teme irritar l'arme vittrici. idem, 10-51 : ma se più questi, o
, arricciando il naso. manzini, 10-51 : non mi è mai accaduto di
. simbolo della mansuetudine. tasso, 10-51 : gli agni e i lupi fian giunti
tante vittorie. m. villani, 10-51 : i sanesi avendo molto assottigliati e
ammaestrate. idem, inf., 10-51 : ma i vostri non appreser ben quell'
instrumento bellico chiamato funicolo. ariosto, 10-51 : l'artiglieria, come tempesta,
padre gli avea lasciato. idem, 10-51 : i sanesi avendo molto assottigliati e annullati
più gli siano in grado. casti, 10-51 : avria potuto / d'ogni altra
a soccorrerla, espugnarla. tasso, 10-51 : così la torre sovra, e più
nel cospetto della divinità. alvaro, 10-51 : arrivano qui stagionalmente i grossi invertiti
lacrimosi di briaco tranquillo. bocchelli, 10-51 : la giustizia terrena serviva al sessa per
voi, signor mio bono. tasso, 10-51 : ma se più questi, 0
che 'l mondo tien salvo. marino, 10-51 : calvo è il veglio e rugoso
sue lettere. i. neri, 10-51 : e come quel che in capite comanda
dire le funi della colla. tassoni, 10-51 : rimangono le genti stupefatte; /
me, era inconveniente. tasso, 10-51 : gli agni e i lupi fian giunti
l'erede del principato! savinio, 10-51 : l'apparizione di guglielmo ii, venuto
/ sparse torbidi flutti. tecchi, 10-51 : un alberguccio di montagna, un letto
creazione. dante, par., 10-51 : tal era quivi la quarta famiglia
gran numero di colpi. ariosto, 10-51 : l'artiglieria come tempesta, fiocca /
più gabellarti da garibaldino! manzini, 10-51 : un'arma [la musica] di
vivono alle spalle dei papà. bocchelli, 10-51 : quando cominciò a venire in voga
da loro se n'andò. pulci, 10-51 : fe'saltar meridiana in groppa,
alcun altro grandemente salariato. serdonati, 10-51 : quanto alla chiesa di bungo,
grave e pensieroso. de roberto, 10-51 : ella troverà qui narrata un'idea
; sconsideratezza. giamboni, 10-51 : improvedenza è una cattiità di mente
giardino del magnifico lorenzo. tassoni, 10-51 : tanto s'infervora e si dibatte
la parola data. tasso, 10-51 : s'altri a lui simile, /
, ch'è manna. lippi, 10-51 : pur senza ch'intaccato eli'abbia un
con la particella pronom. campailla, 10-51 : cozza con taltre ogni ondeggiante sfera
donne e di invertito. alvaro, 10-51 : arrivano qui stagionalmente i grossi invertiti
inzuppamento del fegato. targioni tozzetti, 10-51 : vi fu anche il polso sferzante,
della vostra salute. targioni tozzetti, 10-51 : il polso era quieto, e si
. qua rantotti gambini, 10-51 : comincierò a vedere la campagna
per campar la vita. savinio, 10-51 : nonché nell'avvocatura,..
si fuggivano ritomorono indrieto. guicciardini, 10-51 : le strade sono lastricate e nette al
dei genitori, i quattrini. tecchi, 10-51 : le simpatie e gli amoretti con
e orrori vaghi. targioni tozzetti, 10-51 : rialzò la febbre, con polso duro
verona. -scardassatore. stefani, 10-51 : essendo questa benedetta ingenerazione di manuali
la vita sui libri. alvaro, 10-51 : i giovani che tentano il centro di
(una campana). ariosto, 10-51 : un ch'era alla veletta in su
italiana s'è riscossa. dessi, 10-51 : -meno male! (versa da bere
ottimisticamente, fiduciosamente. pasolini, 10-51 : la mia opinione è che il cinquanta-
riconoscere la miseria sua. idem, 10-51 : desidia è una miseria d'animo
un'opera). savinio, 10-51 : creta, che secondo alcuni è «
dovuto fare i poliziotti. sciascia, 10-51 : lulù e nenè, fingendo di impugnare
i cavalli da monta. pavese, 10-51 : quando una bestia non sa lavorare
fra le vecchie grondaie. savinio, 10-51 : era un morbido pomeriggio d'autunno
personificazioni. dante, par., 10-51 : tal era quivi la quarta famiglia
nel campo saracin farsene motto. tasso, 10-51 : se più questi o scaltri a
c. e. gadda, 10-51 : le innegabili e multi verse risorse
negligente, neghittoso. giamboni, 10-51 : tiepiditade è una pigrizia d'animo
, cioè la negligenzia. giamboni, 10-51 : negligenzia è una pigrizia d'animo
alla levata del sole. pulci, 10-51 : fe'saltar meridiana in groppa, /
di ricuperarlo mai più. serdonati, 10-51 : sono state ancora mandate alcune lettere
avea conosciuti certi figliuoli. giamboni, 10-51 : ignavia è un vizio d'animo
afferma il detto suo. giamboni, 10-51 : no intorno guardare è una cattività
d'un nocchiero vecchissimo. linati, 10-51 : un po'dell'amor dell'orrido.
: mentre invece. giamboni, 10-51 : tiepiditate è una pigrizia d'animo
ogni sorta di barbari. pasolini, 10-51 : ora il vaticano piange sul proprio errore
pace sua, goffo. tasso, 10-51 : se più questi o s'altri a
la passeggerà più sicuro. savinio, 10-51 : l'antica terra di minos si abbandonò
-con una corrente lentissima. pratolini, 10-51 : no, questo non è più il
vizio; dimostrarsene macchiato. giamboni, 10-51 : pecca di questo vizio che s'apella
a carattere dirigistico. romagnosi, 10-51 : altra cosa è la pedagogia governativa
tua gran pigrezza. giamboni, 10-51 : tristizia è una pigrezza e
svogliatezza, ignavia. giamboni, 10-51 : negligenzia è una pigrizia d'animo
-come personificazione. giamboni, 10-51 : quelli sono i vizi che nascono di
epiteto offensivo). aretino, 10-51 : -riposatevi un poco. -sì, che
fu la corrente stessa. pratolini, 10-51 : solamente tra il ponte aereo su
. subord.). giamboni, 10-51 : improvedenzia e una cattività di mente
animo, viltà. giamboni, 10-51 : pusillanimità è una angoscia di mente,
-come personificazione. giamboni, 10-51 : quelli sono i vizi che nascono di
e di legarsi le cinture. pratolini, 10-51 : il tram, giù per la
quella raccapezzata da segomo. alvaro, 10-51 : qui trovano alleate donne vigorose,
amante, una compagnia. imbriani, 10-51 : era stata una larva ipocnta, una
grandi porte a due battenti. pratolini, 10-51 : solamente tra il ponte aereo su
mille nell'eterno rezzo. lippi, 10-51 : la bestia gli volea tornare addosso
. ingravidare una donna. pavese, 10-51 : riempion donne, i villani, e
c. e. gadda, 10-51 : i due aggettivi li escogitò lui lì
in grembo a teti. pratolini, 10-51 : non sei mai stato nemmeno dove il
hanno a vedere. targioni tozzetti, 10-51 : alla fine la febbre era sbassata.
la febbre). targioni tozzetti, 10-51 : alla fine la febbre era sbassata
vincere non si possa. idem, 10-51 : no intorno guardare è una cattività d'
che architofello ha scardassato. aretino, 10-51 : egli non restò mai di scardassargli il
più strumenti a fiato. savinio, 10-51 : la sua attenzione fu distratta dagli
gruppo emarginato dalla società. alvaro, 10-51 : non si tratta, in genere,
ricercare un'occasione propizia. giamboni, 10-51 : negligenzia è una pigrizia d'animo
cuore). targioni pozzetti, 10-51 : vi fu anche il polso sferzante,
che la gli satisfaceva grandemente. brusantini, 10-51 : s'aveva lei per una volta
semi da un frutto spaccato. arpino, 10-51 : pronti sul marmo, del tavolo
(un desiderio). aretino, 10-51 : avea 'in minoribus'due voglie spasimatissi-
gli prestasse ascolto, paziente. pavese, 10-51 : quando, a giorno, il
, abbattere un edificio. viotti, 10-51 : se vi prese l'idea..
). dante, par., 10-51 : tal era quivi la quarta famiglia /
letteratura francese e tedesca. alvaro, 10-51 : 1 giovani che tentano il
non sani né robusti. manni, 10-51 : l'ultima stanza [delle terme fiorentine
-sudorétto. targioni pozzetti, 10-51 : al principo del io rialzò di nuovo
. c. e. gadda, 10-51 : morire per la patria è dolce cosa
un po'di toletta. imbnani, 10-51 : quand'ebbe finita la toletta notturna,
e i freddi gargarismi. targioni tozzetti, 10-51 : vi fu anche il polso sferzante
-grave vizio o colpa. giamboni, 10-51 : ignavia è un vizio d'animo per
. saluto, commiato. montale, 10-51 : la mia valedizióne su voi scenda /
qualunque uscissi fuor della cittade. ariosto, 10-51 : un ch'era alla veletta in
cristallo o specchi. pratolini, 10-51 : solamente tra il ponte aereo su cui
a verificarsi; imminente. savinio, 10-51 : un massacro colossale era alle viste.
augurale, in un brindisi. dessi 10-51 : - matti che siete! e chi
riferimento a forze naturali. pratolini, 10-51 : non sei mai stato nemmeno dove.
si rivolge. dante, inf, 10-51 : « s'ei fur cacciati, ei
- anche sostant. ungaretti, 10-51 : a dispetto dell'occidente, che avrebbe
figur. d. starnone, 10-51 : anche i fiumi di lacrime che le