cognizioni cliniche o batteriologiche. manzini, 10-215 : era una linea retta, un
de lo spezzato cerro. pindemonte, 10-215 : accorsi e, il piede / pontando
altri che cercavano calunniarlo. marino, 10-215 : fisa dritto colà meco lo sguardo,
e il loro salvadanaio. tecchi, 10-215 : « voglio essere il suo angelo
l'organo visivo). manzini, 10-215 : abituato com'è a esprimersi per grafici
c. e. gadda, 10-215 : sotto il livido metallo d'un paio
n. 5). alvaro, 10-215 : le crisi finanziarie e i fallimenti,
un esercito. g. villani, 10-215 : promisono di fame la 'mpresa coll'
ma fugaci. e. cecchi, 10-215 : [la deledda] ha smorzato e
giranio. c. e gadda, 10-215 : ringhiosi georgofili sogliono ingemmarne [di
-di animali. viani, 10-215 : i topi ghiotti d'olio girottolavano presso
. c. e. gadda, 10-215 : il muro di cinta...
armille. c. e. gadda, 10-215 : di là dal muretto, una
chioccia più massaia di trezza. fogazzaro, 10-215 : in casa si azzuffavano le pecore
sforbiciata nel montaggio definitivo. pasolini, 10-215 : secondo la tecnica del « montaggio alternato
: provocata dalla peste. savinio, 10-215 : i notari... stendevano testamenti
, che mi comandi tu? piccolomini, 10-215 : nientedimeno per parer di non aver
pa- lizzi. g. villani, 10-215 : essendo molto afforzata di fossi e
, agguagliarli e superarli. piccolomini, 10-215 : aristotele, nel parragon ch'ei
impero. quarantotti gambini, 10-215 : riaffiora in tal modo, sebbene
ascoltino cosa tanto nefanda. piccolomini, 10-215 : allora il timore e la compassione,
giù, pezzo per pezzo. pratolini, 10-215 : fece un gran freddo, raltr'
. tranquillo, stabile. piovene, 10-215 : sembra un paradosso, ma in questa
a casa a rifocillarsi. pratolini, 10-215 : mi ritrovai bocconi, a mezzo metro
g. e. gadda, 10-215 : il muro di cinta, simbolo più
vegius). viani, 10-215 : i topi ghiotti d'olio girottolavano presso
di varie comodissime poltrone. viani, 10-215 : il cielo era sempre tutto vellutato di