tanfate di lezzo rancido. manzini, 10-138 : asciuga piatti, posate, bicchieri,
e il loro almanaccare. manzini, 10-138 : a questo punto si smarrisce nell'
meno guardinga della sua compagna. malaparte, 10-138 : si ammiccavan l'un l'altro
di dichiararmi benemerito e giubilato. bocchelli, 10-138 : più presto anche, stava per
fu preso dall'inquisizione. bocchelli, 10-138 : ed ecco, a lui pareva d'
umano, ci somministrano. marino, 10-138 : tutte queste che vedi, e
il medico vecchio altrui contrista. marino, 10-138 : tutte queste che vedi, e
terrà numero infinito occupato. marino, 10-138 : tutte queste che vedi, e
, una scienza). gioberti, 10-138 : che il descartes fosse inclinato al
). dante, par., 10-138 : essa è la luce eterna di sigieri
a imitazione di minutchehr. dessi, 10-138 : da un angolo del sagrato si leva
lenivano il suo cordoglio. pavese, 10-138 : è tornata l'angoscia / che
. c. e. gadda, 10-138 : pàjaro è lezione maradagalese per significare
malvagità, disonestà. guerrazzi, 10-138 : i vecchi servi tesero la insidia per
avesse mandato dentro uno sguardo. tecchi, 10-138 : mandò l'occhio, distratto,
opinioni diverse, differenziate. alvaro, 10-138 : si aggiunga l'azione d'una stampa
e cantone ogne punto. giamboni, 10-138 : fermezza... è la quarta
e di mestizie umane. palazzeschi, 10-138 : sostava un istante / e dal petto
bianco era oltremirabile. baldini, 10-138 : l'immagine fluviale fu poi sostituita,
immediatezza dai sensi. baiaini, 10-138 : l'immagine fluviale fu poi sostituita,
-classe o gruppo sociale. alvaro, 10-138 : non per caso era una signora dissestata
morale. dante, purg., 10-138 : qual più pazienza avea ne li
di subire un danno. giamboni, 10-138 : alcuna cosa fare bene non si puote
. -recipr. pratolini, 10-138 : « bruno è persuaso che lei ed
di confusion firenze pregna. caro, 10-138 : che vai dunque / provocando con
mani congiunte sul tavolino. pavese, 10-138 : è riapparsa la donna dagli occhi socchiusi
uomo che avevano inseguito. pavese, 10-138 : è riapparsa la donna dagli occhi
qualcuna delle leggi scritte. piccolomini, 10-138 : ne segue che s'alcuna volta qualch'
colorata a tricolore. de roberto, 10-138 : stasera un altro poco dell'oro
carro carico sull'acciottolato. idem, 10-138 : il ballo sta per cominciare,
scrostarsi e cadere. de roberto, 10-138 : stasera un altro poco dell'oro
. successione di avvenimenti. piccolomini, 10-138 : questa è quella necessità familiardei poeti in
al mondo, sgorgò impetuosa. arpino, 10-138 : misteriosamente le tornavano alle labbra le
a trattare le cause. giamboni, 10-138 : colui che il detto fatto ha a
. dante, par., 10-138 : questi onde a me ritorna il tuo
scarno e leggermente spettrale. dessi, 10-138 : quattro cavalieri aragonesi vestiti di nero
del paese mio nativo. pirandello, 10-138 : l'ojetti mi aveva scritto di preparare
a chi volesse bene. pavese, 10-138 : la donna ha rialzato / la sua
cosa, ma non stuzicarli. caro, 10-138 : che vai / provocando con l'
nuvole in bai tondo. dessi, 10-138 : spontaneamente si forma il cerchio del
agli sproni, per cogliermi. moravia, 10-138 : il mio lavoro lan- gue e
). dante, par., 10-138 : essa è la luce ettema di sigieri
. - anche sostant. nievo, 10-138 : ora quando vedrò capitare dalla parte di
. amoroso [in g. vattimo, 10-138 ]: la luce, il meno cosale