po'di paura. manzini, 10-133 : e sembra severo: anche perché s'
* maleducato, grossolano'. alvaro, 10-133 : anche a roma vi è stata
, compresi i vaticani. alvaro, 10-133 : anche a roma vi è stata un'
sm. colore cangiante. marino, 10-133 : ma quell'altra colà, c'ha
nati di così dissoluta lussuria. pulci, 10-133 : a caradoro è stato scritto,
quale mostrassi di cadere. latti, 10-133 : or ficcati nel naso i tuoi doppioni
i poeti antichi ricerca. pecchi, 10-133 : un vecchio volume sulle massime della
n'è uno solo. pecchi, 10-133 : trascorse parecchie file di volumi, ma
ogni forte e superbo? aretino, 10-133 : egli mi contò un rammarico che in
le imposte ben chiuse. pavese, 10-133 : s'accende una luce / tra le
sue diversitadi sono infinite. pulci, 10-133 : quel ch'io ti dico è cosa
divisione italiana tornata dalla guerra. mazzini, 10-133 : i 30 mila uomini di carlo
anche in età adulta. piovene, 10-133 : i figli vanno via per vivere indipendenti
il nastro della strada giallo. manzini, 10-133 : un nastro di sole vaporava oro
valore iperbolico). giamboni, 10-133 : vedi tu, figliuolo, che ragioni
-figur. sopravvivere. alvaro, 10-133 : roma può navigare con la sua forma
ultima ripresa del dannunzianesimo. piovene, 10-133 : non v'è in quelle officine
il biancore delle ossa. alvaro, 10-133 : roma al mattino è stupita dell'eternità
giudicare del 'primitivo '. pecchi, 10-133 : ghiotto palato di filologo.
mah osa; padrino. sciascia, 10-133 : i patriarchi arrivano, i delegati
; disponibilità a compierlo. giamboni, 10-133 : 'della seconda via di legge naturale
stato). g. villani, 10-133 : la lega delle castella di valdinievo-
andava spesso a caccia. piccolomini, 10-133 : tutto quello che costoro...
lo scudo! dante, purg., 10-133 : per sostentar solaio o tetto,
un proprio scritto. piccolomini, 10-133 : omero... non diede ricetto
matura. dante, par., 10-133 : questi onde a me ritorna il tuo
qualcosa. dante, par., 10-133 : questi onde a me ritorna il tuo
accettarne 1'esistenza. giamboni, 10-133 : per la carità si rende la seconda
rossastro. nia. pavese, 10-133 : rossastre / le finestre s'accendono.
più ruvidi che mai. pavese, 10-133 : ha capelli / biondo-ruvido, simili
equilibrio interiore; confondere. manzini, 10-133 : per resistere a quel senso di frana
del segamento da due voro. faldella, 10-133 : si sfregacciava le palpebre, allun
e migliori frutti di coltura. ghislanzoni, 10-133 : il sole della libertà non cessava
. c. e. gadda, 10-133 : crepasse almeno davvero! dal momento che
navali il fumo spande. pavese, 10-133 : la sera / stilla fredda su tutte
(la sera). pavese, 10-133 : la sera / stilla fredda su tutte
7. attingere. tesauro, 10-133 : io suggeva l'acqua con una secchia
la chitarra. bermi, 10-133 : « sem-pre sia lo-da-to », iniziò
a terra caggia la bugia. piccolomini, 10-133 : là onde tutto quello che costoro
case, il dativo. piccolomini, 10-133 : quel tcò yèva,...
strilli / della calandra. arpino, 10-133 : si oppose alla vana tentazione d'immaginare
, simulata. dante, purg, 10-133 : per sostentar solaio o tetto, /
e si chiudono fuggendo. arbasino, 10-133 : con indubbi godimenti si leggevano le
ha cura di bambini. verga, 10-133 : io son qui a godermela, e