e tagliare da pie'. idem, 10-128 : si feciono nella piazza di santa croce
, pieghevole; ammorbidire. anguillara, 10-128 : come se preme alcun la cera
celeste che tira le carezze. manzini, 10-128 : ci si arrabatta per non morire
(e implica ciuffa. manzini, 10-128 : oh, il nitore, l'eleganza
non come inimico vituperarli. pulci, 10-128 : pur, dopo molti sospiri e
dare molto dolore. pulci, 10-128 : queste parole assai passano il core /
, le diceva graziosamente. savinio, 10-128 : il debuttante si avventura nei salotti
colle rughe della decrepitezza. alvaro, 10-128 : è una vecchia italia con le sorprese
mi son ridotto a dettare. marino, 10-128 : eccoti ancor col mappamondo avante /
imperfetto. dante, purg., 10-128 : di che l'animo vostro in alto
, ognor si discopria. pindemonte, 10-128 : su la rupe asceso, /
concetti bellissimi e grandi. marino, 10-128 : di dio discorre e de l'eterna
imperfetto. dante, purg., 10-128 : di che l'animo vostro in alto
lare in segreto. g. villani, 10-128 : del quale trattato fu menatore e
possa essere. g. villani, 10-128 : di questa pace si fece gran
ardisce a torre! g. villani, 10-128 : si feciono nella piazza di santa
stato tradotto con 'rete'. palazzeschi, 10-128 : siamo al decimo gol / della squadra
ciò c'avia. g. villani, 10-128 : si feciono nella piazza di santa
dialetto lucano. g. dessi, 10-128 : paola parlava l'ibrido italiano usato
uomini quartati e pesanti. pratolini, 10-128 : mi siedo al tavolo del salotto,
te un uomo chic. bigiaretti, 10-128 : sua madre... era diventata
religiosa. g. villani, 10-128 : avea parentado co'panciatichi del lato
malthus, maltusianista. romagnosi, 10-128 : qual'è di fatto l'oggetto che
del martiro. idem, par., 10-128 : lo corpo ond'ella fu cacciata
, intermediario. g. villani, 10-128 : feciono cercare trattato di pace col
emulare degli architetti islamici. pratolini, 10-128 : mi siedo al tavolo del salotto,
. c. e. gadda, 10-128 : sopra, azzurra, si svolava la
andi ruote di pane. pavese, 10-128 : l'uomo solo -che stato in
breccia nel campo avversario. calvino, 10-128 : lo tratteneva a giocare interminabili partite
. -assol. piccolomini, 10-128 : pare ch'in un certo modo accascili
dipartendo, il freddo perde. piccolomini, 10-128 : la luce del sole,.
piatti e d'insetti domestici. pavese, 10-128 : l'uomo solo osa entrare per
: intendere, capire. giamboni, 10-128 : immagina bene il fatto c'hai tra
impresso sul documento. sciascia, 10-128 : il sottoscritto, in seguito a quanto
gli onori. g. villani, 10-128 : promisono di rimettere tutù i guelfi
c. e. gadda, 10-128 : il muro... era bastione
verso la medesima linea. piccolomini, 10-128 : pare ch'in un certo modo accaschi
braccialetto della zia giulia. pratolini, 10-128 : « non sapevi nessuna storia adatta
propri diritti. g. villani, 10-128 : per pegno diedono [i pistoiesi]
/ e falla scanoscente. giamboni, 10-128 : per buono conoscimento si conosce la
(il pavone). tesauro, 10-128 : cenavano insieme il pavone e la gru
scaglie o di sauame. tesauro, 10-128 : venne... di terra,
che ci s'appoggiasse. brignetti, 10-128 : con un fascio di canne sulle
mortalità co'prieghi tuoi. piaci, 10-128 : non sapea che farsi / di
scimmia; scimmiotto. tesauro, 10-128 : venne... di terra,
della libertà di sciopero. palazzeschi, 10-128 : dimostrazione di protesta / tafferugli in
e faccene sicura! » tesauro, 10-128 : la scimia vi giunse l'ultima e
; perspicacia, astuzia. giamboni, 10-128 : per sottigliezza di suo ingegno ne conoscerai
sol le fiamme auree serene. tesauro, 10-128 : cenavano insieme il pavone e la
l'aria esser piena. boldoni, 10-128 : fa'del sangue suo spumar le arene
le stelle nella coda. tesauro, 10-128 : il pavone incominciò inalberare il collo
. intr. strisciare. brignetti, 10-128 : qualche serpe striava... fra
. sé dentro sé cela. pavese, 10-128 : uno crede che dopo rinasce la
(la poesia). aretino, 10-128 : le mie muse sono veneree.