l'andar del tempo. pulci, 10-126 : ma chi tosto erra, a bell'
l'apertura del collo. manzini, 10-126 : se è contenta, se ride
aumentando di curiosità. manzini, 10-126 : con l'aumentare della sua disperazione,
cassetta da capo del cassettone. manzini, 10-126 : la sera avanti, eravamo stati
compor quattro versi solamente. marino, 10-126 : istruisce a compor l'ultima suora /
ma durano a lungo. pulci, 10-126 : non pensai / che tanto ingrata fussi
dio. dante, purg., 10-126 : o superbi cristian, miseri lassi,
a me ne i beneficii. casti, 10-126 : da quelle ingrate bestie riscuotea /
nel 1513). cfr. isidoro, 10-126 : « inlustris nomen notitiae est,
anche al figur. de roberto, 10-126 : la poesia che, se dapprima è
dagli infiniti sparsi cimiteri. pavese, 10-126 : tutta quanta la notte, nella luce
soni di tutta la scolaresca. pratolini, 10-126 : lui mi aspetta sulla porta di
rotte di una barca. linati, 10-126 : un'ala di vento veniva a sorradere
mai nude le mamme. guerrazzi, 10-126 : vidi presso l'arco di casa
troppo molesto. idem, par., 10-126 : per vedere essere originata da
/ le genti espose. linati, 10-126 : quanto al mostaccio di quel giovin
paura di non agghiacciare. linati, 10-126 : quanto al mostaccio di quel giovin
uno ^ copo determinato. giamboni, 10-126 : mostrami, verace maestra, in che
parte dei filosofi tedeschi. de roberto, 10-126 : la poesia che, se dapprima
due uncinetti molto lunghi. linati, 10-126 : si smagliavano [i mulinelli] contro
mezzo a tanta meschinità. palazzeschi, 10-126 : financo un paesùcolo / di trentanove
. c. e. gadda, 10-126 : l'essere si parzializza, in un
per gli errori compiuti. pulci, 10-126 : chi tosto erra a bell'agio si
dal perimetro dell'abitato. pratolini, 10-126 : dall'epoca remota in cui scomparve
solito ciclista al ponticino. pratolini, 10-126 : il canneto... lascia scoprire
un discorso). giamboni, 10-126 : prima voglio che mi dichi di quella
di un particolare impegno. alvaro, 10-126 : a parte gli oggetti d'uso,
figure allegoriche o personificazioni. giamboni, 10-126 : prima voglio che mi dichi di quella
/ col selvaggio corridor. imbriani, 10-126 : mi proffersi pronto ad ascoltarlo.
ai suoi parenti? de roberto, 10-126 : ella si lagna, è vero?
frequentare l'università a bologna. bigiaretti, 10-126 : pieghe e solchi precipitavano lungo le
puerizia un poco balbuziente. piccolomini, 10-126 : non posson le cose raccontate nell'istoria
che cosa). giamboni, 10-126 : non sarebbe virtù se non insegnasse
pecca ancora in superfluità. piccolomini, 10-126 : non posson le cose raccontate nell'
via un apparecchio radio. pratolini, 10-126 : s'illuminano le strade e su monte
. lambiccarsi il cervello. aretino, 10-126 : non vi curate di scavezzarvi ne la
processo. dante, purg., 10-126 : non v'accorgete voi che noi siam
sono pervenuti a perfezione. piccolomini, 10-126 : il crescimento e la maturazion delle biade
in tutto una apparizione. dessi, 10-126 : nei primi tempi ilragazzo, che era
rude e violenta. pavese, 10-126 : hanno visi solcati / e le occhiaie
, l'aria). linati, 10-126 : a quando a quando un'ala di
3. disseminazione. piccolomini, 10-126 : il crescimento e la maturazion delle
ben / non sì conven. pulci, 10-126 : chi tosto erra, a bell'
corrispondenza telegrafica o telefonica. pratolini, 10-126 : s'illuminano le strade e su