accostare, chiudere. viani, 10-125 : quando s'accallano le vetrate. idem
, / volere ed operare. cavalca, 10-125 : dio agli eletti sottrae le cose
favella. idem, purg., 10-125 : non v'accorgete voi che noi siam
, all'ombra delle piante. idem, 10-125 : le villeggiature e le gite dei
uno ed il medesmo. marino, 10-125 : l'altra, che con la pertica
cancellano poi tonde crescenti. marino, 10-125 : l'altra, che con la
stato il ladro della catena. lalli, 10-125 : posero su lo scudo, dopo
principio al dizionario teologico. serdonati, 10-125 : egli primo di tutti aveva composto
/ coccarde in tasca. bocchelli, 10-125 : disprezza quello che gli ho reso
un velo. idem, par., 10-125 : l'anima santa, che il
dio. dante, purg., 10-125 : o superbi cristian, miseri lassi,
-bagnato, rorido. viani, 10-125 : abeti, altitudini. / qui floscia
-assol. turbinare. viani, 10-125 : nello spazio illusorio folano festuche e
semenza. dante, purg., 10-125 : non v'accorgete voi che noi siam
della febbre tornava a piagnucolare. alvaro, 10-125 : non lasciavano roma neppure nel forte
servaggio della sua terra. bocchelli, 10-125 : denunciando soltanto con giurie di fantasia
po. g. villani, 10-125 : fece fare una grande armata di
ecc.). cfr. isidoro, 10-125 : « iocundus, eo quod sit
si può apertamente vedere. serdonati, 10-125 : aveva composto la gramatica della lingua
non può irragionevolmente gettarli. pratolini, 10-125 : si seppe qualche ora dopo,
e incontrollata. e. cecchi, 10-125 : si ritirò nel convento dell'oratorio
e in tutti gli stili. guerrazzi, 10-125 : oppresso dalla tristezza, non aveva
a misura del porco. pavese, 10-125 : se le tenere foglie si schiudono a
-esemplificare un procedimento tecnico. aretino, 10-125 : fu portato una sera dopo cena in
scopo. dante, purg., 10-125 : non v'accorgete voi che noi
riconoscere; percepibile. piccolomini, 10-125 : non chiameremo... gran suono
, strepito di mare. pavese, 10-125 : quel silenzio remoto, / che stringeva
. giuseppe.. ». baldini, 10-125 : oh, 'quel 'don
(una procedura). bacchelli, 10-125 : clémenceau,... quando gli
c. e. gadda, 10-125 : tolgono le campane la pace ai vivi
una malattia). bigiaretti, 10-125 : il volto dell'ammalato era ormai irriconoscibile
con gli occhi di pierrot. saninio, 10-125 : sua moglie, la 'presidente',
i mezzi dell'arte. palazzeschi, 10-125 : con insistenza spasimosa / ero teso
più giovane. e. cecchi, 10-125 : gettata la tonaca alle ortiche, il
delle vicende narrate. piccolomini, 10-125 : non è sicura opinione adunque lo stimare
c. e. gadda, 10-125 : dacquava i fiori con un anaffiatoio buco