una gora d'amarezza. manzini, 10-109 : la sua malizia e la sua
ant. balena. ariosto, 10-109 : or vien al lito e sotto il
sta -e non pare saldo. savinio, 10-109 : tra il 1628 e il 1629
come un sorriso). manzini, 10-109 : un riso estorto. vi trapela l'
cangiare. c. e. gadda, 10-109 : ma si goda l'aria,
/ folgorava d'intorno. ariosto, 10-109 : lo dà [l'anello] aa
e la natura sua. giamboni, 10-109 : figliuol mio, la fede cristiana
forma. dante, purg., 10-109 : non attender la forma del martire,
, precisare. d. bartoli, 10-109 : questo è il materiale del tremore
freno: mutare direzione. pulci, 10-109 : rinaldo volse a vegliantino il freno,
, e spoglio invecchio. pavese, 10-109 : invecchiando, / sarà ancora un piacere
arco o pizzicati. savinio, 10-109 : peste fece il suo ingresso nella capitale
la fucilazione sul posto. pratolini, 10-109 : fu un'estate durante la quale
la notte. c. gadda, 10-109 : da vespero a mattutino un cane
tanto mettendo al naso. guerrazzi, 10-109 : porgetemi una bevanda medicata..
-poco importante, trascurabile. ghislanzoni, 10-109 : voi franco mi garrite, altri mi
è ucciso l'altra sera. pavese, 10-109 : il mio vecchio comincia dall'alba
affamati hanno una festa. pavese, 10-109 : il mio vecchio comincia dall'alba a
bolognese. c. e. gadda, 10-109 : disse anche, quasi a colmare
. c. e. gadda, 10-109 : da vespero a mattutino un cane senza
puzza. a. f. doni, 10-109 : chi fa quel che sa non è
. c. e. gadda, 10-109 : il figlio pirobutirro ebbe l'aria di
della grande macchina collettiva. piovene, 10-109 : il pittore, lo scenarista
della moscaiola dei buoi. viani, 10-109 : le bianche giovenche muggivano scuotendo i
n. 24). pulci, 10-109 : mai non si vide falcon peregrino /
analfabeta che per il letterato. pavese, 10-109 : il piacere del vecchio è sorprendere
vengono a combaciarsi verticalmente. pratolini, 10-109 : fu un'estate durante la quale
nella sua lunga fatica. pasolini, 10-109 : d cristianesimo da agricolo si fa
ordine, una disposizione. giamboni, 10-109 : tu sie savio in saperli [gli
è ancora negli occhi miei. ariosto, 10-109 : or viene al lito e sotto
ciascuna riccheza fa prudente. giamboni, 10-109 : a neuno apro questa porta ne 'l
espressione iperbolica). guerrazzi, 10-109 : è un filo la vita del vecchio
sopra el teologo e illuminalo. savonarola, 10-109 : a uesti suoi eletti dio
per se medesima? de roberto, 10-109 : siracusa! la magna grecia! la
si presentava là dalla soglia. piovene, 10-109 : i appaiono, tra gli
canna, e col silenziatore! sciascia, 10-109 : « c'è il silenziatore,
c. e. gadda, 10-109 : la voce gli smorì a metà cammino
fluirono irrompenti dalle labbra. lecchi, 10-109 : la conversazione ferveva, si snodava
ribelle. bocchelli, 10-109 : disse a donato, con un po'
ne ho voglia ». pavese, 10-109 : il piacere del vecchio è sorprendere le
.. brillante e faceta. tecchi, 10-109 : a sentirlo adesso parlare, con
e su vel stende. marino, 10-109 : eccoci a vista / de la mia
erodere con l'attrito. viani, 10-109 : le carra tarmolavano sotto il muraglione la
scherno, / ecco crescenzio! palazzeschi, 10-109 : la prepotenza teutone / non ti
combinato in un battibaleno. pratolini, 10-109 : un suo amico, amico anche
relativo. dante, par., 10-109 : la quinta luce, ch'è tra
grande valore; eroico. pulci, 10-109 : maravigliossi / gran re saracino / dell'
ispira all'antroposofia. ungaretti, 10-109 : dotti, trappoloni, esteti, taoisti
del novecento). ungaretti, 10-109 : il capitolo più suggestivo del libro è
cui accettiamo le opinioni politiche. arbasino, 10-109 : avviano i nuovi libri, con