abbastanza forti per il martello. manzini, 10-102 : come supporre che « abbastanza *
e lascia l'altro povero. marino, 10-102 : e tanti fiati accumula ne l'
secondo ragione. g. villani, 10-102 : di questo acquisto di carmignano ebbe
assistere al parto. leggi di toscana, 10-102 : chi ha donne gravide in sua
e voltolandosi pure assai. forteguerri, 10-102 : e fansi un baciucchiar ch'è una
lunghi infino in terra. pulci, 10-102 : rinaldo stava più che in orazione
guerra. g. villani, 10-102 : alla fine si vinse,..
pure malinconia! dante, inf., 10-102 : « noi veggiam, come quei
antri e tane. d. bartoli, 10-102 : la veramente ammirabile costruttura de'nidi
dissuaderli, difficultarli? leggi di toscana, 10-102 : li cittadini che disegnano trattenersi in
ufficio l'autorità direttoriale. savinio, 10-102 : un inquietante individuo biondo e ricciutello
venir meno dalla gioia. forteguerri, 10-102 : or qui pensate voi, se va
. -figur. nomi, 10-102 : mentre, da figlie bene accostumate,
spavento '. cfr. isidoro, 10-102 : « timor sanguinem gelat, qui coactus
paura '. cfr. isidoro, 10-102 : « formidolosus autem cum sit timidus,
, accarezzare. aretino, 10-102 : sarebbe nulla se di qualche virtù s'
speranza cionca? idem, purg., 10-102 : « ecco di qua, ma
invar. guardasala. savinio, 10-102 : frequentava il museo del louvre avvolto
da conquistare. m. villani, 10-102 : rifuggiti i paesani alla rocca, la
10-102 : i loro ideali come i loro sentimenti
, un contratto). forteguerri, 10-102 : e fansi un baciucchiar ch'è una
ritrae il labbro]. pavese, 10-102 : il tabacco va intinto di grappa.
piacente? dante, purg., 10-102 : ecco di qua, ma fanno i
a chi salute agogna. forteguerri, 10-102 : tra marito e moglie il tutto lice
; marittimo, costiero. ariosto, 10-102 : l'orca, che vede sotto le
una battaglia. g. villani, 10-102 : ebbono i soldati, che v'eran
sconvolto la mia ragione. de roberto, 10-102 : se avesse finto di lodare la
/ d'uno smorto nenufare. savinio, 10-102 : i secondini lo abbeveravano con acqua
volete universale. d. bartoli, 10-102 : in quanto l'uomo è discursivo,
-desiderare ardentemente. pulci, 10-102 : rinaldo stava più che in orazione /
forma artistica, ecc. giamboni, 10-102 : maestra e donna nostra, l'onnipotente
alle sue voglie. de roberto, 10-102 : gli uomini hanno tanto bisogno di
cinta. g. villani, 10-102 : il castello era assai forte di sito
miei amici di sposarla. de roberto, 10-102 : se avesse finto di lodare la
effetto da sua cagione. piccolomini, 10-102 : affetti e passioni,..
. c. e. gadda, 10-102 : un lieve prognatismo facciale, quasi un
f f g. villani, 10-102 : di questo acquisto di carmignano ebbe
il pulone delle castagne. viani, 10-102 : da solo aveva tritolato venti quintali di
cfr. c. e. gaada, 10-102 : « fu estremamente cortese. la
di un territorio. dessi, 10-102 : villa di chiesa e salvaterra, /
squarciavano le costi. g. villani, 10-102 : messer filippo, capitano de'fiorentini
di 'riapparito '. calvino, 10-102 : per poco che girassi lo sguardo
levarsi contro allo spirito. piccolomini, 10-102 : affetti e passioni,...
nel santo loco. g. villani, 10-102 : la rocca si tenne poi otto
panciotto verde a rigoni. savinio, 10-102 : 1 suoi completi immutabilmente marroni
avvoltolarsi in qualcosa. lalli, 10-102 : quel cade e nel suo sangue si
guarda l'amor meo. giamboni, 10-102 : maestra e donna nostra, l'
del porto a napoli. calvino, 10-102 : gli scaricatori salivano le scale in
durò un pezzetto. de roberto, 10-102 : se avesse finto di lodare la bellezza
impedimento di sua persona. piccolomini, 10-102 : affetti e passioni,..
della sua lancia indigena. savinio, 10-102 : 1 secondini lo abbeveravano con acqua
non se ne intendano. piccolomini, 10-102 : affetti e passioni,...
di una lettera. giamboni, 10-102 : figliuole mie care, e verage amiche
nel paradiso dante, par., 10-102 : se sì di tutti li altri esser
bion- e e lisce. pavese, 10-102 : l'aria, cruda di nebbia,
i tacchi: girarsi. savinio, 10-102 : appena il guardiasala voltava i tacchi,
trasmesso per televisione. pasolini, 10-102 : ebbene, sia chiaro per gli uomini
. a. f. doni, 10-102 : con ogni termine di modestia e di
poi., tuttissimo. pavese, 10-102 : è venuto un momento che tutto si
]: 'adiàforo': indifferente. benni, 10-102 : « lei cosa prende don bifferò