di promessa e d'attesa. bocchelli, 10- 313: quest'animo capace di sorriso
che facesse tutto per ischerzo. manzini, 10- 190: quel compiaciuto accesso d'
che salgono appoggiandosi al bastone. manzini, 10- 188: ma fu bonaria,
aria bona in via sistina. manzini, 10- 13: presto l'aria della
maestro adamo. idem, purg., 10- 109: non attender la forma
altri che preso tanto carico. sannazaro, 10- 160: quasi al piano discesi
si salvò con la fuga. marino, 10- 227: veder puoi di torin
per fianco la cavalleria migliore. marino, 10- 254: ma vedi or come
mancanza del medesimo. i. neri, 10- 57: l'arme in più
per il trasporto dei detenuti. viani, 10- galileo, 3-1-443: dove la
spirti d'aquilon la rischiarare. marino, 10- 265: volan per l'alto
vino che balenava color rubino. manzini, 10- 209: due giovani dottori esaminavano
signor conte di san secondo. pallavicino, 10- i-217: ella gli faccia conseguire il
insieme e con gli scudi. marino, 10- 269: già viensi ad afferrar
topiformi, della sottofamiglia cricetini, lungo 10- 16 cm e diffuso nell'asia centrale
dolorosa carne / dell'uomo. viani, 10- 346: la processione si riordina
saluti diligentemente per nome loro. serdonati, 10- 106: molti di loro vennero per
dicono. m. c. bentivoglio, 10- 906: le sue dimesse e
avvezzi a vederla frequentemente. bocchelli, 10- 104: la villa, immensa e
istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 10- 117: la scrittura che ne
ghetto. c. e. gadda, 10- 200: passati alla cerimonia dei
la lucerna, / entrò. savinio, 10- 229: « bongiorno bambina »
sembravano farsi sempre più brevi. bacchetti, 10- 81: s'eran taciuti entrambi in
dei palazzi divelte ed abattute. sannazaro, 10- 156: raccenderò la casta verbena
dotò di molte ricche rendite. muratori, 10- i-242: quando pure si voglia istituire
effetto di contusione o percossa. viani, 10- 2-38: poffar, dicea, che
intatto il problema della individualità. pecchi, 10- 303: sapeva...
sm. plur. haematopodi (plinio, 10- 47); lat. scient.
dell'una all'altra generazione. pindemonte, 10- 377: bevanda / mista,
, sottoposti al giudizio comune. tecchi, 10- 206: conoscitore del cuore e
estensione può chiamarsi un romanzo. bocchelli, 10- 105: siccome dava sulla loggia
ne tacque asconde. buonarroti il giovane, 10- 873: così la disse il
non certi fragmenti di linee. caro, 10- 685: pari le forze e
dal chiarore diffuso dell'alba. savinio, 10- 39: con infinite precauzioni lo
solenni che vi potean farsi. serdonati, 10- 136: alcuni desideravano di far
infiammati cavalli instiga e fiede. tasso, 10- 15: le briglie allenta,
pietade infino a certo tempo. pulci, 10- 140: non si vuole agguagliar
marcia aggressiva degli ammutinati fiumani. alvaro, 10- 192: erano ancora nei negozi
, ottanta otto. g. villani, 10- 49: si trovarono spesi per
, casse 20 di verrettoni. machiavelli, 10- 231: le lanterne, gavette
il caldo non lo guastasse. serdonati, 10- 488: né la forza della
sguardo imbambolato dalla gran luce. pratolini, 10- 397: i sentimenti facevano groppo
quella detta modificazione o paralisia. muratori, 10- ii-161: esentar solamente dalle fatiche chi
ritrar l'impresa di faenza. machiavelli, 10- 207: avendo questa mattina vinto nel
se ne potesse, afferra. guerrazzi, 10- 430: già con le impronte
si devono staccare ed abbruciarsi. viani, 10- 202: sopra una pergamena introgolata
effetti di prencipe indipendente. gualdo priorato, 10- ix-61: il duca...
con tutta sicurezza. leggi di toscana, 10- 200: a nessuno ufiziale, castellano
.]: tutto informicolito. guerrazzi, 10- 350: il cervello gli doleva
delle splendide ed infruttifere teorie. mamiani, 10- ii-987: vana fatica sono gli studi
democratica per ingraziosirsi il popolo. viani, 10- 196: con l'occhio maliardo
; scappare in africa. quarantotti gambini, 10- 299: il contatto con essi
concetti, immagini, sentimenti. mamiani, 10- i-29: giudichi il mondo se nell'
cerca di spegnere l'altro. bembo, 10- viii-86: questi caldi molto intensi hanno
altri interi interi. buonarroti il giovane, 10- 875: tu hai già speso
così, era pressoché asciutto. viani, 10- 125: i cipressi intombano una
coperto di ruvida stoffa marrone. bigiaretti, 10- 185: tutta la sua persona
e socio dell'istruzione pubblica. romagnosi, 10- 611: la migliore istruzione primaria
. s.). quarantotti gambini, 10- 304: un kolchoz è una
sdegnoso / ardono i campi. fogazzaro, 10- 432: seguii dentro le arcate
e turchine si muovono leggere. pavese, 10- 86: ma domani nel cielo
sospetti. c. e. gadda, 10- 48: pastrufazio, la più
solo il magro ben lessato. pratolini, 10- 222: lei preparava la pentola
poetica, e largamente parlando. castelvetro, 10- xi-166: presuppone il bembo che '
distinti possono essere realmente esistenti. mamiani, 10- i-89: nel concetto dell'essere perfettissimo
neente dagli arioli. s. maffei, 10- ii-29: in più luoghi all'incontro
corrompono tutto il sangue vitale. muratori, 10- ii-64: altrimenti la nostra divozione non
sua ultima ora consumate. bembo, 10- vii-461: sete col vostro maestrevole ingegno entrato
lo petto fu una cosa. ariosto, 10- 101: tenea ruggier la lancia
un agnello di mansuetissima umiltà. muratori, 10- ii-28: tutta la sua vita,
corte v'apella. g. villani, 10- 181: papa giovani appo vignone
a petto colle marzie fiere. guerrazzi, 10- 336: del tiro / si
tutti fatto con allegro core. pallavicino, 10- ii-26: quest'invidia non ha da
succhiare quell'amarezza che tramanda. piovene, 10- 52: l'americano piccolo e
nazioni arrivate a maturità sociale. pratolini, 10- 100: facciamo parte di una società
/ stramazzasse qual bue mazzolato. guerrazzi, 10- 628: impongono veramente che tutti
antinevralgici, pastiglie, ecc. pratolini, 10- 212: le nazionali e il
tu se'tenuto di fare. bembo, 10- vii-8: il mercatantare...
marmorei. c. e. gadda, 10- 204: tutto andava esaurito dalla
, / forma perfetta. quarantotti gambini, 10- 367: tra l'uno e
, ferine, leonine. quarantotti gambini, 10- 336: vi fu di passaggio
da un centone di stracci. muratori, 10- ii-73: ascoltiamo le voci dei miserabili
mosca cieca o a girotondo. banti, 10- 349: le piccole già facevano
la mia notte senz'aurora. tecchi, 10- 236: aveva bisogno...
via ch'ai ciel conduce. savonarola, 10- 185: la regina era qui
naturalizzato il buon gusto. quarantotti gambini, 10- 308: quasi tutti i nomi
divina sapienzia in prima occultato. piccolomini, 10- 353: o per essere fondata
dette candele. dante, par., 10- 108: quel pietro fu che
: avevate preso gli ordini? alvaro, 10- 224: don zeno, quando
sta contento all'ordine superiore. castelvetro, 10- xi-199: la lingua nostra non comporta
'l timone a l'orsa! viani, 10- 273: armate i remi di
la ridusse in bona fama. pallavicino, 10- iii-46: nell'oscurità de'miei caratteri
con costumi consumare l'età? piccolomini, 10- 103: in pacifico stato,
al peccatore. idem, purg., 10- 108: non vo'però,
dii corame per li governadori. bembo, 10- ix-13: se io mi morissi un
e contastare al suo balzo. bembo, 10- iii-82: in qualunque s'era
indie, detto in milano. muratori, 10- ii-64: panegirici e talvolta anche esorbitanti
, alla sua bella papera. pratoioni, 10- 273: « ma ci sono
, arezzo mantiene il vanto. tecchi, 10- 133: contarini in gioventù.
solo n'era a parte. mazzini, 10- 420: ti ringrazio per la
ch'è dismisura contra umilianza. giamboni, 10- 126: passa questa virtù tutte
con patente di secondo grado. bigiaretti, 10- 109: si decise a guardare
hanno lasciato deliberare cosa alcuna. piccolomini, 10- 202: lasciando questa disputa pendente,
accidenti casuali che avvengono. gualdo priorato, 10- vii-41: per il rigor della stagione
popolarmente si leggono. s. maffei, 10- ii-177: mette dinanzi agli occhi mirabilmente
chiese uno scaldaletto. s. maffei, 10- iii-10: partendo dal ponte con la
che postdomani si leverebbono infallanter. bembo, 10- vii-54: se posdomane partirete, n
nonno prese male di sera. viani, 10- 217: oscarrilde era uno
luce dalla sommità del medesimo. pavese, 10- 89: viene in mente la
dei cerini che non prendevano. tecchi, 10- 86: accese il sigaro,
, ma alla operazione ordinata. piccolomini, 10- 69: non fa al proposito
piacevolissimo sonno altamente riposano. forteguerri, 10- 14: preso dal sonno sul
chieda in presto. g. villani, 10- 211: avea avuto dal re
re dovesse farvi impiccare ». piccolomini, 10- 150: la vittoria di carlo quinto
costituito principale di se stesso. pratolini, 10- 15: nel vano più piccolo,
per me ad altr'amor. bembo, 10- vn-87: le proferte, che cu
tornare più al peccato mortale. bembo, 10- vi-116: quanto alla esortazion vostra,
sagurtà e in bona propirità. pallavicino, 10- i-178: iddio conceda a v.
terminava in un giardino fantastico. pratolini, 10- 425: i cipressi della villa
in avanti come un arco. pavese, 10- 133: ha capelli / biondo-ruvido
da quale profondità di plancton? calvino, 10- 83: tre ipotesi si dànno
accentuato da un albore diffuso. pavese, 10- 121: compare una nube /
quadri come piastre di fortilizio. pratolini, 10- 58: io ero serio, compreso
portare vile abito. dante, inf, 10- 27: la tua loquela ti fa
quelle di giotto e masaccio. pavese, 10- 193: io stesso mi sono
divisione formale è di qualità. mamiani, 10- i1-13: la creazione non è materia
il numero e 'l parlare. piccolomini, 10- 298: appartenendo la parola '
quasi solamente miserie e brutture. pavese, 10- 119: magari un ragazzo scappato di
popolo nell'assemblea di worms. pavese, 10- 199: qui diventa difficile spiegarmi,
imperadore, di uno quadrello. pavese, 10- 198: anche qui mi salvò
vetrata opaca delle scale. quarantotti gambini, 10- 176: alcune fotografie..
gli scagni, co'braccialetti. anguillara, 10- 77: talor con la rachétta
il carico di raccontarvi favole. piccolomini, 10- e e 375:
fumo, pioggia o neve. calvino, 10- 25: vede spuntare all'orizzonte
, ma nella volontà ragionevole. piccolomini, 10- 196: parlando delle azzioni dell'
fin da'suoi primi princìpi. muratori, 10- i-59: quel dio, il quale
della 'nfamia sua. g. villani, 10- 86: castracelo fu uno valoroso
terzo dì iscrivea non dubitassimo. savonarola, 10- 110: non se'tu stato propinquo
del rapimento della scilla. piccolomini, 10- 414: gli imperiti e mali
ch'essi non disser mai? piccolomini, 10- 35: era un mescolamento o
abbino avere paura ad assaltarlo. bembo, 10- vi-199: se voi non avete ancor
la regina, col cavallo. calvino, 10- 128: lo tratteneva a giocare interminabili
grandissimo di vibrazioni. d. bartoli, 10- 31: que'circoli correnti dalla
di lui 'parnaso '. muratori, 10- u-36: fra popere di carità e
detto gabriello maria. stona di stefano, 10- 2: per gran ziloxia che in
pensione ': liquidarla. quarantotti gambini, 10- 95: quando chiamammo la cameriera
tu te ne vai ». idem, 10- xn-76: de'pronomi alcuni sono relativi
non mi aprisse per mezzo! brignetti, 10- 124: durante la notte,
di carlo al mio singnore. pallavicino, 10- ii-128: compiacciasi v. r.
necessario rinnovare il repertorio. calvino, 10- ^ 4: il suo repertorio poteva dirsi
/ alla soglia del lupanare. savinio, 10- 286: le cinque famiglie furono
qualche terra diversa dalla calcarea? mamiani, 10- ii-273: l ^ elettro-magnetismo meno elastico
barhiera [« l'illustrazione italiana », 10- xi-1907], 463: il tosti
e minori saranno retrocamere. gualdo priorato, 10- iv-80: tutti i ministri..
bisogna cominciare dal retrocedere '. viani, 10- 121: per progredire retrocedere,
, senza contare i retroscena. pirandello, 10- 60: tu forse, scrivendo,
. mimmi [« la repubblica », 10- x-1986], 6: un atto
oppenione si ributti e confuti. serdonati, 10- 135: dipoi domandarono di molte
nuova i latini essere rotti. piccolomini, 10- 360: coloro che, avendo
quantità acquista considerabile velocità. forteguerri, 10- 14: or mentre riccardetto si tapina
in oro tempestato di brillanti. calvino, 10- 53: entrai nella grande biblioteca
la causa alla provinciale udienza. guerrazzi, 10- 589: vi renuncio la causa
rinzaffo. c. e. gadda, 10- 128: il muro gli arrivava
la ripresa della 'putta onorata'. pirandello, 10- 243: io mi limitai a
interesse esteriore può mai nascondere. tecchi, 10- 333: provò un senso di
incomoda presenza dei profughi palestinesi. pavese, 10- 203: si giudica la pagina
filippo era espansivo e cordiale. pratolini, 10- 228: non ho ancora capito:
in gaudi e piacer molti. pavese, 10- 198: ho già detto che
sempre s'è gagliardamente difeso. piccolomini, 10- f f 183:
conoscere co 'l lume naturale. pallavicino, 10- i-150: si dèe osservare che nella
almanco almanco sopportar se gridano. sansovino, 10- 2: in roma negli editti de'
con dolcezza il mondo regge? guerrazzi, 10- 104: prìncipi, preti e padri
campi ritorna alla sua preda. pavese, 10- 60: tutto il giorno si
il mozzo dell'alto rotone. linati, 10- 79: sotto la tomba ci
viso di polline di mimosa. pratolini, 10- 123: lei si sollevò sulle
una parte e dall'altra. bigiaretti, 10- 169: le donne, già
cosa, potendo essa gustare. cavalca, 10- 448: non ha alcuna stabilità
come la frusta del postiglione. viani, 10- barilli, 9-310: l'altissimo getto
soltanto corse in discesa per una pendenza del 10- 20 %, impiegata in piccole cave
esso. a. f. doni, 10- 374: negli antichi scartafacci delle
questo sconosciuto cavaliere. storia di stefano, 10- 25: lo castelano, povero
non è la semplice maledicenza. piccolomini, 10- 397: quanto più le arti
altra accidentale e delle persone. guerrazzi, 10- 602: la fanciulla si prostrò
/ per l'altrui seguitare. giamboni, 10- 20: dacché ebbero inteso quel
mogie che seminavan l'ale. viani, 10- 39: l'anche spolpate non
occasione d'uscire del seminato. pratolini, 10- 26: ero incinta avanti di
: semiritmi. idem [in pirandello, 10- 292]: ho fatto io,
sotto in su a intirizzirle. viani, 10- -con riferimento a uno stato d'
sequenze, inni ed antifone. pallavicino, 10- le persone che il tavolo del battitore
da un raggio di felicità. pratolini, 10- 226: sotto questo punto di
settemmezzo sorse una strana lite. pratolini, 10- 150: io ero audace,
allor ragion avresti de biasmarme. savonarola, 10- 21: o firenze, per li
sembianze sfigurate da'tormenti. de roberto, 10- 104: il suo amante le
si può domandare modo similitudinario. piccolommi, 10- 56: l'imitazione similitudinaria poi
ammazzare i poveri animali ». pirandello, 10- 78: la loro mamma va smaniosamente
chi crede spaventarli colle smargiassate. dessi, 10- 247: nani e i suoi
dello avuto si contentasse. de roberto, 10- 180: non ti pare che
soave, eburnea mano. de roberto, 10- 60: ha costei un viso
filandro per disarmarlo fu vano. pavese, 10- 81: la zappa 1 villani
di onore e di genio. bigiaretti, 10- 13: succede spesso di scoprire tra
avrebbero a sottomettere al giogo. guerrazzi, 10- 644: ei la depose sul
egli infermò, e gravemente. piccolomini, 10- 103: la tragedia, con
, diedero amendue le galere. guerrazzi, 10- 519: il cardinale di tanto
fratello », risposi spavaldo. pavese, 10- 101: 1 tre giovani / vanno
essere più spediti nel correre. monti, 10- 435: lasciata de'cavalli e
grado di affrontare eventuali depressioni. brignetti, 10- 13: se dobbiamo credere a quello
lasciata prendere dalle convulsioni. de roberto, 10- 148: la camera lì, con
allontanarsi, si finse infermo. monti, 10- 440: sento qualcuno / venir
guerriera dei loro popoli. de roberto, 10- 94: quel manico di granata
tanta tribulazione e angoscia sono. piccolomini, 10- avv.: vari modi si truovano
dopo la morte di beatrice. pirandello. 10- 60: io non ho preso
altre civiltà, anzi pseudociviltà. brignetti, 10- 57: sarebbe così limpida questa
de lo stare in villa. ìesauro, 10- 67: la capra, uscendo alla
statizzarle dopo il fallimento. quarantotti gambini, 10- 380: il regime comunista tolse
si sono fatti di ferro. piccolomini, 10- 407: sopra di tal uso
cela e stolle. lorenzo de'medici, 10- f i-449: da
non stati costituiti in dote. guerrazzi, 10- 457: la mia sostanza mi
dove io era. buonarroti il giovane, 10- 967: noi correvamo stretti a
o vero in gola. gualdo priorato, 10- ii-74: si chiama in quella notte
anima e sulla tua riputazione. mazzini, 10- 318: conosco anch'io bo
e me ne succedette bene. pallavicino, 10- ii-162: ogni volta che mi è
pisciare in bacino. crescenzi volgar., 10- 30: questa rete è molto
dal tempo e dalla natura. baldi, 10- 173: il piatto ne colmò
tutti, reagisce subito. la stampa [10- vi-1988], 21: superstrada fino
. qui fa il superuomo. piovene, 10- 107: laristocrazia del mayflower non
in me sussulta il cuore. pavese, 10- 174: il cuore / ci
quartiere dei tagliatori di diamanti. calvino, 10- 20: per otto ore al
ai quattro cantoni della giurisdizione. dessi, 10- 130: muraglia merlata con grande portone
tenterai la poi anch'io. guerrazzi, 10- 446: il corpo le tentò
aprire. a. m. ortese, 10- 73: i piani sono tre,
fronte, il ricciolo naturale. pratolini, 10- 48: e un uomo così
l. arruga \ « panorama », 10- i-1988], 15: provò [
propositi e desideri di guerra. pirandello, 10- 107: sono qua a combattere
le fibre della sua parsimonia. bacchelli, 10- 159: era la prima volta
indosso stretta da una coreggia. savinio, 10- 189: dopo tre anni di
, spasmodica impazienza di tossicomane. pasolini, 10- 208: i ragazzi tossicomani, avvicinati
. ma era bene così. pasolini, 10- 21: il nuovo potere borghese
si rasserenino i miei pensieri. muratori, 10- i-260: colla coscienza su questo punto
servizio della spietata plutocrazia transatlantica. savinio, 10- 286: 1 popolani parlavano il
metalli e ganci e rampini. savinio, 10- 104: ferito alla testa, fu
fluente, eruttante, trascinante. benni, 10- 149: è il più veloce
de dio è peccato mortai. bembo, 10- v-120: alla vecchiezza non si perdonano
da parecchi anni in qua. savonarola, 10- 21: o firenze, per
tronco, una viola acerba. baldi, 10- 14: et ella poi che
tubercolosi e della vecchia fame. pratolini, 10- 394: se hai sentito parlare di
, tutte fuor che una. piccolomini, 10- 278: questo allora adiviene quando
andar via il buon umore. mazzini, 10- 231: io di salute sto
tra loro quella notte usate. piccolomini, 10- f f 213:
lampeggiar baleni, ribombar tuoni. fogazzaro, 10- 77: di bianche nubi / meridiane
umida e ventosa la state. pavese, 10- 153: ma la notte ventosa
lambrette lo signoreggiano, oggi. manzini, 10- 40: passa un prete in vespa
eccitolli in asprezza di villaneggiaménto. piccolomini, 10- 75: là onde il nome
, cruccioso e impetuoso. de roberto, 10- 181: il pretore..
, il carattere del poeta. pavese, 10- 128: l'uomo solo osa
sé ragione capace agli idioti. piccolomini, 10- 197: le quali azzioni vengon
indifesa come un animale ferito. pasolini, 10- 114: all'intellettuale -profondamente e
di puro vetro fosse divenuto. piccolomini, 10- 296: quella lieta vista che
e si procaccia il vitto. pallavicino, 10- ii-81: non può trovarsi vitto più
servo tuo quest'aspra incarna! caro, 10- 751: breve in tutti e
in bozzacchioni le sosine vere. ariosto, 10- 98: chi è quel crudel
zecchiere, orefice e batteloro. aretino, 10- 49: eglino toccano la colla
.. la sua proposta. pratolini, 10- 300: non seppi dire altro che
bamboccèsco. c. e. gadda, 10- 34: si tratta perciò di
: un nastro di gros-grain. arbasino, 10- 328: lui viene incontro in
jeep a passo d'uomo. benni, 10- 273: la guiderà il generale