dee., \ -intr. (1-iv-345 ): onesta cosa non è che io
, parzialità e pestilenza. giannone, 1-iv-345 : da quelle [regalie] ne nascono
vari modi. gemelli careri, 1-iv-345 : un'erba detta pezzay, cotta è
far capo a voi. algarotti, 1-iv-345 : lo ammaestrava non tanto co * precetti
, dee., ^ -intr. (1-iv-345 ): le quali [novellette]
boccaccio, dee., 4-intr. (1-iv-345 ): fuggendo io e sempre
dee., / \ -intr. (1-iv-345 ): estimava io che lo 'mpetuoso
sposizione del salmo trentesimoterzo. giannone, 1-iv-345 : il concilio di trento,..
boccaccio, dee., 4-intr. (1-iv-345 ): le quali [novelle]
venerazione della sua innocenza. cesarotti, 1-iv-345 : tal fama / troppo è sublime,