quanto si è promesso. gioberti, 1-iii-93 : io son pronto, padre francesco,
appella, infedele, incostante. chiari, 1-iii-93 : amareggiava la dolcezza del mio giubilo
firenze godiamo ogni diletto. bacchelli, 1-iii-93 : una vedova... intanata in
essi bussi dal giuramento. chiari, 1-iii-93 : risolvei per ciò dì recarmi da
favore della sua grazia. chiari, 1-iii-93 : se non che tratto tratto amareggiava la
metalli [le campane]. bocchelli, 1-iii-93 : la sua lagna, fastidiosa come
incognito fonte il nilo move. chiabrera, 1-iii-93 : dove di cristal move ruscello /
fior d'ogni guerriero? chiabrera, 1-iii-93 : i gran titoli tuoi, ciàmpoli
teatrale; letteratura teatrale. patrizi, 1-iii-93 : noi, secondo platone affermando che
, chiamate cochi. gemelli careri, 1-iii-93 : principiando... dalla '
accresce una numerosa cristianità. algarotti, 1-iii-93 : gl'inglesi hanno piantato numerose colonie di
bartoloni suo cuoco. gemelli careri, 1-iii-93 : di queste frutte si fanno vari
vado in campagna a vacuare. metastasio, 1-iii-93 : la natura si aiuta quanto può
un luogo). chiabrera, 1-iii-93 : dove di cristal move ruscello / o
, come svetonio insegna. giannone, 1-iii-93 : fu secondo alcuni deciso che guido
più strapazzato per ignorante. algarotti, 1-iii-93 : i romani... eran giunti
contrattempo, imprevisto. metastasio, 1-iii-93 : non è molto sconcerto ch'ella tardi
di cattedra si sputi. capuana, 1-iii-93 : egli concludeva sentenziosamente: « non
all'ozio; pigrizia. capuana, 1-iii-93 : il tenente, non giovane neppur lui
come le altre truppe. capuana, 1-iii-93 : il tenente non giovane neppur lui
le dita un oggetto. capuana, 1-iii-93 : il tenente si arricciava i baffi,
volere di tamanta onestà. laude cortonesi, 1-iii-93 : de', tamanta pietade / chi