la morte non duole. bocchelli, 1-iii-83 : si cacciò coi figli entro la
l'indegno / patto. chiabrera, 1-iii-83 : la vincitrice per l'orgoglio indegno /
radendo andar tonda marina. chiabrera, 1-iii-83 : se ne torna al lito /
si trovarono a vista dtjaerzo. algarotti, 1-iii-83 : quando il freddo non rinchiude quelle
l'endecasillabo sciolto). patrizi, 1-iii-83 : i toscani più varietà di specie di
improvviso e inopinato. capuana, 1-iii-83 : panfete! ella consegna al proto lo
. letter. parenio. patrizi, 1-iii-83 : le parodie, gli scoli, le
generai di pegnia. idem, 1-iii-83 : questo [genere gelastico] non poche
stesa e diritta stare. chiabrera, 1-iii-83 : là, dove se ne toma al
dal demonio fieramente vessata. chiabrera, 1-iii-83 : sfidò [aracne] minerva, e
padri nostri? ferd. martini, 1-iii-83 : harrington è con me più cortese
: ilarotragedia. patrizi, 1-iii-83 : questo [genere gelastico] non poche
scaraventandoci finalmente sugli scogli. bacchelli, 1-iii-83 : la tromba aggirava, sballottava
. -assol. bacchelli, 1-iii-83 : la tromba aggirava, sballottava i
tra le sue braccialentamente sgrovigliarsi. bacchelli, 1-iii-83 : l'urto li aveva fatti cadere
fiata dagli antichi imperadori romani. algarotti, 1-iii-83 : quando il freddo non rinchiude quelle
un'opera letteraria). patrizi, 1-iii-83 : a giorni nostri ben quattro belle [
ciò ne empion sacconi. bacchelli, 1-iii-83 : come si usa per stivare un sacco
che dicono dei sonniti. idem, 1-iii-83 : tutto il resto dei maomettani che si
la persona propria dell'arescot gemelli careri, 1-iii-83 : si levò allora contro al gama