delitti e scelleraggini. p. verri, 1-iii-26 : il piccinino, nemico del conte
lo commesso innaveduto errore. moniglia, 1-iii-26 : se l'intenzione è buona / gli
mano una face incesa. machiavelli, 1-iii-26 : la polvere... tutta arse
, impartirgli una lezione. gioberti, 1-iii-26 : ora, con questa singolare perizia
. - anche assol. algarotti, 1-iii-26 : laddove in opera le modanature viste
adesso piucché mai palese. tagliazucchi, 1-iii-26 : non era anco palese / il
al giogo forestiero parteggiava. amari, 1-iii-26 : come città longobarda fatta capitale dei
di restare in memoria. metastasio, 1-iii-26 : giacché scrivete al signor avvocato riveritelo
della mia dorata catena. genovesi, 1-iii-26 : volendo co'buoi significare che il
(una malattia). colombre, 1-iii-26 : se la scabbia sarà piagosa, putrida
della barba di pitagora. capuana, 1-iii-26 : eh, via! se si
in ciel lassù. laude cortonesi, 1-iii-26 : la nostra terra da voi [
filosofo e all'artista. patrizi, 1-iii-26 : il fingere e proprio genere è di
il suo rilievo mostri. algarotti, 1-iii-26 : se non avverte l'architetto con ogni
il volto). biondi, 1-iii-26 : proseguendo il protettore la sua querela,