e legò con la calce. bocchelli, 1-iii-114 : guardatemi come sono stati piegati e
ghirlanda a'chiari fonti. chiabrera, 1-iii-114 : le fiorisce in testa / ghirlanda
-di animali. moniglia, 1-iii-114 : [un cavallo] nel viaggiare in-
le ricchezze depredate. gemelli careri, 1-iii-114 : ponendo a sacco e a fuoco
del sito è mirabile. chiabrera, 1-iii-114 : mirabil monte, a cui mai sempre
del corpo non contenevano. guarini, 1-iii-114 : che ha da fare il poeta con
dell'acqua. bocchelli, 1-iii-114 : non vedete che l'ulà è stata
introdotta da aristotele). guarini, 1-iii-114 : che ha da fare il poeta con
il suo letto. f. cetti, 1-iii-114 : sarago chiamano i sardi con poca
queste malvage operazioni. f. cetti, 1-iii-114 : la loro macchia è applicata agli
e le sentenziose comedie. guarini, 1-iii-114 : del resto, che ha da
luce, i raggi. chiabrera, 1-iii-114 : mirabil monte, a cui mai sempre
12. prov. capuana, 1-iii-114 : il mondo vuol essere preso pel suo
roba mena superbia. metastasio, 1-iii-114 : ho superbia ch'egli mi creda
il tampagno. stratico, 1-iii-114 : tampognare. guglielmotti, 1802: 'tampagnare'
movimento impresso al cilindro. bacchetti, 1-iii-114 : non vedete che l'ulà è stata