. g. m. cecchi, 1-ii-386 : ed egli (che è fantin di
lievi ha ove dimora. gherardi, 1-ii-386 : fatta questa orazione uno sonno lievissimo
forma a i crini. chiabrera, 1-ii-386 : come semini fior la vaga aurora,
che lume rendesse rispondea. gherardi, 1-ii-386 : subito parutomi vedere una donna di
(una persona). bacchelli, 1-ii-386 : bisogno interno d'uomo chiuso e
vino e mangia parchissimamente. chiabrera, 1-ii-386 : su logge fresche ti riposa a mensa
. g. m. cecchi, 1-ii-386 : egli (che è fantin di picche
ottimi reggitori delle famiglie. bacchetti, 1-ii-386 : in far questo, quale reggitrice dei
falsa interprete dell'evangelo. amari, 1-ii-386 : aroldo fece andare innanzi con la
stonature e suoni stridenti. capuana, 1-ii-386 : un violinista scorticava non so quale
una meta precisa. capuana, 1-ii-386 : quell'anno sfarfalleggiavo irrequieto tra le
arbori e fructi sopra sé. gherardi, 1-ii-386 : fatta questa orazione, uno sonno
l. f. marsili, 1-ii-386 : l'alveo del fiume savo è commune
. - anche sostant. labriola, 1-ii-386 : gli anarchici... riflettono la
una cospirazione. labriola, 1-ii-386 : gli anarchici... riflettono la