lo visibile eccedente. p. verri, 1-ii-38 : in questo piccolo spazio vivono un
, burbero, rude. chiabrera, 1-ii-38 : ride amor, che il garzon fiero
la vecchia burlare impunemente. chiari, 1-ii-38 : questi rimproveri acerbi...
per la morte de'vescovi. galanti, 1-ii-38 : colla legge de'26 luglio 1779
era occupato dal cadavere. bocchelli, 1-ii-38 : presto cominciarono a sperimentarlo [il
più importune e sconvenienti. bocchelli, 1-ii-38 : altri soldati, che ridevano oscenamente,
povero niuna cosa minuirà. boccaccio, 1-ii-38 : aveagli già amore il sonno tolto
in sì funeste occasioni. chiari, 1-ii-38 : che vale adesso che mi facciate la
sopra le teste delli romani. metastasio, 1-ii-38 : [ira qual serie d'
più del consueto piacevole. metastasio, 1-ii-38 : ogni tempesta / termina colla calma e
la costa; il tallone. bacchelli, 1-ii-38 : adoperavano il calcio dei fucili,
(un suono). algarotti, 1-ii-38 : la terra,... divenuta
animoso. f. m. bonini, 1-ii-38 : non merita lode di prode combattente
angusti termini d'italia. bettinelli, 1-ii-38 : l'urbanità... e la
sopra i nimici rabbioso discende. bocchelli, 1-ii-38 : le soldatesche... erano
raddoppiò gli ultimi amplessi? hiabrera, 1-ii-38 : fa tregua e dolci paci, /
il simbolo dell'associazione. bacchetti, 1-ii-38 : le soldatesche dalle brache dentro gli stivali
le rapisce in giro? algarotti, 1-ii-38 : la terra..., divenuta
del grande elemosiniere del re. galanti, 1-ii-38 : quasi tutti i nostri vescovati ed
fare rege de corona. bisticci, 1-ii-38 : venne a firenze uno fragello..
giovani scapestrati e discoli. chiari, 1-ii-38 : che vale adesso che mi facciate la
le scure agli storpiati. algarotti, 1-ii-38 : così la terra,...
e non l'è noia. boccaccio, 1-ii-38 : sentìa troiol tal dolore / che
incre- dibil violenza ignota. metastasio, 1-ii-38 : rimira, o fosca, come
sia una sfondolata ricchezza? bresciani, 1-ii-38 : volete voi... che la
sempre il miglior chini. metastasio, 1-ii-38 : né si avveggono ancora / che
intellettuali. f. basaglia, 1-ii-38 : 'il suo scopo è dimostrare che
all'erario del papa. idem, 1-ii-38 : colla legge de'26 luglio 1779
di patelle. ferd. martini, 1-ii-38 : mosche terribili in quantità infinita, quando
senza aspri perieli. f. cetti, 1-ii-38 : il luogo pure ove i falconi
spregevole, denigrarlo. boccaccio, 1-ii-38 : sentia troiol tal dolore / che dir