e amistà sempre guardando. giannone, 1-ii-25 : quell'antica consuetudine... di
mondo. g. b. adriani, 1-ii-25 : il duca di firenze, al
la fronte i dominatori. bocchelli, 1-ii-25 : si potevano [gli austriaci] ben
manco farà l'impresa. ammirato, 1-ii-25 : dalla prestezza sua mirabile con che
scherz. o iron. boccaccio, 1-ii-25 : tu, donna, se'la luce
autorizzano a queste mutazioni. amari, 1-ii-25 : le denominazioni topografiche son tenacissime,
uso attenuato: abitatore. cesarotti, 1-ii-25 : questo gran popolo, diramato in
. p. della valle, 1-ii-25 : pilao non è altro che riso,
viaggio in così poca vita. boccaccio, 1-ii-25 : tu se'la tramontana stella /
bene posseduto. maironi da ponte, 1-ii-25 : il suo territorio [di civedate]
viver mio produce. metastasio, 1-ii-25 : tanto è il contenuto ond'io m'
. f. m. bonini, 1-ii-25 : qual piacere insomma più puro e ch'
di non partir giammai. metastasio, 1-ii-25 : rasciuga ornai, sofia, / gli
rauco tuon calpesta. saluzzo roero, 1-ii-25 : strisciano pel ciel folgori ardenti / e
essere tanto rispettivi allo spendere. gioberti, 1-ii-25 : tal è in effetto ciò che
. g. m. cecchi, 1-ii-25 : l'ti so dir che tu m'
ove abbino a smontare. biondi, 1-ii-25 : argentré dice che gli assedianti,
-sentenza, concetto. denina, 1-ii-25 : se non imitò la precisione, né
, di consolazione. iacopone, 1-ii-25 : jesù mio odoramento, / quando passar
e vanteggiano tonde. gir. tagliazucchi, 1-ii-25 : mentre in ciechi sassi urtando affonda
spessezza, lustro di pelo. idem, 1-ii-25 : ciò che in materia di penna