canonizzazioni, concistoro de'cardinali. gioberti, 1-ii-17 : non potete e ha l'incarico
sue sentenze sul capo. guadagnali, 1-ii-17 : mi fischiano gli orecchi: che
. - anche sostant. guadagnali, 1-ii-17 : dirà / che sono un bue,
modi civili e puliti. tagliazucchi, 1-ii-17 : per render l'ingegno istrutto e
una spezie di lingua. bettinelli, 1-ii-17 : la situazione [linguistica] sul
totale distruzione. ferd. martini, 1-ii-17 : gli operai han scelto tre luoghi
a boschetto. p. cuppari, 1-ii-17 : il granturco... si può
, grandemente m'offenderete. metastasio, 1-ii-17 : il fuoco immenso, / che
sempre il tepido nomato. chiari, 1-ii-17 : la mia abitazione non pareva più
gentili le chiamavano sibille. patrizi, 1-ii-17 : già sappiamo che tutte le sibille,
lo stato ai romani. ammirato, 1-ii-17 : da che si può veder la prudenza
a una questione. boccaccio, 1-ii-17 : più volte mescolandomi tra 'quistio-
delle città. gemelli careri, 1-ii-17 : quivi trovammo i rattar o guardie
. e e monte, 1-ii-17 : per che 'l meo core -sospira e
pensando sempre a te. metastasio, 1-ii-17 : il fuoco immenso, / che
imperatore ed unirsi col re. ammirato, 1-ii-17 : da che si può veder la
danno eravamo noi. ferd. martini, 1-ii-17 : gli operai han scelto tre luoghi
della persona ne'servigi delledonne. idem, 1-ii-17 : molte fiate già, nobilissima donna,
, ma non lo sforza. metastasio, 1-ii-17 : il fuoco immenso, / che
di lavoro da fare'. flaiano, 1-ii-17 : il mio sofisma preferito è che soltanto
di pruni. attribuito a iacopone, 1-ii-17 : allunghionmi in sepultura / 'n un
di straordinaria grassezza. gemelli careri, 1-ii-17 : pretendevano una somma straordinaria. leopardi
si sia martire. metastasio, 1-ii-17 : e dirle ancor potrai / ch'io
ne senti'l'alma traffissa. boccaccio, 1-ii-17 : 0 speranza dolcissima dell'afflitta
più il vero colpevole. bacchelli, 1-ii-17 : « la gallina che canta »,