io tenentino di fresca nomina. bacchelli, 1-ii-156 : abbassava e riduceva [la moda
bene dotale. gemelli careri, 1-ii-156 : se per sorte in progresso di
. g. m. cecchi, 1-ii-156 : e'ci sono i castraporci, /
linea e di tinta. bocchelli, 1-ii-156 : [la moda] scorciava e
del fiume e ben connessi. galanti, 1-ii-156 : di là a qualche tempo egli
peccadiglio della troppa bontà. gioberti, 1-ii-156 : tutti questi difetti e peccadigli, queste
un pelo / l'età. bandi, 1-ii-156 : aveva per moglie sampiero..
-goffo, poco elegante. bocchelli, 1-ii-156 : accanto all'alpi, sobrio nel vestito
fluisca e non impaduli. galanti, 1-ii-156 : si sa che il fiume samo
foggia di un abito. bacchelli, 1-ii-156 : abbassava e riduceva [la moda]
il corpo dei tipi. bocchelli, 1-ii-156 : veniva sempre più sentendo [la
sporgendo attorno in rigonfi. bacchelli, 1-ii-156 : castigava [la moda] i panciotti
sé, manifestando malumore. bacchelli, 1-ii-156 : accanto all'alpi, sobrio nel vestito
l'acqua in aria. cesarotti, 1-ii-156 : sbuffan sangue i destrier.
che le competono. metastasio, 1-ii-156 : col robusto braccio / d'una gran
odia l'inglese ». bacchetti, 1-ii-156 : abbassava [la moda] e riduceva
, sforzarlo, romperlo. bacchetti, 1-ii-156 : un vinaccio turbolento e malvagio.
appariscente ma elegante. bacchetti, 1-ii-156 : accanto alpàlpi, sobrio nel vestito grigio-
gialle, vermiglie, brune. bacchetti, 1-ii-156 : abbassava e riduceva colletti e cravatta
dell'alessandrinismo della sostanza. bacchetti, 1-ii-156 : il potente stampo della natura,
animale o vegetale). algarotti, 1-ii-156 : una ghianda per esempio contiene dentro
di là delle apparenze. bacchetti, 1-ii-156 : il potente stampo della natura, la