apria / alla freccia cruda. cesarotti, 1-ii-136 : impauriti alla terribil zuffa / fuggir
sapere che pesci pigliare. guadagnoli, 1-ii-136 : in mezzo al gaudio universale,
partita di lui da calipso. patrizi, 1-ii-136 : la favola dell odissea 'che
forbici curve. ferd. martini, 1-ii-136 : il vecchio adb el-cader, de'
pariglia: essere uguale. biondi, 1-ii-136 : il tentativo d'ardre essere stato alla
è penuria di quattrini. galanti, 1-ii-136 : molti sono i paesi che sostengono penuria
fanno i frutti spinosi. lastri, 1-ii-136 : cominciasi verso la fine di settembre.
per diricciare le castagne. lastri, 1-ii-136 : siccome cadono [dai castagni] de'
sono ristrignitive e costipanti. galanti, 1-ii-136 : noi chiamiamo zappino o pinastro quel
romani. g. b. adriani, 1-ii-136 : dava ella intanto aiuto agli scozzesi
. m. a. marchi, 1-ii-136 : 'rerigofaringeo ': aggiunto d'un
alette. m. a. marchi, 1-ii-136 : * rerigoidea ': aggiunto d'
m. a. marchi, 1-ii-136 : 'pterocaria ': genere di piante
membranose. m. a. marchi, 1-ii-136 : 'pterocarpo ': genere
religione di quella scordante. machiavelli, 1-ii-136 : benché gli uomini fossero diventati ripieni
ripiena di molti difetti. machiavelli, 1-ii-136 : benché gli uomini fossero diventati ripieni
gran la state colto. chiari, 1-ii-136 : non posso risparmiar qualche lagrima quando
borsa con certe scritture. genovesi, 1-ii-136 : se una delle parti è stata pagata
può sfogare e trasfondere altrove. galanti, 1-ii-136 : i boschi sono nella loro rozzezza
con o a lacrime di ammirato, 1-ii-136 : vediamo tuttodì, non dico i generali
i lor dardi vigliacchi. bacchetti, 1-ii-136 : lazzaro scacemi non ebbe paura del
altre volte è detto. bisticci, 1-ii-136 : sonvi alcune epistole della interpretazione del saltere
-intermezzo o digressione narrativa. patrizi, 1-ii-136 : i vacui della quale favola riempiono non
zapadura quelo se co-grande valenza. galanti, 1-ii-136 : i pini si trovano in tutto il