il vizio per soprammercato. bocchelli, 1-i-286 : ci sei, becco cornuto e pecorone
monastero di santa croce. giannone, 1-i-286 : fu condotto [san benedetto] giovane
. colpito, abbattuto. chiabrera, 1-i-286 : morte ne adduce / a lagrimar de'
carcassa dalla pienezza del corpo. bocchelli, 1-i-286 : scacemi aveva preso fra le
e superficiale. g. capponi, 1-i-286 : il che non può dirsi di quelle
, e caro il pianto. galanti, 1-i-286 : le donne sono deboli per natura
suo carattere). cesarotti, 1-i-286 : son io un di quei letterati arcigni
a doveri '. ranieri, 1-i-286 : tu ne venisti al mondo tutta avvezza
, ecc.). galanti, 1-i-286 : nelle province è maggiore il despo-
11. prov. machiavelli, 1-i-286 : non è possibile né naturale che
platea distinto e noto. galanti, 1-i-286 : nella capitale le nostre donne non
speciale grazia divina. laude cortonesi, 1-i-286 : ristorò [la maddalena] la sua
una cortesia. g. urbano, 1-i-286 : racomandovi el mio caro nipote piero
; annullare un'autorità. machiavelli, 1-i-286 : licurgo..., considerando nessuna
modo di vivere). galanti, 1-i-286 : nelle province è maggiore il despoti-
: subire interruzione. gemelli careri, 1-i-286 : se io non avessi fatta la risoluzione
di una grazia. laude cortonesi, 1-i-286 : fin a lunidì ke 'l sole nasce
corso di una lotta. bacchelli, 1-i-286 : scacemi aveva preso fra le braccia a
le suor tutte quante. boccaccio, 1-i-286 : dovresti pensare che io non sono
raccolta di omelie. bisticci, 1-i-286 : comentò ancora l''economica'd'ari-
tumulti di popolo. machiavelli, 1-i-286 : essendo due repubbliche [sparta e