del suo fedel servo. bresciani, 1-i-123 : gli uomini, dissuggellate alcune bottiglie
o non senza difficoltà. bocchelli, 1-i-123 : il mulino si consuma, deperisce,
mondo che quella dei sofisti. bocchelli, 1-i-123 : questa generazione di mugnai avari,
delle sue glorie. gemelli careri, 1-i-123 : questo tempio fu da quel re con
, né da sangue. sercambi, 1-i-123 : rospo, che sempre masticava, credendo
dell'esistenza di qualcosa. sercambi, 1-i-123 : la tricca li dimostrò, essendo
conseguente, alla gloria. metastasio, 1-i-123 : i suoi nemici affetti / di sdegno
-fare proprio. g. capponi, 1-i-123 : io credo essere una la civiltà
pontefici successori. g. capponi, 1-i-123 : ditemi... quanta parte
'n saver tutte donne. boccaccio, 1-i-123 : la prego molto che biancifiore tenesse
peritissimo della divina scrittura. boccaccio, 1-i-123 : fatto chiamare un savio giovane,
, diliberatamente volesse dire. machiavelli, 1-i-123 : se lo ingegno povero, la
infi. l profondo. laude cortonesi, 1-i-123 : femina gloriosa sì benigna, /
remectendomi a la sua relacione. ammirato, 1-i-123 : fu mandato in campo per diventar
danno, una perdita. boccaccio, 1-i-123 : vedendo che già citerea, donna del
dalle vittorie de'persiani. gemelli careri, 1-i-123 : questo tempio fu da quel re
eseguita con stoppa incatramata. bacchelli, 1-i-123 : il mulino si consuma, deperisce.
al battesimo. p. verri, 1-i-123 : disputarono, come vedremo, per
fermasse et or ritornasse. chiabrera, 1-i-123 : o clio, s'ami cessar che
ridotto). ferd. martini, 1-i-123 : l'istesso tratto massaua-saati ch'ella
veli e delle stamine. ranieri, 1-i-123 : all'ultimo, cavatesi della tassa due
andassi insino a'parti. machiavelli, 1-i-123 : il che, se non mi arrecherà
-eccelso, altissimo. laude cortonesi, 1-i-123 : femina gloriosa sì benigna, /
fasciame di un'imbarcazione. bacchelli, 1-i-123 : il mulino si consuma, deperisce,
il papa e li barberini. buonafede, 1-i-123 : a ciò che si è detto
canna fumaria, camino. filarete, 1-i-123 : io ho fatto in uno luogo e
psichico. f. basaglia, 1-i-123 : il costituirei del delirio si mostrava dunque
reciprocamente. m. praz, 1-i-123 : la sua poesia mostra analogamente a quella