spesso dal sonno lagrimando desta. boccaccio, 1-86: uscitogli incontro, dopo gran battaglia
subitaneo calore di prima. tenca, 1-86 : la letteratura... ha bisogno
, con comune consenso. compagni, 1-86 : di quelli [danari] riscosse la
, eruditi, curiosi. moravia, 1-86 : il viso, come già il corpo
, addolcisciti la bocca ». ungaretti, 1-86 : accolgo questa / giornata come /
: più fermezza. cesarotti, 1-86 : sempre un verbo potrà generare i suoi
frugale in pochi lustri. colletta, 1-86 : adunati a consiglio per proporre l'abolizione
affienavano le abbominevoli calunnie. caro, 1-86 : in un antro immenso [eolo]
terminare ». giovanni da samminiato, 1-86 : l'essere savio è molto malagevole
potremmo forse nominare, pose. tasso, 1-86 : ma non è necessario che co'
poc'anzi l'avea lasciata. verga, 1-86 : coi capelli irti di terrore,
d'uomini che alacremente combattono. tenca, 1-86 : lo spirito umano, invece
sentenzia in mio favore. muratori, 1-86 : esortava gli avvocati e procuratori,
massa di neve. lorenzo de'medici, 1-86 : qualche fresco piacere o di contemplazione
che cade in giuso. leonardo, 1-86 : questa [montagna] si leva in
grave. foscolo, gr., 1-86 : e d'improvviso / molte purpuree
divenimmo / frate'giurati. segneri, 1-86 : nota bene, che contrarre l'
colla mescolanza degli altri. alfieri, 1-86 : a quella difficoltà parigina non avea
oggi è detta egoismo. idem, 1-86 : il principio universale dei vizi umani è
in certe ampolle aristocratiche. beltramelli, 1-86 : le portate ricominciarono... le
le dita dell'anella ornate. boccaccio, 1-86 : quello anello il quale nella mia
, tra gente angolosa. moravia, 1-86 : rassettando il vestito con colpi secchi
annaffia. p. segni, 1-86 : sì come quando un uomo annaffiatóre.
noto; presagito. boccaccia, 1-86 : per trovare con pace le annunziate
dimostri a chi vederti appara. simintendi, 1-86 : questa non fu contenta d'avere
piacevole, gradevole. lambruschini, 1-86 : quella inclinazione d'una verso un'
appiattarsi nel suo angolo]. tommaseo, 1-86 : sotto al giudizio temerario s'appiattava
, una colpa). cellini, 1-86 (204): ma io, ch'
dei negozi alla sua volontà. idem, 1-86 : mi pare assai che in mille
di piglio ai battagli. pavese, 1-86 : fuori della porta, dove il professore
rossi o d'ardesia. sbarbaro, 1-86 : la genova di cui rimane, vestigio
vaglia fiorini quindici- mila. pandolfini, 1-86 : si può onestamente e bene vivere,
'l bunon. idem, st., 1-86 : pien di sanguigna schiuma el cinghiai
mai più non udite pruove? pulci, 1-86 : e lesse certe letter lacrimando,
. p. f. giambullari, 1-86 : disse epicuro che i principi delli elementi
un lembo della veste. sbarbaro, 1-86 : si vedrebbe la città...
trovare l'epatta). falconi, 1-86 : e perché l'epatta si cava dall'
condannate anche dai grammatici. idem, 1-86 : la novità delle voci dev'essere
uomini non doverli poter sofferire. campanella, 1-86 : e meglio fa [omero]
tutamente. biringuccio, 1-86 : sono alcuni maestri che fortificano le
scintille giallette e azzurrine. aleardi, 1-86 : ardea talora, / come d'antico
più copiosa e più sanguigna. chiesa, 1-86 : notte piena di stelle, alte
di fango come un fiore. baldini, 1-86 : belle dame di spalle altere,
-per simil. soffici, 1-86 : la strada pareva una immensa striscia
provinciale dove giocavo da bambino. vittorini, 1-86 : le baracche rosse che da bordo
a. f. doni, 1-86 : che diavol di pazze materie son le
basoso. b. davanzati, 1-86 : dione dice che tiberio lo voleva
la sella del cavallo. carena, 1-86 : bastoncelli, stecche maestre, chiamansi
sino alla seconda spera. colombini, 1-86 : è vero che in questo mondo
il mugolar del capretto. beltramelli, 1-86 : comparve ima grande trota seguita da
, né salda reputazione. pananti, 1-86 : mi spolvero ben ben giubba e
ch'i'non feci mai. ottimo, 1-86 : il vero benefattore ama il beneficato
si tornò tutto sdegnoso. ottimo, 1-86 : il beneficato vero ama il suo
della sera di san goar. monti, 1-86 : ebbi un bizzarro e interessante colloquio
bordoni al tronco degli alberi. govoni, 1-86 : com'è strano quel pellegrino,
). -boschicèllo. pananti, 1-86 : quando son presso a qualche paesetto
bruttar l'illustre sangue. colletta, 1-86 : ma vennero a bruttare le beneficenze
prosa, sulla brutta copia. baldini, 1-86 : ho visto il taccuino d'un
/ quattrini arrandellati. de amicis, 1-86 : stavamo in dieci o dodici a
dei suoi sogni. e. cecchi, 1-86 : fintanto sarà a caccia di notizie
forte ardea. e. cecchi, 1-86 : fintanto sarà a caccia di notizie,
non ad apparere si vestissero. idem, 1-86 : 0 cavaliere, non ferire,
dell'artri- tide. tombari, 1-86 : la sera della sagra avevamo la
proibizione di distruggerne alcuno. settembrini, 1-86 : tra quei gendarmi era un giovane bello
tal ginea. poliziano, st., 1-86 : pien di sanguigna schiuma il cignal
tiro una maggiore portata. biringuccio, 1-86 : ancora è infra li maestri di questa
tutti a ballar campo sicuro. marino, 1-86 : ma chi non sa che né
in assisi pel perdono. alfieri, 1-86 : era il freddo sì eccessivo, che
malinconico e amaramente misterioso. bocchelli, 1-86 : era grande, scalamonte, magro
moschetteria ed il cannoneggiamento. borgese, 1-86 : prestava ascolto a ogni singolo rullìo
idee accessorie trionfano delle principali. alfieri, 1-86 : mi piacque subito e l'inghilterra
lei un'operaia. g. bassani, 1-86 : non era senza una punta d'
ammonisce. s. caterina da siena, 1-86 : servi le suore caritativamente con
tuoi, / bellissima donzella? nievo, 1-86 : intrattenevasi con lei del paesello natio
e marito cieco o no. borgese, 1-86 : le vie formicolavano di militari d'
senza ambizione di gloria. settembrini, 1-86 : voi siete professore, ed io
cartiere scoppietta di scintille. comisso, 1-86 : il sentiero terminava presso la cartiera abbandonata
dice caso, quasi caduta. baretti, 1-86 : la natura fu che al celimi
le lettere, la cassa. carena, 1-86 : 'cassa', nome collettivo di due
la cassetta tipografica. carena, 1-86 : codesti cassettini non sono disposti tutti
marmo fatto da michelagnolo. lippi, 1-86 : ché tutta la mia gente andò al
luoghi della sua parte. pananti, 1-86 : voleva prender la cavalcatura, / ma
pone poriginale da comporre. carena, 1-86 : 'cavalletto', pezzo di legno sul quale
una situazione pericolosa. cellini, 1-86 (203): benvenuto faceva molto meglio
di una costruzione. comisso, 1-86 : il sentiero terminava presso la cartiera
bersaglio: colpirlo. calvino, 1-86 : era il cacciatore più schiappino del
le cose opposte. caro, 1-86 : questo si vede pur in voi,
s. caterina da siena, 1-86 : e non saresti tu bene stolta
io dovess'ir in ceste. cellini, 1-86 (202): resolutomi mi messi
d'etterna singular memoria. machiavelli, 1-86 : pigli adunque la illustre casa vostra
né volea avere elmetto. bocchelli, 1-86 : era grande, scalamonte, magro
rimanersene fuori non sostenne. foscolo, 1-86 : vedi d'achille adoratori i greci
dalle sedizioni. m. villani, 1-86 : al detto messer francesco con otto
ara di venere pandemia. cicognani, 1-86 : l'urlìo del mercato ruppe il
di sotto. poliziano, st., 1-86 : pien di sanguigna schiuma il cignal
). rasori, conc., 1-86 : alla quarta delle allegate dissertazioni vanno
in fiandra. p. verri, 1-86 : la vita de'grandi uomini,
come un colpo di sole. pavese, 1-86 : quella campagna era verde, non
colpo gli levò dal collo. celimi, 1-86 (203): il mio
per amico. dante, inf., 1-86 : tu se'solo colui da cu'
un tribunale d'appello. cuoco, 1-86 : una cura tanto importante fu affidata a
, operazioni elettorali. sarpi, 1-86 : la confessione dei prencipi, che poi
nelle stanze del fortini. tocci, 1-86 : fate conto, o madre, ch'
, ecc.). campanella, 1-86 : in questo commiato dice che il
preso parte due mesi prima. calvino, 1-86 : il tedesco s'avanzava a stento
. dante, par., 1-86 : ond'ella, che vedea me sì
disparata. p. verri, 1-86 : la vita de'grandi uomini, di
turbamenti psicologici o morali. cesarotti, 1-86 : questa novità [delle voci] può
se ne formano pagine. carena, 1-86 : 'compositoio'... è un
quinci e quindi le lettere. carena, 1-86 : 'compositoio ', che più frequentemente
straordinario, insolito. nievo, 1-86 : era quel medico un giovine passionato
con grande diligenzia riserbate. machiavelli, 1-86 : pigli adunque la illustre casa vostra
/ in un concetto. de sanctis, 1-86 : il poeta moderno può accogliere nella
non hanno in sé. nievo, 1-86 : era quel medico un giovine passionato per
, la guerra). guicciardini, 1-86 : ma pervenuta a firenze la notizia
obligo della confessione augustana. sarpi, 1-86 : la con fessione dei
machiavelli, 1-86 : e benché la fanteria svizzera e
terze sopra te seconde. tommaseo, 1-86 : allor teco alla povera / mensa vedrommi
inabitabili de la terra. boccalini, 1-86 : due giorni dopo l'ingresso suo
. g. b. casotti, 1-86 : il papa aveva scritto al legato che
la mutazione de'colori. cesarotti, 1-86 : la novità delle voci dev'esser
le cose del mondo. molineri, 1-86 : la vecchiaia lo aveva indotto a considerare
di inframmesso da riposarse. marino, 1-86 : se il murtola fusse più
'l tempo col suo consumare. machiavelli, 1-86 : li spagnoli, con l'agilità
consumazione di bruttissimi tradimenti. marino, 1-86 : né minor miracolo, s'io non
marte. s. caterina da siena, 1-86 : e non saresti tu bene stolta
coglierne il vero significato. de sanctis, 1-86 : il poeta moderno può accogliere nella
gli mise grandissimo amore. segneri, 1-86 : nota bene, che contrarre l'amicizia
contribuire alla sua salute. alfieri, 1-86 : contribuì anche non poco ad infrangere
qualcosa oggetto di confutazione. cesarotti, 1-86 : il primo fonte è il fondo della
, caricare di fregi. ojetti, 1-86 : d'ogni libro evocato rivedevo il testo
: / fratelli, coraggio. nievo, 1-86 : « coraggio, ragazza mia!
non interi. c. bartoli, 1-86 : non abbiamo bisogno di corde ne gli
tutte le parti duplicate. borgese, 1-86 : prestava ascolto a ogni singolo rullio sobbalzante
contraria all'in- corruttibilità. campanella, 1-86 : forse un ente trasmutato sarà puro
altrui maraviglia e diletto. cesarotti, 1-86 : la novità delle voci dev'esser
fuga dei gioghi alpini. comisso, 1-86 : al di là del torrente incassato
fanno una figura ovata. trinci, 1-86 : fa [l'uva liatico] i
ruminava tra sé don abbondio. leopardi, 1-86 : beatissimi voi, / ch'offriste
in co'dell'anno. tasso, 1-86 : forse insidie e tradimenti or cova,
io con lui non cozzo. bembo, 1-86 : o istolto, quanto sarebbe meglio
pegno / di fortunato amor. alfieri, 1-86 : era il freddo sì eccessivo,
ingenuo rossor tua casta gota. alfieri, 1-86 : non mi curo di vincere le
fito da guidingo. fra giordano, 1-86 : di questo neuno ne dee pregare,
e fermento. e. cecchi, 1-86 : a quante fatiche, a quanti stenti
fiorite diedono l'odore suo. boccaccio, 1-86 : l'antica quercia si mosse tutta
, coperto d'oro. cavalca, 1-86 : vedete che noi, cristo crocifisso sempli
incline al peccato. fra giordano, 1-86 : questi miracoli fa iddio alcun'otta
tra orologi morti e decomposti. comisso, 1-86 : veicoli. una
voce d'alcuna lingua. cesarotti, 1-86 : sempre un verbo potrà generare i
dar ricorso alli delinquenti. boterò, 1-86 : gastigava all'improvviso il delinquente e
detta di tutte le cose. lippi, 1-86 : ed io, che non ne
la fece serrare. macinghi strozzi, 1-86 : e'm'ha iscritto molte lettere
, tira via! storia di stefano, 1-86 : a bon'ora per tempo el
i disagi e pericoli. levi, 1-86 : a compenso di qualunque difetto, lo
diffusa da lame di bianco. slataper, 1-86 : nell'oscurità dilaga una noia infinita
all'ultimo grado di dilapidazione. cuoco, 1-86 : senza soffrire il disagio della guerra
e di diletti senza nome. serra, 1-86 : poi lo scrupolo di coscienza divenne
dissoluta. abate isaac volgar., 1-86 : la faccia del cuore del vergognoso
colpa. p. della valle, 1-86 : forse ne'nostri paesi, dove si
. s. caterina da siena, 1-86 : servi le suore caritativamente con ogni
. abate isaac volgar., 1-86 : iddio dice di lui: io sono
e scheggioni si vada voltolando. prati, 1-86 : dimmi, o pastor: tra
-figur. c. bartoli, 1-86 : io non veggo in che modo egli
più forte altri il disarmi? pallavicino, 1-86 : pregava egli per tanto il sassone
, e 'l vincitor seconda. baldini, 1-86 : odori pingui e riverberi d'oro
al figur. cicerone volgar., 1-86 : l'ottimo fine del vivere si è
selezione. • baretti, 1-86 : noi dobbiamo da quegli scrittori imparare
otta egli vuole. cicerone volgar., 1-86 : la nave, ed ogni edifizio
anche vendicarsene. b. davanzali, 1-86 : stirpati i cesari e fatto imperadore
senso di misura. sagredo, 1-86 : l'inscrizione sopra la tomba additò la
. - anche assol. boine, 1-86 : la dolcezza disnubila. = da
incischiato e monco tutto. arici, 1-86 : in giù chinando / il generoso
e disprezza. vangeli volgar., 1-86 : in quel tempo disse gesù a'
del consiglio. c. bartoli, 1-86 : io non veggo in che modo egli
simil. valerio massimo volgar., 1-86 : conciofossecosa che... elli
allontanare alla vista. soldati, 1-86 : il frastuono del traffico cittadino giungeva
le membra. andrea da barberino, 1-86 : e1 drago distese un'altra
assomigliata al favo distillante. prati, 1-86 : cantai, come nell'anima / venivan
dolce foco: / manso, 1-86 : presupposto adunque questa verissima ma
feste de'romani ». anguillara, 1-86 : ditemi, avete voi frenato il
, mollezza, cedevolezza. magalotti, 1-86 : considerata l'estrema sottigliezza a cui
s. caterina da siena, 1-86 : quando gli ospiti passano, e
statuto dei cavalieri di santo stefano, 1-86 : non vogliamo che nessuno, né
quanto è dio stesso? imbriani, 1-86 : in piccoli involtini di carta, certi
di tutto il macchinario. levi, 1-86 : a compenso di qualunque difetto,
giovanni da sanminiato [petrarca], 1-86 : l'essere dottorato in sapienzia è
o soddisfazione. fra giordano, 1-86 : questi miracoli fa iddio alcun'otta
stati italiani. balducci pegolotti, 1-86 : vagliendo in vinegia il fiorin d'
comprensione, oscuro. fra giordano, 1-86 : a'giuderi era questo impossibile,
derma ed epidermide; storie pistoiesi, 1-86 : li cremonesi diedero la città è caratteristica
-anche assol. periodici popolari, 1-86 : la frequente menzione ch'egli ha
t'educai le membra. guerrazzi, 1-86 : [non sapeva] quale avviamento
fondamenti della medicina. gazola, 1-86 : la [setta medica] empirica fu
e salda contro le ventate. betocchi, 1-86 : ritorna il solitario albore, /
e parlare agevole a dire. garzoni, 1-86 : che cosa è più picciola (
i destini d'italia. levi, 1-86 : a compenso di qualunque difetto,
gola e cantare un brindisi. serra, 1-86 : andavo, o era andato,
ciel di margherita il nome. testi, 1-86 : felicissimi eroi, gradite i carmi
. -tortuoso. beicari, 1-86 : oimè! misero a me, che
gli si trasformavano in esaltazioni. cassola, 1-86 : ne venivano fuori lettere abbastanza lunghe
egli è poeta per loro. boccalini, 1-86 : il tasso fu a trovar il
, ecc.). pirandello, 1-86 : può anche fare una cattiva impressione,
regione. guido da pisa, 1-86 : secondo lo numero di quaranta giornate
-con uso pleonastico. boccaccio, 1-86 : io sento al presente la mia vita
, calcolare. andrea da barberino, 1-86 : « perché andate voi in aspramonte
seguita in tempo brevissimo. cuoco, 1-86 : quel regno è stato per cinque
statuto dell'arte dei vinattieri, 1-86 : se la quistione sarà da xl
faciloneria ogni problema. d'azeglio, 1-86 : anderemo dalla contessa dopo il teatro
frutti del faggio. benivieni, 1-86 : io ti serbo una mia dolce sampogna
tra maschi e femmine. boccaccio, 1-86 : io sento al presente la mia vita
suo fallire aritrovò la scusa. michelangelo, 1-86 : perdon domanda la mie audacia ria
sin qui pari in effetto. marino, 1-86 : lo strale in questa uscir da
la cotal posta. g. gozzi, 1-86 : con tutto ciò non dirò male
, una corsa). massaia, 1-86 : dopo i gran venti la burrasca suole
favole di fedro. de sanctis, 1-86 : che il vecchio esopo piegasse sotto il
quando piove. compagnia della lesina, 1-86 : non isdegnar le cose utili, come
assol. guido da pisa, 1-86 : dio disse a moise: quando mi
nella città qualche tumulto. imbriani, 1-86 : stracciò l'involucro. sperava,
d'animo. livio volgar., 1-86 : deliberarono di uccidere il re medesimo,
come hanno i galli. caporali, 1-86 : gli altri dei non gir calzati /
dar fastidio. berni, 3-83 (1-86 ): disse: fratei, non mi
dopo la recita della farsa. alfieri, 1-86 : in quelle veglie e cene e
-anche al figur. canigiani, 1-86 : sconoscenza ha nome, che dolore /
supponeva le avesse fatta. imbriani, 1-86 : stracciò l'involucro. sperava, per
interrogavi / lontanissime stelle. prati, 1-86 : solo e immobile / stetti talvolta,
, la voce). boccaccio, 1-86 : allora alchimede gli porse la destra
, dai filetti d'oro. svevo, 1-86 : portava occhiali con filetti d'oro
patriottico fanatico dell'internazionalismo. cassola, 1-86 : ne venivano fuori lettere abbastanza lunghe
dì di luglio in parlamento. delfino, 1-86 : di cleopatra la costanza rompe /
una grande scazzottatura finale. cardarelli, 1-86 : il più corto saluto è fra
/ pel viaggio finale. piovene, 1-86 : la più forte attrattiva ch'io
e marittimi. m. leopardi, 1-86 : -alto là fermatevi. -non ci moviamo
volta si sentiva intimidito. piovene, 1-86 : io rispondevo alla meglio; dalle
terra. d. bartoli, 915- 1-86 : vedeste mai il bel magistero ch'è
una prop. dichiarativa. pratolini, 1-86 : fissata di farlo ingelosire, di fargli
luteo ed il melino. gioberti, 1-86 : marco polo scopriva le incognite meraviglie
; foga. c. bini, 1-86 : poffare dio! ho scritto queste quattordici
dal fondaco nostro. rinaldo degli albizzi, 1-86 : a dì 13 scrissi a perugia
strada. g. bassani, 1-86 : l'erba tornava a crescere indisturbata
la forma della mia perfezione. serra, 1-86 : poi lo scrupolo di coscienza divenne
fosse di forma piccola. svevo, 1-86 : entrò correndo sanneo, il capo
in prevenzione del prezzo. rovani, 1-86 : erano venuti a domandare formalmente al
vestir bruno in forse. rosa, 1-86 : non vi maravigliate se v'ho
ritiro l'intera vita. alfieri, 1-86 : tutte queste doti vere ed uniche di
nel tempo del partorire. cecchini, 1-86 : considerate le scheggiature in quei marmi
più lunga di splendore. massaia, 1-86 : si sviluppò sulle acque una grande
là in una fossa. bocchelli, 1-86 : nell'alto scoglio, accarezzato e flagellato
convenzion sono sì frali. michelangelo, 1-86 : veggio ben com'erra s'alcun
fren con la temuta mano. bocchelli, 1-86 : 11 nostro viaggio, il nostro
di guscio duro e frangibile. ginanni, 1-86 : altro non rimaneva delle spighe medesime
quel frastingolo. l. bellini, 1-86 : senza tant'intingoli, / e senza
a una umiliazione simile. svevo, 1-86 : con le mani cercava d'indicare la
guardar mi cangia in sasso. anguillara, 1-86 : ditemi, avete voi frenato il
formicolio di immagini frettolose. vittorini, 1-86 : noi ci stendiamo, ci rialziamo
[ecc.]. manetti, 1-86 : usato poi più strettamente o in specie
-anche sostant. cicognani, 1-86 : sui tetti lucidi, sbalzanti e tesi
, ballassero su la corda. cicognani, 1-86 : sui tetti lucidi, sbalzanti e
ancora esposto in vetrina. levi, 1-86 : c'era un gabinetto, senz'acqua
congiura. benvenuto da imola volgar., 1-86 : presso al tribunale del re.
cavalli grandi di corpo. casti, 1-86 : gagliardia, sommo ardire, indole
uomo generoso dona con gioia. giusti, 1-86 : mi abbandono alla solita gaietà e
e di familiarità. d'azeglio, 1-86 : essendo sera di gala, portava il
. -figur. bettinelli, 1-86 : sonetti in lingua veneziana, in paesana
rimise nel grosso della vanguardia. bocchelli, 1-86 : la bestia... spiccava
d'un colpo col piede. verga, 1-86 : ho saputo dalla valderi, ieri
per impedirgli di vincere. calvino, 1-86 : era una mucca giovane, affettuosa e
del gazofilacio. l. bellini, 1-86 : sol s'attacca all'altissima gente,
. jacopo da cessole volgar., 1-86 : l'avarizia della cupidezza è generamento
con un orribile paracronismo. cesarotti, 1-86 : sempre un verbo potrà generare i
per quella generosa loro ostinazione. arici, 1-86 : in giù chinando / il generoso
l'indole di una nazione. baretti, 1-86 : dobbiamo da quegli scrittori imparare a
e sua gente tutta. lippi, 1-86 : tutta la mia gente andò al cassone
zingaresco. g. boss ani, 1-86 : [avevano] aspramente rimproverato ad
; con voluttà. roberti, 1-86 : chi legge un libro scritto colle antidette
la conclusione della pace. canigiani, 1-86 : chiaramente può vedere, / chi
adastarla. b. davanzati, 1-86 : perch'a're non par giuoco patire
calchi terra. note al malmaritile, 1-86 : * renunzia l'armi a giove *
sazia. poliziano, st., 1-86 : e'mugghianti giovenchi a piè del
correndo ad occhi chiusi. lanzi, 1-86 : a s. piero in vincoli è
delle lor belle giubbe. pananti, 1-86 : mi spolvero ben ben giubba e
faccia fa de la giudècca. buti, 1-86 : questo quarto giro...
malagevolmente guarisce. andrea da barberino, 1-86 : e1 drago aperse la sterminata gola
fumo e vomiti di foco. verga, 1-86 : dietro quell'alcova...,
la gola nell'acquaio. verga, 1-86 : il vento... urla come
rena grossa, rotonda. pea, 1-86 : lucca racchiusa entro i bastioni,
volerne credere un'acca. pavese, 1-86 : la serva si piegò brusca e gli
... di colui? alfieri, 1-86 : era il freddo sì eccessivo,
barbarismo o nel solecismo. daniello, 1-86 : seguitano le figure, le quali in
.. vituperevoli sono. bar etti, 1-86 : il formarsi uno stile buono non
, / per tua grammatesia. canigiani, 1-86 : que'che prende il quarto pe'
. s. caterina da siena, 1-86 : quando gli ospiti passano, e dimandasserti
e cresceva la smania. cellini, 1-86 (203): gli aveva una sua
curiose e vani ragionamenti. stigliani, 1-86 : casca l'adone nell'abuso..
vien grave ed umida. prati, 1-86 : stetti talvolta, sul morir del
. gravemente si adirò. boccalini, 1-86 : per questa non aspettata risposta gravemente
move al legno guerra. soderini, 1-86 : quello [vento] che è tra
queste terre. diodali [bibbia], 1-86 : fece fare una grida, dicendo
in terra. poliziano, st., 1-86 : pien di sanguigna schiuma il cignal
spese a un grillo tu! beltramelli, 1-86 : non vede? ha appena ciò
, credette questo fatto. caro, 1-86 : poiché in questa pratica delle metafore,
-di animali. andrea da barberino, 1-86 : vide uscire fuori uno dragone,
per l'aere sanza stelle. buti, 1-86 : * et alti guai ', cioè
si creda in elle. pea, 1-86 : lucca racchiusa entro i bastioni,
: aggresssivo, feroce. bocchelli, 1-86 : [il mulo] morde, ed
il manoscritto al cavalletto. carena, 1-86 : 'guida', stecchetta di legno, che
e rosseggia balda audace. verga, 1-86 : il lume della lampada notturna che
, di drappo ibero. giannone, 1-86 : tutta quella vasta regione dell'ultimo
a sì fatta poesia. leopardi, 1-86 : i nostri veri idilli teocritei..
cerchi d'averla con perfezione. agostini, 1-86 : quello c'hai imperfettamente veduto vuoi
di parole. c. bini, 1-86 : ho scritto queste quattordici pagine..
nel canale spermatico. r. cocchi, 1-86 : molto vi corre dall'utero,
. a. f. doni, 1-86 : qual è quell'animal che s'impregna
dal suo diminutivo s'argomenta. borsi, 1-86 : di leggiadria conviene che s'imprenti
vizio e somma pazzia. bisaccioni, 1-86 : io non istimo atto meno imprudente che
alcuna cosa. esposizione di salmi, 1-86 : qui la chiesa consola i tribolati quasi
. ant. che è accompatesti, 1-86 : la dappocaggine ci ha incalliti nella ser
; mandato, delega. simintendì, 1-86 : rallegravasi dello onore mescolato allo incarico
(un sentimento). nardi, 1-86 : i fiorentini presero partito di ritirarsi,
non caggi. bibbia volgar., 1-86 : gittossi abraam inchinevole nella faccia sua
conserva la sua unione. campailla, 1-86 : un, con l'idea,
lo inquieta, lo umilia. tommaseo, 1-86 : se credi poter godere di molte
e indebolire i piloni. cecchini, 1-86 : indebolita [la codetta] è venuta
-segno, indizio. lastri, 1-86 : gli abeti ed i cipressi..
immoderato. a. cattaneo, 1-86 : si doma la fiera dall'uomo,
della gratitudine. f. casini, 1-86 : le rendite della vigna, dovute agli
fatica. f. f. frugoni, 1-86 : non l'ammorbidì l'ozio,
alquanta eleganza stilistica. tasso, 1-86 : non intendo che la confusa ed inelegante
a un lavoro. montecuccoli, 1-86 : l'intrepidezza nel pericolo, il de
inferiore verso di noi. agostini, 1-86 : perché la plebe, che viverà nelle
del fuoco, e nudriscela. massaia, 1-86 : si sviluppò sulle acque una grande
di tutti i cristiani. tenca, 1-86 : il dubbio s'è infiltrato dappertutto,
le quali noi periremmo. papi, 1-86 : il sacro influsso della luce alfine /
occhi infocati e sfavillanti. aleandro, 1-86 : s'è veduto un serpente,
non fu copiata ancora? muratori, 1-86 : nelle loro allegazioni ed informazioni non
, rendere vano. alfieri, 1-86 : contribuì anche non poco ad infrangere
dal maestro tenuta coperta. buti, 1-86 : 'voci... fioche'; come
-in senso osceno. canti carnascialeschi, 1-86 : se noi vogliamo al naturai gittare
una catena montuosa). aleardi, 1-86 : italia, /... altro
, infuriato. storia di stefano, 1-86 : e lo inperatore, molto inni-
essere le conosca. p. segni, 1-86 : questo modo di favellare dee essere
dal pastor si sbrancano. prati, 1-86 : solo e immobile / stetti talvolta,
, adirarsi, infuriarsi. casini, 1-86 : misero, eppur bisogna ch'io m'
a pilato. poliziano, st., 1-86 : mughianti giovenchi a piè del colle
che, gli giudicano? caro, 1-86 : chi fu mai tanto cieco e tanto
gli somministra realmente la storia. testi, 1-86 : o del grande azio seme / felicissimi
un'istituzione). cuoco, 1-86 : la prima cura di championnet fu quella
vento). l. pascoli, 1-86 : o fuggitiva tra l'erbe [l'
o. targioni tozzetti, 1-86 : seguitando a considerare...
-completamento. c. bartoli, 1-86 : ma ne gli archi meno che interi
patria vita e intelletto? borgese, 1-86 : questo... lo sapeva con
spirito come attività pratica. gramsci, 1-86 : una concezione della filosofia della prassi come
! ». c. bini, 1-86 : ho le più serie intenzioni di fare
). o. targioni tozzetti, 1-86 : prendono esse [le foglie]
e giacomo figliuolo di lui. faldella, 1-86 : avevo temuto di essere stato solo
e cose simili. l. adimari, 1-86 : le suore... ferono
. -sostant. reina, 1-86 : eccede ogni maraviglia la subitanea e
ciò che gli accadeva. de roberto, 1-86 : restò come intontito da quella lettura
. rallentare, ritardare. tenca, 1-86 : né questa è la sola causa che
e il campanile traforato. cecchini, 1-86 : intronata co'ferri, e talvolta
, coprire, rivestire. biringuccio, 1-86 : la investe [la fune] tutta
spedirmelo raccomandato a firenze. imbriani, 1-86 : il giovane si buttò sul plico,
di giorno all'acqua. zilioli, 1-86 : mostravasi al popolo romano come cosa
menti. abate isaac volgar., 1-86 : s'empia la detta anima tua di
le proveniva da quelle parole montano, 1-86 : si tratta di brevissimi giorni,
. dizionario militare italiano [1817], 1-86 : i mantelli [del cavallo]
la presente irreparabil morte. giannone, 1-86 : finalmente tutta quella vasta regione dell'
bene e di sacrificio. calandra, 1-86 : gli fecero le più vive istanze perché
non a dir la verità. boiardo, 1-86 : mandò... in etiopia
esser aspetta. idem, purg., 1-86 : marzia piacque tanto a li occhi
così mi circunfulse luce viva. oddi, 1-86 : al primo splendor de i suoi
primo lancio dopo averle rapite. bisaccioni, 1-86 : io non istimo atto meno imprudente
o di scirocco. de pisis, 1-86 : un pastore delle lande della guascogna.
cor larghi e gentili. aretino, 1-86 : ella veramente conosce che il giuocatore savio
. s. caterina da siena, 1-86 : non saresti tu ben bestia, e
abitare da basso. g. visconti, 1-86 : per un sentier suave, lato
latte grumoso sul bavaglio. gozzano, 1-86 : o poeta, la tua mamma /
. dimin. lebbrolina. cellini, 1-86 (203): gli aveva una sua
de la impia morte. cavalca, 1-86 : ricevi el legame del quale t'ha
macon non cada. m. ricci, 1-86 : con la vicinanza della persia,
vanno a lei dipingendo. bacchelli, 1-86 : nell'alto scoglio, accarezzato e
che sia in sua corte. aretino, 1-86 : fanno pochissimo conto degli uomini d'
spedato e chi sudato morto. pananti, 1-86 : dico a qualcun che soffro d'
lino. trattato delle mascalcie, 1-86 : sopra il male poni foglie d'
, senza molto esame. pananti, 1-86 : fo due ricci superbi, e sulla
stra la intrinseca letizia. tasso, 1-86 : veggio... de la
al varo; invasatura. crescenzio, 1-86 : legata ch'ella è [la galea
più che candido armelino. dolce, 1-86 : -chi mandasse un liocorno? -dinoterebbe
o tornare col primo doveva. loredano, 1-86 : nel matrimonio vi sono sempre liti
-beneficio ecclesiastico. giovio, 1-86 : io non richiederò più il canonicato,
adria, ivi il germano. giannone, 1-86 : tutta quella vasta regione dell'ultimo
molto bene. l. pascoli, 1-86 : poco si pregiava e contaminasti il
, trovata geniale. giraldi cinzio, 1-86 : chi si propone i buoni autori,
, prima che le bonghi, 1-86 : senza queste qualità non si fa libro
. -pestello. ricettario fiorentino, 1-86 : le pietre... si macinano
mahaleb). ventura rosetti, 1-86 : tollete semenza di macalepe oncie doi
potenza. abate isaac volgar., 1-86 : esso per le dette cose vuol fare
maiuscoli. a. cattaneo, 1-86 : chi parla tutto il santo dì e
nella voragine del vizio. manni, 1-86 : altri dié malaccortamente il cognome de'
non avrebbe avuta. m. villani, 1-86 : messer beltramo di san guinigi patriarca
giudizio divino di condanna. cornazano, 1-86 : femine puttane, maladétto da dio
per l'aria a volo. bocchelli, 1-86 : era grande, scala- monte,
scena brillare. ro-. berti, 1-86 : chi legge un libro scritto colle antidette
, triste, malinconico. guidiccioni, 1-86 : di ragion non hai in te favilla
e niente di più. pea, 1-86 : i lucchesi arricchiti in america si
(un dente). erizzo, 1-86 : i fanciulli, quando mandano fuori i
d'allegrezza. a. cattaneo, 1-86 : non v'è parte del corpo così
apprecchiasse il mangiare. bandello, 1-5 (1-86 ): se io non faccio la
nella bugia di ferro pananti, 1-86 : mi metto al collo un fazzoletto bianco
; garanzia. m. frescobaldi, 1-86 : se questa mia preghiera / da
manto. bianco da siena, 1-86 : benedicati, / madre, iesù aulente
mondo in nostra lettera. pallavicino, 1-86 : i dipintori de'mappamondi,..
fiume in piena). betocchi, 1-86 : o tu che vai lungo il fiume
impulso di sentimenti. scarfoglio, 1-86 : la tempesta scoppiò nelle meningi del
n. 17). soderini, 1-86 : tutte le quali cose si possono distinguere
in una sottilissima lamina. pratesi, 1-86 : richiuse quell'uscio inchiodandovi alcune sbarre
. s. caterina da siena, 1-86 : stammi tutta soda e matura in te
, avvertimento. m. leopardi, 1-86 : -e quest'altro involto cosa contiene?
, avvenimento. francesco da barberino, 1-86 : se buona è lor maniera /
fumosa, piena di chiacchiere. borgese, 1-86 : a una mensa d'ufficiali fece
, la gloria). agostini, 1-86 : se così operassi come ragioni, ti
, ch'io sia puttana? cellini, 1-86 (204): acconciai il detto
meschita. m. ricci, 1-86 : con la vicinanza della persia, per
f. f. frugoni, 1-86 : con effettiva disinvoltura, professò li
, chiamato oro. ricettario fiorentino, 1-86 : macinansi ancora certe medicine metalliche,
e'meno intese sono. soderinì, 1-86 : ai [venti] mezzani, quello
, medievale. a. cocchi, 1-86 : furono ritrovate plausibili e vere molte
in dio a distruggere. niccolini, 1-86 : tu vuoi milizia i sacerdoti, e
vano strepito d'arme? marini, 1-86 : l'adirata truppa,...
/ grida mio pensamento. testi, 1-86 : schianta con destra forte / da la
della terra. petruccelli della gattina, 1-86 : se il vostro fratello potesse scrivere
. p. f. giambullari, 1-86 : leucippo... disse che i
te. -professione. nievo, 1-86 : il corpo già quasi inerte della giovinetta
, stupire, suggestionare. bertola, 1-86 : quale immenso ma placidissimo giro non
a nozze. bandello, 1-5 (1-86 ): la donna, facendo vista
discrezione del vincitore. storie pistoiesi, 1-86 : lo impera dorè non gli volse a
diluvi de'fiumi. canti carnascialeschi, 1-86 : la tavoletta abbiamo pe'colori,
mitissima giornata d'inverno. deledda, 1-86 : l'autunno era straordinariamente mite e
manifestazioni). lorenzo de'medici, 1-86 : ponete modo al pianto, occhi
sappia farli le moine. ottonaio, 1-86 : le troppo moine delle madri / fan
-accessibile alle delazioni. colletta, 1-86 : dalle felicità reso più molle l'orecchio
, urlando, spasimando. bettini, 1-86 : io vorrei con te / correr nei
né aver perfetta palma. roseo, 1-86 : il mondo sempre fu mondo,
; a morte. boccaccio, 1-86 : scipione, uscitogli incontro,..
un'apparizione soprannaturale. fra giordano, 1-86 : molte volte s'è mostrato [iddio
). poliziano, st., 1-86 : e mughianti giovenchi a pié del
, di ronzìi. borgese, 1-86 : prestava ascolto a ogni singolo rullìo sobbalzante
e cominciò a suonare. barilli, 1-86 : le vedi ora, là sul podio
dee massimamente essere laudabile. sbarbaro, 1-86 : eppure se, dopo tanto mutare,
a mutazione soggetta. r. cocchi, 1-86 : conviene ricercare con ben diverso esame
dei capelli. pananti, 1-86 : sulla testa / mi do una nappatina
una narrazione. p. segni, 1-86 : questo stile riceverà l'evidenza e la
in compagnia di alcune altre. baretti, 1-86 : noi dobbiamo da quegli scrittori imparare
mansi dell'umana natura. pananti, 1-86 : or passo per pittor, per
né guide per l'india. pantera, 1-86 : la riputazione
. bibbia volgar., '1-86 : di quella [sara] ti darò
stretti. s. caterina da siena, 1-86 : guarda che tu non dia né
di incendio sono sì familiari. monti, 1-86 : qualche indovino j interroghiamo, o
segreti del suo fondo. bertola, 1-86 : quale immenso ma placidissimo giro non
al sen le piove. giovanetti, 1-86 : nembo di perle qui l'aurora
beltà, morì innocente. bersezio, 1-86 : ecco entrare in campo la madre
ti fanno di morte. chiari, 1-86 : siete un uomo così invasato d'amore
in circa a un quarto. malerba, 1-86 : con la pioggia che lava ogni
-sensibilità nervosa. borgese, 1-86 : questo filippo lo sapeva con l'intelletto
-sorto nella sua diocesi. pavese, 1-86 : - non andarci, stai bene così
ninna nanna in coro. gozzano, 1-86 : o poeta, la tua mamma /
, battuta. bandello, 1-5 (1-86 ): la donna, facendo vista di
faccian nocumento al parto. agostini, 1-86 : perché la plebe, che viverà
è prodotta dall'uniformità. ghislanzoni, 1-86 : due persone, marito e moglie
vostra signoria illustrissima consapevole. guicciardini, 1-86 : si concitò in tutta la città
nominano commorazione. compagnia della lesina, 1-86 : un altro servidor goffo e novizio,
-con uso neutro. buti, 1-86 : l'aere era nero sanza tempo che
mi par differente dal nimico. guerrazzi, 1-86 : la scienza, anch'essa servile
a ognun si vieta. mazzini, 1-86 : finché tutti a sorgere aspettano l'iniziativa
che alcuni chiamano obsolete. baretti, 1-86 : noi dobbiamo da quegli scrittori imparare
, si ritirò nella cittadella. tasso, 1-86 : cano in modo casuale e
da una reale disponibilità. fagiuoli, 1-86 : questo bellissimo garzone, splendido,
reposa. g. m. cecchi, 1-86 : io vi conforto ad onorare i
un cerchio d'oro. biringuccio, 1-86 : teneva più di tre onze e
italico, sèguite me. panigarola, 1-86 : che darà il re a chi amazzera
con condizioni onorifiche e lucrose. monti, 1-86 : vi mando il giudizio degli effemeridisti
. s. gregorio magno volgar., 1-86 : ognuno, che predica la
/ spende in util fatica. angioletti, 1-86 : la tela del ragno operoso ballonzolava
di dio). savonarola, 1-86 : o signori della italia, volete voi
o danneggiata. fiore di virtù, 1-86 : la seconda [ingiustizia] si è
, di sensazioni. padula, 1-86 : il più bel trono, cui di
contenente le indicazioni necessarie. carena, 1-86 : 'originale 'è quel manoscritto,
ormare i suoi passi. guglielminetti, 1-86 : lo vidi ormare la mia stessa
orrori di boscaglie e balze. pananti, 1-86 : or passo per pittor, per
fare orticini'. complottare. busini, 1-86 : attese tutto quell'assedio a dir salmi
del monte di fiesole. santi, 1-86 : l'ossatura di questa collina è di
anche: con sfrontatezza. panigarola, 1-86 : si trovò a caso nell'essercito israelitico
scomunica valesse, sarieno eretici. bembo, 1-86 : o istolto, quanto sarebbe meglio
dura otto mesi. ruscelli, 1-86 : ditemi per grazia, signor mio,
sentimento. instituti dei santi padri, 1-86 : non solamente la qualità, ma
gruppi politici. storie pistoiesi, 1-86 : lo imperadore, presa la signoria,
di attività. f. strozzi, 1-86 : non mi volere torre la palma del
, neve, ecc. ferrerò, 1-86 : passa l'inverno, e i suoi
per elena pargola. guidotto da bologna, 1-86 : i suoi figliuoli sono pargoli tutti
poco il parlamentarismo italiano. gramsci, 1-86 : una concezione della filosofia della prassi
pensare prima di parlare. betteioni, 1-86 : parlando, alquanto / fui confuso
g. m. cecchi, 1-86 : governate la famiglia / con frugai
. s. caterina da siena, 1-86 : guarda che non sia tanta la tua
consigliano questi banditi. di costanzo, 1-86 : questa vittoria diede a lui e a
della procreazione. bibbia volgar., 1-86 : dio disse ad abram: sara tua
-con discrezione e misura. bertola, 1-86 : e 1''olimpiade '? la
le stelle e col cielo. costo, 1-86 : com'era stato un pezzo a
passionatissimo per le donne. nievo, 1-86 : era quel medico un giovine passionato
il principino sulle ginocchia. montano, 1-86 : toglie ogni occasione di scene patetiche.
.. a braccia aperte. molineri, 1-86 : a vecchiaia lo aveva indotto a
professate dai loro avi. vittorini, 1-86 : la sardegna è stata per lungo
nel cuore di ognuno. verga, 1-86 : pietro sorrise involontariamente nel vedere la
-con truppe appiedate. aretino, 1-86 : gli eserciti... fanno pochissimo
mi'ghiottone! ». bersezio, 1-86 : lo zio gerolamo guardava fisso la
luogo di cura. pananti, 1-86 : dico a qualcun che soffro d'ostruzione
disposte alla penetrazione massima. marinetti, 1-86 : penetrazione: attitudine di un corpo
.): pensionato. ojetti, 1-86 : dopo l'armistizio avevo chieste, secondo
'istesso modo. g. gozzi, 1-86 : lo so che fate digiuni, ma
la velocità precedente. marinetti, 1-86 : diminuire la velocità dell 'apparecchio s'
e e ca'da mosto, 1-86 : la stella principal non vedessemo,
umano. abate isaac volgar., 1-86 : quando noi ameremo di fuggire dal
evento; ciclicità. balbo, 1-86 : alcuni altri... fanno causa
una clessidra che gocciola. marinetti, 1-86 : 'periscopio': apparato ottico che aumenta
vuole avere uno capitano. ramusio, 1-86 : né in lui è civilità né
aspetti emotivi e patetici. milizia, 1-86 : l''aria'è lo sviluppo d'
dorme ad uno scoglio. loredano, 1-86 : d mare è sempre commosso e perturbato
-sobillatore, sovversivo. campiglia, 1-86 : quanto a quello che mi volete far
comprensivo del carico trasportato. marinetti, 1-86 : 'peso complessivo': il peso dell'apparecchio
indispensabili al volo. marinetti, 1-86 : 'peso a vuoto': il peso dell'
un aereo può portare. marinetti, 1-86 : 'peso utile': come carico utile.
animale da tiro). grisone, 1-86 : egli forse dimostrerà di saltare o di
piati me ponerà adosso. guidiccioni, 1-86 : di ragion non hai in te
pari di un ossesso. svevo, 1-86 : alto e robusto, in piedi appariva
e bellezza nel vedere. aleardi, 1-86 : ivi un zampillo / che ignoto allor
nubi i nembi piove. giovanetti, 1-86 : nembo di perle qui l'aurora
faticoso e ingrato. giralai cinzio, 1-86 : chi si propone i buoni autori,
schiaccia, e tutti lesti. faldella, 1-86 : stavo per salutarlo e pizzicarlo con
d'elicona il bosco. sergardi, 1-86 : dindimo il saggio il plettro tosco
non si giovi. de sanctis, 1-86 : la poesia non è spiegazione, ma
il poetico stile inusitato. baretti, 1-86 : noi dobbiamo da quegli scrittori imparare
la natura de'plebisciti. filangieri, 1-86 : nei governi popolari conviene lasciare ad
[lettera]. l. strozzi, 1-86 : è forza che errato / abbi
da ritrarre. l. pascoli, 1-86 : teneva nello studio uno specchio assai
persona nella società. bisaccioni, 1-86 : è proprio del villano il valersi del
in sospeso. b. pitti, 1-86 : rispose che volea tempo a pensarsi e
sfrenato precipizio della plebe. casini, 1-86 : che fracasso, geppin, che precipizio
pochi scellerati. stampa periodica milanese, 1-86 : una sicura malleveria della tranquillità è
o la pesca. giulio dati, 1-86 : erano di pizzirimonte 1 piattelli contentissimi
. -assol. magri, 1-86 : il cantore della catedrale, il quale
a la madre adoltera. boiardo, 1-86 : mandò gl'lctiofagi in etiopia al re
confessarlo in fretta corre. casini, 1-86 : che fracasso, gep- pin,
. s. caterina da siena, 1-86 : quando gli ospiti passano e dimandas-
e queste ne sono prive. testi, 1-86 : fole di senso prive, /
animale). l. conti, 1-86 : tenne la torcia, mentre le mani
che accadevano, profereva. buti, 1-86 : 'accenti d'ira ': cioè
dei monantropi. stampa periodica milanese, 1-86 : quelli che inclinano per la resistenza
elegante e sì pronta. svevo, 1-86 : chiese un libro ad alfonso,
fatte con parole prosaiche. baretti, 1-86 : noi dobbiamo da quegli scrittori imparare
onne male. d. frescobaldi, 1-86 : le dure prove / d'amor mi
che niuno di loro fece. guidiccioni, 1-86 : chi ti sospinge e chiama
di provocarle in guerra. giorgio dati, 1-86 : in questo mentre farasmane, ch'
sostenere gli incomodi della guerra. groto, 1-86 : alla prudenza, con cui,
, voglia carnale. tommaseo, 1-86 : se credi di godere di molte [
e. tanzi e e. lugaro, 1-86 : la teoria di freud ha tre
e. tanzi e e. lugaro, 1-86 : la teoria di freud..
. f. f. frugoni, 1-86 : con effettiva disinvoltura, professò li
nume ispiratore, come pulledra. scarfoglio, 1-86 : nelle sue stanze piene di cose
venature di neve immacolata. pavese, 1-86 : al primo prato mi butto sull'orlo
il campo. b. del bene, 1-86 : dopo la seminatura, quel luogo
di tempo, istante. aretino, 1-86 : da che qui in fiorenza si giuoca
). b. davanzati, 1-86 : corse a roma, ove, dal
comparire. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-86 : nelle quistioni di soldi sexanta o
repressiva. dante, par., 1-86 : ella, che vedea me sì com'
reggere né punto né poco. casini, 1-86 : misero, eppur bisogna ch'io
mi leva dal culo. erizzo, 1-86 : i fanciulli, quando mandano fuori
la strada di casa. calvino, 1-86 : una volta nel bosco coccinella parve
s. caterina da siena, 1-86 : quanto più t'accosti a lui
cambiato d'abito. pananti, 1-86 : quando son raffrescato e meno stanco,
le occorreva per vivere. baldini, 1-86 : per non mangiare solo s'è fatto
innalza, aggira e abbassa. oddi, 1-86 : al pnmo splendor dei suoi bellissimi
a casa. bandello, 1-5 (1-86 ): la donna, facendo vista di
. 'oliziano, st., 1-86 : pien di sanguigna schiuma el cinghiai
tempo il possessor di loro. baretti, 1-86 : noi dobbiamo da quegli scrittori imparare
in fra la spaziosa aria. cesariano, 1-86 : lo cavedio, spacio teatrale,
giare le città. anonimo romano, 1-86 : remase filippo de vaiosi. comenzao
(una divinità). caro, 1-86 : eolo è suo re ch'ivi in
credulo. fiamma, 1-86 : come si fa ogni bene? come
più stretta povertà regolare. lubrano, 1-86 : pietro si dinunzia convittore di femminelle venderecce
esse sono serrate. carena, 1-86 : 'regoletto ': nome che si
. attendere, aspettare. caviceo, 1-86 : doppo il funesto caso de zaco re
tanto tempo prima. svevo, 1-86 : il signor sanneo aveva una memoria ferrea
più involve piu invesca. grisone, 1-86 : come si accorgerà [il cavallo]
ritrovato a le fatiche umane. giudiccioni, 1-86 : di ragion non hai in te
possibile. f. f. frugoni, 1-86 : con effettiva disinvoltura, professò li
esecuzione di un esperimento. stigliani, 1-86 : casca 1'* adone 'nell'abuso
gradi di vassallanza o nobiltà. borgese, 1-86 : le vie formicolavano di militari d'
divotamente il divino ufficio. lancellotti, 1-86 : se 'l savio non istima niente bene
rifornimento e di azione. borgese, 1-86 : quando scese dal furgone a cervi-
indi la vostra traduzione. fortis, 1-86 : io ho stimato benfatto ne'miei
-assol. l. conti, 1-86 : [la] penna stilografica..
le leggi con pene orrende? tornielli, 1-86 : come mai or ti miro qual
/ colma e capace. emiliani-giudici, 1-86 : chi più beve più vorrebbe ribere
riccio. s. caterina da siena, 1-86 : quando gli ospiti... dimandassero
impulsi intellettuali o sentimenti. rocco, 1-86 : questo... sarà il centro
dei cavalieri di s. stefano, 1-86 : ogni volta che occorrerà mandare ambascia-
era fiero e crudele. de iennaro, 1-86 : si. mmò io stesse de
spesso dannegiando li turchi. giacomelli, 1-86 : io vi prego, siracusani,
di rider del suo male. tasso, 1-86 : veggio... de la
su altri). rocco, 1-86 : accinto a miglior opra, ridondante di
tutti i dotti di francia. nannini, 1-86 : mentre che dionisio signoreggiava in siracusa
. andrea da barberino, 1-86 : quelli che facevano la guardia..
e immagini. de sanctis, 1-86 : il poeta moderno può accogliere nella
000 ducati per anno. busini, 1-86 : gli otto... erano per
ella forte no'lo riferisse. boccaccio, 1-86 : alchimede, vedendosi abbattuto e sentendosi
. esclusivamente; strettamente. guerrazzi, 1-86 : nel congresso, e da per tutto
. guido delle colonne volgar., 1-86 : recepio in sé animo rigoruso e
. colla feccia del popolazzo. guazzo, 1-86 : io con tutto ciò non biasimo
cupo crepuscolo di rimorsi. ungaretti, 1-86 : avrò / stanotte / un rimorso
che si chiama repetizione. ottimo, 1-86 : usa qui il colore di rettorica
. - anche rifl. simintendi, 1-86 : poi ch'ella ebbe nella mente i
congiunta. cantico dei cantici volgar., 1-86 : entranno ke se rescallarà la dì
disus. esattore. monti, 1-86 : io posso, o per meglio dire
voi pensate farmi il paladino. nievo, 1-86 : - coraggio, ragazza mia!
far ritegno. stampa periodica milanese, 1-86 : la maggioranza nella camera dei rappresentanti
così bella donna soggetto. ottimo, 1-86 : amor ha cotal virtù ch'elli non
. iacopo da cessole volgar., 1-86 : debbono essere sopra 'tesori del
questa giustizia. stampa periodica milanese, 1-86 : la milizia nazionale ha ristabilito l'ordine
di società. g. bargagli, 1-86 : ben è vero che in un ristretto
e per sublimare la stirpe. lubrano, 1-86 : retro si dinunzia convittore di femminelle
in alcun punto defraudati. panigarola, 1-86 : l'essentare dalle taglie le famiglie di
è venuto alla riva. fiamma, 1-86 : come si fa ogni bene?
noi alla iorte poesia. berchet, 1-86 : non solamente l'avere in riverenza le
in campo artistico. bonghi, 1-86 : nella letteratura italiana non mancano modelli
borbottìi. g. manganelli, 1-86 : temporali se ne danno, secchi,
armi da fuoco. benzoni, 1-86 : li francesi non si perderan punto d'
come una rosta o ventaglio. carena, 1-86 : 'ventarola, ventola, rosta'
-di buon passo. abba, 1-86 : si camminava così a rotta un tratto
, giardiniere, ortolano. molineri, 1-86 : quasi tutti i crucci della sua carica
aveva detto egli. de mori, 1-86 : ve n'andate a via di farmi
in quello star al rovescio. seriman, 1-86 : lo scoppio produsse infiniti effetti,
soccorse. poliziano, st., 1-86 : pien di sanguigna schiuma il cigliai bolle
cengiar. poliziano, st., 1-86 : pien di sanguigna schiuma il cignal bolle
de'cortesissimi ed umani. alfieri, 1-86 : contribuì anche non poco ad infrangere la
ant. sabbione. cesariano, 1-86 : siano compiiti epsi loci de carboni,
esercitare una virtù morale. scalvini, 1-86 : la compassione di quelli al riposo de'
il sacro nome d'italia. ghislanzoni, 1-86 : i figli sono il vincolo sacro
commercio dei salumi. montale, 1-86 : io sbaglio certo a lavorare in un'
frenavano l'impeto del fiume. castri, 1-86 : le vetriciaie e salciaie sono indizi
-con uso impers. magri, 1-86 : salmeggiandosi in quel coro con rigorosa
anche ad asclepio). simintendi, 1-86 : o salutifero fanciullo a tutto 'l mondo
beltà èe piu perfetta. bibbiena, 1-86 : le cose di brescia si sono intese
il volto. poliziano, st., 1-86 : pien di sanguigna schiuma il cignal
religiosa. bandello, 1-5 (1-86 ): bindoccia... finì di
ma sapevano già di buono. pavese, 1-86 : a casa c'è quell'acqua
fuori li sapi ». anonimo romano, 1-86 : fu uno de re francia moito
il rimondarono. è. del bene, 1-86 : dopo la seminatura, quel luogo
, un pensiero. anonimo romano, 1-86 : remase filippo de vaiosi. comenzao a
di dislivelli ben rilevati. cicognani, 1-86 : sui tetti lucidi, sbalzanti e tesi
liquido), traboccare. murtola, 1-86 : così fra vasi cristallini e belli,
sopra un sasso intollerabile. pratolini, 1-86 : lottavano, ed egli temeva che un
terren da porci vigna. bibboni, 1-86 : fece ordinare da desinare per noi
fremere di irritazione. scarfoglio, 1-86 : nelle sue stanze piene di cose fragili
largo e cortese. anonimo romano, 1-86 : era lo più savio, saputo,
elogiativi e adulatori. borsi, 1-86 : non vò qui con ismaccati modi,
bechi [in vocabolario di agricoltura, 1-86 ]: quando il carbone è 'purgato',
fatto di esseri viventi. arpino, 1-86 : la verde scatola del tram si
che lo assegna in libreria, òjetti, 1-86 : mi dava l'idea di ii
! ». calvino, 1-86 : ora bisogna sapere che giuà era il
un puro lago e stietto. giovanetti, 1-86 : vieni, ch'o- gn'uom
dente sanguinoso. poliziano, st., 1-86 : pien di sanguigna schiuma el cinghiai
. manifestazione, rivelazione. lubrano, 1-86 : egli, carico di obbrobbri, di
macinghi strozzi, 1-86 : a giovanni lorini veggo ha'dato
non si possono scompagnare. nievo, 1-86 : né in lui il sapere scompagnavasi
che lo compongono. marinetti, 1-86 : 'pianetto centrale': porzione centrale del
, caratteri prima ignorati. sarpi, 1-86 : sono passate alcune lettere tra monsignor
favellare avanti che si slattasse. panigarola, 1-86 : certe inclinazioni militari infino dalla prima
uomini o animali. lanzi, 1-86 : il disegno del nudo mostra lo studio
anche con uso recipr. ghislanzoni, 1-86 : a poco a poco si scostano,
frasi incoerenti, confuse. bettelom, 1-86 : parlando, alquanto / fui confuso e
gli aria condotti a morte. dottori, 1-86 : già non restava molto della via
partii secolui dalla casa. poerio, 1-86 : fui ieri da goethe e mi trattenni
sua stagione. g. bargagli, 1-86 : conviene... che sia giudicioso
pò cagere. m. frescobaldi, 1-86 : egli è una tra voi / con
). 0. targioni tozzetti, 1-86 : seguitando a considerare... il
richiamo di nota. anonimo romano, 1-86 : fu uno re de francia moito sagnoli
senza interruzione un movimento. panzini, 1-86 : ammesso che tale rivolgimento dovessesuccedere, quelle
grandi ostra- c. cederna, 1-86 : vaste tele dalle quali sporgono magari
terza minore. m. todini, 1-86 : nella quinta dimostrai il genere cromatico.
è già visibile. m. palmieri, 1-86 : appresso iromani fu consuetudine non eleggere soldati
tutto ciò sì vicino. seriman, 1-86 : seppi poi che la perdita del cane
aspetto diverso dal vero. testi, 1-86 : fole di senso prive / benché paian
persona. g. gozzi, 1-86 : sempre vanno in traccia di me e
; alla mendacia io torno. pascoli, 1-86 : egli sente soprail capo senile del giovane
regole cavalleresche; sfidante. saraceni, 1-86 : né anco metello, come grave d'
semplice, immediatamente comunicativo. brente, 1-86 : il maraviglioso effetto che le poesie ebraiche
te- nerete questo ordine. idem, 1-86 : quanto più abonda [il
subord.). giorgio dati, 1-86 : farasmane, ch'era accresciuto di forze
confortativa. g. m. bacchetti, 1-86 : spiccava [il mulo] un galoppo
venivano verso la porta. calvino, 1-86 : i suoi commilitoni avevano già sgombrato
sgorghi da piùd'un seno. misasi, 1-86 : il re... fu visto
-senso dell'esistenza. montale, 1-86 : non sono / che favilla d'un
fece ogni uno. g. bargagli, 1-86 : ritornando al signor del giuoco,
robbe delle quali si tratta. montanari, 1-86 : è dottrina fondamentale delfastrologia che gli
le giunture. arti e mestieri, 1-86 : raffreddatisi i crogiuoli, slutali e levane
consapevole della sua fanciulleria! borsi, 1-86 : non vò qui con caro
medesime scempiataggini. l. bellini, 1-86 : sol s'attacca all'altissima gente
intelletto con assai breve discorso. pallavicino, 1-86 : noi che in breve spazio di
mi vi raccomando. rocco, 1-86 : ceda, ceda pur alle tue glorie
dolce / la bollente bevanda. scalvini, 1-86 : un giovane di ventitré anni,
, con notizie documentate. mazzei, 1-86 : arebbe caro una nota veritiera e brevissima
. p p delminio, 1-86 : sotto il convivio di venere sarà una
giesù, avere. l. strozzi, 1-86 : dubia sto s'i'pur sogno
come mércenario. anonimo romano, 1-86 : era in francia uno nobile conte,
al mondo, generare. leopardi, 1-86 : per amor di costei ch'ai sol
che indebilisce l'anima. tasso, 1-86 : solo nel pianto comun par ch'ella
chiamata selettiva). ojetti, 1-86 : era un pauroso, noto per avere
di situazioni ritenute pericolose. ojetti, 1-86 : aveva insomma rese meccaniche tutte le sue
egemone in una regione. gioberti, 1-86 : non ha molti secoli, genova sedeva
tose. uropigio. caporali, 1-86 : tu più notti anco una voce udita
il valore intrinseco. beccaria, 1-86 : la storia degli uomini ci dà l'
sorpresa come da uno stordimento. emanuelli, 1-86 : avevano riso perché sorpresi da un
da un bagno. arti e mestieri, 1-86 : riempiuto il crogiuolo con polvere e
un poco di luce. piovene, 1-86 : la più forte attrattiva ch'io
, sospita, noctivaga. denina, 1-86 : lo stesso facevasi rispetto a giunone,
-in minore pregio di. verga, 1-86 : ha » suo onore al di sopra
superficie sempre maggiore. sbarbaro, 1-86 : si stendevano orti dove si spampana genova
a petto a me. pratolini, 1-86 : possibile che tutti mi stiano addosso,
immagine in uno specchio. ottimo, 1-86 : se non è nato delle aure pietre
non ai gran prìncipi. cavour, 1-86 : a malgrado di certe circostanze speciali che
spegni in tutto il senno. bonghi, 1-86 : giovano [certi libri] piuttosto
ecc.). ricettario fiorentino, 1-86 : il piombo si disfà in questo modo
come passava. c. odoni, 1-86 : -che vogliam fare, priore, scopriamoci
brigata. a. f. bertini, 1-86 : « se tu vuoi viver lieta,
a. f. doni, 1-86 : il fidarsi d'uno sciagurato spilorcio.
splende il sol dell'avvenir. montano, 1-86 : si tratta di brevissimi giorni,
, per meglio simulare. gobetti, 1-86 : l'osservatore li distingue a una
spoglie delle sue genti. de'mori, 1-86 : ne'suoi medesimi tetti ognun m'
sen bavoso e sporco. cellini, 1-86 (203): gli aveva scorticato una
/ a lor dovuti onori. alfieri, 1-86 : 1vecchi da te pendono;
medesimo. l. strozzi, 1-86 : udir m'è parso lo spurgo del
le gira. compagnia della lesina, 1-86 : ti ricordo che, se ti adiri
(il flusso di una secreziocarcano, 1-86 : sul suo labbro / è morta la
sprangati di ferro stagnato. ventura rosetti, 1-86 : recipe oldano tagliato...
circoscrizioni territoriali). santi, 1-86 : qui... incomincia la provincia
e gradiccie erano stemiti. cesariano, 1-86 : siano compiiti battere al suolo,
della varietà di molti. dominici, 1-86 : nel secondo caso dirò più steso.
va a me stesso. fagiuoli, 1-86 : meco stesso me ne rallegrai: /
, facendo la seta. castri, 1-86 : traile stipe ci annunziano un buon terreno
); potrebbe verosimilmente oddi, 1-86 : oh tu mi vorrai da dovero far
e la stuoia. f. casini, 1-86 : le rendite della vigna, dovute
a. f. doni, 1-86 : per me io ho ancor nel capo
deligion gli sputa in faccia. pratolini, 1-86 : lottavano,... le
lì spunta suo corso. ottimo, 1-86 : amor ha cotal virtù ch'elli non
, ed egli fuggì. misasi, 1-86 : fu visto [gioacchino murat] venir
contener le lagrime a freno. lemene, 1-86 : a me destina il ciel sventura
. mascherarsi, travestirsi. cornazano, 1-86 : va'subito a stravestirsi tutto in la
atrocissimamente per quattro giorni. nievo, 1-86 : fosse naturai reazione, o miracolo
da lei la polve serba. aleandro, 1-86 : s'è veduto un serpente,
un terzo al contrario. fanfani, 1-86 : 'striscio': nel giuoco del biliardo è
a capo di nulla. pallavicino, 1-86 : il supremo artefice comprendendo con uno
studiosamente e con dolo. seriman, 1-86 : studiosamente li fece rimaner gli ultimi ad
i giochi dell'ippodromo. giusti, 1-86 : sono stato a visitarlo varie volte,
processo della sublimazione. bombicci porta, 1-86 : posson peraltro [i filoni] essere
. leggermente sudato. pananti, 1-86 : se sudacchiato son resto un pochette,
. dimin. sudorino. nievo, 1-86 : un sudorino latente fra carne e pelle
oro in suggello netto. macinghi strozzi, 1-86 : darò libbre cinquanta [di lino
(un cavallo). grisone, 1-86 : al fine... si accorgerà
svagate fuor de'termini generali. piovene, 1-86 : la più forte attrattiva ch'io
. sollievo dagli affanni. filenio, 1-86 : per pigliar qualche pace e qualche svarico
ostro, commette falli enormi. settembrini, 1-86 : altri moltissimi [preti],
del vecchio il nuovo concetto. emiliani-giudici, 1-86 : l'arte... aspettava
quartiere di baghdad, cornazano, 1-86 : fé come fece il primo, e
taglie e imposizioni e gabelle. panigarola, 1-86 : l'essentare dalle taglie le famiglie
sottilissima polvere. catzelu [guevara], 1-86 : io macinava il grano, la
cavolon che fummica tant'altro. fagiuoli, 1-86 : or con voi me ne rallegro
. g. b. andreini, 1-86 : ecco il prologo, che al cader
ente lirico. m. mila, 1-86 : dacché la gestione dei teatri d'opera
, economi, pazienti. scalvini, 1-86 : un giovane di ventitré anni, sobrio
). g. manganelli, 1-86 : meditano i borborigmi, come per cibo
riferimento a soggetti inanimati) ottimo, 1-86 : così fa il vero amato, che
aveano tenuto in vita. bellori, 1-86 : simile infortunio sappiamo essere avvenuto a
baffetti d'oro arricciati. flaiano, 1-86 : dei suoi film soltanto questo, in
come un fiore dainnvogho. montano, 1-86 : a ogni passo che tento,
come spogliatoio. cesariano, 1-86 : ma epsi calidarii e tepidarii abiano il
genere diatonico. m. todini, 1-86 : nella sesta [dimostrai] il genere
rocce e gli alberi. baldini, 1-86 : cinque lampadine azzurre, accese troppo
disgustare il popolo della libertà? berchet, 1-86 : la poesia de'moderni non avrebbe
men c'um pisano! pisacane, 1-86 : da ciò può argomentarsi quanto poco
. addottorarsi, laurearsi. costo, 1-86 : giunta che fu l'ora, fu
citazione. dante, inf., 1-86 : tu se''1 mio maestro e lo
la lunga sua querela. soffici, 1-86 : mi ero arrampicato su un vecchio gattice
aiuto dell'offizio mio. nannini, 1-86 : questa parola tornò in pregiudicio di de-
inappagabili. r. bonghi, i-i- 1-86 : sull'asse prospettico si leva la figura
ad un paio di amici. volponi, 1-86 : non ho mai visto arrivare furioso
a più elementi. baretti, 1-86 : noi dobbiamo da quegli scrittori imparare a
da sicuro a trabocchevole cammino. tornielli, 1-86 : e donde mai sì trabocchevole luttuoso
aria vi passi. arti e mestieri, 1-86 : riempiuto il crogiuolo con polvere
partic. percosso). bacchetti, 1-86 : ad accostare all'orecchio una chiocciola marina
dell'equatore. ca'da mosto, 1-86 : la stella principal non vedessemo, perché
stati dell'animo. giovanetti, 1-86 : van per tamenissime pendici / l'aure
, compagnia, combriccola. cesariano, 1-86 : de tribù in tribù corno vulvarmente si
quello ch'egli sapeva? seriman, 1-86 : questo sembra un parlare da ciarlatano,
da pochi e meno considerato. tenca, 1-86 : ora, di quel gran tumulto
'l genio delle persone. casini, 1-86 : che fracasso geppin, che precipizio /
coltellacci e di scheaoni. caporali, 1-86 : qui gettar si vedean ponti di
- anche a$sol. benzoni, 1-86 : la mattina comandò a una parte de'
li usciti di bolongna. storie pistoiesi, 1-86 : lo imperadore, presa la signoria
titolo onorifico o nobiliare. savonarola, 1-86 : o signori della italia, volete voi
giovanetti, 1-86 : vieni e de'grandi augusti il mio
capitolo di un libro. carena, 1-86 : vasi chiamano gli stampatori quegli ornamenti
copre. l. pascoli, 1-86 : poco si pregiava d'esser tenuto per
, una notizia). mazzei, 1-86 : arebbe caro una nota veritiera e brevissima
, cioè grassula. erboldho volgare, 1-86 : la malva cotta con la vermiculare con
verzino. ulloa [barros], 1-86 : col... nome santa croce
pini, di olmi. lastri, 1-86 : le vetriciaie e salciaie sono indizi di
in vetta al campanile. sbarbaro, 1-86 : ad essere uno squadrato masso in
già vicino ad accordarsi. ghislanzoni, 1-86 : forse un giorno, vicini a
. benvenuto da imola volgar., 1-86 : muzio disse allora: « acciò
, deturpare. a. pucci, 1-86 : uscirò ancora loro addosso topi grandissimi,
, un angolo). cecchini, 1-86 : doppo vedute... e considerate
rispetto alle cose divine. gramsci, 1-86 : la francia... ebbe una
nuovo. b. del bene, 1-86 : dopo la seminatura, quel luogo non
, arruolamento. gir. friuli, 1-86 : li veneziani per dar più suspezione al
. a. del gaio, 1-86 : or che ti giova catalogna o fiandra
; oblio, dimenticanza. maurensig, 1-86 : in genere, i volti, le
a piacer suo. c. cederna, 1-86 : da un numero sempre maggiore di
ora dell'abbandono. la capria, 1-86 : self control -gli suggerivano i ragazzi
il latte d'amandole. idem, 1-86 : togli l'amandole, e mondale;
mandorle. f. zambrini, 1-86 : de l'amandolato et del farro per
dannare e impazzire. p. paterlini, 1-86 : il marito mi ha dato il
corda. i. santacroce, 1-86 : alle 14. 30 c'è talmente
cristiani. s. settis, 1-86 : pensieri, valori e memoriedi matrice giudaico-cristiana
acqua. r. nigro, 1-86 : dalla cenere, nel perimetro dei muri
sostant. r. paris, 1-86 : nico ride all'ingresso di un ristorante