nelle sue svariate abluzioni. borgese, 1-83 : col torso nudo facevano abluzioni alla
al figur. v. galilei, 1-83 : per colorire questo tal disegno, giudicarono
pulito diventa. poliziano, st., 1-83 : ma tacer d'un color non
fuga gite per una femina? vasari, 1-83 : siami lecito adunque usare nella propria
anche al figur. giulio dati, 1-83 : appiccato il fuoco alla stipa affastellata
veder fare tante preparazioni. tommaseo, 1-83 : tutto ciò che cammina di pari passo
lei si affiochiva nel pianto. montale, 1-83 : l'oscura / voce che amore
il blu di prussia. marotta, 1-83 : venne... a trovarci la
altri è detta parte aliquota. grandi, 1-83 : parte aliquota si chiama una grandezza
alletta. idem, st., 1-83 : e1 pino alletta con suoi fischi il
di genio e di lignaggio. grandi, 1-83 : proporzionalità, o vero analogia,
parve che s'acquietasse. settembrini, 1-83 : giacomo leopardi era morto in napoli
figur. c. bartoli, 1-83 : la linea di sopra della annestata
mammelle. g. p. majfei, 1-83 : con allegro viso accostandosi a lui
grande chiacchiericcio i passeri. calvino, 1-83 : le galline s'appollaiano sugli alberi e
basilica, ha ottantaquattr'anni. sbarbaro, 1-83 : lì toccato dall'umiltà del luogo
aristotelici dispregiatori eran solenni. tenca, 1-83 : noi combattiamo ancora contro le unità aristoteliche
proprio. p. della valle, 1-83 : dobbiamo creder che dio...
sozzo, insozzare. buti, 1-83 : sono mescolate alla compagnia delli angeli
fuori o sopra dei fatti. gobetti, 1-83 : della demagogia settecentesca infatti le idee
, con casette nuove. einaudi, 1-83 : una dopo l'altra le antiche
terrestre). m. villani, 1-83 : facevano [i genovesi] a caffa
maggiociondolo. poliziano, st., 1-83 : l'avomiol tesse ghirlandette al maggio
umore avveniticcio discorrer possa. benci, 1-83 : il mondo che ha tutte le
mondo è fatto a scale. cellini, 1-83 (175): onde io, che
a fiorir la rosa'. montale, 1-83 : dato mi fosse accordare / alle tue
per lo più coi bambini. magalotti, 1-83 : queste medesime cose che, fabbricate
miei, ecc. pratolini, 1-83 : dico, bambina, sei andata a
) bambole e mammucce. magalotti, 1-83 : queste medesime cose che, fabbricate nella
-anche al figur. simintendi, 1-83 : io m'apparecchiava di gittare lo
esser tradito, il lascia. foscolo, 1-83 : que'prenci, che oltraggi e
biancheggiar della recente luna. rajberti, 1-83 : bisogna però confessare non essere rarissimo
oggetti, non sensazioni. pasolini, 1-83 : c'era un tavolinetto con un registro
germania non li sostenne. einaudi, 1-83 : nell'africa del sud il governo,
la bravata d'entrarci. emanuelli, 1-83 : il mio silenzio dovette spingerla allora
bocca trattenendomi con uomini. verga, 1-83 : i briosi cavalli lo trasportarono rapidamente
persona grassa, panciuta. pasolini, 1-83 : un budellone d'un frate gli venne
tende la mia bussola). cuoco, 1-83 : la gran carta...
di esso. esopo volgar., 1-83 : del cacciatore che trovò il lupo
canto, senza accompagnamento. settembrini, 1-83 : ei tosto... comperò
la porta della chiesa. nievo, 1-83 : la poverina, sostenuta dalla forza
necessitate. idem, par., 1-83 : la novità del suono, e 'l
totani che dir vogliamo. settembrini, 1-83 : nessun prete voleva riceverlo in chiesa
dei nostri due sommessi cuori. slataper, 1-83 : sono quasi irritato contro il suo
inutile e forse inumana severità. pavese, 1-83 : -sono caduta su un rastrello
stanzino. m. franco, 1-83 : dormo in un camerin da doglie
cianciare e a prendere aria. cardarelli, 1-83 : un ciuffo d'erba che ingiallisce
-rar. agg. montale, 1-83 : potessi almeno costringere / in questo
lume de scienzia grazioso. sbarbaro, 1-83 : invero meschina è ogni chiesa, anzi
sarebbe stata un capitombolo. rajberti, 1-83 : bisogna però confessare non essere rarissimo
mi carpisce tutti i segreti. borgese, 1-83 : volevo carpire a quella donna un
terra. poliziano, st., 1-83 : l'ellera va carpon co'piè distorti
alla voce delle isole. vittorini, 1-83 : canta come i carrettieri delle vie
meglio operano. c. bartoli, 1-83 : mi piacciono coloro, infra gli
. senz'alcuna cautela. rajberti, 1-83 : insomma, non vi è piano ineguale
garantire. a. adimari, 1-83 : -io vi dirò perché io la feci
medesima natura. poliziano, st., 1-83 : surge robusto il cerro et alto
non mi piaceva punto. nievo, 1-83 : un certo che le andava dicendo
vacca chiazzato di sangue. nievo, 1-83 : era una figura scamata, livida,
, stretta m'abbraccia. nievo, 1-83 : la poverina tuffava un suo sguardo
diritti come pali di reticolati. cardarelli, 1-83 : un ciuffo d'erba che ingiallisce
adattano « noi cavalieri *. celimi, 1-83 (193): questo era un
colorito, che fa stupire. algarotti, 1-83 : le tavole degli eccellenti coloristi saranno
più adempiere la sua libidine. dominici, 1-83 : una truffa è, comandare a'
esser mossa, si stette. leonardo, 1-83 : i nuvoli, essendo composti di
commilitoni, scamparon soli. foscolo, 1-83 : -il nome tuo / sempre io
dalla musica all'orecchio. bembo, 1-83 : quel che nel mondo, e più
davvero, e si potrà. cuoco, 1-83 : quanto maggiore è la diversità tra
potuta condurre così pacificamente. baldinucci, 1-83 : perché egli si dilettò assai di far
, cercava le parole. pavese, 1-83 : « cos'è quel segno? hai
e arrivavano sempre in ritardo. sbarbaro, 1-83 : immaginavo d'essere io l'arciprete
due corpi in moto. tagiini, 1-83 : esprimendosi per le distanze de'primi
superiore. poliziano, st., 1-83 : ma tacer d'un color non è
domande, ecc. sbarbaro, 1-83 : « ed invero meschina è ogni chiesa
o istinto di contenzione. cuoco, 1-83 : le contrarietà ed i dispareri si
v-1-751: bastava anche un leonardo, 1-83 : i nuvoli... fanno a
.: cautelarsi. borgese, 1-83 : volevo carpire a quella donna un se
crisi di convulsioni. nievo, 1-83 : era una figura scamata, livida,
a foggia di manitengolo. nievo, 1-83 : la poverina tuffava un suo sguardo
mento. poliziano, st., 1-83 : surge robusto il cerro et alto
: percorso, tragitto. falconi, 1-83 : può fare lettere al generale, che
, usanza; norma. bembo, 1-83 : quel che nel mondo, e più
somma di denaro. girolamo leopardi, 1-83 : a'trionfili s'usava fare spesso
, senza nessun mutamento? cardarelli, 1-83 : un ciuffo d'erba che ingiallisce
mandi [ecc.]. cellini, 1-83 (194): ne venne il
contan lo costo. m. villani, 1-83 : i genovesi non potieno colle loro
il viso sulle mani. montale, 1-83 : potessi almeno costringere / in questo
, clienteli di mario. baldinucci, 1-83 : n'ebbi [di certe gioie
della credenza. b. pitti, 1-83 : il detto dì 22 mi diede
(del cannone). biringuccio, 1-83 : perché... abbi a far
pittura fiamminga. g. bassani, 1-83 : nel silenzio dell'orto antistante, l'
messo giù con riguardo. nievo, 1-83 : lo sventurato respirava ancora, benché
michelagnolo e del brunelleschi. mascheroni, 1-83 : le cupole si possono fare a
gli occhi per leggermi. d'azeglio, 1-83 : capelli tendenti al rosso e gettati
fa come un portico. cassola, 1-83 : sperava di poter affermarsi come letterato
e la sua veranda. cicognani, 1-83 : la domenica, all'ave maria,
stato colpito da dardi. savinio, 1-83 : la vecchia si buttò sul canapé,
via la voglia di parlargli. montale, 1-83 : dato mi fosse accordare / alle
darvi su l'altro colpo. rosa, 1-83 : voi mi date una stoccata ogni
poco men che scossa. marino, 1-83 : veggendo alternamente arsicci e neri /
forze sostennero gravissime guerre. giannone, 1-83 : gli etiopi... eran persuasi
tornare al suo definito. genovesi, 1-83 : i fonti donde debbe nascere la certezza
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-83 : com proveduta e solenne deliberagione,
, e poeta delicatissimo. algarotti, 1-83 : arrivò giorgione, e singolarmente tiziano,
. -figur. cardarelli, 1-83 : così a venezia le stagioni delirano.
per tutto l'inverno. comisso, 1-83 : le api ronzavano nel fondo dei
un canneto. note al malmantile, 1-83 : quando uno si affatica per conseguir qualcosa
organismo nella digestione. pallavicino, 1-83 : concedè alla parte vegetativa facoltà per
culto. diodati [bibbia], 1-83 : prendi ancora dal paniere degli azzimi
spalla dell'offerta elevata. idem, 1-83 : [offerta] dimenata: questa era
rapida, più sollecita. rosa, 1-83 : vi giuro, ricciardi, per quell'
lungo tempo). canti carnascialeschi, 1-83 : volentier, donne, alle braccia
s. bonaventura volgar., 1-83 : allora per certo l'ampiezza del
apertura, una fenditura. valeri, 1-83 : un azzurro nel fosco dischiuso / ricomincia
de'capitali. s. spaventa, 1-83 : disciolta dal ministero de'16 maggio la
allontanarsi. cino, iv-279 (1-83 ): ciò per amor m'incontra,
dunque disimparato di camminare? calvino, 1-83 : i conigli che in secoli di stalla
che vero spirto mi disnoda. genovesi 1-83 : l'ordine e la simmetria, che
divaricato. poliziano, st., 1-83 : la lenta palma serba pregio a'
detto, una palpebra sola. lippi, 1-83 : così mai sempre in feste ed
mia / testa la mano. savinio, 1-83 : venni sospinto davanti a un piccolo
vogliono ubbidire. p. della valle, 1-83 : nella dolcezza del governo della cristianità
mio soccorso? g. gozzi, 1-83 : con patenti finte di vari generali
stare con una rea femina. cellini, 1-83 (193): ora toccate qui
il discorso diretto. carena, 1-83 : * 1 duepunti 'accennano a
meo penare amoroso. fra giordano, 1-83 : pognamo la pietra: della pietra
la prognosi è nefasta. levi, 1-83 : visitai in quei giorni anche l'arciprete
, all'uomo il pane. cardarelli, 1-83 : un ciuffo d'erba che ingiallisce
non m'ergo al paro. mamiani, 1-83 : voli a terenzio un inno,
un termine per quelle. monti, 1-83 : un cardinale ha pensato che si debba
da ognuno s'intendano. baretti, 1-83 : hanno altamente biasimato il mal vezzo
e giorni e mesi. groto, 1-83 : le liti si espedivano, né sì
per la seconda essiccazione. calvino, 1-83 : non sapeva nulla di quel che
difesa alla città capitale. settembrini, 1-83 : tosto corse a la pietra del pesce
, doveva rivelarsi a'gentili. marnioni, 1-83 : là sulle ripe dell'argenteo fiume
pospose ancora 'perché'. genovesi, 1-83 : l'ordine e la simmetria, che
libri. poliziano, st., 1-83 : surge robusto il cerro et alto
per una che voleva recitare. pasolini, 1-83 : ii frate gli chiese che gli
suono. abate isaac volgar., 1-83 : nelle quali esso fantigino si notrica
in trappola come imbecilli. pavese, 1-83 : gisella mi fece vedere, non aveva
da chi vole. g. visconti, 1-83 : s'io son constretto averti per
gli si offre). imbriani, 1-83 : tocch-tacch! « favorisca! » grida
dai segnali della tromba. piovene, 1-83 : mi accolse con gli occhi lucidi,
di vespe e di tafani. caro, 1-83 : giunse in eolia, di procelle
divelta avea la porta. marino, 1-83 : con colpi assai più forti e
. e al figur. falconi, 1-83 : dette lettere si possono fare cifera in
l'occhio flebile. niccolò da correggio, 1-83 : la dolente psiche caminando / a'
cose aride. abate isaac volgar., 1-83 : allora comincia la la mente a
la loro religione e culto. genovesi, 1-83 : i fonti donde debbe nascere la
e mortale e velenoso. marino, 1-83 : ornai con colpi assai più forti
e forte. l. martelli, 1-83 : se fusse eterna in voi, donne
mal si dolea forte. cellini, 1-83 (192): tornatomi a riposare,
e tramortisce per debolezza. algarotti, 1-83 : posti tre o quattro corpi, ciascuno
, sopruso. giovanni dalle celle, 1-83 : questo libro compose seneca, nobilissimo
s'aprì. c. bini, 1-83 : il genio si scava la fossa su
panni si convenga alla lirica. svevo, 1-83 : rileggo molte volte le tue lettere
e gli antiquari italiani. d'azeglio, 1-83 : la contessa ascoltava alcuni versi da
. - anche assol. panigarola, 1-83 : nell'arrivo addosso al nemico bisogna
si diletta. poliziano, st., 1-83 : surge robusto il cerro et alto
astrarre, diventano pratici. pratolini, 1-83 : riuscì a frenare il proprio impulso.
e frusta letteratura da edicole. montale, 1-83 : non ho che le lettere fruste
). abate isaac volgar., 1-83 : infin qui... non fue
/ più fugace che cerva. bembo, 1-83 : sì rubella d'amor né sì
taglio. a. neri, 1-83 : fuliggine di cammino ben vetrificata.
mi sarà l'abbandono. tenca, 1-83 : questa incertezza di tentativi, questo
-lunghezza o distanza focale. ginanni, 1-83 : teneva con l'altra [mano]
vide la catena sciolta. caro, 1-83 : eolia, di procelle e d'austri
ant. galeotta. benzoni, 1-83 : entrò nel porto dell'avana un piccolo
che per collega al console. ammirato, 1-83 : niuno vescovo entrerà mai in umore
5. confessionale. sbarbaro, 1-83 : nella casa di dio quella garitta che
oggetti detti natura morta. rigatini, 1-83 : * pittori di genere'con maniera francese
e sequestri di persone. rigutini, 1-83 : dal genere di merce o di prodotti
svestire, smettere. simintendi, 1-83 : io m'apparecchiava di gittare lo
la parte posteriore. d'azeglio, 1-83 : capelli tendenti al rosso e gettati
due millenni. g. bassani, 1-83 : si sposarono. si allogarono presso il
di lucullo, si giudicò. tasso, 1-83 : uom già crudel; ma 'l
santa maria sopra porta. busini, 1-83 : quando fu dei signori, si
da un sommovimento interno). pasolini, 1-83 : il caciotta, che c'era già
una superficie. biringuccio, 1-83 : un ferro fatto a modo di scarpello
modo di scrivere). svevo, 1-83 : per me il tuo grande carattere non
seconda e della quarta. grandi, 1-83 : parte aliquota si chiama una grandezza
la portarono in casa loro. bembo, 1-83 : quantunque... ella dura
tante onore. dante, purg., 1-83 : lasciane andar per li tuoi sette
capo di stanchezza plumbea. svevo, 1-83 : qui respirano certa aria densa,
traditor gridano a gano. betussi, 1-83 : se non gridano il danno, sia
di rincontro si guardano. algarotti, 1-83 : posti tre o quattro corpi, ciascuno
. ant. guardianato. fioretti, 1-83 : in questo tempo fece più volte l'
faceva inclinare all'idilio. borgese, 1-83 : si respirava una quiete illeggiadrita d'
caratteri, immagini, sentimenti. borgese, 1-83 : si respira una quiete illeggiadrita d'
imbolare entrato. m. palmieri, 1-83 : molte altre cose sono a fare
imbrancandoli co'fiorentineschi. de meis, 1-83 se, trattandosi di un signore punto
, avemo veduti imbrigati. oddi, 1-83 : io sarò pur troppo imbrigato a
cachet ano di b ticket asio, 1-83 : non è... da porsi
buon angolo di impatto. cassieri, 1-83 : lo scoppio questa volta apparteneva al
securo in mia virtù. crudeli, 1-83 : il nocchiero impavido / alla nascente
furono cantati con impeto. montano, 1-83 : per salvarmi dalla tortura dei suoi
sedie e perfino l'impiantito. pratesi, 1-83 : lo fermò [l'uscio]
dipinto malamente. magalotti, 1-83 : solamente da pochi anni in qua veggo
. non amalgamato. cassieri, 1-83 : lo special stridette sulla filigrana e le
imo sole incalza. c. bini, 1-83 : catone sta per la repubblica,
(una qualità). pallavicino, 1-83 : queste qualità sopravvegnenti e non primitive
me questa vita incresciosa. groto, 1-83 : nessun giorno increscioso, se non
venuto a napoli. de roberto, 1-83 : il nonno volle restare, non ci
la fallacia della supposizione. tenca, 1-83 : non mai come adesso si vide
, passare dentro. gazzeri, 1-83 : passando così [l'acqua].
te tua potente eloquenza? pallavicino, 1-83 : iddio ha dominio nella formazione delle
, el star pacifico. sbarbaro, 1-83 : più che albero, gorgo d'
con abbondanti bevute. sbarbaro, 1-83 : il sabato innaffiare la fatica della settimana
. f. f. frugoni, 1-83 : gli eccitò salde speranze nel desiderio
a mano a mano. settembrini, 1-83 : antonio ranieri... mi raccontava
, giusta e forte. palazzeschi, 1-83 : mi sono chiesto se il mio pallore
la fontana del nettuno. borgese, 1-83 : sentì per un lungo tratto di strada
intemperie della ghiacciata stagione. nievo, 1-83 : lo sventurato respirava ancora, benché
; inutilizzabile. bernari, 1-83 : questi scaldabagni a legna sono diventati
di spettro poteva esprimere. montale, 1-83 : sognava rapirti / le salmastre parole
invigilate bene su di lei. svevo, 1-83 : lui, dentro, affacendato a
a contanti e guadagnonne bene. serdini, 1-83 : altra cetra d'orfeo, altra
li beni mondani. rinieri dei rinaldeschi, 1-83 : la materia [di questo salmo
di stomaco. f. negri, 1-83 : era... quella una pazzia
andare in esilio. busini, 1-83 : nell'assedio partì: dipoi tornò,
da una secreta forza. bettini, 1-83 : la mano sinistra...
. ragguagliato, informato. groto, 1-83 : non accadea tormentarsi per visitarvi, né
con valore neutro. macinghi strozzi, 1-83 : se la seguita come ha fatto
la toscana. a. adimari, 1-83 : questa è una ladronaia, un inganno
sgozzava accanto a me. montale, 1-83 : non ho che le lettere fruste /
ad animo che langue. galanti, 1-83 : quasi tutte le città della magna grecia
gherardino gianni. andrea da barberino, 1-83 : il cavallo che vi donò lo re
a legname per ardere. agostini, 1-83 : per uso necessario de'fuochi riescono
la superficie del libro). guerrazzi, 1-83 : un po'di esaminazioncella gliela daranno
lenità la debita autorità. caviceo, 1-83 : così come la iustizia e fortezza
da s. trinità. magalotti, 1-83 : da poc'anni in qua veggio venire
puoi mondare. guido da pisa, 1-83 : maria incontanente remase leprosa. s.
region. letamaio. fenoglio, 1-83 : è il [ginocchio] destro che
d'astronomia / perfino. montale, 1-83 : non ho che le lettere fruste
.. è letteratura! montale, 1-83 : non ho che le lettere fruste /
forbitamente, elegantemente. costo, 1-83 : disse:... vedete di
nel tuo 'virginale'lettùccio. pratesi, 1-83 : non si sentiva nessuno: allora
tempesta i colpi libra. marino, 1-83 : troppo son, dice, deboli e
lievitare una qualche ipotesi polemica. lisi, 1-83 : nella basilica, dopo l'uscita
sistema di linneo. trattato delle mascalcie, 1-83 : tolli luto overo luco liniménto,
la stella. g. montanari, 1-83 : la stella lucida della lira di
era una ricca magione. boterò, 1-83 : l'anno 1525 a furor di
-vergognosamente, vilmente. benzoni, 1-83 : i francesi... maledicevano il
quale cristo voi adorate? panigarola, 1-83 : fece un bando che maledetto fosse
la specie della brama. sbarbaro, 1-83 : lì, toccato dall'umiltà del luogo
/ la mia malinconia. montale, 1-83 : la mia malinconia / di fanciullo invecchiato
d'una libellula danzante. misasi, 1-83 : ci era un silenzio sereno e
ritornar donde io veniva. benzoni, 1-83 : i francesi... maledicevano il
son lassalo e stanco. serdini, 1-83 : si fèr gli occhi miei smarriti e
legge pei cittadini. s. spaventa, 1-83 : gli elettori del distretto di vasto
-con valore recipr. pallavicino, 1-83 : e la lingua e la bocca in
giudizio per servirsene. g. gozzi, 1-83 : portano sicure notizie di vienna,
vengono d'alemagna. a. neri, 1-83 : si mescoli bene il vetro e
la casa. d. borghesi, 1-83 : al sig. muzio borghesi mio
, all'anulare destro. sbarbaro, 1-83 : nella casa di dio quella garitta che
le vele ram- manta. crescenzio, 1-83 : per i matafuni o matafioni delle
accomodato un poco materialmente. saba, 1-83 : a roma... nessuno
asportata). biringuccio, 1-83 : dove ha da essere la bocca [
giudicio degli omini più perfetto. tasso, 1-83 : il suo feroce ingegno / pur
. dimin. mediconzolino. cellini, 1-83 (193): a questo quel mediconzolino
in terra lunga distesa. calvino, 1-83 : menava [il contadino] colpi d'
, schernirlo. guidotto da bologna, 1-83 : troppo sete semplice e di benigno
mendicando e di sussidi! spontone, 1-83 : fa di mestieri mendicar le genti
un trave. c. bartoli, 1-83 : mi piacciono coloro, infra gli
passato è 'l merlo. caporali, 1-83 : già mi pare ad or ad or
, sconveniente. m. villani, 1-83 : i veneziani... traevanla [
promise d'essere mezzana. oddi, 1-83 : me ne son venuto correndo, per
da farsi di notte. marinetti, 1-83 : palloncino di compensazione:..
meno questo sperava. gregorio dati, 1-83 : la città di luni, che tu
svantaggio. dante, inf., 1-83 : o degli altri poeti onore e lume
. di cose minute. scarfoglio, 1-83 : emigrato l'oro, circolò l'argento
e dà luogo alla ragione. tasso, 1-83 : aladin detto è il re,
occhiate rapide e penetranti. emiliani-giudici, 1-83 : quando io promisi, i suoi begli
possibilità, esistenza e necessità. gentile, 1-83 : non v'ha dubbio che classificando
con la particella pronom. aleardi, 1-83 : ne'lor petti il chiuso / affanno
e la durenza. fra giordano, 1-83 : tu tocchi e mastichi la durezza e
). c. gozzi, 1-83 : la maestà del re di coppe,
. morsicòtto. m. leopardi, 1-83 : qualche volta la gran nazione sentendosi
la caduta delle foglie. borgese, 1-83 : il sole d'autunno verniciava le ville
fisica o fisiologica. serdtni, 1-83 : i rutilanti rai / tolgon l'obietto
fìsiche e morali furono calabresi. alfieri, 1-83 : io primo / non son motor
tale atto. cellini, 1-83 (195): fattosi acconciare il motoproprio
intenso e cangiante. sbarbaro, 1-83 : albero che rischiara il più scuro volto
sopravvissuta a se stessa. bettini, 1-83 : mi sento la mummia del mio breve
quando la terra calma ritornata. bonghi, 1-83 : anche quelli i quali acsi muove
musica greca. v. galilei, 1-83 : introdussero [gli antichi citaristi].
malvavi- schio. ventura rosetti, 1-83 : se volete che creschino [i capelli
s ronco da modena. brusoni, 1-83 : sarà... buon consiglio
le avvolse le pupille. piovene, 1-83 : un ardore, un orgasmo,.
pienezza del compimento. gadda conti, 1-83 : questo discorrere... mi parve
simulata naturalezza e spontaneità. guazzo, 1-83 : cadono ben spesso ne'ragionamenti alcune
nipitelli. abate isaac volgar., 1-83 : se tu fossi sospeso per le nipitella
-sostant. nievo, 1-83 : lo sventurato respirava ancora, benché
nero, scuro. simintendi, 1-83 : le braccia cuminciaro a nerire con
spettacolo a tutto il popolo. oddi, 1-83 : io sarà pur troppo imbrigato a
di tanta nobiltà soffusa. palazzeschi, 1-83 : appena su, mi sono guardato nello
, e il paladin percosse. biringuccio, 1-83 : un legno d'abete che sia
robusto legno. c. bar foli, 1-83 : le travi nodose si debbono molto
seguitiamo la sua via. cellini, 1-83 (193): noi non siamo
in su la scranna. leti, 1-83 : io non mi stendo ad informarla
della storia politica universale. idem, 1-83 : gli stati-uniti e l'inghilterra,
restano avviliti e affamati. deledda, 1-83 : si svegliava di soprassalto col cuore
nuovi e poco pratichi. tasso, 1-83 : aladin detto è il re,
che ne sia uno approvato. tasso, 1-83 : giunge al vecchio timor novi sospetti
e trasgressioni. p. segni, 1-83 : esemplo di dettatura obliqua, vie più
corsa giù verso il melo. pea, 1-83 : le biade né asciutte né bagnate
all'occhio umano. benci, 1-83 : ti insegno il mondo di certo mutarsi
-sparizione, scomparsa. benci, 1-83 : certo queste sono le passioni del mondo
percepibile con i sensi. benci, 1-83 : molti pensano la morte essere certa
/ della tua gonna. cardarelli, 1-83 : la buona terra / odorosa e fruttifera
fieno greco. poliziano, st., 1-83 : surge robusto el cerro et alto
, della zamira. gadda conti, 1-83 : nell'angolo più ombrato della veranda
omogeneo. bergan tini, 1-83 : altre di queste [piante] esistono
tonde delle vene. a. meri, 1-83 : si rinfuocoli più volte nella fornace
suo marito. livio volgar., 1-83 : incominciò il re a far opera di
ciascuno il suo rignus. caviceo, 1-83 : così come la iustizia, liberalità e
ente al proprio fine. pallavicino, 1-83 : ogni sustanza ha per sua proprietà
e contro i francesi. gobetti, 1-83 : il concetto di ordine può avere un
poltrona; orecchione. gadda conti, 1-83 : nell'angolo più ombrato della veranda,
dissimilari e sono organici. bergantini, 1-83 : altre di queste [piante erbose]
,; / rodilo. chiesa, 1-83 : lasciami, ch'hai tanto regno,
e degli ornamenti poetici? stigliani, 1-83 : la quarta condizione della locuzione,
osculatore '. v. riccati, 1-83 : sia la curva mn e sia arrivato
cerchio osculatore. v. riccati, 1-83 : essendo il raggio osculatore, eccettuando
lo qual se chiama vertebro. boiardo, 1-83 : i cranei, cioè le osse
vo'mi lascerete predicare. caproni, 1-83 : nell'ossa ho un'altra città /
disinteressata ospitalità. g. gozzi, 1-83 : mettendo le mani alla borsa, come
in contemplazione. c. bartoli, 1-83 : la trave debbe essere al tutto intera
precipitosa). m. franco, 1-83 : a'creditor l'ovaia / voltar convienimi
poco posto all'ispirazione. borgese, 1-83 : diceva queste atrocità con ben composta
n. 9). marinetti, 1-83 : palloncino di compensazione: piccolo pallone
precisa, più palpabile. molineri, 1-83 : per la prima volta venivano a galla
gli occhi). serdini, 1-83 : non altrimente i rutilanti rai / tolgon
f. f. frugoni, 1-83 : gli eccitò salde speranze nel desiderio,
cristallizzata in vuoto formalismo. bonghi, 1-83 : confesso di credere che di dovunque e
la più bella pappolata. cellini, 1-83 (194): venutomi a noia
come paracadutisti a roma. marinetti, 1-83 : 'paracadutista ': chi usa il
di nascita; aristocratico. novellino, 1-83 : uccise di sua mano mille fra re
, gumene e schiavine. pantera, 1-83 : tra i quali [armamenti difensivi]
è la legge parlante. montano, 1-83 : il sentirmi bestialmente incatenato a quel
compì, di specificazione. magazzini, 1-83 : essendo pasciona di castagne, ghiande
fede e il giuramento pavé. tasso, 1-83 : egli, che de'latini udì
dell'uomo. f. negri, 1-83 : era... quella una pazzia
sovente in certi gineprai. guerrazzi, 1-83 : il palmerston fa un po'troppo a
ant. pedagogheria. aretino, 1-83 : tu puoi chiarirtene con resser pur così
. o. targioni pozzetti, 1-83 : pedata o ramosa [la foglia]
acuto e penetrante freddo. palazzeschi, 1-83 : tardi mi sono svegliato oggi,
la penna: scrivere. svevo, 1-83 : comprendo... ciò che tu
un io, uno. montale, 1-83 : la mia malinconia / di fanciullo invecchiato
vorrebbe voltarsi di nuovo. piovene, 1-83 : al bianco si mescolava un rosa
conseguentemente essere ne dovea. benci, 1-83 : la vita è unione di mente e
ant. chi attraversa. cesariano, 1-83 : li peregredienti li aditi in la scena
che proviene dall'esterno. benci, 1-83 : queste sono le passioni del mondo:
, tanto più perfidiava. aretino, 1-83 : caso che la voglia perfidiare che
è posto in periglio. rajberti, 1-83 : non vi è piano ineguale, rotto
in ciel aiuta. giraldi cinzio, 1-83 : se tu userai la tua prudenza /
piceno (1387) [rezasco], 1-83 : se alcuno darà la petizione contra
per picca andatolo a soccorrere. testi, 1-83 : qui gli aldobrandini fecero un poco
/ dal gel. c. bini, 1-83 : metalli che si spezzano, ma
di tale copricapo. boiardo, 1-83 : i persiani da piccolini portano il capo
qui. poliziano, st., 1-83 : e1 pino alletta con suoi fischi
, futile o noiosa. pasolini, 1-83 : gli altri sbandati continuavano a giocare
. -sostant. nencioni, 1-83 : l'amante che inconscio uccide la donna
fornito di pluteo. cesariano, 1-83 : item sì la terzia episcenos: idest
parapetto collocati negli intercolunni. cesariano, 1-83 : d pluteo di sopra con una corona
. -ristagnare. svevo, 1-83 : qui respirano certa aria densa, affumicata
non viti i più polidi! comazano, 1-83 : era in la terra di piacenza
si gettava avanti. de pisis, 1-83 : il seminatore getta il seme, il
d'antonio. lorenzo de'medici, 1-83 : cerchi chi vuol le pompe e gli
. pompeggiare. zenone da pistoia, 1-83 : or con divozion di prieghi rompi
dijon disposta a difendersi. borgese, 1-83 : la popolazione se n'era in gran
al sacrificio di cristo. lubrano, 1-83 : ella, la nostra fede, come
ecc. m. villani, 1-83 : i genovesi... richiesono i
d'appoggio; sostegno. biringuccio, 1-83 : questo [legno] vuol esser tanto
saputo cavarne il poeta. bonghi, 1-83 : la filosofia del rosmini, o falsa
e il suo fioco cuore. gatto, 1-83 : nelle povere spalle è scesa morte
po). borgese, 1-83 : la pace e la guerra erano ugualmente
avvenimento; indizio. borgese, 1-83 : quantunque il cielo fosse terso, l'
le pregne nuvole mammellari. palazzeschi, 1-83 : la finestra è aperta dall'altra sera
degno del publico stipendio. liviera, 1-83 : la clara fama de la tua
s s m. savonarola, 1-83 : conseglio... che, cuome
). guidotto da bologna, 1-83 : vero è che con costui io avea
. p. ubaldini, 1-83 : quarto [grado nel regno] è
, frase, espressione. buti, 1-83 : questo procedea da orribil linguaggi e diverse
appena l'avesse vista. piovene, 1-83 : cominciò a progettare conversazioni, letture
caratteri intrinseci. bar etti, 1-83 : molti ignoranti... cercano di
(un giudizio). gentile, 1-83 : questo secondo giudizio... è
livre secento sectanta due. ghislanzoni, 1-83 : sai tu che cinque mila lire
all'unisono. v galilei, 1-83 : le quali cose conosciute dal divino
protesta). c. bini, 1-83 : la sua morte fu una protesta eloquente
la religione appresso il papa. leti, 1-83 : io non mi stendo ad informarla
atrio della basilica paleocristiana. toesca, 1-83 : nella parte frontale dell'atrio [della
vergognosa e pubblicata donna. montale, 1-83 : non ho che queste parole / che
e virgola vi si pone. carena, 1-83 : 'punto e virgola ',
altare, molto bella. magalotti, 1-83 : tutte queste medesime cose che, fabbricate
santo? iacopo da cessole volgar., 1-83 : demo- stines toccoe così per gioco
). e. lupinacci, 1-83 : i decorativi resti quarantacinquen- nali di
mancanza di antiche memorie. tenca, 1-83 : questa incertezza di tentativi, questo caos
, inattività. m. savonarola, 1-83 : la superflua quiete è caxuone di
sufficienza e serva. a. neri, 1-83 : si lasci il vetro quocere e
, sollevare la gonna. pascarella, 1-83 : la folla delle damine che si raccattano
fino alla radice dei capelli. pavese, 1-83 : gisella mi fece vedere, non
alberelli spinosi e di baobab. borgese, 1-83 : si respira una quiete illeggiadrita d'
. osculatore). v piccati, 1-83 : essendo il raggio osculatore, eccettuando
e sistematico. a. cocchi, 1-83 : prevalsero per molti secoli in europa le
cotto a ragione. a. neri, 1-83 : si lasci il vetro quocere e
le genti a le stelle. stigliani, 1-83 : la quarta condizione della locuzione,
donna, mi legare. serdint, 1-83 : non altrimente i rutilanti rai / tolgon
prosperità e di disastri. scalvini, 1-83 : come potrei io abbandonarli? come
licleto e ai fiaia. bertola, 1-83 : tuttavia veggiamo marmi
chi li ha formulati. guerrazzi, 1-83 : con un poco di arte gli hanno
/ per rapirne l'odore. montale, 1-83 : io... sognava rapirti
ma d'una dolcezza rapita. idem, 1-83 : un ardore, un orgasmo,
l'avevo un po'sciorinate. oddi, 1-83 : io sarà pur troppo imbrigato a
suo si porti bene. tasso, 1-83 : aladin detto è il re, che
di un'opera. nencioni, 1-83 : l'amante che inconscio uccide la donna
buono che e'fosse? aretino, 1-83 : non so recarmi a pensare in che
le regioni. s. borghini, 1-83 : non ancora la palestina aveva ricevuto,
l'aveva resa un paradiso. montano, 1-83 : per salvarmi dalla tortura dei suoi
finché sia ben restaurata. cecchini, 1-83 : essendo stata da pochi mesi in
rammollire. m. savonarola, 1-83 : la superflua quiete è caxuone di
. g. l. cassola, 1-83 : se del sole [pandora] ranimossi
odio e nef dispregi? tenca, 1-83 : non mai come adesso si vide tanta
alla conversione. simintendi, 1-83 : io priego che questi richiamamenti siano
che sia possibile. de'mori, 1-83 : mirandoci in tomo, ne parve
sgangherata con un bacio lurco. sbarbaro, 1-83 : se la santa, cui la
(un indumento). frateili, 1-83 : aveva un vestito semplice, quasi un
è usurpazione ed ambizione. giuglaris, 1-83 : posto nel trono, darà bellissimi
nuovo nella sua solitudine. buzzi, 1-83 : l'aria d'esilio di cui ti
sazievoli in modo alcuno. beni, 1-83 : il poema per esser di fatti troppo
temperatura. a. neri, 1-83 : si lasci il vetro quocere e riposare
arroventato. a. neri, 1-83 : si mescoli bene il vetro, e
: quando sieno abate isaac volgar., 1-83 : iddio abita in lui e destasi in
della sunamitide per risuscitarlo. palazzeschi, 1-83 : si rintuzza dentro le spalle davanti a
corignivol a lei. dante, purg, 1-83 : lasciane andar per li tuoi sette
della sua bontà. a. neri, 1-83 : come sarà data tutta questa polvere
fatto salvo. af. savonarola, 1-83 : conseglio, sempre risalvato me- glior
gli rischiarò l'anima. sbarbaro, 1-83 : albero che rischiara il più scuro
firmare per approvazione. cellini, 1-83 (195): fattosi acconciare il moto
roma per noi risorger deve. cuoco, 1-83 : quanto più lunga è stata l'
di sua partita. storie pistoiesi, 1-83 : fatta la diliberazione, fece chiamare
nel timore e nella speranza. rosmini, 1-83 : già recata ad un uomo la
tradizione più sicura. caviceo, 1-83 : conviene... retirare la monarchia
al tuo gesto sublime. montale, 1-83 : potessi almeno costringere / in questo mio
. cantico dei cantici volgar., 1-83 : la manca soa sotto a lo
dei cavalieri di s. stefano, 1-83 : dovendo non solo i ricevitori, ma
-fatto a rovescio. rocco, 1-83 : la natura della donna...
e oltraggioso. anonimo romano, 1-83 : motti turchi fuoro presi, fra li
intorno al fuoco faceva. benzoni, 1-83 : se quel generale non fosse stato più
concetti e le imagini. montale, 1-83 : non ho che queste parole /
e saettando strali. m. frescobaldi, 1-83 : chi vuol veder visibilmente amore /
a fiammeggiar l'alba. achillini, 1-83 : qui meni il cielo, intanto,
giupponi di cottone imbottiti. cellini, 1-83 (194): così partitomi andai a
e venus. poliziano, st., 1-83 : surge robusto el cerro et alto
tema. f. f. frugoni, 1-83 : gli eccitò salde speranze nel desiderio
un'espressione poetica). montale, 1-83 : dato mi fosse accordare / alle tue
, di 'salvarsi in tempo. montano, 1-83 : per salvarmi dalla tortura dei suoi
/ di sua terribil voce. nievo, 1-83 : era una gura scamata, livida
(una cavità). fortis, 1-83 : le linee dinotanti le divisioni de'piccioli
). g. vialardi, 1-83 : aggiungete 6 decagrammi di butirro fresco
- anche assol. grisone, 1-83 : richiedendolo spesso [il cavallo] che
scalogni, porri. g. vialardi, 1-83 : 'salsa allo scalogno':..
gregge in movimento). calvino, 1-83 : si incontrano panciuti bori e scampananti
setteciento ne fuoro scannati dormendo. boiardo, 1-83 : vi menamo sopra i fanciulli,
90 paesani ivi ricovratosi. pacichelli, 1-83 : di quattro cose scarsa si reputa
grande imbarazzo. b. barezzi, 1-83 : il nostro oste... si
corpo nella morte. benci, 1-83 : la vita è unione di mente e
pelle del corpo umano. pulci, 1-83 : se ci è armadura o cosa che
cortice). anonimo romano, 1-83 : puoi che fu nello securo,.
suo ogni scalino che scricchiolasse. stoppani, 1-83 : la neve scricchiolava sotto a'miei
intraprender le redini del governo. varano, 1-83 : ben era il mio valor languido
di un governo. storie pistoiesi, 1-83 : fatta la deliberazione, fece chiamare
el notrica. poliziano, st., 1-83 : surge robusto el cerro etalto el faggio
conoscitive dell'uomo. fra giordano, 1-83 : ancora dico che ci ha cose che
-però, ma. anonimo romano, 1-83 : predicata non fu questa crociata per
iddio la parola 'creò'. erizzo, 1-83 : questo è quanto dice marsilio.
fisici o chimici. boiardo, 1-83 : le osse di coloro che perirno in
più d'ogni serena aurora. achillini, 1-83 : qui meni il cielo, intanto
. settembrini [luciano], iii- 1-83 : esser procuratore imperiale e governar l'egitto
campagna militare. anonimo romano, 1-83 : allora vao la voce per tutta cri-
servidoretto. -servitorino. cellini, 1-83 (193): la facievan contare a
albero ombroso, nulla! sbarbaro, 1-83 : spiccare il grappoloalla vigna altrui avendo sete
poi col muschio le inodoro. fanfani, 1-83 : 'setolino': spazzola di setole
a dio. g. bragaccia, 1-83 : l'onor e gloria sua non lo
una donna incinta. rocco, 1-83 : la natura della donna...
, cioè a non sfilacciarsi. fanfani, 1-83 : 'sfilacciare': l'uscir delle fila
fine di disegno e ravvivate da misasi, 1-83 : ci era un silenzio sereno e malinconico
il giorno). de libero, 1-83 : tu guardi il giorno / sfiorire nel
è miglia settantacin- que. fanfani, 1-83 : 'sfilacciare': l'uscir dalle fila di
stranieri è malagevole avvertire. bonghi, 1-83 : la lingua tedesca ha infinite sfumature
. sbriciolarsi, sfarinarsi. pea, 1-83 : le biade né asciutte né bagnate si
celse over silvestre onza mezza. agostini, 1-83 : molte feraci pianure...
. v. galilei, 1-83 : le quali cose conosciute dal divino platone
. -agg. lubrano, 1-83 : ella la nostra fede, come sapete
procedimento, sintetiche. bonghi, 1-83 : nelle lingue si vedono riflesse le qua
pi ». b. corsini, 1-83 : fa'il dormi, / fa'il
fare quello che vorrei. calandra, 1-83 : provò nelle gambe come una smania
esortato a smenti lucini, 1-83 : - il dubio è tormento. /
ne fanno i poveretti. fanfani, 1-83 : 'soffione': canna di ferro, che
mia estrema premura. de meis, 1-83 . ci vuol altro per far di noi
addormentarsi di nuovo. céllini, 1-83 (192): tornatomi a riposare,
avanza morfeo corpulento e grasso. zeno, 1-83 : la bimba, vedendosi portar via
(un carattere). pallavicino, 1-83 : queste qualità sopravvegnenti, e non primitive
silvestra. poliziano, st., 1-83 : surge robusto el cerro et alto el
mi sorprese. g. gozzi, 1-83 : portano sicure notizie di vienna, che
il reale. fra giordano, 1-83 : onde dicono i savi, e così
lascia la grossa sustanzia. erbolario volgare, 1-83 : la infusione delle sue foglie [
capo per salùtare. c. gozzi, 1-83 : de dante, infi
le notti egli misura. bettini, 1-83 : nel passar che fan gli attimi quasi
piatti. g. gozzi, 1-83 : il re con sussiego sommo ordinava a'
cria / remedi. guidotto da bologna, 1-83 : troppo séte semplice e di benigno
in un'altra meno spettabile. liviera, 1-83 : questi è filli, d'amor
occasione di farsi innanzi. borgese, 1-83 : sono riuscito a quello che da lungo
overi organi acciò che sentino. pallavicino, 1-83 : assegnò egli....
amici miei non pensino. saba, 1-83 : la città [roma] vive -materialmente
meditazione sopra l albero detta croce, 1-83 : siccome da specchio splendido e bello,
speranza ho l'alma spoia. baretti, 1-83 : molti ignoranti...,
. cantico dei cantici volgar., 1-83 : sponzoliti mi ne li 'ngristari,
ani sguaiato; sgarbato. cellini, 1-83 (193): messomi le mane al
un filone minerale. bombicci porta, 1-83 : spunti..., sono le
e stancata sulla pagina schifata. montale, 1-83 : non ho che queste frasi stancate
acqua, et ella sparve. serdini, 1-83 : non altramente i rutilanti rai 7
componimenti erano puliti ma stenti. montale, 1-83 : potessi almeno costringere / in questo
giro / a le navi. dottori, 1-83 : alquanto stette / facendo e stiracchiando
storpi e i ciechi. bonghi, 1-83 : anche quelli i quali accettano per veri
americana a braccia nude. montale, 1-83 : non ho che queste frasi stancate /
a lo studio. idem, infi, 1-83 : o de li altri poeti onore
è proibito. m. savonarola, 1-83 : cuome la donna pregnante entra nel nono
parenti e suoi subbietti. dominici, 1-83 : una truffa è comandata a'subietti
grande facilità. m. franco, 1-83 : a'creditor l'ovaia / voltar conviemmi
seno inspirato uscia veloce. montano, 1-83 : per salvarmi dalla tortura dei suoi discorsi
evacuato). m. savonarola, 1-83 : la superflua quiete è caxuone di moltiplicare
nei giochi infantili. magalotti, 1-83 : servono per balocco dei bambini in qualità
di cognizione sode e scientifiche. berchet, 1-83 : l'autore parla del cristianesimo e
. b. del bene, 1-83 : richiede la canapa un terreno grasso,
fa d'esta piova. serdini, 1-83 : paris del ratto suo taccia e teseo
transattiva. g. bernardoni, 1-83 : 'tacitazione'per 'pagamento', 'saldo',
taccuini dei tagliandi annonari. pasolini, 1-83 : c'era un tavolinetto con un registro
allegra e scherza e ride. alfieri, 1-83 : apprezzo ancor di cittadino io 'l
adibito. g. bernardoni, 1-83 : 'tavolo'per 'tavola, tavolino'. fu
cuocila in una tegghina. carcano, 1-83 : essa co'figli ognor partiva, empiendo
f. do ni, 1-83 : andrea, suo fratei maggiore, l'
della lunghezza della medesima. marinetti, 1-83 : 'palloncino di compensazione': serve come
, riunione. g. blernardoni, 1-83 : 'tenuta'per celebrazione, adunanza,
schiera minuscola d'insetti. lisi, 1-83 : nella basilica, dopo l'uscita dei
di quest'orbe terreo. liviera, 1-83 : questi è filli, cramor mio duce
si prestò faremo menzione. pallavicino, 1-83 : terzamente perciocché di tal silenzio richiedeva
si nascose con certi velamenti. boiardo, 1-83 : 1 persiani piccolini portano
assol. e sostant. rocco, 1-83 : in alcune donne più lussuriose questo interno
quatro di figura spherica bellissimamente. cesariano, 1-83 : le satirice [scene] se
via tor- cieva lino. cesariano, 1-83 : como li molini con li quali se
sia una dragma. g. bernardini, 1-83 : torrefare per abbrustolare, arrostire.
presa di posizione intellettuale. guazzo, 1-83 : io non dico però che s'abbia
, o vero trasportamento. daniello, 1-83 : questo transportamento d'uno in altro
impercettibile in un organismo. borgese, 1-83 : quantunque il cielo fosse terso, l'
prato il trifoglio. ventura rosetti, 1-83 : se volete che creschino [i capelli
tre grandi cavità splancniche. rosmini, 1-83 : dalla notizia stessa dell'intendimento partì un'
truffe e falso gioco. dominici, 1-83 : una truffa è comandare a'subietti
). poliziano, st., 1-83 : surge robusto el cerro et alto el
suo padre ghiate. pavese, 1-83 : gisella mi fece vedere, non aveva
fra più elementi. benci, 1-83 : la vita è unione di mente e
per ostentazione assai bello. magalotti, 1-83 : e poi guantiere, scrignetti, anforette
esame, a valutazione. bonghi, 1-83 : in condizioni come sono quelle dell'italia
valeva alcuno. idem, inf., 1-83 : o de li altri poeti onore
i vaneggiamenti dell'amore. montale, 1-83 : potessi almeno costringere / in questo mio
1928 al 1932. savinio, 1-83 : m'affaccio e, giù nella via
di questo fior venusto. tansillo, 1-83 : quai duci né moderni né vetusti /
superstiti vincoli e disuguaglianze. einaudi, 1-83 : nell'africa del sud il governo
, ecc.). carena, 1-83 : il participio e addiettivo 'virgolato'si riferisce
di nespola o di ciliegia. fenoglio, 1-83 : era un uomo altissimo, legnoso
sviluppato. v. lanternari, 1-83 : quegli aspetti 'moderni'e di per sé
, seguito di persone. tondelli, 1-83 : tutti attorno alla sua branda a ringraziarlo
azione. p. levi, 1-83 : i russi erano stati colti di sorpresa
). p. valera, 1-83 : le mangiava tutti i suoi incassi del
mascherare cattivi odori. casanova, 1-83 : torni fra noi ippocrate ed ammiri i
). g. gavazzeni, 1-83 : il cinquantenario di verdi visto da un
uno scontro frontale. m. philopat, 1-83 : limbo l'ultimo nostro bassista..
. lombardo radice e l. ravera, 1-83 : rocco ha gli occhi che brillano.
sm. francesismo. casanova, 1-83 : temendo l'epidemia de'gallicismi i quali
. letter. fiammeggiante. rapisardi, 1-83 : scorser la teda ignicrinita nelle / sue
la geografia. p. lanzetta, 1-83 : aveva imparato tutti i trucchi e i