di un'improvvisa luce. manzini, 1-81 : di solito era lui che le si
, il cuore). leopardi, 1-81 : argomenti d'infinito entusiasmo e da
, facilmente discernibile. cesarotti, 1-81 : rischievole e accorgevole spiegano idee,
niente. poliziano, st., 1-81 : l'acqua da viva pomice zampilla,
trazione intorno agli animi umani. leopardi, 1-81 : [costoro] notano con molta
, sempre più acuto. palazzeschi, 1-81 : la stanza fu invasa dall'odore
chi lo fosse di più. ungaretti, 1-81 : vorrei imitare / questo paese /
sullo scafo del battello. palazzeschi, 1-81 : sentivo mille occhi rivolti alla mia
cosa utile. idem, purg., 1-81 : per lo suo amore adunque a
compagno fedele e prediletto. tolomei, 1-81 : il vostro disiderio... è
afrore asprigno del mosto. vittorini, 1-81 : e nell'aria c'è un
odori vivificanti e aggressivi. emanuelli, 1-81 : era ilare in maniera così aggressiva
poter cogliere i malfattori. palazzeschi, 1-81 : forse qualcheduno è in agguato dietro ai
alla salamoia del baccalà. palazzeschi, 1-81 : socchiuse gli occhi senza alitare la voce
tutti allegri gli seguitavano. cellini, 1-81 (189): auto che
un'allodola sperduta nel cielo. bartolini, 1-81 : il rospo assomiglia alla mota;
terra tre otri di capra. alfieri, 1-81 : sedendomi su la rena con le
la messa. fra galgano, 1-81 : l'ammitto, lo quale si pone
puzzo acre di zolfo. palazzeschi, 1-81 : chi purgherà le mie narici da
difendere i suoi interessi. terna, 1-81 : piuttostoché adirarsi e scagliar l'anatema contro
; rannicchiato. cesarotti, 1-81 : tal parola isolata riesce strana, che
e nella antecedente lettera. compagnoni, 1-81 : a pieno conoscimento del corpo politico
peggior. di alvantica. cellini, 1-81 (188): uomo all'anticaccia e
l'antitesi prodigiosa. d'azeglio, 1-81 : le rivoluzioni... non solo
e minacci. p. della valle, 1-81 : come [gente]...
e la notte ultima. tasso, 1-81 : precorsa è la fama, apportatrice
dopo alquanto il raffigurò. giraldo giraldi, 1-81 : una coppa d'oro tutta di
grandi gusci di crostaceo argentati. cardarelli, 1-81 : sorge intanto la luna. /
; da ignorante. cellini, 1-81 (188): e mostratogli la ingiuria
con dentro capanne sparse. verga, 1-81 : le travi del solaio cominciavano a
mi sposassi, però. pavese, 1-81 : il padre gli stava sopra col braccio
e il peregrin furore. aleardi, 1-81 : veggo le querce ancor tendere
per ucciderlo. cassiano volgar., 1-81 : con tanta guardia d'umili- tade
causa, denunciatore e supplichevole. lambruschini, 1-81 : ecco insieme perché l'educazione è
avvelenatore a pirro scopersero. settembrini, 1-81 : era fiato perduto: credevano che
vi regala un bambolo. bettinelli, 1-81 : che sarà in italia? poveretti!
di s. petronio. casti, 1-81 : non ignoravan però, che se si
dalla novità del viavai cittadino. soffici, 1-81 : ma pasto di due ragioni vino:
era davvero mostruoso. baretti, 1-81 : ma, signor aristarco, vorresti tu
ville e i boschetti suburbani. pasolini, 1-81 : 11 sole batteva sui prati e
che ricevono alla giornata. pananti, 1-81 : col bossolo e il suo can
. pustoletta. dizionario di sanità, 1-81 : bottone o bernocoletto chiamasi quel tumoretto
nel petto di plutone. colombini, 1-81 : chi ha cristo sì il tenga con
onore). n. capponi, 1-81 : i signori il ricettarono [l'imperatore
tuo si sta a cantare. valeri, 1-81 : il verde piano / dolce e
campanellino e il bucaneve. cicognani, 1-81 : c'era un altro sole,
che insegni la pietà. d'azeglio, 1-81 : dopo certe bufere politiche, sembra
più bugiarda di questa! tasso, 1-81 : ma precorsa è la fama, apportatrice
). dizionario di sanità, 1-81 : bulimia, fame disordinata e frequente
padrone di questa osteria? baretti, 1-81 : mi dirà qui qualche buo- nuomo
una tale inclinazione al burlesco. comisso, 1-81 : e ci indicò come cosa di
le decorazioni al petto. pasolini, 1-81 : il sole batteva sui prati e i
divenire marinai a ogni modo. bettinelli, 1-81 : la ragione, la filosofia,
laghi di sangue umano. vittorini, 1-81 : candido paese di calce viva nell'
anticipata e violenta]. nievo, 1-81 : a brescia non arrivò che in sulle
ecc.). leonardo, 1-81 : sì come l'acqua fugge per diverse
: concedergli qualunque cosa. imbriani, 1-81 : non voleva se non appoggiarmi una
scrittura non li computa. garzoni, 1-81 : si ricerca ancora una commoda scienza
della nostra gloriosa cattedrale. bacchelli, 1-81 : ormai la perinsigne collegiata si componeva
libertà propria de'baccanali. baretti, 1-81 : mi dirà qui qualche buonuomo alquanto
le cantonate grandi avvisi. nievo, 1-81 : allo svolto delle cantonate la faccia internata
esperimentarla in un altro. imbriani, 1-81 : bisogna non far troppo capire a
il suo mestiere. nievo, 1-81 : il colera si sentiva in essa
la padrona 10 sappia. cellini, 1-81 (190): io, avendo finito
sia laudato il medico. nievo, 1-81 : qualche prete invocato da dieci moribondi
risolutamente nella nuova vita. lamhruschini, 1-81 : chi è che cattiva la volontà
senza criterio, sconsideratamente. giusti, 1-81 : eccole un sonetto che io scrissi indignato
-anche al figur. boccaccio, 1-81 : allora che il sollecito agenore, per
a dire in questa guisa. celimi, 1-81 (190): io mi partì'
. guido delle colonne volgar., 1-81 : essendo stanco per la molta caccia
malaticce). m. franco, 1-81 : se zerfi chioccia, or fa'non
con incrostature di pietre preziose. bocchelli, 1-81 : poveri, quasi famelici com'erano
sassaie sterili e disabitate. calvino, 1-81 : era il cammino che le acque
delle suore. fra galgano, 1-81 : lo cingolo, cioè cordiglio, collo
che mi fa parlare. nomi, 1-81 : cinguettò poscia una gran prefazione, /
. b. davanzali, 1-81 : tiberio schernisce la cinquannag- gine,
quella si dice circonflessa. carena, 1-81 : l'accento circonflesso sarebbe dunque un
riferisce mai a grande prossimità. settembrini, 1-81 : in cosenza fu solamente un tentativo
è peccato mortale. bar etti, 1-81 : vorresti tu forse che un libro ascetico
camposanto dove furono sepolti. nievo, 1-81 : il colera si sentiva in essa
uso di concerti e commemorazioni. sbarbaro, 1-81 : ragazzo, restai preso nella ressa
di fare il proprio comodo? buzzati, 1-81 : sono ben io che non
allegro di questo comparaggio. levi, 1-81 : il paese è tutto legato da queste
biasimevole. 5. borghini, 1-81 : or questa è l'adunanza de'cristiani
terra della forma stessa. biringuccio, 1-81 : per più sicurtà facendo...
nozze?). lippi, 1-81 : poi per letizia cavalieri e dame /
nostra mente. andrea da barberino, 1-81 : pregò iddio che difendesse el popolo cristiano
della sua repubblica congedato. becelli, 1-81 : e congedato aveano il chierichino.
dio usò con la compagnia. algarotti, 1-81 : non potrà se non giovare al
partì a sesti. m. villani, 1-81 : corse al palagio de'consoli rettori
eran sepolti là. nievo, 1-81 : qualche prete invocato da dieci
una cosa con l'aria. algarotti, 1-81 : cotesti vari colori componenti la luce
ne'principii di euclide. montecuccoli, 1-81 : atto [il numero pari] alla
alla vita. fra galgano, 1-81 : lo cingolo, cioè cordiglio, collo
di corpo, e sim. borgese, 1-81 : gli ufficiali di artigiustizia! comisso
comitiva di più macchine. nievo, 1-81 : camminò lunga pezza alla ventura,
-spreg. cortilùccio. cicognani, 1-81 : c'era un altro sole, fuori
: non posso udirli. borgese, 1-81 : per tutta l'ora del pranzo
se tu non sei? menzini, 1-81 : un modesto e bel rossore / ti
dichiararsi, riconoscersi. marino, 1-81 : mi dichiaro infame e mi costituisco reo
azzurro come di primavera. valeri, 1-81 : pioppette, mi sovviene quella morbida e
di terriccio ai crocevia. baldini, 1-81 : via via che usciva di chiesa
rendeva molle la spalliera. palazzeschi, 1-81 : corsi a gettarmi carponi sul letto
nocivo. fra cherubino, 1-81 : e così facendo si vengono a
vite a acquistare. baretti, 1-81 : il volgo di tutte le provincie nostre
cercato, amato da tutti. cardarelli, 1-81 : dardeggia il sole l'ultimo suo
dio si puote amare. boccaccio, 1-81 : alla grave vecchiezza, sanza figliuoli,
. -figur. foscolo, 1-81 : -che agli stranieri prigionier la lite /
s. caterina da siena, 1-81 : ragguardate dio, che è umiliato
, come scrive cicerone. mascardi, 1-81 : l'origine, da cui nel
deliberò disperato pensiero. c. bini, 1-81 : ho meco stesso deliberato effettivamente di
a vostra cautela. livio volgar., 1-81 : io divisai che tu tagliassi quella
smisurato, incontrastabile. tavola ritonda, 1-81 : per dilivera forza egli lo mandò
tori del popolo'. cuoco, 1-81 : s'inviò al loro quartier
dare alle tragedie coronate. cuoco, 1-81 : s'inviò al loro quartier generale
/ superflua alla terra. vittorini, 1-81 : due di loro e il comandante sono
di dio. capellano volgar., 1-81 : la isperanza del disiderato amore sempre
al giornale più diffuso. montale, 1-81 : seguito il solco d'un sentiero
in via mi posi. leopardi, 1-81 : e di lacrime sparso ambe le guance
fa pensar a questo modo? vettori, 1-81 : porta ancora dignità a questa pianta
e dileggerà lo movente tasta. dominici, 1-81 : quando dileggiate furono tutte le medicine
sta benissimo al solito. magalotti, 1-81 : ora lodato dio, che mi vedo
un pittore o scultore. cellini, 1-81 (189): io ho qui un
degli uomini. d'annunzio, iii- 1-81 : tante sono le sue chiome che,
degli argini anche lui. cicognani, 1-81 : usciva a passeggiare... in
deserte e senza abitatori. delfino, 1-81 : verran da i lidi ispani /
caduta e del risorgimento. cardarelli, 1-81 : luci festive e argentate ridono,
. -recipr. dominici, 1-81 : la carne per vedersi sì dispregiare
mariti si potessero assicurare. rosa, 1-81 : ricciardi mio, mi rallegro in
la valutazione morale. fra giordano, 1-81 : per questa unione c'ha la divi-
figur. dante, par., 1-81 : parvemi tanto allor del cielo acceso
, sfuggente. g. gozzi, 1-81 : il disegno, per detto degl'intelligenti
disgraziatamente. m. villani, 1-81 : e così disventuratamente coll'aiuto di
con un amorevole autografo. cassola, 1-81 : io vedo che le altre ragazze
d'auspicio. livio volgar., 1-81 : io divisai che tu tagliassi quella
. militare in uniforme. vittorini, 1-81 : l'acqua vibra della musichetta d'un
perciò « critici ». gobetti, 1-81 : il mondo moderno accetta l'immanenza
, compreso il dialetto lomellino. borgese, 1-81 : contro il solito, dominò la
, com'egli sa. delfino, 1-81 : verran da i lidi ispani / novelli
d'altre nazioni settentrionali. verga, 1-81 : le condizioni di questo duello sono orribili
dello spirito il sospingeva. beicari, 1-81 : e però, dilettissime in cristo
ebraico, gli ebrei. fiamma, 1-81 : sallo l'ebraismo che, quante volte
una parlata). savinio, 1-81 : con tutte le simiglianze che un linguista
loro efimere parole. cardarelli, 1-81 : dardeggia il sole l'ultimo suo
due pietre dette onichi. diodati, 1-81 : 'efod': nome ebreo, che significa
fu villana l'esecuzione. d'azeglio, 1-81 : l'europa era piena allora di
colarvi il metallo fuso. biringuccio, 1-81 : avertendovi appresso che tempi toio over
diverse parti e provincie. segneri, 1-81 : tratta con alcuni di loro di
nel campo ad avventarsi pronti. metastasio, 1-81 : leon, ch'errando vada /
esagerati di toscana. d'azeglio, 1-81 : fu sua la lode di morire
acre d'orrida tristizia. gnoli, 1-81 : vuoi che leviamo l'ala / sul
gli succede alle spalle. moravia, 1-81 : le facevano apposta certe domande stimolanti,
agire, essere operante. cavalca, 1-81 : colui che è tardo d'intendere,
esigeva in modo assoluto. gobetti, 1-81 : la sua visione moderata riesce piena di
posso. c. bini, 1-81 : giornalmente in una bottiglia di 'sciampagna
torre agli uomini puri. borgese, 1-81 : mi domando... se non
/ come un essenziale alfabeto. idem, 1-81 : avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale
aridità d'ombre estuose. valeri, 1-81 : quel vostro tremore / d'umiltà,
si è esplicato. garzoni, 1-81 : se qualche volta vorrà introdurre alla
, i prigionieri evasero. mamiani, 1-81 : si versò nell'ira / nostro intelletto
al figur. c. bini, 1-81 : v'è ancora un altro mezzo d'
l'argomento delle commedie. baretti, 1-81 : i costumatissimi accademici della crusca hanno
in battaglia). corani, 1-81 : la battaglia falcata, la quale ha
vanno ancora fomentando. d'azeglio, 1-81 : fu sua la lode di morire senza
di cavalier non sdegna. imbriani, 1-81 : bisogna non far troppo capire a
verrebbe la gran rabbia! baretti, 1-81 : fa duopo attraversare un troppo vasto
ben fare. capellano volgar., 1-81 : la isperanza del disiderato amore sempre
libro in vendita. imbriani, 1-81 : era la posta: lettere, giornali
gli uomini per ingannarli. pratolini, 1-81 : alle sue spalle, i sospiri,
infrascritto modo. albertano volgar., 1-81 : voglio e lascio et ordino mei
qualche decima. ordinamenti di giustizia, 1-81 : neuno de'conti, il quale
e l'aghiron volteggia. bartolini, 1-81 : soltanto incominciò a sudare quando,
l'error più grosso. gioberti, 1-81 : per opera della città mediatrice venne
peccato di final giudizio. dominici, 1-81 : promettendole le sarebbe renduto più bello
dall'opera dei progressisti. borghese, 1-81 : intanto i superiori tempestavano e minacciavano
de'flauti delle capinere. valeri, 1-81 : la rondine strideva, trillava il rossignolo
non si moveva una foglia. pavese, 1-81 : ero appoggiato a un albero e
doni suo divino auxilio. michelangelo, 1-81 : tal tuo beltà, c'amore e
o 'popolaresca '. einaudi, 1-81 : non casca il mondo se, osservandosi
in fonda notte / torciera. prati, 1-81 : il cocchio a stento la via
/ al fonte di timavo. delfino, 1-81 : a si eccelsi eroi, riserba
delle fazioni delle combricole. gobetti, 1-81 : i principi formali del liberalismo inglese
verbo degl'idioti », e rigatini, 1-81 : « 'formalizzare ',.
difficili da leggere. nomi, 1-81 : cacciò da quel zaino un zibaldone /
di poesia e logica. gobetti, 1-81 : le esigenze dell'economia sono ridotte
'l cor mi ferì. giusti, 1-81 : le idee grandi (mi si passi
animo); costatare. caro, 1-81 : ciò fra suo cor la dea fremendo
sembianze. dante, inf., 1-81 : « or se'tu quel virgilio e
che i fiori avesse conosciuti. cieco, 1-81 : or quivi ottenne l'amoroso frutto
che porto a lei? cardarelli, 1-81 : dardeggia il sole l'ultimo suo
per guadagnarlo a dio. bertola, 1-81 : il cui solo s. giovannino,
galla e nel luogo suo. marino, 1-81 : per molto che dalle umane tempeste
lire 4 il paro. sbarbaro, 1-81 : inaspettatamente colui s'impennò; si enfiò
castrone o di bue. biringuccio, 1-81 : pigliarete... alquanta di cennare
di modo nobile e elevato. boccalini, 1-81 : quella libertà che tanto è stimata
essere nimici della guerra. michelangelo, 1-81 : non men gran grazia, donna,
e ti becchi il cervello. imbriani, 1-81 : è già mezz'ora che dovrebbe
hirschfeld, e s'istruiranno. boccardo, 1-81 : l'ortaglia e il giardinaggio domandano
suoi bisogni. capellano volgar., 1-81 : studia di fare tutti i beni,
dalle convulsioni del riso. tozzi, 1-81 : -fate sempre le giuccarelle, come
giunchi marini. c. bartoli, 1-81 : nelle mura di terra della affrica,
. gola, strozza. sbarbaro, 1-81 : inaspettatamente colui s'impennò; si
servì per graduar la longitudine. piazzi, 1-81 : si noti che nel graduare il
sospese nell'aria argentina. cardarelli, 1-81 : già di settembre imbrunano / a venezia
(l'acqua). calvino, 1-81 : era il cammino che le acque grondate
grosso. giuseppe flavio volgar., 1-81 : continuamente era accresciuta la discordia loro
prendono per sé l'immodestia. cassieri, 1-81 : perdonami l'immodestia, antonacci.
eternità de i ani. palazzeschi, 1-81 : una folla giunta da lontano rumoreggiava intorno
quali istato mostrano imperfetto. benci, 1-81 : ciò che è ozioso, è imperfetto
non palesi la sua grandezza. groto, 1-81 : voi combatteste armato di religione e
altra tavola si congiunga. biringuccio, 1-81 : formatone quella parte che vediate che
di lei al padre. nievo, 1-81 : fattasi cuore entrò da un fornaio,
il tavolino ed il caminetto. scalvini, 1-81 : dopo lunga ora di profonda tristezza
; irrimediabile. sarpi, 1-81 : non posso pronosticar ciò che debbia
, ma si toccano. falconi, 1-81 : dove detti fili s'incrocicchieranno, lì
inganno, / è gran bontade. scarpelli„ 1-81 : semplice pastorella... /
orecchi del papa. zenone da pistoia, 1-81 : già il gran dir di poesia
si noiò di regnare. lubrano, 1-81 : egli è comun uso degli uomini
aquila imperiale e la croce. borgese, 1-81 : chi ci mando in quell'inferno
alrospedale e al sepolcro. nievo, 1-81 : le carrette delle masserizie infette guidate
non averà in altro tenpo. ibidem, 1-81 : ma se la infuntura desciende ai
da tal suo ingegno. panigarola, 1-81 : vedi ingegno de barbari sino a
alba sorgea dal liquido elemento. scarpelli, 1-81 : semplice pastorella il crine e 'l
sì brutta. c. bini, 1-81 : sgombratele di tante spine, che vi
atto dell'autopsia). cassieri, 1-81 : riprovò a sciogliere l'inibizione delle
re- dussero a disfacimento. boiardo, 1-81 : il medico, che odio gli
innanzipórre alle parole. cicerone volgar., 1-81 : a coloro che di presente sono
agli oratori della repubblica di firenze, 1-81 : e ogni inquietazióne ha potuto,
consorte. ariosto, cinque canti, 1-81 : il cor de'viandanti con tai
tonfo malinconico d'un frutto. montale, 1-81 : altro fui: uomo intento che
sguardo sagace per essere apprezzata. nievo, 1-81 : allo svolto delle cantonate la faccia
. -figur. groto, 1-81 : i fiumi, avendo fatto lega con
raggio dell'anima intima. gnoli, 1-81 : nel sen della tua canzone / il
dovrò raccogliere i cocci. pratesi, 1-81 : l'onda limpida e garrula d'un
l'alma nel ghiaccio. piccolomini, 1-81 : non si stia neghittosa, pigra e
-irrefutabile, apodittico. campailla, 1-81 : è... irrevocabile sentenza /
-per metonimia. dominici, 1-81 : la carne per vedersi sì dispregiare irritrosiva
, inasprirsi, esacerbarsi. dominici, 1-81 : irritrosiva contra ogni creatura e più
. testamento di beatrice da capraia, 1-81 : item voglio e lascio ed ordino miei
ghiacciuoli nella lap- ponia. leopardi, 1-81 : di lacrime sparso ambe le guance,
cannone o del fucile. pantera, 1-81 : le forme che si portaranno, facciano
di lombardia si dicono lasagnette. becelli, 1-81 : con lasagnette cappari e più rare
e lassa e poco elastica. betocchi, 1-81 : la polvere / ne ricopia le lasse
/ giace la pia. leopardi, 1-81 : di lacrime sparso ambe le guance
affetto da lebbra. fra giordano, 1-81 : non fu mai neuno, che fosse
de'pennati si spenga. groto, 1-81 : i fiumi, avendo fatto lega con
legitimamente difendare. guidotto da bologna, 1-81 : già era il malefizio contra lui
lenticchie. b. del bene, 1-81 : la lenticchia va seminata sol dopo la
terribilissimi leoni e leopardi. berni, 1-81 (i-28): ma non fu
e letame peggior di spazzatura. baretti, 1-81 : troppo gran parte di que'nostri
di ligustri e rose. canti carnascialeschi, 1-81 : però mostri ciascun festa e letizia
fama che gli pare avere. costo, 1-81 : serviva un certo pedante in casa
leva delle loro macchine. montale, 1-81 : volli cercare il male / che tarla
frode. -rifl. cellini, 1-81 (189): questo giorno medesimo,
regno della lieta gente. tansillo, 1-81 : in questo ella somiglia al paradiso,
anche con uso avverb. fenoglio, 1-81 : l'esattore si contenne e disse il
gente. idem, inf., 1-81 : « or se'tu quel virgilio e
persona e l'azione. bonghi, 1-81 : è un accidente, per esempio
tu se'. v. colonna, 1-81 : veggio ch'una volubil ruota move
d'età; età. scarpelli, 1-81 : semplice pastorella, il crine e 'l
2). livio volgar., 1-81 : furono gl'indovini tenuti in sì
secol stando. girolamo da siena, 1-81 : or voi, omini e donne,
: poteremedianico e ipnotico. rosmini, 1-81 : in prova che la volontà può operare
capiva una maledetta. emiliani- giudici, 1-81 : la leggiadra donnetta, vestita alla
. malignità, cattiveria. serdini, 1-81 : vedi in mondo disposto oggi in maligno
, non potere sopportare. boiardo, 1-81 : il medico, che odio gli portava
amarezze, offese). cellini, 1-81 (189): lui disse: «
/ delle pietre infrollite. montale, 1-81 : avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale
modo le manifestazioni esteriori. sbarbaro, 1-81 : fu allora che, nel loggione
delle mani; gesto. rosmini, 1-81 : chi facea gli sperimenti la facea passare
darsi da fare. cagna, 1-81 : si arrampicavano come capre, con entusiasmo
accinélli [rezasco], 1-81 : questa concordanza de'cit
mattoni, rena e simili. cecchini, 1-81 : quelle travi, per essere sottoposte
s. bonaveniy, ra volgar., 1-81 : domando la perdonanza e sono apparecchiata
olio, formaggio, etc. ghislanzoni, 1-81 : le centomila lire sono già esaurite
, bella maestate. m. frescobaldi, 1-81 : mercé, mercé del cor ch'
latte di pecora. ventura rosetti, 1-81 : tollete fior di spino, pip-
esser ritornata in fasce. emiliani-giudici, 1-81 : la leggiadra donnetta, vestita alla milordina
per questo gli altri isbigotirno. ariosto, 1-81 : rinaldo ormai tè troppo appresso,
diminuito. v. galilei, 1-81 : essendo tale quale abbiamo detta la
. testamento di beatrice da capraia, 1-81 : item voglio e lascio ed ordino miei
2). livio volgar., 1-81 : i comizi del popolo, sì minori
: il mignolo. ventura rosetti, 1-81 : come vorrete sapere s'ella [la
che potessero disgiungersi. r. cocchi, 1-81 : ben presto per la lunghezza di
aiuto veruno. m. leopardi, 1-81 : addio, napoli mio, con tutti
p. f. giam- bullari, 1-81 : volle, quella sopr'eminentissima caritade,
; consonanza. v. galilei, 1-81 : la consonanza altro non è che mistura
a ben definite necessità. barilli, 1-81 : in italia, paese della modestia e
e di umanità capaci. giorgio dati, 1-81 : divenuto signore dell'imperio,.
e scartocci di bel cristallo. idem, 1-81 : * scartoccio ': così
roba infetta e sospetta. nievo, 1-81 : le carrette delle masserizie infette guidate
(una campagna). dolce, 1-81 : il platano presso le acque cresce molto
la lingua. c. gozzi, 1-81 : i mormoranti fiumi col lor natio cristallo
mormorio vivissimo di conversazioni. misasi, 1-81 : quando, vestito di questi abiti
via non se le porti. spontone, 1-81 : fu un parlare a sordi e
, gocciolate, moscate. magalotti, 1-81 : i cani moscati di polonia e di
a quell'ampio teatro. altoni, 1-81 : se attaccassimo un fianco che sia
buono in le carbonate. grisone, 1-81 : quando egli [il cavallo] va
in corpo e sul volto. misasi, 1-81 : quando [gioacchino murat],
la musica. v. galilei, 1-81 : l'uso della musica...
salsa musica del mare. d'annunzio, 1-81 : l'arcana musica / dell'onde
vien posto sotto sequestro. nievo, 1-81 : le carrette delle masserizie infette guidate
esprimere un pensiero. buzzi, 1-81 : tace il cuor deluso. e,
e e serapione volgar., 1-81 : bendagoras dice che lo aspalto iudaico
la lettera le fosse alfieri, 1-81 : quel verseggiare a pariglia a pariglia di
alla loro nativa dinastia. einaudi, 1-81 : il cittadino semplice di un comune delle
-turpitudine, oscenità. baretti, 1-81 : troppo gran parte de que'nostri scrittori
secoli ancora sull'europa. aleardi, 1-81 : volàro un giorno cavalieri a nembi
/ ed indietro tornammo. montale, 1-81 : altro fui: uomo intento che riguarda
e di cinabbro fino. achillini, 1-81 : qui nel mezo a le siepi,
smozzare il frascato de'nocciuoli. ferrerò, 1-81 : o di nocciuoli languide sembianze,
a stringere il vero. serra, 1-81 : sento troppo bene che in codesto
me stessa. p. verri, 1-81 : l'uomo di merito non odia che
alcuni aveva in notizia. aretino, 1-81 : la fama di sì alto giovine è
. a. f. bertini, 1-81 : si potrebb'egli sapere che cosa sia
prima non ara giurato. guidiccioni, 1-81 : io voglio lassar di narrare i
duro nunzio di morte. menzini, 1-81 : tal rossor nunzio è di quelli
altri animati e razionali. marinetti, 1-81 : 'nuotare nell'aria ': l'insieme
/ novo grido de'padri. ghislanzoni, 1-81 : se tosto non ti procuri nuove
d'amore? parini, giorno, 1-81 : ti attendea la mensa / cui rico-
era passata in oblivione. loredano, 1-81 : non volle che nel suo sepolcro vi
coll'animo alla zuppa. mazzini, 1-81 : né questo, né altro fiero disegno
fare. diodati [bibbia], 1-81 : facciano l'efod d'oro, di
l'ira). de sanctis, 1-81 : se nelle stizze umane si togliesse
e all'italiana letteratura. pananti, 1-81 : questo gran strascinarvi che voi fate
non più opposti ma distinti. montale, 1-81 : seguito il solco d'un sentiero
come una dolcezza angosciosa. de roberto, 1-81 : che notte! che oppressioni,
carlo un miglio appresso. caporali, 1-81 : il rosso saio da capitano /
agli opulenti. c. bini, 1-81 : con che titolo l'ozioso opulento
ordigno de la natura. montale, 1-81 : volli cercare il male / che tarla
l'altra ordinatamente a favoleggiare. tasso, 1-81 : lessi a le casette l'ultimo canto
forma definita e precisa. gioberti, 1-81 : l'instituto cristiano non si trova integro
: essere a disagio. zena, 1-81 : il tempo volava e la tazza di
di ali battenti rigide. marinetti, 1-81 : 'ortottero': macchina volante che tende
tre cinghie in croce. marinetti, 1-81 : 'osservatore': aviatore specializzato nel compiere
amoroso del suo coniuge. fenoglio, 1-81 : arrivava nuova gente e silenziosamente si
di una bronco-polmonite doppia. ojetti, 1-81 : avvicinandoci a casa incontravamo altri messaggeri
assentirti sempre. ferd. martini, 1-81 : se ti riesce di ottemperare
odor del pantano palustre. pratesi, 1-81 : l'onda limpida e garrula d'
fanno lo pane. dalla croce, 1-81 : lasciando ogni altra sorte di pane usitato
tuo sen col paragone. delfico, 1-81 : è il paragone delle sensazioni diverse che
lo più rifl. fra galgano, 1-81 : l'ammitto, lo qual si pone
, proteso.. bargagli, 1-81 : sì come è quel giuoco quando si
a quella subita. guarini, 1-81 : le vendette... son due
hanno in fra di loro. pallavicino, 1-81 : pur sarebbe opera di natura,
partirsi. s. bonaventura volgar., 1-81 : sono apparecchiata la mia vita mendare
ai prodotti della terra. groto, 1-81 : fiumi ch'a viva forza dilagando le
turchina e verderame. bettinelli, 1-81 : ascoltando madame denis recitarmi i
carne. -turbarsi. cebà, 1-81 : dice non potere immaginarsi la più bella
2-12-10). m. villani, 1-81 : forti cose fare e patire romana cosa
una faccia squadrata e patita. cicognani, 1-81 : era rimasta piccina e col viso
di patriarca. gir. frinii, 1-81 : il prefato cardinal [grimanfj se ne
agli 'originari '. einaudi, 1-81 : il cittadino semplice di un comune delle
neccio di castagne. lippi, 1-81 : per letizia cavalieri e dame / regalò
neu'esporla a esame. niccolini, 1-81 : tu vorresti, argea, / abbracciarmi
soggetti alle infermità. c. bini, 1-81 : la paziente pizzuga sopporta quella casa
, cervelli di oche. busini, 1-81 : soleva dire che se non fussi
stravagante, bizzarro. cellini, 1-81 (190): il duca, che
, re di castiglia. groto, 1-81 : ercole combatteva tal volta per pazza
di stile. l. bellini, 1-81 : sol soggetti pellegrin vogl'io, /
pel ne l'uovo. caro, 1-81 : la costura non appare, se non
alla madre. lorenzo de'medici, 1-81 : o sonno placidissimo, ornai vieni
metafora sessuale: vulva. cornavano, 1-81 : gli fa prendere la pendoliera della
studio delle cause. g. ferrari, 1-81 : la logica ha reso impossibile l'
iniquità era cosa troppo iniqua. pascoli, 1-81 : da questo libretto forse egli apprese
poder era il tuto. marini, 1-81 : ella mostrossi vaga di un mazzetto
un'articolazione). scarfoglio, 1-81 : ora siamo pochi e quei pochi sono
a ogni per- cussura. ceresa, 1-81 : non fu sì excusso l'empio salmo-
suo posto di alpino. fenoglio, 1-81 : io avevo già fatto il permanente
del gioco. g. bargagli, 1-81 : da quei giuochi ancora, dove resti
acuto e aromatico. erbolario volgare, 1-81 : piglia succo de scolopendria libra una,
pezzi piccioh o non reali. pantera, 1-81 : si deve provedere di baltresche,
pianura o luogo pianeggiante. savi, 1-81 : giungono a branchi [i falchi]
a la sepoltura. giorgio dati, 1-81 : fu... condennata e
. milit. paiolo. pantera, 1-81 : tavoloni per fare il piano all'artigliaria
massime le pterigie. ventura rosetti, 1-81 : pigliate nervi delle foglie di piantàgine e
obbedire. dante, purg., 1-81 : per lo suo [di marzia]
comanda a bocca piena. borgese, 1-81 : dominò la conversazione e per non
uscir ne la foresta. panigarola, 1-81 : il che vedendo gli israeliti e trovandosi
, i germani e farciglioni. dolce, 1-81 : -chi mandasse l'augello detto piombino
d'occhio, rapidamente. nomi, 1-81 : cinguettò poscia una gran prefazione, /
degna di papi. c. bini, 1-81 : la paziente pizzuga sopporta quella casa
e ploro. zenone da pistoia, 1-81 : io non so se ti segue o
delle meno buone composizioni. scrofani, 1-81 : la mozione dei comuni passò alla
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-81 : il podestà, capitano e executore degli
della grandezza di pomari. dolce, 1-81 : -chi mandasse un pomaro? -potrebbe
due. poliziano, st., 1-81 : l'acqua da viva pomice zampilla,
la tua gola. m. savonarola, 1-81 : può usare il vino di pomi
più pomposa che utile. berchet, 1-81 : il voler tentare di ridurre in
casi propri. g. bargagli, 1-81 : come è quel giuoco, quando si
religioso o di costume. cameroni, 1-81 : ciò urta contro l'indirizzo naturalista,
differenza fra i popoli. cecchini, 1-81 : egli [brunelleschi] non stimò
la povertà della lingua. bonghi, 1-81 : di più bisogna che...
. g. b. casotti, 1-81 : un principe non è mai né più
altro. b. barezzi, 1-81 : in questo mezo, accioché noi non
tutto per trovargli un posticino. bemari, 1-81 : -il de martino sono io -fa
, una diceria). tasso, 1-81 : precorsa è la fama apportatrice / de'
e'bisogni parlar con prefazioni. nomi, 1-81 : cinguettò poscia una gran prefazione /
presence-chamber). p. ubaldini, 1-81 : continua a questo [si trova]
prestassero al morto qualche culto. alfieri, 1-81 : è polinice / il nostro re
dichiarati 'lupi rapaci '. borgese, 1-81 : fatte le debite indagini, sembrava
psicologico o psicofisico. rosmini, 1-81 : in prova che la volontà può operare
, ma alla riflessione. berchet, 1-81 : il voler tentare di ridurre in un
e profonde. catzelu [guevara], 1-81 : per infermar l'umana vita non
de'padiglioni. r. cocchi, 1-81 : ben presto per la lunghezza di questo
è pronta la morte. montale, 1-81 : volli cercare il male / che
il bisogno poi richiede. caviceo, 1-81 : queste acerbe parole temperate da dolce
2. proscenio. cesariano, 1-81 : in questa lezione vitruvio vole ostendere
di tutto il resto. da porto, 1-81 : quello che far gli ho veduto
la sete col prosciutto. pea, 1-81 : i violenti, che dànno noia a
qualche punto debole. pananti, 1-81 : questo gran strascinarvi che voi fate,
cose in pulpito trattare. cesavano, 1-81 : 'pulpito '...:
, disse queste parole. cesariano, 1-81 : 'pulpito ': ìdest loco alto
quaderno i dati di puntamento. marinetti, 1-81 : l'osservatore che vola su apparecchi
. cantico dei cantici volgar., 1-81 : filari d'avero faremo a ti
fanciulli conoscono a puntino. sbarbaro, 1-81 : uno laggiù -da quanto! -con
, è un punto. campania, 1-81 : se da la quantità fossi disgiunto /
straccio di tela usata. palazzeschi, 1-81 : la stanza fu invasa dall'odore acuto
puro e più divino. molineri, 1-81 : in mezzo a quella pura gioia,
introdur le non quante? campailla, 1-81 : se da la quantità fossi disgiunto
, l'altro i quesiti. stuparich, 1-81 : la prima volta che antero e
male. iacopo da cessole volgar., 1-81 : fue preso come fosse quegli che
maniere. g. gozzi, 1-81 : qual che si fosse la cagione,
dell'altrui bene. di costanzo, 1-81 : re giaimo accolse la madre e la
sia della trasmigrazione dell'anime. pananti, 1-81 : sento dirmi qualche bell'umore:
gran rammarichio. s. borghini, 1-81 : or questa è l'adunanza dei cristiani
f. f. frugoni, 1-81 : saprai molto meno da queu'etemo
ogni grado e combinazione. gnoli, 1-81 : intorno / alle cupole striscia / il
raffreddamento. catzelu [guevara], 1-81 : minor male è sudare con il
non so dire. tavola ritonda, 1-81 : nello ragionare, lo re e gli
/ tenea ragione all'ombre. cesari, 1-81 : lo..., come
vecchia si china ad attizzare. cinelli, 1-81 : le donne face- van fascine o
da qualche palla ramata. pantera, 1-81 : palle di piombo ordinarie e ramate
, / prole amabile mia. faldella, 1-81 : è lui che rassembra i predicatori
posar infino alla mattina. beicari, 1-81 : dilettissime in cristo madri, sorelle
meditazione sopra l'albero della croce, 1-81 : non è detto il re dal
. statuto del- arte dei vinattieri, 1-81 : il podestà, capitano et executore
. restituito, riconsegnato. gatto, 1-81 : notte redenta all'ordine. redentóre
dove 'l freddo il coglie. liviera, 1-81 : per tua gran potenzia, essendo
magistrato e regalati di vini. lippi, 1-81 : per letizia cavalieri e dame /
mi reggeva. g. gozzi, 1-81 : il disegno, per detto degl'intelligenti
regola il buon uso. bonghi, 1-81 : questi indirizzarono la lor mente più ai
si rendea inutile. giorgio dati, 1-81 : divenuto signore dell'imperio per la
imposizione immobiliare). magalotti, 1-81 : al nostro arrivo in amsterdam di ritorno
a restituirli puntualmente alla luce. calvino, 1-81 : orse si perdeva [il
ai propri voleri. lalli, 1-81 : enea, come un fanciul che tiene
una forza fisica contraria. manso, 1-81 : la calamita, per amor tirata dalla
, appisolarsi nuovamente. pasolini, 1-81 : si rivoltò un poco sulla panchina,
non però tornano a dietro, scarpelli, 1-81 : sospingendo le sals'onde / al
e viluppi sanza bisogno. alberti, 1-81 : s'io a te ho levato
e l'illusion finiva. piovene, 1-81 : mi alzai e abbracciai mia madre.
fora altro che bene. idem, 1-81 : i loro becchetti, irrigati dalla temperie
vita senz'altro pensiero. ghislanzoni, 1-81 : se tosto non ti procuri nuove
parlando, dormivano o addormentavano. bonghi, 1-81 : la riforma della critica non sono
essersene allontanati; ritornarvi. cellini, 1-81 (189): il papa mi richiedeva
mei cose sì elette. montale, 1-81 : altro fui: uomo intento che riguarda
ave maria'. andrea da barberino, 1-81 : cavalcava il duca namo per la calavria
gli uomini più utili. mazzini, 1-81 : non mancheranno critici a ricercare in questi
. cantico dei cantici volgar., 1-81 : a la cavalla mea ne la
gran dottrina e letteratura. rocco, 1-81 : si ritrovano certi asinacci che invece d'
voce la salutò. di costanzo, 1-81 : re giaimo accolse le madre e la
1-81 : egli incomincia la sua rivista dalla letteratura
, involtino. b. barezzi, 1-81 : in questo mezo, accioché noi non
; seccatore. imbriani, 1-81 : è un rompiscatole, un seccatore,
accaduti. c. scalini, 1-81 : l'è pur qua non so che
asse come un fuso. fenoglio, 1-81 : l'esattore moto su se stesso,
valore iron.). tansillo, 1-81 : i rubacuori nostri [nella galera]
. risentimento. g. bargagli, 1-81 : alla fine d'esser beffato si accorge
muovesi per fondamenti leggeri. tasso, 1-81 : precorsa è la fama, apportatrice
tale segno grafico. grisone, 1-81 : ancora gli sarà utile, in cambio
efficace contraddittore. g. gozzi, 1-81 : costei mi vuol sopraffare con poetiche
istituto e santa regola. segneri, 1-81 : a un abito sacrosanto, qual è
inferto con una freccia. vespucci, 1-81 : in certi tempi, quando vien loro
seppellir fuor del sacrato? bettini, 1-81 : negli ossari dei borghi a fianco
ballo figurato, pantomima. cesariano, 1-81 : orchestra si è quello minore cerculo
. s. bonaventura volgar., 1-81 : avvenga che questa femina fosse, toccando
estens. rifiutare sdegnosamente. bechi, 1-81 : il marchese paolo... s'
, sbiadito, sfiaccolato. flaiano, 1-81 : renée saint cyr è parsa sbiadita senza
ferita, lesione. rocco, 1-81 : certi asinacci..., invece
fina / mia bergamotta. passeroni, 1-81 : delle verdi smilze gote / gonfia
e tra quelle de'corsi. montale, 1-81 : avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale
conso- lanza. m. palmieri, 1-81 : filosofia è... guida degli
commodo ascenso se concedeva. cesariano, 1-81 : epsi cunei quali sono in lo basso
. le carni pulitamente. fanfani, 1-81 : 'scalcare': fare in pezzi, secondo
spingarde et iij biette. pantera, 1-81 : fecero in napoli grande apparecchio di ruote
: cicatrice. tavola ritonda, 1-81 : messer tristano... avea molte
preso in scambio? l. strozzi, 1-81 : -con chi parla costui? -noi
/ a forar trippe. fanfani, 1-81 : 'scambio': usato a modo di avverbio
più intensamente a fiamma fanfani, 1-81 : 'scartoccio': così chiamasi quel cilindro
un decreto di accusa. settembrini, 1-81 : gli scialacquamenti di francesco e la
-in modo futile. tommaseo, 1-81 : or si ciancia alla sciocca, or
scoglio del monte concavati. vittorini, 1-81 : risaliamo alle alture che sono di scoglio
la vita sua ». loredano, 1-81 : non volle che, nel suo sepolcro
pratesi, 1-81 : la sua parola, già sì franca
le frasi dell'opera. berchet, 1-81 : un'opera di tanta vastità quanta
suo sposo! ». marchesa colombi, 1-81 : le afferrò la destra, le
.. ti disponi. straparla, 1-81 : quanto più la sua [favola]
fatto. busone da gubbio, 1-81 : quasi per tutti la...
un vantaggio, ecc. benivieni, 1-81 : disposto ho di fuggir gli acerbi morsi
gittandolo col braccio. anonimo romano, 1-81 : quanno li tre, lo patriarca,
si scuotono con pertiche. porcacchi, 1-81 : come la rena infocata entrava per
, sterpeti e ceppate. cinelli, 1-81 : amedeo tagliava; le donne facevan fascine
guido delle colonne volgar., 1-81 : in capo de questa salavescovile.
arte divinatoria. livio volgar., 1-81 : azio navio... era molto
perché ella è valorosissima. serdini, 1-81 : tu vedi il mondo pien di
; corteggio. anonimo romano, 1-81 : quanno li tre, lo patriarca,
dell'unghia. g. bufalino, 1-81 : dietro la semiluna pallida dell'unghia
parole degli ambasciatori esteri. borgese, 1-81 : è vero. ma questa non sarebbe
e nel suo divenire. suzzati, 1-81 : gravava oramai nella sala il sentimento
elle non sieno tolte. cellini, 1-81 (190): io, avendo finito
divisa. diodati [bibbia], 1-81 : giungasi il pettorale serrato da'suoi anelli
per septe giorni non parla. cesariano, 1-81 : epsi cunei quali sono in lo
-con riferimento ad animali. aleardi, 1-81 : un lento / bufalo sfanga e guata
si morì poi poco stante. bellincioni, 1-81 : o lume del gentil sangue del
, con metatesi. ojetti, 1-81 : la pallottola, di minimo calibro e
(un attore). flaiano, 1-81 : renée saint cyr è parsa sbiadita senzatroppe
signoreggiò la casa sua. lambruschini, 1-81 : si vuol... per altre
silogizata non essere serbata. speroni, 1-81 : fede è una conclusione sillogizzata evidentemente
. f f borgese, 1-81 : berti ne aveva di tutti i colori
alla vita del santo. berchet, 1-81 : il voler tentare di ridurre in un
altri gravi sintomi. targioni tozzetti, 1-81 : gli accennati mescu- gli di pustole
- anche sm. achillini, 1-81 : qui nel mezzo a le siepi,
, vernice. a. neri, 1-81 : oncia mezza di smalto azzurro da dipintori
quest'altra lebbra oltramontana. pascoli, 1-81 : io credo di essere l'unico
discussione su quella idea. pascoli, 1-81 : i giornali socialisti mi hanno sempre bistrattato
la cagione della colpa. stuparich, 1-81 : questa volta si fissarono. le pupille
-insegnamento, moralità. bestiario moralizzato, 1-81 : amico, tal è la semilianga:
-porsi nelle stesse condizioni. fagiuoli, 1-81 : quando udii, serenissima signora, /
devise. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-81 : non voglienti giurare e somettersi alla
affetto da sonnambulismo. rosmini, 1-81 : trovandomi presente agli esperimenti che si facevano
d'una domenica provinciale. caproni, 1-81 : pisa piena di sonno / m'
meravigliosa visione. lorenzo de'medici, 1-81 : comunque ne'sonni si veggono quelle cose
a dar la spinta. amenta, 1-81 : non puoi dir meglio: perché,
. -generazione. vespucci, 1-81 : sono gente che vivono molti anni,
base. poliziano, st., 1-81 : l'acqua da viva pomice zampilla,
iù sostanziosa risposta potea ristringere. pallavicino, 1-81 : fon possono altro se non manifestare
, fra le coltri. palazzeschi, 1-81 : mentre i pagliai ardevano con violenza,
revoitare la citate sottosopra. boiardo, 1-81 : io, o madre, come omo
. q q anguillara, 1-81 : l'afflitto montanar col figlio in bracci
del corpo). piccolomini, 1-81 : non si stia neghittosa, pigra e
mestizia è cagione di peccato. batacchi, 1-81 : pel soverchio piacer ciprigna geme,
). donato degli albanzani, 1-81 : fu molto grato al senato che sì
in sì soza figura. costo, 1-81 : un giorno che 'l suo padrone vidde
quarto da terra. m. adriani, 1-81 : risedeva [romolo] a dare
di limo il petto. leopardi, 1-81 : di lacrime sparso ambe le guance,
schiava, risana la spessata. tommaseo, 1-81 : disdegnosa e debole, ed in
de 'l sole occiduo. ferrerò, 1-81 : il ciel s'affaccia all'acque e
tutta c. bini, 1-81 : spendete meno massime, spendete più fatti
gli alberi). simintendi, 1-81 : io, nascosta traile lievi foglie,
un'opera). baldi, 1-81 : ardì, lavinia, il gran barocci
axaltarai. cantico dei cantici volgar., 1-81 : per fin ke lo reggio ne
moto e poi staccandosene. porcacchi, 1-81 : avevano legato a certe assi gagliarde corvi
spoglia di libiano serpente. groto, 1-81 : ercole combatteva armato di frecce tinte nel
essere ancora nato. fenoglio, 1-81 : non tollero che questo stupido di appena
di capacità reattiva. scalvini, 1-81 : sono spossato dalla vergogna del mio torto
uno spostamento. bombicci porta, 1-81 : in uno spostamento per faglia posson
le lagrime per pietà. salvini, 1-81 : nell'udirvi parlar, prence, le
storpiare le parole. verucci, 1-81 : questo toccava al dottor graziano, quale
battute o vuogli stagnuoli. biringuccio, 1-81 : la coprite con stagnolo oppur con
e non scoppiate mai. ghislanzoni, 1-81 : un cappotto e un paio di brache
filosofia della statistica. g. bernardoni, 1-81 : 'statistica': per 'descrizione di
gur 'nanzi gli anni? lemene, 1-81 : chi di me più beata, /
abbin garbo e stocco. guerrazzi, 1-81 : io l'ho conosciuto sempre uomo di
soffocata da lagrime rattenute. borgese, 1-81 : la storia dei cappotti era che un
una parola storta. m. leopardi, 1-81 : se si dice una parola storta
pino piceno carico di cicale. montale, 1-81 : volli stòscio, sm
-con uso neutro. bandello, 1-81 (i-81): essendo io su le
istretta, quando cammillo giunse. panigarola, 1-81 : il che vedendo gli israeliti e
strettoio e spremergli moneta. settembrini, 1-81 : la nazione... è posta
guisa che se imperversato fosse. dominici, 1-81 : saltava sopra modo, saliva quasi
pieno. g. bianchetti, 1-81 : il carattere di michele montaigne mi è
striscia e non posa. gnoli, 1-81 : intorno / alle cupole striscia / il
espressione pleonastica più supremo. anguillara, 1-81 : l'acqua anco il giunge, ei
il supremo de le grandezze. rocco, 1-81 : or questo tatto ha il sopremo
attività stesse della vita. gramsci, 1-81 : la filosofia della prassi ha subito realmente
-sostant. g. gozzi, 1-81 : come suole avvenire, riscaldandosi nello svillaneggiarsi
, stemperare. a. neri, 1-81 : da quella [acqua] siano [
'l taballo. c. gonzaga, 1-81 : in lieti balli / donna danzar con
di attacco. c. bascetta, 1-81 : dei tanti vocaboli che la lingua letteraria
inusitata grandezza. compagnia della lesina, 1-81 : si ungevano i legni con olio di
cavallo armato di dardo. carani, 1-81 : a questa [battaglia ovata] si
tarlare quelparmonia di forme. montale, 1-81 : volli cercare il male / che tarla
aereo e del tartareo. papi, 1-81 : ma che mi stringe mai gli ordin
polemicamente, al teatro. cameroni, 1-81 : sentiamo l'enfasi lirica, la teatralità
gli strumenti chirurgici. bettini, 1-81 : il passato dimora ne'musei silenziosi;
essere in apprensione. de'mori, 1-81 : già fu volta che stemmo in forse
più tostano e movente. piccolomini, 1-81 : non si stia neghittosa, pigra
(un albero). aleardi, 1-81 : veggo le querce ancor tendere i rami
-di animali. rajberti, 1-81 : [il gatto] se una cosa
anni. m. leopardi, 1-81 : ricordo che appunto nel giorno 16 agosto
con senso pratico. de'mori, 1-81 : lui doveva patire sopra modo andando al
palladiòn overo lapedario. ca da mosto, 1-81 : la marina seguente nui altri doi
de sanctis, lett. it., 1-81 : tale è pure la visione di
battaglia). busone da gubbio, 1-81 : come in poco spazio di tempo,
quattro vertici. g. ciamician, 1-81 : interessante è il caso del carbonio nella
in un liquido. groto, 1-81 : ercole combatteva armato di frecce tinte nel
. voglia, intenzione. tondelli, 1-81 : ogni tanto sbatto la zucca per terra
suo rumore. g. gozzi, 1-81 : il tuono dell'archibusata ebbe tocchi
, il cielo col dito. cassola, 1-81 : io vedo che le altre ragazze
. cantico dei cantici volgar., 1-81 : per fin che lo reggio ne lo
strada, traguardi volanti. benni, 1-81 : a dusseldorf pozzi vinse il traguardo
sa- pienzia. livio volgar., 1-81 : i comizi del popolo sì minori che
che lo trattenga. c. campana, 1-81 : pensando pertanto di salvarsi il crema
amorosi giuochi si tratiene. marini, 1-81 : mi trattenni seco in amorosi ragionamenti
- anche di animali. ottimo 1-81 : egli [tristano] morendo, concedutogli
atteggiamento). l. giustinian, 1-81 : l'aspecto tuo tanto zentile / e
le sue onde). anguillara, 1-81 : l'acqua anco il giunge ei si
più soggiacere al suo cucire. arpino, 1-81 : tuttal- iù con un tassì si
che attira irresistibilmente. p vaierà, 1-81 : di solito le ragazze dagli occhi di
in tenuta di guerra. sbarbaro, 1-81 : ragazzo, restai preso nella ressa
, proceda quella riserva. tenca, 1-81 : quando [questa critica] non
(uno spettacolo). sbarbaro, 1-81 : nel silenzio che lo spettacolo ad ufo
passan per lo capo? pratesi, 1-81 : il vedersi vinto in un'impresa
parte degli uomini addormentò. castelnuovo, 1-81 : la signora annetta parlava, parlava con
e con universale vantaggio. montale, 1-81 : volli cercare il male / che tarla
fece una ritirata da maestro. pratesi, 1-81 : la invitò a entrare con lui
la scrittura. l. adimari, 1-81 : qui diffidando la mia penna di poter
infin dove si trulla. cennini, 1-81 : mettendolo in canove appiè delle veggie
a suo dispetto. m. ricci, 1-81 : i capitani e soldati che sempre
sue che vengano da milano. cellini, 1-81 (189): questo giorno medesimo
più velenosi degli altri. cocchi, 1-81 : ben presto per la lunghezza di questo
senti che vigliacchi! c. gozzi, 1-81 : arei passato per un vigliacco,
della sua vita medesima. ojetti, 1-81 : gli scrittori della 'ronda', vindici e
buone spezie. m. savonarola, 1-81 : può uxare il vino di pomi granati
tale colore. 1. andreini, 1-81 : se sono vestiti... di
vomito dei crateri aperti. palazzeschi, 1-81 : mentre i pagliai ardevano con violenza,
sana e di buona voglia. cellini, 1-81 (190): io, avendo
nandosi per lo fango. cellini, 1-81 (190): il duca, che
si nutrica in terra! montale, 1-81 : avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale /
-prendere i voti religiosi. testi, 1-81 : s'era votata quel giorno una tale
). poliziano, st., 1-81 : l'acqua da viva pomice zampilla,
nome di spelda. dalla croce, 1-81 : lasciando ogni altra sorte di pane
quasi zoppicare col cervello. sicinio, 1-81 : voglia dio, che sia egli,
. m. del vecchio, 1-81 : nel duplice schema della critica borghese e
angoscioso. c. varese, 1-81 : i sogni che vennero a turbarla furono
reception. m. medici, 1-81 : 'receptionist': termine angloamericano (propriamente
del mese di agosto. nievo, 1-81 : la caldura era agostana, il polverio
natura sadomasochistica. ayzad, 1-81 : una teoria abbastanza comune per spiegare la
. ant. bitorzoluto. capra, 1-81 : io conosco molti che...
della buona qualità. g. montesano, 1-81 : eh, bisognava accontentare tutti,
sballo. s. massaron, 1-81 : la cosa sta cominciando a farsi davvero
incivili. m. aime, 1-81 : la città sembra dividersi tra i seguaci