congegno agisse in ritardo. vittorini, 1-77 : un grosso barcone... corre
man dottissime non abbassare. verga, 1-77 : è un gran brutto affare, due
bené intendere il vero. algarotti, 1-77 : non sapeano tirar segno, che gesso
il quale ancora s'intermette. leonardo, 1-77 : dove non vive la fiamma,
intona l'alleluia. tombari, 1-77 : pareva un gregge che...
castelli in aria. nomi, 1-77 : e almanaccando di scemar l'onore,
più alte le merci loro. segneri, 1-77 : il signore ti ha comperato a
il che il e. cecchi, 1-77 : dalla modestia di queste analisi sollevico
sacerdoti di marte. ceffi, 1-77 : nel tempo di numa pompilio..
glie lo fe'annasare. giusti, 1-77 : i bracchi hanno frugato e annasato
fin l'umore annulla. alfieri, 1-77 • questa mia materialità...
trasportandolo in avignone. e. cecchi, 1-77 : eran discesi i popoli nordici e
a tutti i venti. montale, 1-77 : mia vita è questo secco pendio,
di un sentimento. abbracciavacca, 1-77 : dunque se per vera dimostranza di
d'un poco di costanza. tommaseo, 1-77 : armiamci d'amore, vinciam col
dal di fuori. leopardi, 1-77 : ricchezza fittizia, non propria,
zioni ed aggiunte autografe. giulianelli, 1-77 : di questo dottissimo religioso domenicano
il sorgere del sole. savinio, 1-77 : nell'ore innocenti dell'avantigiomo, mi
fama. guido delle colonne volgar., 1-77 : non vi ricordate voi nella vostra
di più). tombari, 1-77 : diventavano tanti vigliacchi, come i
le bocche del popolo. alfieri, 1-77 : ho osservato poi, paragonando il mio
piedi lor nella sentina. giusti, 1-77 : chi ha detto che il bastonatore
di due corna. boccaccio, 1-77 : ma sedici volte tonda e altrettante
vede in vista altera. chiesa, 1-77 : era quel bigio un dolce errar d'
farfalla con l'ale. caro, 1-77 : vi aggirate intorno agli scrittori,
a guardare con curiosità. baldini, 1-77 • eravamo stati [nel campo
branco, via di galoppo. slataper, 1-77 : scappammo davanti alle guardie di pubblica
di pericolo nascosto). borgese. 1-77 : andava a gran passi, solo in
-con valore genericamente rafforzativo. pulci, 1-77 : rendavi su nel ciel per me buon
, stringerla d'assedio, colletta, 1-77 : si combatteva nella lombardia,
e manifesti. carena, 1-77 : unito a certe convenzionali denominazioni,
impegnato, ingaggiato. cellini, 1-77 (182): il barcheruolo mi si
la cardatura sarà tracta. biringuccio, 1-77 : accompagnansi ancora li luti, non solamente
. elli abbandonò lo studio. sarpi, 1-77 : insegnava lutero che le parole
avessi ammazzato nostro figlio! calvino, 1-77 : a un tratto si ricordò d'essere
le furie; arrabbiarsi. berni, 1-77 (i-27): di poca cosa gli
mia debole barca. de sanctis, 1-77 : in un dizionario per categorie, alla
bravo, centomila volte bravo. ojetti, 1-77 : io non ho mai capito se
. grano di grandine. abba, 1-77 : colla prima oscurità, cominciò la pioggia
da pelar co'sassi. fagiuoli, 1-77 : lasciate fare a me. orsù
malgrado, tuttavia. nievo, 1-77 : il vecchio impotente era morto da cin-
d'estorcere una contribuzione. tommaseo, 1-77 : continua battaglia la vita del
tenne comunale. cicerone volgar., 1-77 : quello ciro, essendo in ogni altra
tavola rigidi to. g. gozzi, 1-77 : egli mi parea di essere come
ma vile. capellano volgar., 1-77 : non dee chi vuole essere degno
. ant. commensale. boccalini, 1-77 : gl'ingordi e iniqui bottiglieri non
», aggiunse padron 'ntoni. palazzeschi, 1-77 : tutto era calmo come prima,
di una data misura. carena, 1-77 : 'carattere'... talora si prende
per lui arti di bugia. nievo, 1-77 : benché i campagnuoli all'intorno crocchiassero
più morbida e liscia. manetti, 1-77 : pane appena cotto, lat.
quando il cor piange. cellini, 1-77 (182): e m'increscie insino
.). m. franco, 1-77 : prima che l'altrui tele curi,
e da piede. storie pistoiesi, 1-77 : allora quelli da cavallo percossono loro
giustizia realmente acquistata. d'azeglio, 1-77 : per chi ama veramente la patria sua
d'altro cale. spolverini, xxx- 1-77 : e tempestive declinando tacque / tolga ogn'
altro la propria impronta. cardarelli, 1-77 : l'idea che ci facciamo d'ogni
parole si debbono accoppiare. cesarotti, 1-77 : sarebbe desiderabile che nella lingua italiana
in una raccapricciante devastazione. montale, 1-77 : è dessa, ancora, questa
se dimesse dal convento. bocchelli, 1-77 : la corte borbonica rifugiata a roma istigava
/ al rombo della dinamite. savinio, 1-77 : a mezzo la montagna brulla vedo
atlante e 'l giovanetto. cellini, 1-77 (183): quando noi fummo dieci
, abbandonarsi. albertano volgar., 1-77 : per li riposi si fanno gli uomini
un'offerta al signore. sbarbaro, 1-77 : nell'àiòlà di mezzo, bruna
/ meco pereo dispieghi. mamiani, 1-77 : una corona / elle poi vi girar
letterario e lo ringiovanì. loria, 1-77 : la bruttura si spargeva per strada,
carlo scritto fòra. buonarroti il giovane, 1-77 : tutte a ritrovar te,
innocenza). guido da pisa, 1-77 : incontanente del fuoco uscì una vampa
a'suoi compagni. giusto de'conti, 1-77 : che 'l cor duro e
emesso il loro verdetto. marotta, 1-77 : i nostri pubblici attacchi facevano pensare
-espellere, eliminare. rosa, 1-77 : già sfoderati avevano i tromboni i musici
unìo, eh'erano sparte. soderini, 1-77 'egli è cosa naturale che
il rigore di questi. sagredo, 1-77 : passati poi all'appartamento della regina,
varie ed utili manifatture. bocchelli, 1-77 : non che dubitare che il governo
calda stagione. l. martelli, 1-77 : dopo il freddo dì l'estiva face
vostra salute. g. bassani, 1-77 : tutta la fortuna e la prosperità
una fazzolettata di cenci. tozzi, 1-77 : incontrarono un portalettere sciancato;.
il velame del santissimo sacramento. tasso, 1-77 : gran turba scese de'fedeli al
i popoli d'italia. mazzini, 1-77 : ad ogni pagina si parla di federazione
vola e fiede. storie pistoiesi, 1-77 : entrarono per forza d'arme nel
è il suo linguaggio. settembrini, 1-77 : quando si accertò della gravidanza della
, che nell'uom consiglia. soderini, 1-77 'si vede essere di spediente
(in francia). carena, 1-77 : unito a certe convenzionali denominazioni,
corollario della sua spiritualità. montale, 1-77 : mia vita è questo secco pendio
con esso fornito il convento. garzoni, 1-77 : l'armario delle sceleraggini è ben
favilla del mio foco bello. baldi, 1-77 : zoppo è colui ch'obliquo
verità per verità. verga, 1-77 : - non la prendete così; parlo
più che li altri. cellini, 1-77 (182): il tribolo s'era
/ frondi. giusto de'conti, 1-77 : e fiori e fronde / morranno
algente bruma. giusto de'conti, 1-77 : l'ombra delle trecce bionde, /
morti e fugace gioventù. cardarelli, 1-77 : sospiravam la festa. ecco è
lei seguir me vòle. ariosto, 1-77 : più che sua vita l'ama egli
passa la gomena. crescenzio, 1-77 : le quali [ancore] vogliono esser
lunga e stretta. cellini, 1-77 (183): quando noi fummo dieci
(il sonno). lippi, 1-77 : tutti tuffandosi a quel vino / s'
per il corpo dell'opera. carena, 1-77 : unito a certe convenzionali denominazioni,
invincibile avanguardia della morte. cicognani, 1-77 : un soffio gelido gli spense il
e io piglierò un giannettóne. cellini, 1-77 (182): in fra loro
. g. m. casaregi, 1-77 : tra il girante e il traente non
zamenohf inventore dell'esperanto. calvino, 1-77 : il culdistrega era l'apertura d'
miei graditi giorni? l. martelli, 1-77 : fatte v'ha dio per far
da nulla, sciocchezza. nomi, 1-77 : almanaccando di scemar l'onore / s'
ch'ella è grassa. biringuccio, 1-77 : tutte le terre o le son renose
dai filetti d'oro. borgese, 1-77 : s'era fidanzata col vicepretore e impallidiva
mano un grosso randello. abba, 1-77 : cominciò la pioggia a darci nel viso
attraversare a guado. lupicini, 1-77 : consideri molto bene... se
da difetti. m. franco, 1-77 : non c'è sì fresc'uovo,
mai non riluce. g. gozzi, 1-77 : donna 'liberalità '..
illanguidito d'affanno. del casto, 1-77 : che gran fatto è che in cognetturando
del mio signor fu dono. bergantini, 1-77 : di repente / spezzasi il corpo
[...]. biringuccio, 1-77 : di nuovo la rinmollano [questa
di colore nello impagliato. magalotti, 1-77 : la maggior parte [dei buccheri]
fanno con i piedi. biringuccio, 1-77 : alcuni..., per non
da'contorni del milanese. tommaseo, 1-77 : questa giovane donna, impedita di farsi
, ecc.). magalotti, 1-77 : [i vasi] voltolati cosi molli
in cotal consiglio seguire. tasso, 1-77 : godea in mirarlo e in ragionar con
astioso, esacerbato. bechi, 1-77 : inacetita dal cruccio di non trovar marito
all'andarvi. a. a dimori, 1-77 : non vi lasciate incarrucolare che questa
(il lino). biringuccio, 1-77 : lesca di lino incigliato. garzoni,
volontariamente, spontaneamente. aretino, 1-77 : essendo il giuoco istretto di sua inclinazione
letter. colorato. aleardi, 1-77 : ivi pare di sangue incolorata / l'
nuove gonnelle. m. franco, 1-77 : prima che l'altrui tele curi
un'infinità di mali. crudeli, 1-77 : manco, il campione invitto, /
portato a sicheo sempre. agostini, 1-77 : vero ardire di infiammata carità.
. -artifìcio. vasari, 1-77 : i pittori in due tempi danno
operazioni dei nuovi mestoni. tenca, 1-77 : dacché tacquero quei primi innovatori, quelle
del suo latte la pianura. bertocchi, 1-77 : un'altra luce sento che m'
è soverchiante ed immensa. bevilacqua, 1-77 : acquistava una grazia patetica che di
i parti informi. c. bini, 1-77 : il tempo... coll'
pieno e troppo pesante. savinio, 1-77 : il libeccio intacca l'afa compatta della
si confederò con ugonotti. giorgio dati, 1-77 : dipoi non fece più figliuoli:
di artiglieria). nardi, 1-77 : fecionsi molti altri provvedimenti, come
circostanze particolari. bandello, 1-5 (1-77 ): più e più volte lo interrogò
mostrano. -infastidirsi. aleandro, 1-77 : il marini... assai gloria
una melodia. ottolino da brescia, 1-77 : vi mando la vostra ballata, /
modo caparbio e rabbioso. guerrazzi, 1-77 : neppure adesso, che si sente preso
. -assol. busini, 1-77 : fra i signori ve n'erano dua
e quali dal molza vostro. pananti, 1-77 : troppi episodi vengono intromessi / che
, irriflesso, spontaneo. gentile, 1-77 : oggi, anzi da kant in poi
sepali. 0. targioni tozzetti, 1-77 : la foglia adunque altro non
cristallizzato. a. neri, 1-77 : in dodici ore al più si vedrà
è ne'larghi una burrasca. ghislanzoni, 1-77 : vorrei... che dalle
dell'uomo. trattato delle mascalcie, 1-77 : tolli fieno greco dramme cinque e
loro nominati. c. gozzi, 1-77 : le maschere facete della commedia all'improwiso
faccia un effetto sbandato. montano, 1-77 : il nimbo leggendario di cui fin da
riparare alla meglio il soffitto? pratolini, 1-77 : il sole si era già levato
a acquasparta. b. corsini, 1-77 : dal solo lettighier, per la più
corpo di 12 punti. carena, 1-77 : 'carattere'...: unito a
zio vostro, arriva. cellini, 1-77 (181): cenato che noi avemmo
, ecc.). dotti, 1-77 : quali mirò l'ambiziosa faro / d'
a lussuriare colli vicini. ottimo, 1-77 : quando il suo figliuolo, nome
oh che lussuriosa droga! buzzi, 1-77 : grappoli d'ametista [glicini] /
magra, sottile e calda. biringuccio, 1-77 : tutte le terre o le son
non altro guidotto da bologna, 1-77 : teco più faccende avere servitori del re
aveva fatto un manipolo. aleardi, 1-77 : discende / a còr le mèssi
per ultimo il mondo. pisacane, 1-77 : il 30 marzo 1282 il popolo
in africa. apocalisse volgar., 1-77 : le mercatanzie dell'oro e dell'argento
è munita l'ancora. crescenzio, 1-77 : le quali [àncore] vogliono essere
valore attributivo: martellante. palazzeschi, 1-77 : a poco a poco il cuore ridiscese
pensare e di agire. pratesi, 1-77 : le diede della matta, della scempia
/ di medusa anguicrinita. palazzeschi, 1-77 : sentivo... gli occhi roventi
acetose arrostite. benuccio da orvieto, 1-77 : mele granate [sonvi] ricolte di
. iacopo da cessole volgar., 1-77 : ingannano i più menopossenti e meno savi
natura tra loio d'animi. tasso, 1-77 \ qui del monte seir, ch'
a cinque voci. d'annunzio, 1-77 : [il cherubini] fece eseguire la
ricevono dignità di fini. montale, 1-77 : mia vita è questo secco pendio,
portasse dovesse ministrare. guido da pisa, 1-77 : unse li figliuoli, che erano
vuoi mettere in fresco. caro, 1-77 : le figure e le locuzioni ai
medio e del moderno. gioberti, 1-77 : il nodo delle due vite era
s'insinuava nel sangue. graf, 1-77 : ecco! niente paura! / un
copricapo stesso. guido da pisa, 1-77 : moise... consagrò aaron suo
, / sono. l. pascoli, 1-77 : mi maraviglio che diciate di non aver
li altri li diparte? beicari, 1-77 : provando l'un dì più che l'
una grazia troppo delicata. guglielminetti, 1-77 : qualche sera... sembran
luce, rischiara il viso. vittorini, 1-77 : anche questo mare è chiuso da
addolorato e lasso. v. colonna, 1-77 : già 'l proprio core a voi
. testamento di beatrice da capraia, 1-77 : item a madonna giovanna badessa del
e tal grido seconda. cavalca, 1-77 : quegli si lava e fassi mondo,
). abate isaac volgar., 1-77 : molte volte a coloro ch'e-
come i bonzi del giappone. bersezio, 1-77 : tutto il mondo è paese;
o ricomporre un meccanismo. marinetti, 1-77 : 'montatore ': operaio specializzato
pezzi di una macchina. marinetti, 1-77 : 'montatore': operaio specializzato nel montaggio
dantesco). dante, inf, 1-77 : ma tu perché ritorni a tanta
trista, odiosa sempre. bergantini, 1-77 : il torpido umor per infezione / di
col lardo. anonimo veneziano, lxvi- 1-77 : se tu voi fare mortadelle, toi
di una struttura). cecchini, 1-77 : vedremo la cupola c costituita sopra
sono i più diffusi. marinetti, 1-77 : 'motore rotativo': tipo di motore
una configurazione angolare. marinetti, 1-77 : 'motore a v: tipo di motore
ire municipali d'italia. berchet, 1-77 : quegli scrittori, partendo sempre da
muso come la ranocchia. guerrazzi, 1-77 : i moderati prima rimasero attoniti,
irraggiare il suo capo sempre. montano, 1-77 : il nimbo leggendario di cui fin
. frutto del noce. dolce, 1-77 : -chi mandasse una noce? -potrebbe
di tempo). fogazzaro, 1-77 : da quando lasciai torino ho sempre
equivalente al corpo 96. carena, 1-77 : unito a certe convenzionali denominazioni,
fra se stessa si sdegna. simintendi, 1-77 : torrotti la figura, per la
presenti il core. v. colonna, 1-77 : già '1 proprio core a
tra numero e numero. muzio, 1-77 : s'è detto che gregge nel numero
inusitato lume il ciel colora? alfieri, 1-77 : che di'? nunzia è di
-rifl. fra giordano, 1-77 : questo è cibo dell'anima, ond'
, cioè una guglia. boiardo, 1-77 : dietro a questo tempio...
degli altari. c. bini, 1-77 : non v'è nessuno che trapassi da
essere particolarmente assonnato. savinio, 1-77 : con tutto che il sonno mi pesi
e non ne posso niente. ariosto, 1-77 : più che sua vita l'ama
la coperse. poliziano, st., 1-77 : zefiro il prato ai rugiada bagna
d'una pigrizia incredibile. guglielminetti, 1-77 : qualche sera... sembran cosi
accordo, rendendolo incompleto. piovene, 1-77 : leggo una lettera in cui mi
. f. f. frugoni, 1-77 : vedeva il pelago inturgidito, con
una categoria di persone. agostini, 1-77 : ordineremo in premio di laudata virtù
orgoglio. f. f. frugoni, 1-77 : vedeva il pelago inturgidito con orgoglio
nasscienza secondo la carne. biringuccio, 1-77 : ne la forma ogni vacuo rende el
l'orlo della nave. cellini, 1-77 (183): messo mano all'arme
od ottenebrarsi. l. adimari, 1-77 : il sole istesso, offuscato da
che a lascivia doce. angioletti, 1-77 : l'ozio è un ricordo dell'immortalità
legatura di tutte le vigne. magazzini, 1-77 : alcune donne diligenti serbano per far
della terra; viscere. calvino, 1-77 : il culdistrega era l'apertura d'una
ben mondo. m. savonarola, 1-77 : del rizo può uxare, avenga che
. -anche sostant. carena, 1-77 : unito a certe convenzionali denominazioni,
anche grosso paragone). carena, 1-77 : unito a certe convenzionali denominazioni,
. dimin. paragoncino. carena, 1-77 : carattere microscopico o diamante, perla
gli si oppone punto. bettini, 1-77 : la pioggia discende dal cielo /
altre religioni. guido da pisa, 1-77 : moise... consagrò aaron suo
omaggio funebre. caviceo, 1-77 : siila, da dolore acerbo commosso doppo
cinque; parmigianina. carena, 1-77 : carattere microscopico o diamante, perla
tante mi fende e parte. salvini, 1-77 : perche vuoi / partirmi il cor
un elemento di transizione. bonghi, 1-77 : noi italiani, uomini da'trenta a'
passar d'un sole. bettini, 1-77 : sto... / con gli
una minaccia). cellini, 1-77 (182): il meglio che tu
rotonda voce di predicatore. savinio, 1-77 : mi tenne un discorso nel suo idioma
ansia paurosa al portinaio. molineri, 1-77 : un pauroso tentennamento lo avrebbe reso
). b. del bene, 1-77 : questo legume... ama la
concetti o in lingua. stigliarli, 1-77 : pecca l'adone, appresso,
concetto della scuola unitaria. gobetti, 1-77 : sotto lo storico avverti il pedagogista che
rogna. a. f. doni, 1-77 : pare a me... che
piceno (1387) [rezasco], 1-77 : sia tenuto [il dalivo]
pellegrinaggio della vita. c. bini, 1-77 : o sventura!...
una magliai. ventura rosetti, 1-77 : tollete di quelli pelucchi gialli che
un carico). pantera, 1-77 : lo stivarlo [il vascello] non
parte del re di navarra. alfieri, 1-77 : creonte / pende per me,
questa parola commosso? de jennaro, 1-77 : quisti so'li peccati de. sta
d'alto stupor. g. gozzi, 1-77 : essa, veduto questo nuovo uccellaccio
sul corpo quattro. carena, 1-77 : carattere microscopico o diamante, perla,
tutti perturbati e tutti alteri. bembo, 1-77 : se essi [amanti] possono
quello che è. giuglaris, 1-77 : allo stagno s'è dato peso e
accetto e fausto. m. villani, 1-77 : d malvagio concetto del tiranno e
insieme. montale, 1-77 : questo pezzo di suolo non erbato
no? -sostant. calandra, 1-77 : gettò la penna e rilesse forte,
el petto e tossa. pulci, 1-77 : io me ne porto per sempre nel
bracche, i piedi. carena, 1-77 : 'piede': è la base inferiore del
volontà di una persona. simintendi, 1-77 : acciò che'preghieri e le parole
pieno / el mondo. molineri, 1-77 : si spargeva per la chiesa un
/ rotola, greve. montale, 1-77 : m'affisso nel pietrisco / che verso
villan diletto. busone da gubbio, 1-77 : spesse volte erano visitati dalla persona del
piceno (1387) [rezasco], 1-77 : per la pigliatura de ocune sbandito
di forma perfettamente quadrata. carani, 1-77 : questa battaglia s'oppone al plintio,
/ ergiti al cielo. delfino, 1-77 : a lui [il nilo] permette
dato a la poltroneria. tansillo, 1-77 : chi sta su un banco, chi
-l'operazione del pesare. tansillo, 1-77 : se restò de l'età d'or
e dolore. guido da pisa, 1-77 : moise... consagrò aaron suo
di sbigottimento e di lagrime. guglielminetti, 1-77 : qualche sera... sembran
uscì di vita. a. neri, 1-77 : questo vitaiolo... farà
vedesse il momento propizio. tenca, 1-77 : dacché tacquero quei primi innovatori, quelle
di determinate richieste. simintendi, 1-77 : quella, preghevole, distendea le
il pensiero; assillante. angelini, 1-77 : insistenti, ronzanti, i frammenti si
-tenuto nel debito conto. bisaccioni, 1-77 : egli è massima da tutto conosciuta per
fiato. r. sacchetti, 1-77 : il 'bombardino 'sorse in aiuto
lui seguitando, tuttor reverente. panigarola, 1-77 : ecco i due principali offici del
al fine. g. bargagli, 1-77 : il giuoco, chi ben considera,
prolungasse il termine. g. visconti, 1-77 : se l'aita del sguardo sereno
lau- devoli azioni. giorgio dati, 1-77 : cotta messalino allora, come uomo
. -ingrossarsi. fenoglio, 1-77 : il messo carlino notò con acre soddisfazione
essa. gir. priuli, 1-77 : essendo sopracomito, ebe animo de dir
suoi versi molto cattivi. gorgese, 1-77 : 1 criteri del bene e del male
arte che fu educatrice? cameroni, 1-77 : come mai i giornali parigini, così
pugnar con se medesimo. scalvini, 1-77 : io sono rimasto sempre in fra due
dei nemici profani. storia di stefano, 1-77 : tal ponzela / nonn'à el
. -irridere. pratesi, 1-77 : è pure tra le cose brutte e
si trovò tamen mai quadriiano. meìlini, 1-77 : in così spazioso e bel luogo
piombo per la stampa. carena, 1-77 : anche chiamano carattere i singoli pezzi
de ponente verso lebechio. vespucci, 1-77 : per la qual terra coremo d'
contentato della sua parte. panigarola, 1-77 : sempre più quietamente entrano 1 principati
ogni uno la sua. nievo, 1-77 : le sue maniere si erano raggentilite,
altro che de'loro bambini. tasso, 1-77 : portò suoi doni al vincitor cristiano
li passaroti. benuccio da orvieto, 1-77 : me ne conviene andare alla mon-
che ordinariamente si gettano. fanfani, 1-77 : 'rannata ': quell'acqua
guardie... morio. cellini, 1-77 (182): il tribolo s'era
-diluirsi fino a scomparire. bergantini, 1-77 : così il torpido umor, per infezione
diligenza pensasti di raschiarlo. pantera, 1-77 : la spalmatura, mentre è fresca
liombruno si è mal arrivato. bellincioni, 1-77 : qual carro o arco magno e
tipo di carattere tipografico. carena, 1-77 : carattere... ducale, reale
discorso iniziato. guidotto da bologna, 1-77 : è uno altro ornamento che si
(1387) [rezasco], 1-77 : debbia pegnorare onne persona infra la ciptà
la refutavano. storia di stefano, 1-77 : l'inperarise dise: or non respondi
uno strumento di misurazione. marinetti, 1-77 : 'montatore ': operaio specializzato nel
solenne di classico fiorentino? gramsci, 1-77 : il lavoro deve seguire queste linee
-di animali. vittorini, 1-77 : gabbiani che remigavano come anitre nell'
scaldar molto o poco. fanfani, 1-77 : dicesi che le mattonelle di un biliardo
trasformata nel modo desiderato. marinetti, 1-77 : il tipo di motore 'a
piceno (1387) [rezasco], 1-77 : li loro offici dure per un
che l'inondò repente. montale, 1-77 : giunge a volte, repente, /
quelle appartenenti alla chiesa. tenca, 1-77 : il catalogo delle produzioni librarie, che
ant. litargirio. rosa, 1-77 : ricciardi mio, stiamo male; e
. retroguardia. andrea da barberino, 1-77 : in su le montagne dallato fece
eziandio diletto e recreazione. rocco, 1-77 : se il cardellino dell'amato fanciullo
l'amerò veracemente. bestiario moralizzato, 1-77 : davante ke comenci la batalia /
ride. a. f. bertini, 1-77 : questa formula 'aver coerenza'la ridete
recidimento. guidotto da bologna, 1-77 : è un altro ornamento, che si
nella nostra macchia. p. petrocchi, 1-77 : si riera sulla strada maestra:
: accenno; allusione. borgese, 1-77 : questi particolari lo incuriosivano poco in
retroguardia. andrea da barberino, 1-77 [var.]: giunto carlo nelle
strinse a scopi fruttuosi. einaudi, 1-77 : la vecchia lega, rilassata e,
ben determinato. anonimo romano, 1-77 : vedesi capanne fare, la piazza,
io più non ravviso! tommaseo, 1-77 : rincontro un uomo, e senza badar
piceno (1387) [rezasco], 1-77 : i loro offici dure per un
all'adulatore inopportuno. s. borghini, 1-77 : stimiamo il mondo come una repubblica
pesi e due misure? montale, 1-77 : m'affisso nel pietrisco / che verso
ripartire le materie prime? borsi, 1-77 : la bionda minestra / fumante riparte
fissare i miei pensieri. montale, 1-77 : in me ripiego, vuoto / di
di un cibo. guazzo, 1-77 : intorno a questa impresa non farò altri
. f. f. frugoni, 1-77 : vedeva il pelago inturgidito, con
intr. ricorrere invariato. savinio, 1-77 : di fatto però due soli vocaboli m'
o cose. bestiario moralizzato, 1-77 : davante ke comenci la ba- talia
suoi dipinti meglio riusciti. fiatano, 1-77 : quei che hanno rotto il maleficio del
una cavalla. b. barezzi, 1-77 : a posta gli lasciava sciolti, perché
lor trombe argenti vivi. delfino, 1-77 : non lice ad alcuno / veder picciolo
provvisoria). g. gozzi, 1-77 : era dinanzi a noi rizzato un palco
rotta da qualcuno straordinario. tenca, 1-77 : dacché tacquero quei primi innovatori,
era tenuto il braccio. rocco, 1-77 : l'amore non rompe la fede,
accada. c. odoni, 1-77 : maladetta sia l'ora e 'l punto
aspetti piacevoli della vita. guglielminetti, 1-77 : e tu, capriccio, genietto rosa
alla terra ». anonimo romano, 1-77 : in vraccio una rotella lavorata atomo a
tavole di un'imbarcazione. pantera, 1-77 : brusca e riscalda le tavole tanto che
che non significano nulla. alfieri, 1-77 : oh cielo! / qual parlar rotto
e rasor sotta. esopo volgar., 1-77 : d'allora innanzi ebbe per rotto
sessualmente vigoroso. guidotto da bologna, 1-77 : tu se'fatto ora molto robe-
piove. poliziano, st., 1-77 : zefiro il prato di rugiada bagna,
la forma da stampare. carena, 1-77 : 'rullatóre': lavorante che spalma d'inchiostro
agucchiar delle ragazze. gadda conti, 1-77 : dorata e stemmata, [la
accadute costà. petruccelli della gattina, 1-77 : essi non ignoravano i rumori che correvano
e ripetute. bonghi, 1-77 : se a uno non piace il bartoli
al sacramento mio! c. odoni, 1-77 : ah giottoni, canestri da forche
una persona. v. colonna, 1-77 : già 'l proprio core a voi sacro
i capperi nostrali. erborano volgare, 1-77 : facendo salsa con menta, cinamomo,
de deo patre. bestiario moralizzato, 1-77 : se se'da lo serpente envenenato /
apparire degno e meritevole. mazzini, 1-77 : il dolore gli schiude i suoi tesori
, dismesse ed incognite. stigliani, 1-77 : pecca l'ladone', appresso, per
opera letteraria. zenone da pistoia, 1-77 : che, come persio posto è dall'
usano nell'arte. g. bernardoni, 1-77 : 'scar tagino'in vece
. g. bernardoni, 1-77 : 'schirpa'per 'corredo, le donora
valori acustici. cesariano, 1-77 : composeno li toni e li semitoni e
. - anche sostant. saba, 1-77 : come gli schizofrenici, dai quali lo
(un appezzamento). landeschi, 1-77 : molti sono i poderi composti di terre
sirupare fa ben purgare. rosa, 1-77 : vi sete medicinato, avete fatto
. sm. siccità. campofregoso, 1-77 : per pioggia o nebia o vento o
un discorso. g. gozzi, 1-77 : era dinanzi a noi rizzato un palco
; stanco, insofferente. becelli, 1-77 : perché questo ingegno di buffone / di
fare scristianire? c. odoni, 1-77 : - non è meglio cercar di ripararci
scostante o indifferente. loria, 1-77 : s'era fatta riconoscere senza riuscir a
etici e consunti. erbolario volgare, 1-77 : la radice de ziglio e radice
nella chiesa del gesù nuovo. cuoco, 1-77 [ivo /.]: i nobili
in luogo meglio munito. piovene, 1-77 : non avete mostrato la lettera che vi
di mele per ciascheduno. boiardo, 1-77 : cinque mine di panearrostito, due mine
piacevole che del severo. rocco, 1-77 : nei maestri giudiziosi si trova maestrevolmente
fecero tremare il prete. cicognani, 1-77 : un soffio gelido gli spense il cuore
proci me vituperando / sfatano. bergantini, 1-77 : di sfatarlo / facesti finta,
sferale e chi quadrato. falconi, 1-77 : dua o tre ore cerchi di metallo
di qualche vostra sferzata. aleandro, 1-77 : caggiono... a voto le
le navi sicure. anonimo romano, 1-77 : se alcuna nave veniva per mare con
altro risplende con perpetua luce. savinio, 1-77 : godo del lampo della dinamite che
ne formano una solcata. montale, 1-77 : m'affisso nel pietrisco / che verso
. a. f. doni, 1-77 : due giovani di corte cercarono di sollevare
immersione subacquea. la capria, 1-77 : poi la spinta verso l'alto,
a te sorviver osi? carcano, 1-77 : se la vecchia madre a me sorvive
del mio ago avvelenato. montale, 1-77 : questa pianta / che nasce dalla
sotto leggiadre gonne -andar cantando. ackillini, 1-77 : amico vieni, e sotto bigia
trattò pace co'genovesi. boiardo, 1-77 : amasis... venne alla battaglia
istiva che la spalmatura. pantera, 1-77 : la spalmatura, mentre è fresca
quivi una partita al calcio. bonghi, 1-77 : ti dicevo... dell'
morte un'antica menzogna. montale, 1-77 : giunge a volte, repente, /
al mio veder l'aspecto. boiardo, 1-77 : dietro a questo tempio..
se non semplici. guido da pisa, 1-77 : moisè di comandamento in ispecie
spettacoloso che immaginar si potesse. sbarbaro, 1-77 : io, se nulla sospettassi che
a dio erano contaminati. serdini, 1-77 : questo è lo stato al mondo e
piuttosto discretivi che assoluti. settembrini, 1-77 : questo fatto mi fu riferito da persona
della volta di detta tribuna. cecchini, 1-77 : in tal forma mi penso che
a quello originale. caro, 1-77 : sono certi dipintoruzzi di code di sorici
sentirsi vincolato all'osservanza. fiamma, 1-77 : questa giustizia cristiana... vuol
due uomini-stantuffo. c. bascetta, 1-77 : il tale è un autentico stantuffo
stampate col metodo della stereotipia. carena, 1-77 : 'stereotipo', aggiunto di cosa relativa
ne consegue). tondelli, 1-77 : per me non ci son problemi visto
un profumo). caproni, 1-77 : te la ricordi, di', la
respiro). trattato delle mascalcie, 1-77 : mescola queste cose bene e dàli
a granello a granello. pantera, 1-77 : la spalmatura, mentre è fresca
(un'imbarcazione). vittorini, 1-77 : vedo ch'è stato un grosso barcone
) di zeus. caro, 1-77 : io sposa del gran giove e suora
di più né altro. tenca, 1-77 : a chi la guarda superficialmente, parrà
vicendevole morte de'due amanti. alfieri, 1-77 : il tra- ditor fia quegli /
vi augura la vita. ortes, 1-77 : la sussistenza d'un principato dipenda dalla
d'uno tagliere. anonimo romano, 1-77 : in vraccio una rotella lavorata atomo
del tamburo di essa. cecchini, 1-77 : vedremo la cupola costituita sopra11 tamburo,
. tastaturina. m. todini, 1-77 : mettere un dito d'ogni mano sopra
della maglieria calzetteria (1991-1995), 1-77 : 'maglifici e calzifici'. coloristi (che
pericolosa sollevazione per liberarlo. marotta, 1-77 : i nostri pubblici attacchi facevano pensare
superiore dei caratteri tipografici. carena, 1-77 : 'testa', quella delle basi (la
paragone e '1 silvio. carena, 1-77 : unito a certe convenzionali denominazioni,
e farli venir il registro. carena, 1-77 : torcoliere, che anche dicono tiratore
senso generico: nota. cesariano, 1-77 : composeno li toni e li semitoni e
trarrà alcun di gregge. montano, 1-77 : lo vedono quegli ignari come un
nizelos. c. brandi, 1-77 : l'abbazia di rivalta non è così
di guastar lo stato. da porto, 1-77 : alcuni fanti, che ivi erano
o sfregia, impressi? guerrazzi, 1-77 : chi possedeva non dico fiore, ma
per portarvi suso la vergine. boiardo, 1-77 : in egitto sono dopo i sacerdoti
ogni fortunato trionfo. de'mori, 1-77 : si dispose una bella compagnia di
preparato l'animo mio. ghislanzoni, 1-77 : è ben trista cosa lo starcene così
stile né la forma. sbarbaro, 1-77 : « è giardiniere anche lei, signore
fantasmagoriche stalattiti. caproni, 1-77 : te la ricordi, di', la
nel vino e nel sonno. lippi, 1-77 : talché tuffandosi a quel vino,
nostro truccimanno. ca'da mosto, 1-77 : deliberassemo de voler mandar in terra uno
dell'udire e aguzzalo. leonardo, 1-77 : de'cinque sensi, vedere, uldir
superiore. -sostant panigarola, 1-77 : gran tentazione in animi superbi il vedersi
ultima stoltizia. c. bartoli, 1-77 : nello esprimere ancora esse vesti bianche bisogna
domandati per vagliarvi come grano. dominici, 1-77 : vagliare è discernere il buon dal
). poliziano, st., 1-77 : zefiro il prato di rugiada bagna,
galleria di buffe mostruosità. fenoglio, 1-77 : il messo carlino notò con acre soddisfazione
). m. savonarola, 1-77 : la verza è provocativa di mestrui;
scomunicato dal vicario dello vescovo. ricordati, 1-77 : fu primieramente canonico e vicedomino del
come la sua passione. montale, 1-77 : giunge a volte, repente, /
vermiglio e bianco. erbolario volgare, 1-77 : la radice de ziglio...
). storia di stefano, 1-77 : mostres-tu da dovero, over t'ascondi
ecc. v. vitiello, 1-77 : non sono forse anche gli enti che
orale. e. bertola, 1-77 : il fenomeno del caraismo è in fondo
. ridicolizzare. l. folgore, 1-77 : ogni grande artista dovrebbe saper caricaturare,
varietà. a. cecchi, 1-77 : si riesce finalmente ad evitare i saloni
/ in ginocchio. i. santacroce, 1-77 : intanto cammino captando umori e conversazioni
della lingua italiana. bettinelli, 1-77 : alcuni errori di lingua, non tutti
fronte in dietro. m. philopat, 1-77 : in poche settimane diventa il centro
il portaghiaccio. m. oggero, 1-77 : al ritorno della domestica con vassoio
taglio. p. levi, 1-77 : occasionalmente, serve anche a sfregiare,
digressione, volo pindarico. cavallotti, 1-77 : vi abbandono interamente le svolate liriche,