parte della sua rota. cellini, 1-75 (159): aveva pregato il signore
è prigioniero della finanza. sinisgalli, 1-75 : mi raccoglie nel suo gomito /
-tutti. -accidempoli! soffici, 1-75 : la vecchina si grattò la fronte
in paradiso. m. villani, 1-75 : [filippo di francia] fu uomo
per vigliaccheria). lami, 1-75: sono gente che tengono di mano in
essere privato. poliziano, st., 1-75 : la penitenzia misera stramazza, /
ella guardava il vino affascinata. govoni, 1-75 : ammazzano un maiale nella neve /
signorine che serviva. maseo, 1-75 : credo che l'affettazione e il mistero
grande agio. bandello, 1-5 (1-75 ): [egli] che tutti i
essere in un'isola deserta. civinini, 1-75 : nelle piazze allagate di sole poche
suolo colla punta del bastone. chiesa, 1-75 : colore ond'esce cantando alleluia /
; ritardato, trattenuto. cellini, 1-75 (177): allentato il passo alquanto
di cosa preziosa]. lambruschini, 1-75 : per gli esempi, per le ammonizioni
celeste e pantaloni bianchi. vittorini, 1-75 : il piroscafo ha ritirato i suoi
-come personificazione. poliziano st., 1-75 : va fuggendo il contento e siede
formate da serpenti. crudeli, 1-75 : dalla man fredda e tremante / della
amorose in parte agguagli. testi, 1-75 : la bell'anima sciolse /
ragione sociale. d'azeglio, 1-75 : la liberazione della patria comune non
per questo fine alcune pratiche. tenca, 1-75 : fuvvi chi disse che la nuova
affetti, e riso. tommaseo, 1-75 : lo scherno, è arma a cui
la profusione della vita? cardarelli, 1-75 : mattini lenti, faticoso ascendere / di
veramente sfera. p. della valle, 1-75 : non avean che fare con la
astuzia ed alla corruzione. settembrini, 1-75 : in nessuna contrada ho veduto più
che sei tutt'altro. aleardi, 1-75 : l'atea / irrisione a la seconda
cor è atterrenato. darelli, 1-75 : ed illusioni, errori, / non
raffinatezza. p. segni, 1-75 : perciò nel pugnere non doricizzavano,
fu sul punto di cadere. calvino, 1-75 : decise di non pensare, di
ha puro valore fraseologico. bellincioni, 1-75 : simonide poeta ebbe a trovare / un
porta per secreti avvolgimenti. baldi, 1-75 : errò la voce / fra'torti avvolgimenti
sono disceso nel corridoio. sbarbaro, 1-75 : di gennaio, quest'anno,
ella diventa azzimella. s. manetti, 1-75 : gli ebrei durante tutto il tratto
po'da leggiadra civettuola. bartolini, 1-75 : fuscelli si fermano ai margini sporgenti
alla chiesa. l. frescobaldi, 1-75 : dipoi vennono gli stimatori del soldano,
bastardi della famiglia de'manfredi. cellini, 1-75 (176): avendo il pompeo
vivere anche noi. de sanctis, 1-75 : un giorno il bresciani si lasciò dire
di firenze. m. villani, 1-75 : e non ostante che spesso fosse percosso
barberia. e. cecchi, 1-75 : il frammento contiene, in prevalenza,
fuori delle lenzuola. de sanctis, 1-75 : matto insolente! credi tu che somi
de'pini biancheggerà una rotonda borgese, 1-75 : i filari di ulivi nella luce biancazzurra
la pela e straccia. leonardo, 1-75 : se metti un lume di notte,
su le brave parole. cellini, 1-75 (177): a queste parole lui
i filosofi. e. cecchi, 1-75 : e io credo non sarebbe difficile
fare una bugnola. note al malmantile, 1-75 : i nostri bruciatai vanno per firenze
sono infermicce né malaticce. nievo, 1-75 : la gente di campagna è così
strani allievi che fussero generosi. foscolo, 1-75 : te in asia seguiva, e
caddi vinto. m. villani, 1-75 : filippo di francia, avendo per troppa
agli cavagli degli awersarii. bembo, 1-75 : questa vita, che noi viviamo
; a metà strada. bembo, 1-75 : tale volta i cameli, di lontani
naso camoscio e barba lunghetta. leopardi, 1-75 : agli etiopi...
bel giallo color sabaglione. montale, 1-75 : ho sostato talvolta nelle grotte /
e certi altri buoni uomini. cellini, 1-75 (176): 10 desideravo di
specialmente castità. m. villani, 1-75 : filippo di francia, avendo per
/ un cartoccétto di salsapariglia. lippi, 1-75 : cavò di tasca certi cartoccini /
di sopra lo tirarono. vittorini, 1-75 : il piroscafo ha ritirato i suoi
andasse del padron cercando. aretino, 1-75 : guarda alcuno di questi sbar- dellati
/ con le gatte. cellini, 1-75 (178): quella inpresa che voi
testa, nuca. pea, 1-75 : ma, quando fu per aprire bocca
non promettitore fui sempre. foscolo, 1-75 : tendea / più che al racquisto
ancora di quelle innanzi. montale, 1-75 : così, padre, dal tuo disfrenamento
valente. idem, purg., 1-75 : non ti fu per lei amara /
il messaggier che vada. marino, 1-75 : il quadrel ch'io ti cheggio esser
l'erba. l. martelli, 1-75 : quegli / era de'mietitor, che
discorso. m. adriani, 1-75 : conviene che i periodi sieno molto
cisposo. m. frescobaldi, 1-75 : ogni femmina v'è, per lo
profitto, guadagno. aretino, 1-75 : è costume del giuoco, il mantenere
di farmi cangiar di colore. cellini, 1-75 (178): intanto ancora io
. dante, inf., 1-75 : poeta fui, e cantai di quel
vespri alla sua tenda. nievo, 1-75 : se i due amanti fossero turbati in
tengono stretto. m. villani, 1-75 : fu uomo di bella statura,
e pace col suo fratello. foscolo, 1-75 : tendea / più che al
amore di nicolao nicoli. cellini, 1-75 (176): questa moneta piacque
senza biacca i lumi trasparenti. marino, 1-75 : il quadrai ch'io ti cheggio
ma finalmente siamo riusciti. nievo, 1-75 : suo fratello, dopo otto anni di
buona non si conoscesse. machiavelli, 1-75 : la prima coniettura che si fa
voler tutto conservo. m. villani, 1-75 : fu uomo di bella statura,
alma consigli e sproni. celimi, 1-75 (176): io desideravo di riavere
consuma nel fuoco. fra giordano, 1-75 : l'anima rimane, e 'l
di me medesima. p. verri, 1-75 : io qui non so contenermi
e di notte. m. villani, 1-75 : al continovo 11 re accrescea il
poco conto da'dotti. barilli, 1-75 : trent'anni fa viveva a parma
un testo raro). pallavicino, 1-75 : arrogandosi qualche eccellenza d'ingegno,
vendicarmi ei non puote. cuoco, 1-75 : ne'primi giorni che il re per
e di que'tempi. nievo, 1-75 : e un melanconico silenzio, qualche occhiata
i primieri. diodati [bibbia], 1-75 : se pur tu togli in pegno
la città sanese. m. villani, 1-75 : fu coronato del reame di francia
e corrotto del passato. lambruschini, 1-75 : e le piante che vengono di
il vede quando cade. celimi, 1-75 (177): aveva ordinato una delle
. scherz. corsétto. cellini, 1-75 (177): quelli altra mia nimici
sì corto. andrea da barberino, 1-75 : perché il tempo è corto,
numerico). andrea da barberino, 1-75 : fece con licenzia ognuno dipartire,
). poliziano, st., 1-75 : e1 cieco errore or qua or
mi corre di obbedirvi. cuoco, 1-75 : il popolo mostrò quella tacita costernazione,
. anni. girolamo leopardi, 1-75 : io mi ricordo andare alle murate
comprendere. nievo, 1-75 : un melanconico silenzio, qualche occhiata
gli orrori commessi in napoli. foscolo, 1-75 : cupo, / solitario, assoluto
e lo core diparte. morovelli, 1-75 : però si guardi, / e non
questa è mia madre. sbarbaro, 1-75 : « stolto albero! » declamò
del comune di firenze. canigiani, 1-75 : onde addiven che 'n pessimo o
de'cavalieri di s. stefano, 1-75 : comandiamo severissimamente che non sia lecito
che mi deride. d'azeglio, 1-75 : nelle altri parti d'italia ho più
conosci le cose future. di costanzo, 1-75 : avendo fra rinaldo, con arte
per mancarvi ogni cosa. cellini, 1-75 (175): mi venne a trovare
gli tengono il piviale. barilli, 1-75 : trent'anni fa viveva a parma un
della malvagità). cellini, 1-75 (177): un certo diavoletto di
den- trovi del fuoco. balbo, 1-75 : non era [il territorio]
con le foglie verde. delfino, 1-75 : ch'è differente / molto più l'
, che differisce. macinghi strozzi, 1-75 : alcuni con chiamarlo rapace, amico
diletto m'ingolfava. de sanctis, 1-75 : pure il genere descrittivo ha anch'
vergognoso dentro in corte. d'azeglio, 1-75 : non s'è mai rassegnato ad
coloro che sono trapassati vedere. pulci, 1-75 : or che più dimoriamo? /
desideravo cominciare uno scritto con questa simintendi, 1-75 : la vergine si levò dell'erba,
schiantato il mio legnaggio. comisso, 1-75 : la luna sottile già splendeva su
sopportata, affettuoso sbadiglio. borgese, 1-75 : a calùmi invece non occorrevano dissimulazioni
col tacer v'onoro. scalvini, 1-75 : non mirarmi torvo, / non ti
e discretamente li trattano. pulci, 1-75 : prese un giorno l'abate per
a disfrenamento di lussuria. montale, 1-75 : così, padre, dal tuo disfrenamento
cioè della cristianità universale. settembrini, 1-75 : i nostri padri, vivendo muti e
detto fine. b. davanzali, 1-75 : 'ad luxum'... significa
malfattore e disperato peccatore. canigiani, 1-75 : quest'è [la durezza] un
personificazione. poliziano, st., 1-75 : nel sangue crudeltà lieta si ficca:
il vento. s. borghini, 1-75 : nelle furie de'baccanali non si
. di breme, conc., 1-75 : qual barbara disproporzione nella misura
. abate isaac volgar., 1-75 : la virtù di dio...
ne'prossimi tre anni. d'azeglio, 1-75 : non s'è mai rassegnato ad
volontà la libertate. allertano volgar., 1-75 : lo principio di questo mio tractato
dei dorici. p. segni, 1-75 : i dorici tutte le parole pronunziavan largo
forte guida esser condotta. marino, 1-75 : s'usò mai sforzo ad impiegarsi
al mio riuscir di bando. sbarbaro, 1-75 : doveva [l'albero] lunga
duce e segno amico. casti, 1-75 : non così i grandi son dei
subito in luce appar. d'azeglio, 1-75 : il piemonte è duro a se
eccidio e ruina regnando. loredano, 1-75 : l'esser amato è l'eccidio de
e sono cause eccitanti. cardarelli, 1-75 : anni di giovinezza grandi e pieni!
agli oratori della repubblica di firenze, 1-75 : imperò che ogni nostro abbassamento è
tenerezza. di breme, conc., 1-75 : gl'inquisitori ascrissero a merito edificante
mi rifaccio che ora. sbarbaro, 1-75 : « ah ah! » trionfò allora
miracoli delle traduzioni tedesche. tommaseo, 1-75 : lo scherno è arma a cui
negli altri c asi. ariosto, 1-75 : baiardo ancora avea memoria d'ella,
indebolita ed enervata. m. ricci, 1-75 : sono tanto incontinenti che non possono
debole e moralmente rilasciato. cassola, 1-75 : questa volta anna non fu più
le scale. poliziano, st., 1-75 : e1 cieco errore or qua or
sui meriti umani. cavalca, 1-75 : noi debbiamo pensare il dì e la
funzione; storicamente concluso. tenca, 1-75 : fuvvi chi disse che la nuova letteratura
del furore. c. gozzi, 1-75 : tali progetti hanno un'effigie vezzosa,
passion, barbaro scempio. foscolo, 1-75 : a pochi aperto / fu il padiglion
grande luminaria. m. villani, 1-75 : morto in sanlisi, fu recato il
. -figur. savinio, 1-75 : due rombi grassi come espettorazioni di
infinita / d'iucomparabil mano. marino, 1-75 : se usò mai sforzo ad impiegar
qual si fusse persona. celimi, 1-75 (178): non molti giorni appresso
d'udir lor condizioni. simintendi, 1-75 : a costei èe in odio la selva
la vampa del fulmine. foscolo, 1-75 : e a che miri? ad estinguere
-dissotterrare. 5. borghini, 1-75 : nelle furie de'baccanali non si
vero vivere. guido da pisa, 1-75 : la legge evangelica, la quale
sempre una voce barbara. rigatini, 1-75 : * risposta evasiva 'dicèsi oggi
in italia la guerra. rigutini, 1-75 : 'eventualità', per 'tessere eventuale,
dei bastioni di pio iv. montale, 1-75 : una città di vetro dentro l'
fra gli stati diversi. rigatini, 1-75 : 'mettere, porre ', o
è proprio del facchino. biringuccio, 1-75 : considerando le corporali e facchinesche fatighe
bello il vicinato? girolamo leopardi, 1-75 : ora si vede ogni fallimbelluccio / portar
lui) l'aringo invano. malatesti, 1-75 : alla buca, alla posta ed
poi, roma galante. lippi, 1-75 : di soppiatto, come fante lesto
tenermi raccomandato alli amici tutti. baretti, 1-75 : farò fine con avvertire i giovani
spesso insieme avuto a fare. cellini, 1-75 (178): ricordatevi che voi
, tenacia. canigiani, 1-75 : costei [la costanza] non teme
non d'infamia. d'azeglio, 1-75 : i piemontesi hanno carattere un po'
dell'arte. g. raimondi, 1-75 : città di fabbri, di ferrai armieri
un discorso). cellini, 1-75 (178): intanto ancora io stavo
amato, assorbe la volontà. alfieri, 1-75 : d'ira, ma regia,
anche metterti a terra. baldini, 1-75 : [le reclute montanine] si fanno
chi ha ricevuto una ferita. pavese, 1-75 : proprio allora arriva talino, con
di breme, cono., 1-75 : un giovine moresco... aveva
per due fiate li dispersi. canigiani, 1-75 : quest'è [la durezza]
(un minerale). guglielmini, 1-75 : si osserva ogn'uno de'sali nella
medioevo ». e. cecchi, 1-75 : il frammento contiene, in prevalenza,
musica di un'armonica. buzzati, 1-75 : forse perché in qualche parte delle scale
estremo fine indarno ci predisse. giannone, 1-75 : sotto sardanapalo, ultimo re di
qui fine e tacque. baretti, 1-75 : farò fine con avvertire i giovani studiosi
, ma un'altra. pavese, 1-75 : proprio allora arriva talino,
altro nome della reseda. bergamini, 1-75 : questo fior nasce in parte, ove
ogni costume. storia di stefano, 1-75 : lei li oferse / la sua persona
la luce vien meno. vittorini, 1-75 : il piroscafo ha ritirato i suoi cavi
dell'istesso uomo? p. verri, 1-75 : un ameno foglio periodico,
la selva fonda. m. frescobaldi, 1-75 : ciascuna a mia richiesta si nasconde
ben taglia e fora. marino, 1-75 : il quadrel ch'io ti cheggio
forbici. iacopo da cessole volgar., 1-75 : nella mano ritta avea le forvici
foresette nòve. m. frescobaldi, 1-75 : due foresette... bionde,
lingue nondimeno le caviamo. stigliarli, 1-75 : la purità altro non è che quando
a noi. andrea da barberino, 1-75 : perché il tempo è corto, ognuno
battere le mura della fortezza. tasso, 1-75 : non è gente pagana insieme accolta
, ecc.). savinio, 1-75 : in questi siti le notti lunari sono
francamente l'opera sua. cellini, 1-75 (176): il papa disse
la verdura. storia di stefano, 1-75 : lei li oferse / la sua persona
sull'immobile lago claustrato. emanuelli, 1-75 : le ordinai di spalancare la finestra:
indicare cosa effimera. sbarbaro, 1-75 : fronzoli! frivolità d'un mattino!
che strazia. c. bini, 1-75 : il grido della madre che fuga il
la furia gli trasportava. leopardi, 1-75 : vile e feroce, / serse
gabbia. poliziano, st., 1-75 : el cieco errore or qua or là
furti odorati. diodati [bibbia], 1-75 : se pure il furto gli è
come in un letto nuziale. calvino, 1-75 : questa lastra di galestro sembrava un
che i ferri passarono dentro. aretino, 1-75 : so bene, che egli ha
a depredar le terre. settembrini, 1-75 : ci sono quattro confraternite, delle
i lavori dei campi. pandolfini, 1-75 : io arei fattori e garzoni, né
si gavazza. poliziano, st., 1-75 : letizia balla in mezzo nella via
figlia immortai, dov'eri? tenca, 1-75 : quelle prime voci che sorsero animose
in quelle forme generate. bartolini, 1-75 : ho ancora negli occhi, mentre mi
scritture antiche. r. borghini, 1-75 : vuole ancora il valeriano, ne'
dal gesso. note al malmantile, 1-75 : dal gesso. cioè a dalle figure
-di animali. ariosto, 1-75 : indi va mansueto [il cavallo]
de sancto ioanni. c. bartoli, 1-75 : osservano gli antichi, nel gittare
divenuto ormai tutto tormentoso. verga, 1-75 : a che giuoco giuochiamo? con
conserva in preziose raccolte. verga, 1-75 : era [il dramma] una di
dimin. ghiandolétta. di capua, 1-75 : se macerandolo [il fegato] in
gioie, argenti, vesti. cuoco, 1-75 : furono imbarcati sui legni inglesi e
bellezza inusitata e folgorante. levi, 1-75 : la forma di quel burrone era strana
alcune nostre buone opere. fiamma, 1-75 : la giustizia cristiana è una somma
giustiziarlo. a. a dimari, 1-75 : dio voglia che quei guat- teri
. -lascivia. comisso, 1-75 : non volle assolutamente farci vedere quelle
, benevolmente. capellano volgar., 1-75 : a quello che dimanda dea la
gradi poi dell'amore. zuccolo, 1-75 : l'onore et il disonore hanno diversi
bocca; afta. olina, 1-75 : nel palato patono d'alcune ulcerette,
universale. dante, purg., 1-75 . tu 'l sai, che non ti
aculeo dell'estro. g. gozzi, 1-75 : soleva ungere la spina del dosso
mi graviti a dosso. molineri, 1-75 : pensate che in qualunque condizione della
ho grosso ed offuscato. garzoni, 1-75 : il misero con gli occhiali al naso
suo sapore. a. a dimari, 1-75 : dio voglia che quei guatteri non
guiderdonato sarebbe. andrea da barberino, 1-75 : tutti v'aviso che alla mia
il sangue per voi. sagralo, 1-75 : troncatagli la testa, la presentò a
(una persona). nomi, 1-75 : giudicate voi s'io dico il vero
illeso. r. borghini, 1-75 : gli confortò a volersi pacificare, e
imboccate di sua mano. lucrano, 1-75 : veggo ben la vergine imboccare a domenico
-rassomiglianza. g. gozzi, 1-75 : è giunto a venezia un forestiere,
furia di gambe e braccia. angelini, 1-75 : asfaltata e lucente, impennata e
di pepe. note al malmantile, 1-75 : 'impcpare'propriamente significa spargere il pepe
bevanda); polverizzare. lippi, 1-75 : cavò di tasca certi cartoccini, /
non l'aveva. giorgio dati, 1-75 : druso impose già loro un tributo,
levar il credito a'gesuiti. campiglia, 1-75 : piguarete per impresa di violentare le
monete o medaglie. ventura rosetli, 1-75 : pigliate la forma, over impronto,
qualcosa. s. antonino, 1-75 : salvo se non fosse pubblico ladrone
l'incitativo a ira. nannini, 1-75 : questa parola... fu intesa
in ciascuno uno. boccaccio, viii- 1-75 : e, lui a ciò inclinato,
. l. a dimari, 1-75 : se voi a lei nel cuore indivisibilmente
marcio della vita italiana. borgese, 1-75 : vivevano come se avessero ereditato.
segno di buona salute. cornazano, 1-75 : pissa chiaro et indorme al medico,
, aggiunto, introdotto. tommaseo, 1-75 : i pensieri che mi diede marinovich
è molto infiebolita. m. villani, 1-75 : la natura infiebolita non potè sostenere
-sostant. macinghi strozzi, 1-75 : fu... facile con tintimi
. innestare a occhio. lauro, 1-75 : tre sono i modi d'incalmare,
polveri e dagli smalti. frateili, 1-75 : era una ragazza soda, quadrata
ideale. c. bini, 1-75 : era assorto in una di quelle estasi
ricompensa! ah figlia ingrata! sbarbaro, 1-75 : ingrato uomo! così ringraziate chi
siano inimici. livio volgar., 1-75 : l'ambasciatore se n'andava a'
ed altri i frutti coglie. varano, 1-75 : deh! impetra...
invidiatissimo e insidiatissimo regno. loredano, 1-75 : l'esser amato apporta invidia, e
vene tendenti al rosso. galanti, 1-75 : genova le somministra [a venezia
casa ne le recasse. cellini, 1-75 (178): tornatomi alla mia bottega
il movimento futurista a trieste. slataper, 1-75 : soprattutto ascoltavo i discorsi dei maggiori
volgarmente; sconciamente. d'annunzio, 1-75 : il bellissimo tempio pagano era irreverentemente
donando sé indel'altrui talento. novellino, 1-75 : la moglie, lamentando, dicea
. dimin. lampollina. fiori, 1-75 : prese con furia certe lampolline, /
in circa. note al malmantile, 1-75 : portano... in mano
elargito, donato. boccaccio, 1-75 : costui, che tu qui vedi,
suoi proverbi e opere. canigiani, 1-75 : quest'è un vizio tanto disperato
pietra si convertisse. c. bartoli, 1-75 : infra i ricinti...
pietre insieme. c. bartoli, 1-75 : tutte quelle cose... che
deh'armonie più dolci. graf, 1-75 : ah, la musica, figliuoli,
s'i'dovessi morire. bellincioni, 1-75 : l'amor, la fede e l'
per virtù del legnoso rimedio. pascarella, 1-75 : a un pittore, che
. allegoria. guido da pisa, 1-75 : per che cagione questa legge fu
scoprire qualcosa di occulto. busini, 1-75 : se si può, vorrei sapere chi
il gioco d'assai. zena, 1-75 : [la donna] viveva del suo
dire. dante, par., 1-75 : s'i'era sol di me quel
carte da gioco. pananti, 1-75 'la cagion che col maestro /
lima. fil. degli albizzi, 1-75 : se tutta consonanza hanno tuo rime
, con efficacia. macinghi strozzi, 1-75 : piero capponi, oltre a nobile
sferzate la lingua latina. alfieri, 1-75 : mi logorava il cuore e il cervello
ant. lupino. dolce, 1-75 : lupini, altrimenti detti lovini, in
per qualche secondo la stanza. montale, 1-75 : sorgevano dal tuo petto / rombante
fece accorti. idem, par., 1-75 : s'i'era sol di me quel
d'orgoglio). d'annunzio, 1-75 : la signora hegermann era tutta luminante
2. splendore. gosellino, 1-75 : a la prima facella / desto,
lustri della nostra etade? ghislanzoni, 1-75 : -chi era luigia? una giovinetta
o saldata. a. neri, 1-75 : lasciasi asciugar bene le lutature prima
occhi mei lacrime nove. beni, 1-75 : accioché la peripezia e trasmutazion di
particella pronom. c. bartoli, 1-75 : nelle pietre, quelle parti che sono
fiori. ariosto, cinque canti, 1-75 : d'odoriferi cedri era il bel
di singolare reputazione. canti carnascialeschi, 1-75 : l'è quant'altra oggi gentile
vogliam dire dell'eclittica. montanari, 1-75 : non s'avvidero costoro che nel
-rendere vano. sbarbaro, 1-75 : dono? tradimento avete a dire.
chiama il lavorar di filo. granucci, 1-75 : entrato baiazet nella cittade, non
qual era. c. bini, 1-75 : si pose a sedere sopra uno
manomettere le genti veniziane. cellini, 1-75 (178): non gli essendo bastato
: frastornare, confondere. ceffi, 1-75 : o pericolosa disavventura e oscura, che
meccanico in senso inverso. marinetti, 1-75 : 'marcia invertita 'è la rotazione
coscie affusate e marmoree. crudeli, 1-75 : benché in quel marmoreo aspetto /
. palpito, pulsazione. pratesi, 1-75 : si sentiva il cuore battere contro il
(un testo). pascoli, 1-75 : è uscita quella mia antologia con errori
guaritrice. tavola ritonda, 1-75 : perché lo re languis non diede
di donna medicina. tavola ritonda, 1-75 : dal dì in qua che l'amoroldo
. professione medica. tavola ritonda, 1-75 : dal dì in qua che l'amoroldo
appartenente alla marina mercantile. pantera, 1-75 : l'istesso re l'anno 1582 per
. ragazzo tutto merdoso. pea, 1-75 : s'impiccò con la fune che
di cristallo. giovanni da uzzano, 1-75 : bacini o mescirobe di ottone o d'
e cattive del mondo. fenoglio, 1-75 : finalmente, a circa un anno dalla
, versare. apocalisse volgar., 1-75 : rendeteli, com'essa rendè a voi
o di volume. palazzeschi, 1-75 : le loro moli [dei pagliai]
hanno messo. note al malmantile, 1-75 : 'mettere insieme'è commettere e unire tutte
erano attaccati ai panni. volponi, 1-75 : mi aveva deriso con gli altri e
. piero parenti [in macinghi strozzi, 1-75 ]: con abito tra militare e
e intellettuale). lanzarotto, 1-75 : però ch'un labro a l'altro
un cosi dolze tranquillare. gelli, 1-75 : tutto quel tempo che ha ordinato
dal tempo e dal terreno. idem, 1-75 : se egli avverrà che e'vi
doppia, tripla. i. riccati, 1-75 : dalla metà del quadrato di questa
soldato addetto alle mitragliatrici. marinetti, 1-75 : mitragliere-persona dell'equipaggio di aerei da
stanno. cassiano volgar., 1-75 : per la mobilità della sustanzia
grande ocò a un mogliazzo. bisticci, 1-75 : in prigione non voglio io andare
che sarete geloso con ragione? forteguerri, 1-75 : oimè, che sozza e spaventevole
, poco stretto. pavese, 1-75 : guai a lui se tornava troppo tardi
f s. cariò borromeo, 1-75 : pose [dio] sin da principio
solo motore. marinetti, 1-75 : 'monomotore': apparecchio munito di un
uso determinato. note al malmantile, 1-75 : 'mettere insieme 'è commettere
; ascesa, ascensione. buti, 1-75 : vengono poi all'altezza delle virtù,
cucinetto morbidotto. b. pino, 1-75 : mi parete sì fresca, sì morbidotta
? non altro. guido da pisa, 1-75 : la legge mosaica e le cirimonie
, asia è interminabile. bergantini, 1-75 : inconcepibile è bensì, e mirabile
e mele cotogne. m. savonarola, 1-75 : la rapa è pur calda et
corso naturale. m. ricci, 1-75 : quello che più si può piangere
/ di naufragio lontano. ungaretti, 1-75 : subito riprende / il viaggio /
, piaga. tavola ritonda, 1-75 : figlia mia, qui si è uno
ne inghiottiva '. serdini, xxxix- 1-75 : passarò la furia di caribdi, /
mossa da tonino dtjbertino. panigarola, 1-75 : niuna cosa più rincuora il soldato che
tuono -il nereggiante mar. cagna, 1-75 : a notte usciva... per
compì, di causa. pindemonte, 1-75 : da'suoi lontano / giorni conduce
cielo netto e ventoso. montale, 1-75 : una citta di vetro dentro l'
e niente di più. emiliani-giudici, 1-75 : noe, noe, non c'è
insieme architettonico; modulo. bottari, 1-75 : gli archi delle dette navate, che
modo guardingo e circospetto. cellini, 1-75 (177): io, che tal
pianti e di continui lamenti. beicari, 1-75 : posto che siamo molto reprensibili per
a concetti astratti). simintendi, 1-75 : a costei èe in odio la selva
n. 1). magalotti, 1-75 : l'istesso può dirsi di quei buccheri
olimpica battaglia e vinse. boiardo, 1-75 : vennero in egitto gli ambasciatori.
eventi gloriosi). aprosio, 1-75 : vedendo ripigliato a torto il filosofo
si persuadeva roma esser baccano. rosa, 1-75 : avisatemi se il cavalier lanfreducci s'
la scienza di saper operare. alghisi, 1-75 : non è bene che all'operazione
non deve mettersi in dubbio. montanari, 1-75 : in tanto però non s'avvidero
lucide e di finissimi panni. beicari, 1-75 : s'ingegnò eziandio nelle femmine ordinar
o deferenza. p. segni, 1-75 : queste [parole] di poi sono
luce ferma e pacata. emanuelli, 1-75 : nell'aria era un pacato scialbore frigido
sevosa. -sostant. palazzeschi, 1-75 : quei panciuti che escono la notte
un'occasione insperata. emiliani-giudici, 1-75 : mormorava fra 'denti: « che
prezioso usato per addobbo. giacomelli, 1-75 : stesero per terra parati di porpora.
sua astinenza e parcitade. caviceo, 1-75 : la parcità tanto del cibo quanto
poca forma era tirato. aprosio, 1-75 : vedendo ripigliato a torto il filosofo dallo
vili, nuovamente creato. alfieri, 1-75 : il vetturino era patteggiato da me
un rimatore a un poeta. berchet, 1-75 : i pedissequi imitatori di esse [
il pegno. g. bargagli, 1-75 : di pegno senza giudice saranno, come
personificazione. poliziano, st., 1-75 : la penitenzia, misera stramazza,
appena. iacopo da cessole volgar., 1-75 : lato alla cintura avea il calamaio
, forzatamente. c. bini, 1-75 : il pover'uomo si era rialzato girando
personificazioni. poliziano, st., 1-75 : voluttà con bellezza si gavazza, /
istinti. abate isaac volgar., 1-75 : trovògli paurosi e amatori di sé
. j j pulci, 1-75 : prese [orlando] un giorno l'
e grani d'orzo. erbolario volgare, 1-75 : si perfuma overo lava la matrice
pome comunal. m. savonarola, 1-75 : di persici dice avicena che freschi suono
-stollo di un pagliaio. palazzeschi, 1-75 : mi divideva da loro [pagliai]
modo irregolare. cesariano, 1-75 : questa voce se move con infinite rotundazione
allettare i pettirossi'. emiliani giudici, 1-75 : beppe mormorava fra 'denti:
mi possa sentire. g. bargagli, 1-75 : chiamo giuochi di mutola tutti quelli
, da noi detta serena. fanfani, 1-75 : 'pietra serena': quella pietra non
, gli uomini alla cintura. tomielli, 1-75 : usano con strana frequenza il caffè
le pipe dell'acqua. fanfani, 1-75 : 'pipa': sorte di botte bislunga,
teme la giustizia. comazano, 1-75 : pissa chiaro indorme al medico. l
di una brutta avarizia. camerotti, 1-75 : è così pitocco il nostro paese
superficiale di una lingua. zena, 1-75 : siccome lei masticava un pizzico d'italiano
tono). v galilei, 1-75 : divisero... gli antichi musici
ant. polifilésco. giroldi, 1-75 : lascia 'l somno e 'l silenzio e
lo stesso che capponessa. fanfani, 1-75 : 'pollanca': grosso volatile domestico,
grandissimo scandalo del cristianesimo. boterò, 1-75 ; ognuno desidera e cerca commodità o riputazione
fati. poliziano, st., 1-75 : la penitenza misera stramazza, / che
possa / la penna. borsi, 1-75 : nascemmo smanianti, / con posse malferme
pavimento di pietra e mattone. montale, 1-75 : ho sostato talvolta nelle grotte /
gian maria giudeo musico. celimi, 1-75 (178): perché la commessione era
fatti nimici di cesare. pratesi, 1-75 : il signor giulio si fece dare la
fondo oscuro della coscienza. borgese, 1-75 : nemmeno credeva di ritrovare in cima al
terreno fertile a grano. pontormo, 1-75 : ero aviato comperare la lattuga pratese
fisica o morale). tebaldeo, 1-75 : rimove dal mio cor ste dolie prave
ho potuto veder sorrento. loredano, 1-75 : l'esser amato è l'eccidio degli
a tutte le cose. canigiani, 1-75 : abbi in ogni ben perseveranza;
la scriptura. guido da pisa, 1-75 : per che cagione questa legge fu
- anche con metonimia. rinaldeschi, 1-75 : avvenga che dio sia in ogni luogo
fuggir tanta miseria? f. rondinelli, 1-75 : esortava che i becchini esposti mangiassero
di malattie. f. rondinelli, 1-75 : esortava che i becchini esposti mangiassero
del vino sono presi. giorgio dati, 1-75 : vi furono alcuni presi da tanto
se non in presto. lippi, 1-75 : parte il cornacchia, e corre
, sprezzante ed incivile. garibaldi, 1-75 : « venga dunque la supplica, »
a medesima produzione spirituale. gramsci, 1-75 : produzione di nuove 'weltanschauungen ',
e 4 calorifero '. carena, 1-75 : certi vocaboli che sogliamo chiamare sinonimi
relazioni sue colla psiche '. panzacchi, 1-75 : o natura, natura onnipossente!
fortissimo. abate isaac volgar., 1-75 (tit.): il secondo modo
ridendo, la testina. sbarbaro, 1-75 : « stolto albero! » declamò
(un desiderio). bettim, 1-75 : è così che contemplo questo bel ciel
quasi si sentì morire. bisaccioni, 1-75 : quell'esercito, c'avea fino a
dirò di punto. luca pulci, 1-75 : così ebbe il mal pensiero effetto,
nostra toscana favella onoratamente. stigliani, 1-75 : la seconda condizione della locuzione, che
villoso fin nelle mani enormi. frateili, 1-75 : sabina era una ragazza soda,
si possa. l. berrà, 1-75 : fama, questa, quantomai pericola in
tre quarti di quella. bonghi, 1-75 : gli pare che i tedeschi, a'
mezzo quartuccio di vino. bernari, 1-75 : questo è un locale che non si
nome di minerali. bombicci porta, 1-75 : quando la ganga è cellulare, cavernosa
bandiscono li picchioni milanesi. guazzo, 1-75 : volete, insomma, che, sì
un balen trombe divennero? becelli, 1-75 : una figura pongono di stracci / di
questa natura. g. bargagli, 1-75 : di questa sorte è parimente il giuoco
e della quiete de'corpi. sarpi, 1-75 : niuna cosa è stabile nel mondo
risposta per saperla. l. giustinian, 1-75 : solo; r lo tuo
espressione propria del toscano. giroldi, 1-75 : l'ordine aliter nostro reparabile / non
espressione propria del toscano. giroldi, 1-75 : l'ordine aliter nostro reparabile / non
): sommo. dottori, 1-75 : con questi vostri generosi detti / voi
, esistenza. g. visconti, 1-75 : ecco il mio pecto a te [
conforta la vista mia. testi, 1-75 : quivi il tuo sposo eterno i fiori
lavati, insalati e rasciuttì. falconi, 1-75 : de- vesi... rilavare
.. e piccol borgo. tasso, 1-75 : de gli altri fiumi il re
che esponitore de'miei. buti, 1-75 : alcuna volta [l'autore] parla
gloria e l'onore? rocco, 1-75 : il compiacimento dell'oggetto amato presente
regalarono il loro tempo. ghislanzoni, 1-75 : chi era luigia? una giovinetta di
affin di regger le nevi. gnoli, 1-75 : nel cortile, la colonna /
pervertere la legge naturale. panigarola, 1-75 : la religione del soldato sgomenta l'
si renda. storia di stefano, 1-75 : e 'l padre a lui fa comandamento
/ far vorresti. d'azeglio, 1-75 : la prima cosa pe'signori..
la medesima sono invidiosi. guazzo, 1-75 : tanto più siamo riputati quanto più
, che divide. cesariano, 1-75 : la rescindente linea diametrale che divide
avessero gagliardamente resistito. storie pistoiesi, 1-75 : li taviam, temendo delle persone
una metamorfosi mitologica. bissari, 1-75 : favola è ben, qual'è d'
pur converrà che ceda. scarpelli, 1-75 : né impetrato ho giamai da te
beato. abate isaac volgar., 1-75 : iddio discaccia da loro la crudeltà
e giudici anche nell'universale. saba, 1-75 : carattere ombroso dei romani. a
(un'onda). cesariano, 1-75 : così quando sono interrupte con le of-
poeti e ne'forestieri. baretti, 1-75 : non solamente io non trovo quelle
il rigore del gelo. sbarbaro, 1-75 : « stolto albero! » declamò colui
si lava e relava. falconi, 1-75 : poi devesi cavare detto aceto e
e pitture. note al malmantile, 1-75 : i pittori hanno per costume di
a tanto. guidotto da bologna, 1-75 : avendo io perduto tutte le mie
mondo più non rimanga. fra giordano, 1-75 : l'anima rimane e il corpo
2. fragoroso. spontone, 1-75 : in tanto i turchi fortificandosi con trin-
io ne cheggio anco. groto, 1-75 : di qui... si argomenta
propria volta. apocalisse volgar., 1-75 : rendeteli, com'essa rendè a
che cerca rincate- narlo. oddi, 1-75 : di nuovo essendo riconosciuto da'nostri
(il vino). panigarola, 1-75 : niuna cosa più rincuora il soldato che
amaramente l'intensa voglia. palazzeschi, 1-75 : dovetti ringollare una risata convulsa, rumorosa
accordo). m. villani, 1-75 : stando la tregua, rinnovellata più
abito). c. borromeo, 1-75 : quante vesti rintagliate e ricamate e
lo. poneo. storie pistoiesi, 1-75 : li taviani, vedendo lo riparo
-radunare soldati sbandati. di costanzo, 1-75 : ruggiero, avendosi ripigliati i suoi su
o separarne sostanze estranee. falconi, 1-75 : mettervesi sopra tanto aceto bianco forte
e riservato. a. segni, 1-75 : la chinea di riservo di s.
. risettàccio. p. petrocchi, 1-75 : ah! " interruppe il prete brusco
per rispetto de'confinanti. zuccolo, 1-75 : l'onore et il disonore hanno diversi
ingegnere giacomo negri milanese. fenoglio, 1-75 : finalmente, a circa un anno aalla
tolto forsa. capellano volgar., 1-75 : chi vuole essere degno amante e combattere
quello onde nati sono. cellini, 1-75 (178): io sempre mi
. g. bernardoni, 1-75 : 'rivalsa'per 'regresso, compensazione'.
lo tramutarono in potestà. varano, 1-75 : lascia che la tua destra in
; lui disse sì. aretino, 1-75 : con che ceffo si rivolge alla sua
, e chi le carvelle. pontormo, 1-75 : domenica mattina desinai con bronzino e
acceso del volto. ubrano, 1-75 : veggo ben la vergine imboccare a domenico
cara. m. savonarola, 1-75 : la rapa è pur calda et umida
abito). m. frescobaldi, 1-75 : due foresette, ser ventura, bionde
non son buono a checchessia. savinio, 1-75 : mi siedo alla finestra: sono
ombra del leon ruggente. saba, 1-75 : se tu fossi completamente sprovveduto di istinto
e mille affetti egual procella. aleardi, 1-75 : la tempesta / rugge dei sensi
iscema nella sua fretta. tasso, 1-75 : così degli altri fiumi il re talvolta
che scienza ed eloquenza peccatrice. tebaldeo, 1-75 : gran laude è subvenir un infelice
le rondini avevano nidificato. borgese, 1-75 : sentiva in fondo al cuore
verdicanti come acerbe. guarino guarini, 1-75 : sulla carta si tireranno così alla
unzione. f. rondinelli, 1-75 : di questi [denari] si mantenevano
un anello e un sigillo. pea, 1-75 : c'è tutto il tempo di
omaggio). m. villani, 1-75 : ricevette il sacramento e l'omaggio da
esclusivo a una persona. rocco, 1-75 : doppo ch'ho fatto maturo il senno
davanti la fantinna. niccolò da correggio, 1-75 : un fier serpente vien teco a
, verdastra, subacquea. montale, 1-75 : ho sostato talvolta nelle grotte /
vedevano tutte le forme. idem, 1-75 : risalivano su attraverso la pista marinai tarantini
di terreno. p. petrocchi, 1-75 : si prese una viottola tra i cerri
piacere dovesse essere. d'azeglio, 1-75 : mio padre s'era ritirato dalle cose
. a. f. bertini, 1-75 : per una lezion sola che io v'
scarsella di piccole dimensioni. becelli, 1-75 : una figura pongono di stracci / di
e misonsi al contasto. guerrazzi, 1-75 : pari intento il napoleonide si propose e
abietta e vile. slataper, 1-75 : parlavano in generale di trucchi da fare
da tutti i pori. settembrini, 1-75 : in nessuna contrada ho veduto più
gessosi veleni tutta la campagna. slataper, 1-75 : uno poteva imparare come si fabbrica
il nero delle colonne. emanuelli, 1-75 : nell'aria era un pacato scialbore
i remi all'indietro. cesareo, 1-75 : dentro vi s'accolgono / pochi mal
occhiate di luce fulva. montale, 1-75 : sorgevano dal tuo petto / rombante
2. turbare profondamente. lancellotti, 1-75 : sono tuttavia altre cose che feriscono
fango intorno ungi scaldando. fortis, 1-75 : la via pubblica divide il monte
al fuoco porta pericolo? guazzo, 1-75 : si disponga chiunque ha linguain bocca,
secentesco, barocco. d'annunzio, 1-75 : giovanni sgambati somigliava a una qualche
per la caccia delle anitre. piovene, 1-75 : in severte come il personale impiegati
di adamante il core. d'annunzio, 1-75 : le altre signore invidiavano. franz
è... una indarocco, 1-75 : « l'età mutano specie e natura
serva, domestica. pasolini, 1-75 : le spianate erano tutte gialle e pestate
redditizio un capitale. cellini, 1-75 (176): questo...
castello). busone da gubbio, 1-75 : i quali cristiani con grande abbondanza
rodalle pannocchie di granoturco. setti, 1-75 : pigliate la forma over impronto, il
, a torture. anonimo romano, 1-75 : onne veneziano se reputava sforzato per
di sfuggire la leva. montale, 1-75 : così, padre, dal tuo disfrenamento
; disordine strutturale. pascoli, 1-75 : è uscita quella mia antologia con errori
morte e sghignerovvi. fu. deglialbizzi, 1-75 : se tutta consonanza hanno tuo rime,
. -scarabocchio. guerrazzi, 1-75 : causa vera dell'una come dell'altra
nelli orecchi. g. bargagli, 1-75 : il giuoco del segreto quando si dice
. assolato. de pisis, 1-75 : oh dolci colline solate o ville o
per quanto è possibile solubile. gazzeri, 1-75 : la calce essendo solubile nell'acqua
tremò tutta la terra. guerrazzi, 1-75 : peggio poi, se confronti questi suoi
com m. villani, 1-75 : il detto re filippo di francia avendo
neri nelle acque correnti. tenca, 1-75 : quelle prime voci che sorsero animose a
regole dal tuo formulario. oddi, 1-75 : fui lasciato all'isola della giufolonaria.
decadenza di un'istituzione. gramsci, 1-75 : marx inizia intellettualmente un'età storica
, un individuo). marinetti, 1-75 : 'mitragliere': persona dell'equipaggio di aerei
con l'agire pratico. piccolomini, 1-75 : tornando... all'attiva felicità
un periodo). tenca, 1-75 : fuvvi chi disse che la nuova letteratura
ha i calli alle mani. emiliani-giudici, 1-75 : noe, noe, non da péto
merin poppa spira. di costanzo, 1-75 : per seguire la buona fortuna, lino
essere ribello allo spirito. serdini, 1-75 : lo spirto è veloce, / la
dottrina e di verità. saba, 1-75 : se tu fossi... completamente
alla puzza. p. fortini, 1-75 : mentre che diceva così, la donna
, circostanza. guidotto da bologna, 1-75 : questo ornamento ha luogo a certe
fu scoperto un pezo. pilati, 1-75 : negli stati del re di prussia i
signore. i. da sanseverino, 1-75 : il re à nome giorgio, ed
ripetono in queste occasioni. buzzati, 1-75 : lei non è persuaso, signor tenente
dato tanto da fare. montanari, 1-75 : non s'avvidero costoro che nel proseguire
personificazione. poliziano, st., 1-75 : la penitenza misera stramazza, / che
erbe secche per animali. filenio, 1-75 : l'altrier, cogliendo felici / per
seguirà. bianchini [in soldani, 1-75 ]: io non so dove inventi,
il celato dolore? b. pitti, 1-75 : mi consigliarono e strinsono che io
di un testo). pascoli, 1-75 : è uscita quella mia antologia con errori
i diritti politici. guerrazzi, 1-75 : « reputo vero che né anco il
-moto agitato delle onde. montale, 1-75 : nasceva dal fiotto [del mare]
giu- gnesti. r. borghini, 1-75 : poiché m. herosistrato ebbe narrato
stato). dante, inf, 1-75 : venne di troia, / poi che
spiriti. poliziano, st., 1-75 : va fuggendo il contento e siede angoscia
del tagliamare. bac- simintendi, 1-75 : ecco la dia diana con la sua
facendo- visi largo. faldella, 1-75 : un vecchio energumeno cercava di tagliare la
con l'occhio d'oro. maurensig, 1-75 : maestro,... lei ritiene
ordine all'anima nostra. ghislanzoni, 1-75 : chi era luigia? una giovinetta
adoperano la creda tamisata. falconi, 1-75 : un valentissimo maestro... li
a chi intoppa nel favellare. slataper, 1-75 : poi disse, un po'tartaglia
potuto tener la modestia sua. rajbetti, 1-75 : le convinzioni non hanno nulla a
a beni spirituali. fra giordano, 1-75 : così l'anima, avvegnaché sia una
in tre persone. bestiario moralizzato, 1-75 : venne lo spirito sancto / per
benevolo. s. degli anenti, 1-75 : questi cittadini, avendo audito le persuasive
dimora già tenta le soglie. montale, 1-75 : l'esiliato rientrava nel paese incorrotto
in tempo di guerra. borgese, 1-75 : nemmeno credeva di ritrovare in cima al
da testimone. livio volgar., 1-75 : l'ambasciatore se n'andava a'confini
leoni, pantere, tigri. saba, 1-75 : se tu fossi (cosa,
di sangue tinte. livio volgar., 1-75 : l'ambasciatore se n'andava a'
tanto frequente il petrolio? borgese, 1-75 : il giorno dopo filippo riuscì a partire
lenza. ca'da mosto, 1-75 : in questa ixola stessemo tuto quel zomo
fate un bianze amate. ferrerò, 1-75 : ancor tu sentirai nella crescente / onore
tomi ad una. trattato delle mascalcie, 1-75 : queste cose cuocie in uno lavegio
negativa). guidotto da bologna, 1-75 : di questo fatto più non mi travaglio
le case delli fedeli. bisaccioni, 1-75 : quanto sono diverse le professioni,
onore di questo mondo. boiardo, 1-75 : vennero in egitto, gli ambasciatori.
superbe vantazioni. fiore di virtù, 1-75 : il secondo [vizio] si è
tenue. m. frescobaldi, 1-75 : due foresette, ser ventura, bionde
). dante, purg., 1-75 : tu 'l sai, ché non ti
testo letterario. g. gozzi, 1-75 : facilissimo è il modo del suo verseggiare
(un'attività). berchet, 1-75 : gli studi pigliarono voga maggiore per molte
e crudelità. f. vettori, 1-75 : era, oltre a questo, fuor
personificazione. poliziano, st., 1-75 : voluttà con bellezza si gavazza, /
piccino. trinci, 1-75 : l'uva tedesca rossa o sia zeppolino
musica. l. rognoni, 1-75 : il 'leit-motiv'cessa di essere la chiave
casanova, libertino. zavattini, 1-75 : l'opinione pubblica non è troppo favorevole
trattamenti estetici. giorgio villani, 1-75 : tutto quel mondo di cose deliziose che
di 'parsifalismo'. g. celli, 1-75 : la diagnosi di parsifalismo -intesa come
crisi, scoppiato. a. nove, 1-75 : in televisione è arrivato un esaurito
, ma mediocre. casanova, 1-75 : questo antagonista è un medico, ed
funzioni. c. samonà, 1-75 : ho motivo di credere che la donna
di tabacco nella pipa. tondelli, 1-75 : quella prima sfumacchiata dietro l'infermeria sarà