fazione b. e. cecchi, 1-74 : il frammento a suggerisce subito varie considerazioni
impossibile, quella d'ipocrita. tenca, 1-74 : dichiarava di voler con questo rispondere
tutto adocchiavi in giro. marotta, 1-74 : non dava segno di vita finché non
maraviglioso. poliziano, st., 1-74 : pallore smorto e paventoso affetto /
nostri legni agevolate il corso. tasso, 1-74 : innanzi i guastatori avea mandati /
una conversazione). marotta, 1-74 : dieci volte egli lo lasciava uscire dalla
. proferse cotali parole. bembo, 1-74 : nella qual tua credenza dove a
o nell'altro). slataper, 1-74 : tutti si lagnavano della * patria *
è stata allagazione di pioggia. buti, 1-74 : fiumana è più che fiume,
landino, 7 [. inf., 1-74 ]: l'allegoria di queste cose
attesono al casteho di laterina. lippi, 1-74 : vi farò cenno: or voi
sull'allineamento del moschetto. idem, 1-74 : s'intende portare il grosso capo della
. -rifl. canigiani, 1-74 : guai a colui che d'altro non
rancore); disgusto. guittone, 1-74 : agio e piacer tuo meco diparti,
pace a roma. n. capponi, 1-74 : il legato voleva seguitare la pratica
un uomo morto '. settembrini, 1-74 : chi ammazza un uomo, si
nostri fratelli. andrea da barberino, 1-74 : ora dimmi: quando tu ti ripenterai
per diritto di prescrizione. d'azeglio, 1-74 : parlerò di lui più innanzi;
poco, tempo. marino, 1-74 : il perfido non andò molto a
sarà un male grande. borgese, 1-74 : si accostò riluttante, con un
forma ad angolo. slataper, 1-74 : un giovanotto dal viso insecchito
più contento uomo del mondo. baretti, 1-74 : inchiuso vi mando un manifesto
estens.: viluppo. marcellino, 1-74 : alcuni contadini,... sentito
di chi è annoiato. slataper, 1-74 : quando c'era lui si davano annoiata-
, rivolta all'ozio. slataper, 1-74 : si inveì con forte parola contro
a tutte le ore. pavese, 1-74 : nando... mi disse che
di resia. m. villani, 1-74 : fu messo in sospetto de'perugini la
un colpo: vibrarlo. ariosto, 1-74 : colle groppe il destrier gli fa risposta
alla leggiera come alla grave. tasso, 1-74 : ii capitan che da'nemici aguati
il giorno. instruzione a'cancellieri, 1-74 : questo [sale] distribuiranno a
intanto assicurali dalla fame. tasso, 1-74 : il capitan che da'nemici aguati
male...]. lambruschini, 1-74 : antico e pieno di senno è
-anche al figur. fra giordano, 1-74 : questa natura pare di colori, che
al pennello. bandello, 1-5 (1-74 ): celatamente le tenne dietro, ma
cavalliero avventuroso errante. a leardi, 1-74 : vaghe anime umane, / povere navicelle
lasciata nella stanza accanto. abba, 1-74 : sostando, movendo, collo spettacolo
nel tuo parlare onesto. buti, 1-74 [inf., 2-112]: io
dalla lettiga. note al malmantile, 1-74 : sostiene il braccio, cioè dà
la busta in mezzo. cicognani, 1-74 : telemaco che non aveva mai sofferto
modo disonesto. settembrini, 1-74 : molti piccoli proprietari sono diventati ricchi
che veniva dal mare. montale, 1-74 : chinavo tra le petraie, / giungevano
ci ho fatto il callo. verga, 1-74 : anche luca prese il suo numero
me, ubidisci me. garzoni, 1-74 : si debbono ricordare i prelati d'essere
mollezza opalina delle meduse. chiesa, 1-74 : ombra viola più vivace, quale
quattro pali nell'acqua. soffici, 1-74 : in fondo, a sinistra, dove
popolare. e. cecchi, 1-74 : gli sconvolgimenti di cui si è fatto
diritto di elezione. storie pistoiesi, 1-74 : diedono la sentenza,...
sant'aura e divo ardore? idem, 1-74 : e innanzi i guastatori avea mandati
prima io non la cibo. tommaseo, 1-74 : be'pesci la carne cibò /
ferri a le saette. nievo, 1-74 : oh madonna santa! e dove
dei circassi. ariosto, 1-74 : smonta il circasso et al destrier s'
ò'. giovanni crisostomo volgar., 1-74 : chiamasi dunque ottava quel tempo che
mento al ciuffétto. m. frescobaldi, 1-74 : ventura son, c'a
di non poca moneta. nievo, 1-74 : queste le sono cinquantadue lire che mi
risvolti sulle spalle. slataper, 1-74 : un ometto simpatico con orecchie a
parti e nel tutto. tommaseo, 1-74 : per trarre dalla scelta e dalla
, ma coloritissimo sangue. trinci, 1-74 : fa il vino senza odore, molto
non danno pena. m. adriani, 1-74 : usavano per natura la brevità i
la mia dolce vita! palazzeschi, 1-74 : come era stellato il cielo stanotte,
banditi, di fuorusciti. settembrini, 1-74 : i fuorbanditi si uniscono in compagnia,
a povertà l'accosta. leonardo, 1-74 : il corpo dell'aria è pieno
affor- zorono. m. villani, 1-74 : di presente rimisono i guel- fucci
due cose. fra giordano, 1-74 : questi vaselli, c'hanno a tenere
quelli canti ineffabili celestiali. leonardo, 1-74 : diremo l'aria essere tutta per
a dire con pudicizia. settembrini, 1-74 : e molti piccoli proprietari sono diventati
. disus. corniolo. ugurgieri, 1-74 : ine appresso fu uno sepolcro per
l'altre membra. b. pitti, 1-74 : diciesi che carlo magno quando andò
tutto il corpo suo. leonardo, 1-74 : 11 corpo dell'aria è
corrono due lezioni. e. cecchi, 1-74 : i frammenti... sono
] corrieri per terra e per cuoco, 1-74 : gli agenti di acton lo spinsero [
amorosa pecorella. diodati [bibbia], 1-74 : e quando un bue avrà cozzato
crostatèlla. a. a dimari, 1-74 : voglio che per amor mio vi facciate
debba intervenire espressa- mente. ammirato, 1-74 : essendo eglino del continuo occupati nelle
vizio deformatore delle anime. cicognani, 1-74 : giovinetto pizzicagnolo che ogni mattina sbagliava
di quella del corpo. gobetti, 1-74 : la degenerazione filosofica ha prodotto o si
. di brente, conc., 1-74 : avveniva di consueto che un innocente
mediocremente. diodati [bibbia], 1-74 : ma se v'è caso di morte
educarla quasi per carità. cicognani, 1-74 : ciascun dei compagni vide in lumacone
ogni contrada. andrea da barberino, 1-74 : e io voglio correre il reame di
abate isaac volgar., 1-74 : l'avversario nostro diavolo hae per
dal corpo si disnodi. mamiani, 1-74 : pur m'infuse tonta i e
, in misura eccezionale. malispini, 1-74 : i detti filippi e alberighi furono
labbra: parlare. canigiani, 1-74 : chi per lodarsi la lingua disserra,
fratello di carlo quinto. alfieri, 1-74 : gli sarebbe stato facilissimo di divolgarmi
/ questa 'fraternità'tanto esemplare. settembrini, 1-74 : parecchi briganti raccontavano a me nell'
molto più belli che boni. biringuccio, 1-74 : bisogna che sia puro [il
pier vidotti. m. franco, 1-74 : duo'gimignanesi da romena / corson ne'
del proprio futuro genero. buzzati, 1-74 : nella penombra si udì un ghignare
portamento). aretino, 1-74 : ella nel prender le carte, gli
grandi spostamenti; mobile. aleardi, 1-74 : sedè sull'errabonda prua / dell'itaco
non troppo erti colli. tasso, 1-74 : inanzi i guastatori avea mandati,
persone, ecc. d'azeglio, 1-74 : le terribili agitazioni provate dalla madre
beatamente, e altro essenzialmente. buti, 1-74 : ogni grazia viene di lassù
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-74 : essi di concordia elegano e pongano
cena al famelico ventre. ammirato, 1-74 : accerchiato in mezzo alla piazza dalla
, non uno familiare. levi, 1-74 : fu... in mezzo a
cristo da san iacopo. cellini, 1-74 (174): subito voltosi,
fare contro all'ubbidienza? cellini, 1-74 (174): chi farà contra di
questi ultimi giorni. d'azeglio, 1-74 : le terribili agitazioni provate dalla madre
gran sospir fuor trassi. beicari, 1-74 : quando fu l'ora del dormire,
; favorevolmente. cellini, 1-74 (175): disse, che io
, prestigio. livio volgar., 1-74 : io sono pubblico nunzio del popolo
fine di tutte le cose. mascardi, 1-74 : la felicità è come il porto
la ferita. diodati [bibbia], 1-74 : ma se v'è caso di
le ferrate e le serrature. caporali, 1-74 : 1 perugin portar dentro le mura
è su'usanza. arrigo testa, 1-74 : poi savete ch'è oltragio, /
con tanta prudenza hae ordinato! simintendi, 1-74 : l'oficio di costei calistone no
. concettoso; astruso. stigliani, 1-74 : l'opera [1m adone'],
: intonaco. c. bartoli, 1-74 : le parti de'finimenti sono quelle
la distesa dell'infinito. montale, 1-74 : tu vastità riscattavi / anche il
a un particolare oggetto. piccolomini, 1-74 : in quella gli occhi dell'intelletto,
più navicava. andrea da barberino, 1-74 : per l'amore di dio, non
. di breme, conc., 1-74 : la malìa dovea esser congiunta con una
ai fortunosi casi deu'armi. aleardi, 1-74 : sedè sull'errabonda prua / dell'
a incombenti pericoli. cellini, 1-74 (175): disse che io stavo
intorno alla testa. imbriani, 1-74 : fammi il piacere di gradire questi
per lo sudore fummicanti. cinelli, 1-74 : la cavalla, assaggiando da qualche
pigliare il fuoco al vino. trinci, 1-74 : fa il vino sanza odore
la facoltà di spegnerla. settembrini, 1-74 : chi ammazza un uomo,..
, dalla parte esteriore. corani, 1-74 : tiene i suoi capitani non più di
segreto, tresca furtiva. simintendi, 1-74 : poi che giove vide costei lassa e
gabellate. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-74 : [statuto è] che essi
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-74 : i consoli della detta arte siano tenuti
che è una galanteria. settembrini, 1-74 : erano... trattati a dolciumi
figlia. -sostant. simintendi, 1-74 : debbo io tanto temere lo suo garrire
l'hai lassata? fra giordano, 1-74 : queste sono le gemme, e le
gli diede per lo genio. pratolini, 1-74 : tu mi sei sempre andata a
, un profumo). vettori, 1-74 : usano molti serbarle [le ulive]
futura gestazione dei feti. d'azeglio, 1-74 : le terribili agitazioni provate dalla madre
che mi trattano giornalmente. cicognani, 1-74 : ciascun dei compagni vide in lumacone
della testa sulle spalli. ariosto, 1-74 : colle groppe il destrier gli fa risposta
dignità; decoro. fra giordano, 1-74 : tutti i senni deono essere ornati,
. attrattive fìsiche femminili. aretino, 1-74 : mentre la grandissima e tanto felice
/ grembo a scarsella. cinelli, 1-74 : la bambina... gettò giù
, le zampe posteriori. ariosto, 1-74 : colle groppe il destrier gli fa risposta
sostenerlo. fu. degli albizzi, 1-74 : costrusse tanta altura / che sanza
: senza aiuto. canti carnascialeschi, 1-74 : noi abbiamo un bell'uccello,
all'esercito quando cammina. tasso, 1-74 : inanzi i guastatori avea mandati,
fussi inbaulato? petruccelli della gattina, 1-74 : la contessa bonvisi... obbliò
tinteggiatura. c. bartoli, 1-74 : se nel murare, e mentre che
. raro. imblusato. pasolini, 1-74 : il viale... era ancora
, frammette ostacoli. nievo, 1-74 : sono imbroglia-piedi, dei quali ho pensato
maschio. b. pino, 1-74 : già femina come sono, mi pare
decimoquarto e decimo- quinto. verga, 1-74 : ella si avanzò lentamente, molle-
andò la cosa inasprendo sempre. sarpi, 1-74 : s'inaspriscono le querele tra l'
poi incanutì l'età. nomi, 1-74 : nell'armi ardito / sotto il fin
giuseppe agostino de souza. saba, 1-74 : titolo (su tre colonne),
soli della nazione più ricchi. montano, 1-74 : non vede l'ora d'incontrare
di una cosa. l. adimari, 1-74 : piena di ferventissimo zelo, per
fossero morti. albertano volgar., 1-74 : le vostre dolci parole àno a umi-
f. f. frugoni, 1-74 : medicò persuadendo, persuadé medicando;
di tafani. cinelli, 1-74 : la cavalla... col corpo
interi alle armi. gadda conti, 1-74 : da allora si era tuffato intero nelle
dall'interregno del positivismo. ojetti, 1-74 : il sindaco, dopo il breve e
provincie intorno e le remote. lippi, 1-74 : credete a me: ciascun si
incolse la novella sposa. varano, 1-74 : per ravvisarlo più me accanto misi /
, marcire. c. bartoli, 1-74 : per i fiati d'ostro inumiditosi più
di un determinato comando. marinetti, 1-74 : manovra invertita -eseguita scambiando reciprocamente le
lui. -sostant. novellino, 1-74 : trovata la verità, tagliò tutti a
del male. f. negri, 1-74 : l'ins frumento, che i lapponi
dagli occhi. poliziano, st., 1-74 : le lacrime si lavon tutto il
-figur. san carlo borromeo, 1-74 : che cosa è che abbia dovuto
lanterne, / landra. amenta, 1-74 : non era qui per togliervi l'onore
la lassezza le forze. beicari, 1-74 : essendo il beato giovanni e dalla lassezza
coprire. fil. degli albizzi, 1-74 : il vermicel petito bruga, /
sostant. b. corsini, 1-74 : languiva [costantino] tempestato /
che? di lattime? pea, 1-74 : gli faceva schifo per quella pelug-
la lavò. poliziano, st., 1-74 : lacrime si lavon tutto il petto
con un altro. biringuccio, 1-74 : similmente si costuma di dar la lega
con un altro metallo. biringuccio, 1-74 : il piombo e lo stagno mescolati
vaganti dopo la morte. dottori, 1-74 : ei vagherà fra queste ingrate mura
. venire a galla. trinci, 1-74 : [questo vino] piglia facilmente d'
/ raddoppiar della vita. aleardi, 1-74 : cui fu spento il poter de la
lambiccata e artefatta. berchet, 1-74 : andavano pascendo i padri nostri di
che un uomo debole. balbo, 1-74 : se esistevano prima del 1688 e
in questa alta pendice. marino, 1-74 : lascia la cura a me de
limpidissima i tuoi colli. ghislanzoni, 1-74 : il limpido chiarore dell'alba rischiarava
dal mio naturai signore. panigarola, 1-74 : officio di vecchio e prudente è il
sciocco / atterrisce i lontani. sarpi, 1-74 : perché poi, in simili casi
commentò lugubremente il guercio. marotta, 1-74 : vestiti e... soprabiti
riportare una ferita. pulci, 1-74 : era morgante come una montagna: /
dalla nobiltà. c. campana, 1-74 : gli spagnuoli erano malveduti in quei paesi
sono in malora andati. amenta, 1-74 : -ma io... -si?
e di direzione. marinetti, 1-74 : 'manubrio': bilanciere con due impugnature
alla difesa comune. gualdo priorato, 1-74 : marchiata non è altro che il camminare
f. f. frugoni, 1-74 : medicò persuadendo, persuadè medicando;
empiastro al male. c. bartoli, 1-74 : per i fiati d'ostro inumiditosi
onde venne. c. bini, 1-74 : le sue passioni erano rimontate, -le
martello e de argento. biringuccio, 1-74 : non però quando voleste fare lavori
un teatro di prosa. ber nari, 1-74 : stava per ottenere un posto come
di una categoria sociale. agostini, 1-74 : per altro io danno e vitùpero,
cabili erbe. i. andreini, 1-74 : dell'erbe che nascono per
f. f. frugoni, 1-74 : medicò persuadendo: persuadè medicando;
e istruzioni de'dieci di balia, 1-74 : ricordando la grande amicizia che tenemmo
sull'autorità di aristotile. bonghi, 1-74 : si sono ordinati da sé [i
-inezia, quisquilia. scalvini, 1-74 : così verremo all'ultima giornata della
* metalli liquefatti. d'annunzio, 1-74 : la capelliera metallica di franz liszt
fra due persone. loria, 1-74 : potevano [i padroni] colla loro
in camisa e leggero. serdini, 1-74 : senza pensier, senza ordine e misura
tuffarsi dentro dell'acqua. piazzi, 1-74 : la luce, che di sua natura
n. 3). piazzi, 1-74 : ad essa [rifrazione] è soggetta
, imbrogliare, truffare. ottonaio, 1-74 : con mille doppi dadi e carte false
esce e sfavilla. l. pascoli, 1-74 : né voi né io, dolcissimo
figlio / di dio vivente. aleardi, 1-74 : cui fu spento il poter de
le scorze di mel granato? dolce, 1-74 : -il lauro e la mirtèlla?
che cosa fussi amore. ariosto, 1-74 : non arriva [il cavallo]
donne come cura femminile appartengono. brusoni, 1-74 : ricevi... questa mia
pelo irto per raccapriccio. cicognani, 1-74 : i ragazzi... sentiron
, le aspirazioni. bonghi, 1-74 : per avere spirito, grazia o serietà
-in espressioni comparative. pulci, 1-74 : era morgan te come una montagna.
mia ala. guido da pisa, 1-74 : moisè... di notte montò
brage moribonde del ginepro. palazzeschi, 1-74 : veniva un fiotto di luce moribonda.
suicidio. dante, purg., 1-74 : tu '1 sai ché non ti fu
: moscerino. grisone, 1-74 : avvertite che alcuna fiata veramente gli
; assurdità, paradosso. serdini, 1-74 : quanto al mondo un mostro sia,
vienne alla mia sala. aleardi, 1-74 : col muggir dell'onde / parve la
sole e dal mare. slataper, 1-74 : s'alzò su un giovanotto da1
. - anche sostant. guerrazzi, 1-74 : il nabissare della monarchia dentro la
profuma o piglia il legno. lippi, 1-74 : ciascun si stia nascosto / in
ogni discreto a giudicare. panigarola, 1-74 : necessità in un popolo può ragionevolmente
nimico non lo senta. tasso, 1-74 : il capitan, che da'nemici
la crosta. c. bartoli, 1-74 : lo ardore e lo impeto del sole
veloce che gli anni. bembo, 1-74 : nella qual tua credenza...
. collinetta. ca'da mosto, 1-74 : questo cavo verde è molto bello
apparenza. s. carlo borromeo, 1-74 : aver nome di vivo e esser
armata e non dormire. lippi, 1-74 : io da voi fra tanto mi discosto
dopo. dante, par., 1-74 : s'i'era sol di me quel
di me innamorata. lambruschini, 1-74 : l'educazione ha troppo più grande
riconoscenza, gratitudine. da porto, 1-74 : promettiamo..., a chiunque
, violette e fiori. ariosto, 1-74 : l'una e l'altra proda avea
molte piante odorifere. térésah, 1-74 : scordai gli aprili olenti / e le
di eleganza). d'annunzio, 1-74 : le molle capelliera oleosa di giovanni
bononia docet alli studi? abriani, 1-74 : olimpica virtù già mai non more.
suoi naturali sgravi mestrui. alghisi, 1-74 : ne faccia passare un capo [
, serpentine. c. bartoli, 1-74 : la sua linea sarà quella che corrisponderà
ogni compartimento. p. segni, 1-74 : la bellezza della parola si e che
la sua cornice. c. bartoli, 1-74 : in tutti i finimenti, siano
sferica o ellittica. sarpi, 1-74 : è manifesto che il suono sfericamente
e uccisonlo. busone da gubbio, 1-74 : ordinarono diverse generazioni d'ordigni e
venuti a vita. fra giordano, 1-74 : ogne virtù è una gemma bellissima ed
ossidato magnetico nero. d'annunzio, 1-74 : un corpetto tenuto da grandi fermagli
di una determinata sensazione. faldella, 1-74 : quando ebbe finito quel vezzeggiativo di
giornata. dante, purg., 1-74 : non ti fu... amara
esplorare il terreno circostante. tasso, 1-74 : il capitan, che da'nemici aguati
ancora era la palma. alfieri, 1-74 : si mostri ad argo in alto /
do '. bencivenni, 1-74 : siccome è a dire mamma, pappo
grandissimi di monti marmorei. boiardo, 1-74 : dentro al tempio si vede il delubro
e parlante). giulianelli, 1-74 : oltre la rassomiglianza, la quale ordinariamente
e benino tutte le questioni. cicognani, 1-74 : i ragazzi...
in branco pavoncelle / volarono. montale, 1-74 : con questa gioia precipita / dal
apprestarsi a compierla. ariosto, 1-74 : smonta il circasso et al destrier s'
vien giunto con l'arte? bettini, 1-74 : ammiro melanconico / quella splendida grazia
sentiero sconosciuto e indifeso. aleardi, 1-74 : non vi punga mai / cupidità
. f. f. frugoni, 1-74 : medicò persuadendo, persuadé medicando.
dar per sua piacevolezza. idem, 1-74 : sì come il vermicel petito bruga,
mio cor fortuna farsi. crudeli, 1-74 : se di sorte iniqua e dura /
odore negli aperti pianeri. emiliani-giudici, 1-74 : proprio gli è tempo perso. e
pane boffetto. f. rondinelli, 1-74 : avuta la nuova di qualche infermo.
minute e fittamente accostate. fanfani, 1-74 : 'piegolinare': è il ridurre, prima
troppo grave e quasi goffo. fanfani, 1-74 : 'pietrame': tutti gli ornamenti di
-con poca intensità. montano, 1-74 : i nembi... scaricano il
e del pudore. agostini, 1-74 : l'esempio è propporzionato in difesa
loro abitacoli. cicerone volgar., 1-74 : né già solamente per le biade,
a vedere come gerusalemme? faldella, 1-74 : vidi alzarsi ed uscire dalla balaustra una
e mi percosse il petto. peri, 1-74 : caddero in tronchi ne l'erboso
avesse fine. cicerone volgar., 1-74 : a quello curio, sedendo al fuoco
noi spicciolati popolani. de iennaro, 1-74 : adesso nuy meschini popolani / simmo
onde nasce la bellezza). bonghi, 1-74 : dico... generalmente che
uscir fuori. trattato delle mascalcie, 1-74 : tolli uno porciello e occidilo preso a
si volge, ampie finestre. bonfadio, 1-74 : era un giovane il più robusto
in portogallo. ca'da mosto, 1-74 : questo cavo verde se chiama cavo verde
fatica. conti di antichi cavalieri, 1-74 : li doi re da una parte
. abate isaac volgar., 1-74 : così parrebbe che io fossi barbaro
numero, in massa. caviceo, 1-74 : la famiglia con la vicinità admirativa con
o prole / dell'uomo? gnoli, 1-74 : la nostra parola / fascia la
innamorato. marino [in loredano, 1-74 ]: io propongo e sostegno ch'io
povertà in pace. giorgio dati, 1-74 : eranvi... deputati alcuni apposta
disegno de'corpi puerili. bertola, 1-74 : s. giovannino tutto gioioso porge un
di vino vecchio. g. vialardi, 1-74 : prendete un pugnolo di cerfoglio con
sé pullula e nasce. giroldi, 1-74 : prima fronte, conspecti gli ornatissimi
o con un rumore. calvino, 1-74 : le colonie di marmotte avevano sentito
un edificio). cesariano, 1-74 : indicandoti etiam corno potè coniun- gersi
: bequadro. v. galilei, 1-74 : trovasi, secondo l'uso de'moderni
teneramente come fiammelle di vetro. palazzeschi, 1-74 : ecco apparirmi da una radura fra
infedeltà. 5. carlo borromeo, 1-74 : sentite pure le querele e le
lo corpo laido e bructo. bembo, 1-74 : che diresti tu ancora se io
non son queste quisquilie! berchet, 1-74 : andavano pascendo i padri nostri ai
(sm.). cassieri, 1-74 : il rabbióne del vento di terra si
di messer emilio. giorgio dati, 1-74 : quivi cominciò da capo a raccontarli le
di qualcosa: impietosirsene. caviceo, 1-74 : o dei, abiati ragione (iella
opera di giannozzo manetti. emiliani-giudici, 1-74 : giuro a bacco! ma proprio s'
il sistema della rappresentanza. balbo, 1-74 : dalla metà del secolo xvii incomincia
non muta ella concetto. genovesi, 1-74 : questa natura delle cose, che
irrita la gola. trinci, 1-74 : il rituffare [le vinacce] dopo
scarpine di tale tessuto. bettini, 1-74 : dall'alta galleria / vedo il suo
; striatura, screziatura. trinci, 1-74 : fa [un'uva] i capi
la declinazione del sole. falconi, 1-74 : il buon navigante deve sapere le regole
e minori. 'ascarella, 1-74 : il manichino, signori, è discreto
si addice alla sciagura. comisso, 1-74 : il gobbo sorrideva dondolando la piccola
non si spende ». loredano, 1-74 : il non amare chi ama è un
la comprensione. guidotto aa bologna, 1-74 : è uno altro ornamento che si
(una persona). comisso, 1-74 : belle donne in abbandono, richiamanti
. -assol. pulci, 1-74 : un'altra volta costui riconsiglia.
di un progetto. giorgio dati, 1-74 : eranvi... deputati alcuni apposta
fu. degli albizzi, 1-74 : la mostruosa vai men che se-
neghittoso. abate isaac volgar., 1-74 : coloro che nel loro comincia-
dolorosa. fil. degli albizzi, 1-74 : questo scuopre la risposta giura,
semantico. guidotto da bologna, 1-74 : è uno altro ornamento che si
piegarsi verso terra. de pisis, 1-74 : hai visto l'oro dei tramonti,
. f. d'albizzo, 1-74 : quando carasanna avocolò, / chiamando
e girare le campagne. idem, 1-74 : una volta soli io e il ragazzo
era considerata innocente 'modernità'. montale, 1-74 : tu verità riscattavi / anche il patire
strada e faceva spavento. ghislanzoni, 1-74 : il limpido chiarore dell'alba rischiarava
una lettera. g. bernardoni, 1-74 : 'riscontrare'per 'rispondere'. per esempio
amici. g. bernardoni, 1-74 : 'riscontro'per risposta. foscolo, xv-
gesto altrui; vendetta. ariosto, 1-74 : smonta il circasso et al destrier s'
al detto stanzino segretissimamente. de'mori, 1-74 : mi ritirai in casa e per
. -allitterazione. barbaro, 1-74 : bella è ancora la ritornata che si
diverse tempere che abbisognano. trinci, 1-74 : il rituffare [le vinacce] dopo
che tentano e rattristano. guglielminetti, 1-74 : le piace con la sua moneta
-sm. il sedere. rocco, 1-74 : negl'impeti furiosi d'amore si brama
stupire. s. carlo borromeo, 1-74 : la farò diventar deserta, non sarà
ricavarne nuova ispirazione. tenca, 1-74 : quello scrittore visse ancor tanto da vedere
co 'l nostro zuchero. giroldi, 1-74 : saccaro, nectar e mellito condito /
l'ostale. ariosto, cinque canti, 1-74 : era di là dal bosco una
lercio., scialivava. slataper, 1-74 : s'alzò su un giovanotto dal viso
i tenui vapori salmastri. montale, 1-74 : chinavo tra le petraie, /
le tue menzogne mertano. cellini, 1-74 (175): io non sapevo
a verità. guidotto da bologna, 1-74 : è uno altro ornamento che si
brusoni, 1-74 : ricevi... questa mia lettera
orgogliosi et impertinenti concetti. gioberti, 1-74 dopo la rottura e lo sbrancamelo falegico
eredità o per successione. brachetta, 1-74 : specialmente si conviene cotal custodia d'
comandi in modo invertito. marinetti, 1-74 : 'manovra invertita': eseguita scambiando reciprocamente
una forma politica). guerrazzi, 1-74 : se fossero prevalsi gli ugonotti, si
affermazione imprudente e indiscreta. nievo, 1-74 : il vecchio a questa scappatella della ragazza
eccoti l'ora del desinare. berchet, 1-74 : più che uno studiare era uno
impegno ridotto. volponi, 1-74 : ecco che quando parlo del mio amore
(una frase). bronzino, 1-74 : nel favellar qualche volta ti scatta /
tono di voce). borgese, 1-74 : « fredi! » chiamò con una
a schifo e fuggitolo. pea, 1-74 : gli faceva schifo per quella peluggine rossa
passione. g. lanzarotto, 1-74 : passa l'amor de'prìncipi e de'
umane società fondate sono. settembrini, 1-74 : allora si scioglierà queirantica lotta chiusa
parlata). e. cecchi, 1-74 : un'opera d'un dialetto o gergo
man fatto trattato dette mascalcie, 1-74 : cavale, quelle uova, da l'
scoprirono più di sei leghe. tasso, 1-74 : il capitan, che da'nemici
amalati di scrofole. erbolario volgare, 1-74 : la polvere de la sua radice con
negativamente suh'equilibrio fisico. rocco, 1-74 : è... opinione d'alcuno
. g. b. casotti, 1-74 : quali si facessero in breve tempoquei rami
udienze li concetti suoi. ortes, 1-74 : malamente si servono i moderni critici della
mossa. pucci, cent., 1-74 : aurelia prima fu chiamato arezzo; /
minuzie e di inezie. tommaseo, 1-74 : un altro di simili semi-pedanteschi lavori
al sostantivo. g. bargagli, 1-74 : non crediate... che questa
quattro figliuoli alla porta. giuglaris, 1-74 : savi i romani, che, per
camillo prese veio. g. bragaccia, 1-74 : parimenti i galli sennoni, avendo
s'afferma che le oddi, 1-74 : - fa'lor buona sentinella per tutto
sinuosi e flessuosi. d'annunzio, 1-74 : vidi alcuni giorni fa passare pe 'l
-di soggetti collettivi. anonimo romano, 1-74 : la settima, cioè filadelfia, ènede'
a prendere servizio ». bernari, 1-74 : stava per ottenere un posto come maschera
di gloria. g. manganelli, 1-74 : la novità del destino dell'amante rallegra
la corazza a scipione. beicari, 1-74 : essendo il beato giovanni e dalla lassezza
uno scritto). calandra, 1-74 : 1 bimbi bene, ma la salute
s. gregorio magno volgar., 1-74 : chi non si leverebbe in superbia
, selìgine. b. del bene, 1-74 : né dalla siligine come da cosa
a sinistro. g. bragaccia, 1-74 : se la risoluzione sua presa contra li
l'importanza in tutt'altro. castelnuovo, 1-74 : la norma, a cui questa
tutti ci smaga. g. manganelli, 1-74 : la novità del destino dell'amante
modo di parlare. guazzo, 1-74 : è tanto maggior lode delle persone poco
(un sospiro). scarpelli, 1-74 : il cener de le sue pallide scorze
del corpo. l. strozzi, 1-74 : l'uno rasciugava e suo'lacrimosi
di peggio. i. da sanseverino, 1-74 : il re aveva nome macometto ed
soggolo. g. bufalino, 1-74 : « èghibli di tunisia » minimizzarono le'
-per estens. estate. lisi, 1-74 : quell'anno, come del resto per
ami che trovi merzé? serdini, 1-74 : viver non poss'io dir, ma
dà sopore alli membri. dominici, 1-74 : il suo sonno, del sopore che
-in una dittologia sinonimica. loredano, 1-74 : io propongo e sostegno / ch'io
pigri fossi e rivi. montano, 1-74 : scaricarono [le nuvole] il loro
, disonestamente. guidotto da bologna, 1-74 : sozzamente a tuo padre mettesti le
una regione). anonimo romano, 1-74 : la settima, cioè filadelfia, ène
niuna colpa o cagione. beicari, 1-74 : andarono la sera ad albergo a uno
madeleine spentolava. a. busi, 1-74 : a casa tiriamo immediatamente le tende,
tale scopo). anonimo romano, 1-74 : questo parialoco donao a missore martino
dove genti- lizanao sacrificavano. tasso, 1-74 : inanzi i guastatori avea mandati,
. fragorosa risata. tondelli, 1-74 : c'è alvaro, primo violoncello del
del sol candida dea ». varano, 1-74 : oh lieta ora! in cui
era obbligata a spuntarla. segneri, 1-74 : il secondo argomento, che è
attenzione. l. strozzi, 1-74 : voggonsi a ogni passo, a un
di fronte alle nostre responsabilità. tondelli, 1-74 : poi dice meglio che non ci
ogni sorte d'angoli. guarino guarini, 1-74 : per riportare i siti e ridurli
nuvoloso. g. bianchetti, 1-74 : mandano fuori [gli scrittori] certi
il passaggio. g. testori, 1-74 : lo strombettare delle due staffette portò
e d'aceto. ventura rosetti, 1-74 : mettila al fuoco in un paruolo overo
di que'forestieri s. carlo borromeo, 1-74 : aver nome di vivo et esser morto
durazione degli statuti mosaichi. fiamma, 1-74 : è una sorte di giustizia naturale
i denti). ventura rosetti, 1-74 : a far stecchi gentili da curar li
sbagliata. tutti lietamente desinammo. lanci, 1-74 : urtano, percuotono e
crudel, del mio dolore! caviceo, 1-74 : vedi a quanto istraccio me ritrovo
giù per la piazza grande. buzzati, 1-74 : ci sono ancora i tartari,
anarchia in politica. v. pica, 1-74 : il maggior rimprovero che si potesse
parte superiore di qualcosa. cesariano, 1-74 : li sublati ornamenti de li epistilii.
: prugna. m. savonarola, 1-74 : i pruni over susini suono più conveniente
sf. svernamento. serao, 1-74 : nulla è più stranamente malinconico della città
ma gagliardo e risoluto. bertolucci, 1-74 : un giovane di buona taglia mediana,
eruzioni cutanee. b. corsini, 1-74 : languiva intanto in roma / di roma
tenue, pallido. savinio, 1-74 : chi avesse veduto!...
contesto figur. l. bellini, 1-74 : è una strage di fiori: /
ho spesi 1000 zecchini. montale, 1-74 : l'editore bemporad pare voglia rimangiarsi.
di quel bravissimo esercito. di costanzo, 1-74 : i terrazzani, ch'eran in
acque, di mare. montale, 1-74 : chinavo tra le petraie, / giungevano
notizia sanza esserne ricerco. cesariano, 1-74 : lo erario è quello che noi di-
prima, di levitazione? » emanuelli, 1-74 : ribattè con voce tesa.
quivi lasciargli per qualche giorno. trinci, 1-74 : quando il vino bolle nelle tine
da lire 3, 95. pasolini, 1-74 : il cappellone ridendo la fece scomparire
messo in gran tormento. bisaccioni, 1-74 : quel capitano sarà sempre...
e magra. b. del bene, 1-74 : né dalla 'siligine', come da
un afoso torpore di sgomento. bernari, 1-74 : entra in un bar, che
, un'impresa). guerrazzi, 1-74 : vennero la revoca dell'editto di nantes
grato e nostalgico ricordo. emanuelli, 1-74 : se lei trova marito nessuno potrà rinfacciarti
tutissimo nido della religione. cesariano, 1-74 : lo erario è quello che noi di-
vovo di gallina. trattato delle mascalcie, 1-74 : tolli sette ova e ponile in
, ideali o intellettuali. guazzo, 1-74 : l'ignoranza è una certa vacuità d'
simil mo'me rimariteroe. mazza, 1-74 : misero padre! vedovato e solo /
, coi coturni venatori. dannunzio, 1-74 : queste stoffe venatorie cominciano, pare
materiale o sostanza. guglielminetti, 1-74 : le piace con la sua moneta incerta
una reazione emotiva. bisaccioni, 1-74 : quel capitano, che non ha armato
.). b. corsini, 1-74 : quei saggi, que'prudenti / che
atteggiamen- to). fogazzaro, 1-74 : addio davvero, perché tu non mi
militare, ufficiale inferiore. cavallotti, 1-74 : lo scrittore dell'ttalia militare'farà bene
arte e circostanzialità sociale. idem, 1-74 : il principio della circostanzialità storico-culturale delle
). g. bocca, 1-74 : i grandi [vini] non sono
. m. del vecchio, 1-74 : l'impianto ricapitolativo del tema negli aspetti
estremo. v. pica, 1-74 : aveva torto di non vedere il progresso
ieri sera a mamma. livio romano, 1-74 : ora le resta da piazzare tutto
perfettamente. l. berio, 1-74 : inomaggioaquellafranchezzadirapportitranoiche ineccepibilmenteturicordinellatualetteramipermettodiconcludere invitandoti a un
grammaticale. m. alinei, 1-74 : analizzato il lemma 'cavallo'nell'ambito del