riflessi abbaglianti del mare. govoni, 1-72 : grigie città dall'aria conventuale /
bottoni. donato degli albanzani, 1-72 : fu commesso al pretore che gli
. privare, orbare. simintendi, 1-72 : lasci alcuna volta le saette che
gradini esterni delle case. calvino, 1-72 : delle enormi marmotte accoccolate in tane sotterranee
specie di acqua odorosa. magalotti, 1-72 : non v'era altro che un poco
, corrodere. f. galiani, 1-72 : il nitro, che ha forza d'
io non ti truovi! cellini, 1-72 (172): quelli mia compagni
acqua a le sue foci. govoni, 1-72 : strane città anodine / dove tutti
gli comprende. m. adriani, 1-72 : dalla testura nasce secchezza, quando
assalirono i nostri. m. villani, 1-72 : [le guerre d'italia]
prodotto delle sue fatiche. tenca, 1-72 : l'amico del contadino supplisce veramente
che di scultore. idem, 1-72 (112): lui sapeva bene che
il verde algoso ammanto. pancrazi, 1-72 : negli acquitrini algosi del trasimeno.
conserva). esercizi militari, 1-72 : s'intende... voltar la
in tempo a veder finita. calvino, 1-72 : le piante delle rive non arrivavano
ch'è così ulimosa. mattioli, 1-72 : ma come si generi l'ambra
e diventar freschi. f. galiani, 1-72 : il nitro, che ha forza
gli anni. poliziano, st., 1-72 : ivi non volgon gli anni il
volute ad annuvolare l'aria. montale, 1-72 : il sole cuoce / e annuvolano
di fuggirsi. p. della valle, 1-72 : volendo il persiano, come suddito
divise essa gocciosa. c. battoli, 1-72 : intervenire nel ferro e nel bronzo
-per estens. bellincioni, 1-72 : anzi mi par di mosche una moria
dei fogli in quinterni. carena, 1-72 : aquidernatura, operazione delle botteghine [
è fatto di argentò. boccaccio, 1-72 : gli argentei vasi dierono le copiose
radunare, raccogliere. pea, 1-72 : i figli pazzi dei ricchi seguitano a
di colore variabile. montale, 1-72 : sbatti sulle sponde / tra sugheri alghe
giocoliere, pantomimo. carani, 1-72 : fassi l'ordinanza secondo questa figura,
cenarono. poliziano, st., 1-72 : e'suoi crin biondi e crespi
- anche al figur. boccaccio, 1-72 : là dove i loro discendenti, per
lettere e istruzioni dei dieci di balia, 1-72 : e col nome di dio entreremo
il suo primo veleno. tasso, 1-72 : e l'ordinato essercito congiunto /
merci, di comestibili. settembrini, 1-72 : le case non sono né belle
rozzezza; cattivo gusto. gravina, 1-72 : doppia barbarie noi sogliamo rinvenire nelle
i branchi d'anatre. pancrazi, 1-72 : negli acquitrini algosi del trasimeno,
bardare. a. segni, 1-72 : questo [cavallo] ambizioso di reggere
gino, e simili. trinci, 1-72 : l'uva, chiamata verdea bianca,
ncontr'al sol si liscia. forteguerri, 1-72 : sono vestiti di pelle di biscia
dial. chiacchierone. pea, 1-72 : guarda gli uomini quando sono ubriachi:
borbottona e spigolistra. g. gozzi, 1-72 : [i vecchi] amano estremamente
ant. brancicare. cellini, 1-72 (171): si messe a brancolarle
briga fo senza battaglia. cellini, 1-72 (172): adiratamente dissi, che
che porta la città lontano. calvino, 1-72 : ma il vecchio aveva detto solo
vera notrice. idem, inf., 1-72 : e vissi a roma sotto 'l
cacano le loro vacche. pea, 1-72 : « hai visto mai degli uomini ubriachi
*. -figur. cardarelli, 1-72 : distesa estate, / stagione dei densi
messo al sicuro *. cardarelli, 1-72 : distesa estate, / stagione dei
mutava nel suo caleidoscopio. govoni, 1-72 : grigie città dall'aria conventuale /
0 calmante. g. bassoni, 1-72 : il percorso a ritroso, fra il
i calzoni. note al malmantile, 1-72 : empiesi i calzoni; per la
ti ci ha portato! borgese, 1-72 : una ragazzina di dodici anni..
facciano bene e meglio. leonardo, 1-72 : la prospettiva adunque è da esser preposta
una dietro l'altra. calvino, 1-72 : a quel sibilo, -pensava l'uomo
cancelliam chi deve a noi. cellini, 1-72 (171): da me medesimo
a un vecchio capitano. cuoco, 1-72 : vuoi conoscere a segni infallibili uno di
cappelletto, tortellino. cicognani, 1-72 : era... in estasi davanti
'l'è una carrega'. vittorini, 1-72 : un museo deserto sorvegliato da un
fatto in questa notte. celimi, 1-72 (172): albertaccio mio, sopra
patirà più veruna eclissi. cuoco, 1-72 : il timore che la corte di
andare orrevole. andrea da barberino, 1-72 : fè dare loro buone cavalcature,
sotto la tonica nera. idem, 1-72 : i cavalieri di s. maurizio e
sepoltura. guido delle colonne volgar., 1-72 : commossi li cavalli del mare da'
i nervi e spiriti motivi. campanella, 1-72 : il sòno stridente o grosso lo
fede. dante, purg., 1-72 : libertà va cercando, ch'è sì
dilata quanto più s'interna. marino, 1-72 : quand'egli scorge il nudo pargoletto
torto alla verità. g. gozzi, 1-72 : volentieri i vecchi cianciano e non
mezzo del cimento. biringuccio, 1-72 : modo di cimentare toro, e di
in amicizia e cittadinanza. boccaccio, 1-72 : da'quali non abbandonato giammai, ad
clima, gli abitanti. cardarelli, 1-72 : distesa estate, / stagione dei densi
contemplato la sua aurea collana. garzoni, 1-72 : i cavalieri dell'ordine di s
quale el sia e quanto. bembo, 1-72 : madonna berenice, alleggiato di sé
, unito, intrecciato. leonardo, 1-72 : la prospettiva adunque è da esser
richiamava e 'l buon cloanto. tasso, 1-72 : tosto ciascun, da gran desio
a'cozzi tra loro. cuoco, 1-72 : vuoi conoscere a segni infallibili uno di
suo ad amar lui. cellini, 1-72 (171): in questo mezzo
si fosse mai fatta. molineri, 1-72 : avrebbe voluto... ad
cannoni di recente modello. calvino, 1-72 : forse avrebbe preferito traversare i terreni
. -figur. cuoco, 1-72 : questo non è certamente il minore de'
forte della entrata de'denari. tasso, 1-72 : e tordinato essercito congiunto / tutte
, suggello. m. franco, 1-72 : cenai con tal, che mal senza
averne esperienza, pratica. mannelli, 1-72 : io ho lo miglior capitano del mondo
rimbombe al mio continuo pianto. bembo, 1-72 : argomentando dell'animo, ci conchiuse
, / beati i matti! nievo, 1-72 : « ah birbac- done! ci
lavoro in campo vergine. imbriani, 1-72 : il pudor suo era contristato. serao
. jacopo da cessole volgar., 1-72 : del quale prezzo pagoe la moneta
che aveva del conventuale. gavoni, 1-72 : grigie città dall'aria conventuale /
virtù come guerrieri mitologici. levi, 1-72 : corazzati... di silenzio e
: abbandonarvisi. esopo volgar., 1-72 : non si sa [l'uomo]
-per simil. rajberti, 1-72 : il cavallo cominciò una volta a lasciarsi
se stessi, presunzione. arrighetto, 1-72 : né troppo credere di te alla tua
beato fine. poliziano, st., 1-72 : lieta primavera mai non manca,
fibre di un miserabile. cuoco, 1-72 : soffre pochissimo la contraddizione ed i
grande dei troni crollò. foscolo, 1-72 : l'ara al trono s'appoggia:
la sponda il curvo pino. marino, 1-72 : quand'egli scorge 11 nudo pargoletto
, rovina. arrigo testa, 1-72 : di me fermanza avete, / ch'
! » esclamò la donnetta. pavese, 1-72 : -sei andato alle canne? a
proda. valerio massimo vólgar., 1-72 : ancora delle due insegne de l'agu-
quello della gola. g. gozzi, 1-72 : amano estremamente la vita, massime
l'hanno messa. pratolini, 1-72 : le si confidava, e le giurava
collo e l'aurea chioma. marino, 1-72 : e la sudicia barba ed incomposta
loro stimate le più salutevoli. alfieri, 1-72 : 1 tanti suoi / accorgimenti con
acciaro armarsi egli osa. foscolo, 1-72 : il cor mi trema? la mia
avea meglio il destro. macinghi strozzi, 1-72 : sì che piglia il destro tuo
accompagna. giacomo da lentini, 1-72 : non posso di tal guisa /
svilupparsi favorevolmente. cicerone volgar., 1-72 : li magliuoli, le piante, li
destra. abate isaac volgar., 1-72 : beati coloro ch'hanno il cuore
più usata). de roberto, 1-72 : la poveretta dimagriva sempre più,
meditazioni sopra l'albero della croce, 1-72 : cotale pontefice convenia che fosse fatto
familiare; discendere. bonichi, 1-72 : se di villan dipende / e tien
, s'erano sperse. montale, 1-72 : antico [il mare], come
nostri cittadini. cicerone volgar., 1-72 : [la vite] con molto e
assorto. -figur. valeri, 1-72 : sentivo una profonda carezza / di lacerante
tirò a sé. g. gozzi, 1-72 : i giovani... hanno
a l'assedio ne lasci. delfino, 1-72 : io sono / disposto a tutto
non la poteva. de roberto, 1-72 : ella la divorava dai baci, piena
sì gran perdita consolati. baldinucci, 1-72 : pianse la perdita di tant'uomo la
co 'l cassiere. rosa, 1-72 : domani ad otto esporrò fuori il
compagna; cameriera. re giovanni, 1-72 : donzelle, or v'adomate, /
li color rosati. guido da pisa, 1-72 : tutti coloro che hanno li menti
fondo di noi. g. bassanì, 1-72 : -un dottorino di quelli dell'ospedale
potettero disporre d'un lettino. cagna, 1-72 : da un mese era dozzinante con
. capopopolo, dittatore. cuoco, 1-72 : questi duci più potenti in parole che
di gigante. v. colonna, 1-72 : provo tra duri scogli e fiero
, eccome! g. bassani, 1-72 : il vecchio, lui, questa volta
i calzoni. note al malmantile, 1-72 : 'empiesi i calzoni ': per
entranti, dovessono rimanere. loria, 1-72 : egli uscì dietro a lei e
enucleare. a. f. doni, 1-72 : enucleatemi alcune ardue quistioni, che
. a. f. doni, 1-72 : enucleatemi alcune ardue quistioni, che
. e al figur. boine, 1-72 : eruttamenti sono di vulcanico fogliame,
bruciamento del cadavere. de roberto, 1-72 : lauretta peggiorò: la tosse crebbe
esercitare un'arte '. rigatini, 1-72 : 'esercente'è un participio senza il suo
per porla in essere? rigutini, 1-72 : 'esercizio'. nel senso di azienda qualsiasi
dell'esercizio provvisorio concesso. rigutini, 1-72 : 'esercizio'... è pure un
giorni in suoni e canti. sagredo, 1-72 : un giovane ardito, siciliano di
esilarata, sghignazzante accoglienza. gatto, 1-72 : lontano, appare, esilarata plaga
parola. abate isaac volgar., 1-72 : per la qual cosa dicendo il
/ di rose rampicanti. montale, 1-72 : la casa delle mie estati lontane,
una scintilla sul combustibile. vittorini, 1-72 : verdognoli, come estratti da una melma
. poliziano, st., 1-72 : né mai le chiome del giardino
e torbido solchiamo. l. martelli, 1-72 : abbisi pure / (che gli
sua risibile struttura fallica. vittorini, 1-72 : [gli idoletti] verdognoli, come
dezamare. dante, inf., 1-72 : al tempo delli dei falsi e bugiardi
è fancèlla della superbia. dominici, 1-72 : tu adunque la debbi menare a
, un demonio pel fuoco. aleardi, 1-72 : simbolo vezzoso / di ver tremendi
dei battiti del polso. imbriani, 1-72 : corse in cerca d'un bicchier d'
milano. d. roberto, 1-72 : lauretta peggiorò: la tosse crebbe,
dipinga / perle ed or. comisso, 1-72 : quelle rocce tutte chiazzate di fecce
li volsci. livio volgar., 1-72 : i romani... per quel
- anche al figur. aleardi, 1-72 : da la pietra / littorana sparir le
me vivea signore. v. colonna, 1-72 : non di dolce cantar d'empie
filo del mio discorso. cuoco, 1-72 : rassomigliano i fanciulli che han perduto
non hanno cura di loro. simintendi, 1-72 : assai ee stata la mia fortuna
fierezza. l. martelli, 1-72 : sue bellezze follemente asconde. tasso,
devesse profundare. v. colonna, 1-72 : or contro 'l mar turbato e
granchio strignessero mordendo il peso. marino, 1-72 : quand'egli scorge il nudo pargoletto
ogni formosità di colore. dominici, 1-72 : tu adunque la debbi menare a considerare
al caso. busone da gubbio, 1-72 : gli detti arabi, più aspramente
loro causa è fottuta. savinio, 1-72 : balzò nel fumo un uomo sudicio
fracassare, distruggere. ariosto, 1-72 : e poco dopo un gran destrier n'
, muri crepanti. v. colonna, 1-72 : provo tra duri scogli e fiero
); inframezzato. pallavicino, 1-72 : al sasso come prima fu generato
guidata dalla teorica. s. spaventa, 1-72 : io m'ingegno di sopportare questi
et anche con egual fortuna. delfino, 1-72 : sol un pensiero, / ch'
, lato. fr. martini, 1-72 : le case de'principi e gran signori
fannone suo ultimo fine. caviceo, 1-72 : amor è una essenzia alla fruizione
di voi si ragiona. scalvini, 1-72 : poiché le membra sue fur poste in
allentarono qualche legnata sorda. pea, 1-72 : quante volte hai sentito dire:
del genere stesso o simile. monelli, 1-72 : per fare all'amore non occorrono
dica fuori il popolazzo? rosa, 1-72 : esporrò fuori il quadro del democrito
, anzi di furia. loredano, 1-72 : amate, [le donne] divengono
grandi dimensioni. b. pitti, 1-72 : e nota che in quello porto vidi
alle gabelle di città. loria, 1-72 : egli uscì dietro a lei e andò
giudizi delle natività degli uomini. montanari, 1-72 : dove dunque sono fondate queste predizioni
solo. il siete voi? foscolo, 1-72 : ahi, lutto / de'miei
e parlò conseio ebreo. aretino, 1-72 : aggiugnici anco la piazza giudea di
grano. poliziano, st., 1-72 : né mai le chiome del giardino
freddo sangue in ghiaccio. manso, 1-72 : il flemma... rende quasi
giardino. poliziano, st., 1-72 : né mai le chiome del giardino
onde sue torte e spumose. baretti, 1-72 : meniamogli... buono che
siciliae novissima collectio [rezasco], 1-72 : il giudice della monarchia non possa tramettersi
per forza o per arte. foscolo, 1-72 : i miei dì trascorsi / fede
l'uva stessa. trinci, 1-72 : raffaone, gorgottésco, abrostine, vaiano
chiglie delle navi. d'arzo, 1-72 : se quel giorno non correvo da voi
secondo i casi. marinetti, 1-72 : manetta anticipo, piccola leva
ghiotti a un taglieri. cellini, 1-72 (172): albertaccio del bene,
ho grano un pesato. liburnio, 1-72 : più veramente deve a noi valere un
e greve. l. martelli, 1-72 : che giova star sovra i porporei letti
buona terra. ventura rosetti, 1-72 : ponete ogni cosa in un pignatino al
'l guerco. andrea da barberino, 1-72 : ahi mal guercio! ché io veggio
franca il regno. v. colonna, 1-72 : provo tra duri scogli e fiero
languido. g. gozzi, 1-72 : de'loro [dei vecchi] desideri
com'una rosa imbalconata. amenta, 1-72 : -chi mi domanda? -son'
è debole ed imbecille. scarfoglio, 1-72 : ogni cosa fu vostra..
man che la preme. birìnguccio, 1-72 : né anco quell'argento si perde,
fallo affinare. poliziano, st., 1-72 : né mai le chiome del giardino
mirra. palladio volgar., 1-72 : imbagnandole [le fave] con
disuguaglia grandemente i rimasti. cinelli, 1-72 : gli stenti di tante generazioni,
prodigiosa quantità di vino. marinetti, 1-72 : manetta gas... serve per
dignità della sede apostolica. angelini, 1-72 : a differenza degli altri santuari innalzati
il vento). angelini, 1-72 : [il magnificat] attacca come un
e smorto si ritira. tasso, 1-72 : l'ordinato esercito congiunto / tutte le
, un'opera). aleardi, 1-72 : stillavi / l'egre bevande di virtù
mal consigliato. g. gozzi, 1-72 : hanno anche i vecchi i loro impeti
ornato, fregiato pomposamente. agostini, 1-72 : non so come tu ti possa sodisfare
; reso mansueto. crudeli, 1-72 : leggi eterne di sapienza, / di
il male. albertano volgar., 1-72 : chi si sforza di fare quello
bizzarrie e fatuità umane. montano, 1-72 : mi andavo convincendo...
più non ve ne resta. serdonati, 1-72 : avete peccato contro l'istesso cristo
curve opposte teneri arboscelli. montale, 1-72 : antico, sono ubriacato dalla voce
tranquilla. cocker ano di bricherasio, 1-72 : in vece di ricercare le lontane
dotto dall'induttore. marinetti, 1-72 : apparato elettrico annesso al motore
abbellirsi, illeggiadrirsi. savinio, 1-72 : lo vidi andar sul tetto / e
terrestre genera una corrente. saba, 1-72 : un uomo (profondamente influenzato dalla
piedi. s. bonaventura volgar., 1-72 : quelli, ingenocchiandosi e chiedendo la
dalla tramoggia degli uffici. borgese, 1-72 : lui questo modo di lasciarsi ingoiare
onda e soffiar di vento. borgese, 1-72 : noi siamo sulla riva e.
copia grande di lancie. molineri, 1-72 : gli pareva d'udire una voce
titolo onorifico, attributo. agostini, 1-72 : non so come... talvolta
ho con lei. g. raimondi, 1-72 : entrava in cucina l'agente della
. l. adimari, 1-72 : mentre il fiero stimolo...
-criticare aspramente, denigrare. angioletti, 1-72 : io amo la letteratura,..
primo entrar dell'autunno. tenca, 1-72 : nell'empirismo che tiene insuperabilmente aggiogata
tutto giorno possiam vedere? lubrano, 1-72 : io non leggo negli annali della
al fosso arnonico. b. pitti, 1-72 : aspettando che 'l mare e il
capire. guidotto da bologna, 1-72 : viene meglio a mettere in suspizione
fra due cartilagini. caldesi, 1-72 : tutti quasi chiaramente composti d'anelli
dalla interità della scienza. liburnio, 1-72 : io raccoglio che tullio intendesse così
(un linguaggio). borgese, 1-72 : -scusi, scusi, -corresse premurosamente,
parte viva e morta. alberti, 1-72 : fu sì perito dell'arco che,
un luogo). guazzo, 1-72 : a me più d'una volta è
. fed. della valle, 1-72 : grave introppo veramente a civile prudenza
diè il vocale elicona. leopardi, 1-72 : le invitte schiere / de'corpi
a piedi e scalzo. ariosto, 1-72 : non furo iti duo miglia, che
: consumare il matrimonio. costo, 1-72 : avuta ch'ebbe la moglie, volete
il componimento. c. bini, 1-72 : poeta non sarete mai; vi
presente extratemporale). rinaldeschi, 1-72 : il signore guardi l'entrata tua e
volte in un integro. biringuccio, 1-72 : abbiate battuto l'oro e..
-anche al figur. fra giordano, 1-72 : quando cristo risuscitò lazaro, sì
lazaro n'uscì vivo. idem, 1-72 : togli via la lamina del peccato mortale
giovane / di vecchia data. emiliani-giudici, 1-72 : non per questo quella larva d'
quando bisognasse. m. villani, 1-72 : feciono cavalcare le masnade de'cavalieri
ghirlande. poliziano, st., 1-72 : lieta primavera mai non manca, /
, al mio pensier prescrivi. montale, 1-72 : tu m'hai detto primo /
cinque pezzi a poppa. pantera, 1-72 : se bene pare che 'l letto largo
leggerlo e di studiarlo. idem, 1-72 : di questo gran libro dell'universo,
cavar fuora il limbello. lippi, 1-72 : in mezzo al concistoro, /
profonde verità. c. bini, 1-72 : vorreste avere un'anima limpida,
più da celarloti. macinghi strozzi, 1-72 : sì che piglia il destro tuo di
, un istinto di bruti. montale, 1-72 : tu m'hai detto..
modelli delle figure. a. neri, 1-72 : allora con questo luto si lutino
corpo alle donne incinte'. pratesi, 1-72 : lui se la rideva tra sé sotto
né la corazza deterse i farnesi dalla macchia 1-72 : 'macchia'... da noi schizzo
parte riunita e netta. ariosto, 1-72 : poco dopo un gran destrier n'
i coralli erano posati. montale, 1-72 : svuotarmi così d'ogni lordura /
ha indirizzato da nanni. pasolini, 1-72 : una madama veniva proprio diretta verso
, la mastra di mezzo. crescenzio, 1-72 : tutta insieme la maestra la bonetta
grossi del mammolo comune. trinci, 1-72 : si possono piantare vitami d'uva mammola
irregolari e saltuarie. marinetti, 1-72 : mancamento. interruzione irregolare e saltuaria
le rubarie. poliziano, st., 1-72 : ivi non volgon gli anni il
o di un veicolo. marinetti, 1-72 : 'maneggevolezza'. attitudine dell'apparecchio a
a rullare sul campo. marinetti, 1-72 : manetta anticipo -piccola leva imperniata su
la frequenza dell'accensione. idem, 1-72 : manetta aria -piccola leva imperniata su
entrata dell'aria al carburatore. idem, 1-72 : manetta benzina -piccola leva imperniata su
bianca non ha una macchia. marinetti, 1-72 : 'manica ': sacco di
gran lena. note al malmantile, 1-72 : 4 marciare ': è il moversi
bellezza composta, solenne. gatto, 1-72 : panorama marmoreo il golfo chiude, /
martellar, l'incude. pascarella, 1-72 : nello stanzone s'ode l'eco d'
madre l'orrido eccesso. lancellotti, 1-72 : sono molti travagliati non solamente dal
in orazione. f. vettori, 1-72 : aveva [la camera] nel
parricidi. -rifl. lubrano, 1-72 : allo scoppiare, al fendersi, allo
far senza indugio. macinghi strozzi, 1-72 : sì che piglia il destro tuo di
. s. caterina de'ricci, 1-72 : ho avuto la vostra gratissima,
sinistro canto. chiose sopra dante, 1-72 : queste tre, che apparvono in
, come un 'memento'. térésah, 1-72 : l'ora / che sai,
a fare alcuno male. dominici, 1-72 : tu... la debbi menare
disgrazia o di una baruffa. montano, 1-72 : vedo quei meschini che a mezzogiorno
non vi si raddoppia. liburnio, 1-72 : non pur uno sia mai, che
o nella metadella. palladio volgar., 1-72 : in una metadella d'ottimo vino
o peraccampare giustificazioni. bonghi, 1-72 : sia come si sia, ho messo
risme 1500 di carta. carena, 1-72 : 'mezzetti ', due quiderni di
dei motori a scoppio. marinetti, 1-72 : manetta gas -piccola leva imperniata su
et in speranze bone? panigarola, 1-72 : la ruina e il fine di detta
minerie e nelle pietre. dominici, 1-72 : la debbi menare a considerare la varietà
prammatica siciliana [rezasco], 1-72 : il giudice della monarchia non possa
freschi e mondi. g. visconti, 1-72 : ogni altra cosa ben che excelsa
il sonno e la morte. montano, 1-72 : vedo quei meschini che a mezzogiorno
fisico). piccolomini, 1-72 : concorrono... essenzialmente, e
dolci senza paura nutrica. bembo, 1-72 : nello stremo della sua selvetta, più
agli stessi cattolici. alfieri, iii- 1-72 : il primo e più mortifero effetto del
ornare la diceria. fra giordano, 1-72 : queste... sono quattro
ammollire né muovere. note al malmantile, 1-72 : per la paura se li muove
l'altra bianca. de pisis, 1-72 : camera quadra da letto con una
, noi lo neghiamo. angioletti, 1-72 : io amo la letteratura, anche quella
di limitazione. livio volpar., 1-72 : in roma fu gran pestilenza e
false produzioni della cute? faldella, 1-72 : l'arcadia... descriveva
, di un'impresa. zena, 1-72 : brutti tempi! i giovani volevano far
tu luci. b. pitti, 1-72 : aspettando che '1 mare e il vento
alle noce e noccioli. campofregoso, 1-72 : sono i fanciulli simplicetti e vani /
interi, in pezzi. rosa, 1-72 : in detto quadro ci ho lavorato otto
coi guelfi suoi. tavola ritonda, 1-72 : di lui rimase uno piccolo figliuolo,
occhi bramoso il pellegrino. aleardi, 1-72 : questo speco la- sciam, che
). ariosto, cinque canti, 1-72 : riviera / che con aranzi e
, vecchio di costumi. benci, 1-72 : li razzi di dio sono l'operazioni
che era lungi dalla riva. tasso, 1-72 : l'ordinato esercito congiunto / tutte
ed eccezionale, grandiosità. bonghi, 1-72 : mi figuro che non avrà potuto essere
e d'indole villana. vittorini, 1-72 : verdognoli [gl'idolettf],
al modo congiuntivo). rinaldeschi, 1-72 : gli ebrei non hanno l'ottativo,
quanto bisogno faccia. b. pitti, 1-72 : aspettando che 'l mare e il
recare frutto. m. frescobaldi, 1-72 : se tu vuoi fama in ben far
in luogo di rote. pantera, 1-72 : la strada che doverà far il vascello
palimpsesto. a. botto, 1-72 : due palimsesti j carchi d'orrende istorie
gio de ^ suoi gusti. forteguerri, 1-72 : hanno [due giganti] in
pensar partirmi. m. frescobaldi, 1-72 : se tu vuoi fama, in ben
fare una passeggiata. ghislanzoni, 1-72 : usciamo rare volte al passeggio,
'1 passo vorrà contrastarme! ariosto, 1-72 : poco dopo un gran destrier n'
per depredare i viaggiatori. abba, 1-72 : il colonnello carini... narrava
non sarebbe pazzo. g. bargagli, 1-72 : al pozzo di messer pazzino de'
: più peggiore. erbolario volgare, 1-72 : lo iusquiamo si è fredo e secco
dove vendono il cocomero. fanfani, 1-72 : 'pènero ': è veramente quella
il coraggio del nostro partito. tenca, 1-72 : è urgente il bisogno che la
lu suo velu nera. fanfani, 1-72 : 'percalle ': tessuto sopraffino come
-sostant. erbolario volgar., 1-72 : è [lo iusquiamo] stupefativo e
portata da la culla. cellini, 1-72 (172): levàtevi via presto sì
meditazione sopra l'albero della croce, 1-72 : lode e grazie ti rendono che
del re carlo. da porto, 1-72 : padova ora rifiuta di albergarci in sé
petizione e fame piena giustizia. guazzo, 1-72 : a me più d'una volta
la si acquista). pascarella, 1-72 : nello stanzone s'odej'eco d'un
storico e critico di voialtri. montale, 1-72 : tu m'hai detto primo /
vanità non voluta. g. gozzi, 1-72 : sono sofistici e borbottoni, segno
e con quello di praga. idem, 1-72 : la linea / è il quarto
e specie. m. savonarola, 1-72 : il pignolo è molto conferente, specialiter
il 1890 e il 1897. vittorini, 1-72 : verdognoli [gli idoletti],
già isgremita e fuggita. ariosto, 1-72 : poco dopo un gran destrier n'
sue scuse ». b. pino, 1-72 : andiam pure a trovare il signor
l'imperatore la guerra. tocci. 1-72 : co 'l dir voi, o padre
da non parere bastardi. comazano, 1-72 : levatosi la mane e andato a i
sei tu? c. gozzi, 1-72 : gran maraviglia! entravano. d cane
ricevè tra corno e corno. aleardi, 1-72 : più non germoglia su le tue
malinconiche aberrazioni di prima. gentile, 1-72 : positivo è ciò che è posto,
petizione e fame piena giustizia. guazzo, 1-72 : a me più d'una volta
o terra. g. bargagli, 1-72 : 'al pozzo di messer pazzino de'
della vita). canti carnascialeschi, 1-72 : noi vivemmo in giovinezza / come
). busone da gubbio, 1-72 : niuno ne passò senza crudele morte
suoi offici. livio volgar., 1-72 : tulio regnò con grande pregio di
, desiderosa di complimentarla. borgese, 1-72 : -scusi, scusi. -corresse premurosamente.
per lo presentato dono. aretino, 1-72 : ho inteso dei seicento scudi donatigli dal
mondo inganna de molta gente. benci, 1-72 : l'anima abbandonata dalla presenzia della
-vicinanza, contiguità. montale, 1-72 : come allora oggi in tua presenza impietro
poco non. l. strozzi, 1-72 : presso non caddi in terra.
ossequio). giovanni dalle celle, 1-72 : asterrai te dall'altrui moglie.
alto voler cosa presuma. loredano, 1-72 : delle donne io non parlo,
primavera! poliziano, st., 1-72 : ivi non volgon gli anni il lor
verso qualsivoglia congiontissima persona. dottori, 1-72 : appiè di questo venerato soglio / l'
(una coltura). cinelli, 1-72 : nell'aia, aveva chiesto come dava
cosa davano un calcio. ghislanzoni, 1-72 : ci inginocchiammo insieme e proferimmo il
per una salita. gadda conti, 1-72 : c'era un albero di nespolo a
della propagginazione. cicerone volgar., 1-72 : li magliuoli, le piante, li
e la zerbineria farebbe strepito. lippi, 1-72 : il cornacchia, in mezzo al
. prima patria. gioberti, 1-72 : nel modo che la chiesa è soprannazione
è tenuta. l. strozzi, 1-72 : le donne fatte son tutte a
. g. bargagli, 1-72 : 'al pozzo di messer pazzino de'
testo mal puntato. c. campana, 1-72 : nella pietra di alabastro, di
per gastigare i ribelli. tasso, 1-72 : tosto ciascun... / veste
e principalmente al ricino. ojetti, 1-72 : solo la farmacia del corso vendette in
umano nell'aria pura. gatto, 1-72 : in un lucore pallido la pura /
ne'nostri deboli intellecti. cellini, 1-72 (172): lui sapeva bene che
celeste a chi la manza. oddi, 1-72 : m'accorsi... che la
stagionale. poliziano, st., 1-72 : né mai le chiome del giardino
l'altro dì camminava. vespucci, 1-72 : io, dipoi che venni, tengo
tose. quinterno. carena, 1-72 : 'aquidematura ': operazione delle botteghine
buono spazio di terreno. spallanzani, 1-72 : alle bocce racchiudenti dei semi e soggettate
chiamarono a raccolta. gualdo priorato, 1-72 : raccolta... non è altro
d'animo. m. frescobaldi, 1-72 : or fa'del core e della mente
tremano / tacque raggiate. angelini, 1-72 : faccia raggiata e lavata, occhi
. s. gregorio magno volgar, 1-72 : ragguardate l'uno l'altro i
resoluti rasoda con le siepi. pancrazi, 1-72 : qua e là, il lavoro
basso ingegno. f. paruta, 1-72 : piansi con gli altri anch'io,
anima). fra giordano, 1-72 : queste sono quattro belle ragioni a
son sì bela? l. giustinian, 1-72 : tanto tempo e'son stato /
spegnere le crudeli pene. cellini, 1-72 (171): faccendosi dare occhiali
professione che io fo ». leopardi, 1-72 : si suol dire che la resistenza
nel tuo infinito respiro. montale, 1-72 : come allora oggi in tua presenza
caverna era al buio. borgese, 1-72 : noi siamo sulla riva e.
di quella signora. c. scalini, 1-72 : t'abbiamo preparato nella mia camera
colà spedite. g. bernardoni, 1-72 : 'ricettoria'e 'ricevitoria', per 'ufizio
registro. g. bernardoni, 1-72 : 'ricettoria'e 'ricevitoria': per '
conservati nella memoria. gnoli, 1-72 : fra le pieghe dell'ombra / sporgono
una multa. g. bernardoni, 1-72 : 'ricorrente': vedi 'petente'. tommaseo [
dignità. dante, purg., 1-72 : libertà vo cercando, ch'è sì
chi li sostiene). pallavicino, 1-72 : or io non voglio rifiutar tutto 'l
: raffazzonare. p. segni, 1-72 : le leggiadrie vogliono esser ben con modestia
pena del furto. g. bernardoni, 1-72 : 'rifusione': restituzione, rimborso,
rimborso. g. bernardoni, 1-72 : 'rifusione'e 'rifusura'per restituzione,
si mantiene saldissimo. galeazzo di tarsia, 1-72 : col sovente cader, de'marmi
rimasuglio di mura ciclopiche. calvino, 1-72 : l'uomo camminava adesso per i
scopo di difesa. anonimo romano, 1-72 : alquanti dìe se tenne lo duca
inutili fronzoli. p. segni, 1-72 : le leggiadrie voglion esser ben con modestia
dei cavalieri di s. stefano, 1-72 : quanto il nutrimento è più puro e
persone di stirpe diversa. cinelli, 1-72 : cos'era che produceva uomini come il
cagia indreto rinversato. g. vialardi, 1-72 : passatela alla tovaglia bagnata nell'
non cade la quercia ». bembo, 1-72 : prima che egli riparlasse, egli
e vivere in pace. vespucci, 1-72 : dipoi intendo venire a ripagarmi e
tipo di vegetazione). fottis, 1-72 : il tofo della kerka...
(una norma). montale, 1-72 : tu [mediterraneo] m'hai detto
un altro mezzo espressivo. vespucci, 1-72 : trapasso molte cose degne di memoria
ed avari. g. gozzi, 1-72 : da questi due ritratti [dei giovani
spettatore delle vicende umane. borgese, 1-72 : noi siamo sulla riva e..
forma dimin. robiolina. pavese, 1-72 : la vecchia comincia a maltrattarli: «
guai gravissimi, irreparabili. rocco, 1-72 : chi si lamenta de'putti? che
per solvere. livio volgar., 1-72 : i romani... per quel
àl fianco / fugge. tavola ritonda, 1-72 : ara- moldo, sì come cavalier
tenendol troppo legato co'salci. pontormo, 1-72 : io comperai canne e salci per
salli- mento alla penitenzia. dominici, 1-72 : essa anima t'ama e,
le compri la polvere. cinelli, 1-72 : nell'aia, aveva chiesto come dava
polvere e incontanente sanano. vespucci, 1-72 : io, dipoi che venni, tengo
gambe crocifisse del redentore. panzacchi, 1-72 : fu buon consiglio...
il tuo amor. livio volgar., 1-72 : il fero re non li lasciava
grappo in 90x0. cicerone volgar., 1-72 : li magliuoli, le piante,
fattore di favole. c. bini, 1-72 : fate il sartore piuttosto, chè
), rimase morto. montale, 1-72 : esser vasto e diverso / e insieme
tutti i vostri scartafacci! lalli, 1-72 : l'accortissima donna, in un momento
fuggi i mali scandoli. rinaldeschi, 1-72 : iddio ti guardi da ogni scandalo
meno della sua prodigalità. tenca, 1-72 : un trattateli popolare di fisica rurale
tiratura della stampa. carena, 1-72 : 'mezzetti': due quidemi di scarti che
ulteriori approfondimenti. guidotto da bologna, 1-72 : è uno altro ornamento che si
esce e si affranca. pratesi, 1-72 : di qui quel suo certo scherno umiliante
a chiave. c. scalini, 1-72 : -sento schiavare la porta, padrone!
.). m. frescobaldi, 1-72 : per riposarsi in su le calde piume
percuotere, colpire qualcuno. nomi, 1-72 : tu già barcollavi, allor ch'io
(due veicoli). aleardi, 1-72 : io miro veleggiar per molta / lontananzadi
stanno scuperte e guaste. boiardo, 1-72 : dodici corte grandissime sono in quello
e la sua vendetta. bibbiena, 1-72 : non vi scordate di racconte,
nell'occhio. c. odoni, 1-72 : - state state, frate egidio,
morale. m. frescobaldi, 1-72 : per riposarsi in su le calde piume
fa e non ci riesco. verga, 1-72 : l'impresario... l'ha
, svenire. imbriani, 1-72 : turbato, nel vederla quasi sdilinquere,
d'altri indubitatamente ecclesiastici. rovani, 1-72 : divenuto ricco [sallustio],
navili in le predite seche. boiardo, 1-72 : l'acqua di questo lago.
a sé alcuna cosa nelle sue giroldi, 1-72 : o quante dire increpazioni e stolide /
i ciuffi rossicci dei salci. pancrazi, 1-72 : qua e là, il lavoro
gaio sempronio gracco. cesariano, 1-72 : furono in roma... il
stupido, mavivo e sensato. rosmini, 1-72 : ne'bruti il principio che produce
salto. r. sacchetti, 1-72 : la terza domenica del settembre ultimo io
figura. g. vialardi, 1-72 : aggiungete 5 bianchi d'uovo sbattuti
uva la più serrata. trinci, 1-72 : l'uva... verdea bianca
statuti dei cavalieri di s. stefano, 1-72 : comandiamo che l'infermiere, accompagnato
s. bonaventura volgar., 1-72 : gli angeli li stanno dintorno e
. a. f. bertini, 1-72 : mettete pur mano a un altro argolizia
un'arma può sparare rinetti, 1-72 : 'manetta anticipo': piccola leva imperniata su
tremar presso ogni villa. serdini, 1-72 : poi cerca mongibello in quella parte
de'capelli e delle barbe. èertola, 1-72 : ben mo stra egli
fiottante, mosso. cicognani, 1-72 : chi invece s'acchiappava alla prima
capo). p. petrocchi, 1-72 : tutt'a un tratto del resto smetteva
, 19: i genitori zena, 1-72 : sua eccellenza sgomitolava le parole come
di non doverla fare. bisaccioni, 1-72 : cinque città si resero a cesare per
argentee pur braccia stendea. angioletti, 1-72 : dovremmo forse salutare il simulacro della
che non abbia confini. montano, 1-72 : mi andavo convincendo, come un pazzo
essere irriconoscibile. p. segni, 1-72 : il ridicolo si smarrisce fra gli ornamenti
. iacopo da cessene volgar., 1-72 : somma ismemoraggine è avere speranza nella fede
come fossero cotan zanzare. térésah, 1-72 : un aspro vento / mi travolgeva,
differente. g. gozzi, 1-72 : sono sofistici e borbottoni, segno di
bella, gentile e triste. molineri, 1-72 : la solennità di quell'ora e
(un luogo). aleardi, 1-72 : del circello / or meco ascendi su
io ho eloquenza sollazzevole. filenio, 1-72 : un parlar savio e bel da
e pose in guerra. giuglaris, 1-72 : chi pretende sollevarsi alle stelle veda bene
. iacopo da cessole volgar., 1-72 : questi artefici sommariamente sono utili al
etniche e politiche. gioberti, 1-72 : la chiesa è soprannazione verso i popoli
: o amare qua- l. strozzi, 1-72 : se bene ordinate / le cose poi
fatte in strana forma. boiardo, 1-72 : coione di smisurata grandezza...
ojetti, 1-72 : i dieci o dodici negozianti saccheggiati speravano
. numero soverchiali te. romei, 1-72 : « se uno », replicò il
le materie da espedire. baldinucci, 1-72 : perché questa riusciva troppo lunga faccenda
impetrar doni da lui. cesavano, 1-72 : faceano combattere quattro vel sei servi:
; può essere concavo. vespucci, 1-72 : sarà una carta in figura piana e
a tutti i tormenti. scalvini, 1-72 : egli era ardente, franco, passionato
). poliziano, st., 1-72 : lieta primavera mai non manca, /
a nulla. m. frescobaldi, 1-72 : se tu vuoi fama, in ben
dal suono littera- le. pallavicino, 1-72 ; l'intendimento e l'amor divino sono
non vien senza dolore. loredano, 1-72 : l'uomo, quando s'avvede
. 1. g. bargagli, 1-72 : questi e simili altri giuochi si chiamano
si voltavano a guardarla. saba, 1-72 : quei capelli... sono oggi
molto asciutto. b. del bene, 1-72 : talvolta poi la terra suol gittar
. -stagliarsi. gnoli, 1-72 : fra le pieghe dell'ombra / sporgono
speranza èe in dubbio. de'mori, 1-72 : « signora » disse « non
, eminentemente; spiccatamente. bettola, 1-72 : quelle canne d'organo rovesciate sono e
. a. f. bertini, 1-72 : mentre ch'io v'acquieto un creditore
di larghezza di braccia venti. boiardo, 1-72 : tutta la l'ondoso armento.
l'accompagnamento si suppone. borgese, 1-72 : non vada, signorina mary,
gittare lo sterco. anonimo romano, 1-72 : alquanti die se tenne lo duca renchiuso
contesto metaforico. bembo, 1-72 : come fu all'antica penelope agevole lo
stoppa: essere ingannato. latti, 1-72 : così gabbò il fratei ch'a le
babbeo. c. odoni, 1-72 : vien via, vieni fatti inanzi un
/ le stravaganti idee. baretti, 1-72 : ma che stravagante desiderio è il suo
strettamente oppugna il popol fero. campiglia, 1-72 : le prigioni... tenivano
come tu siei stracca ». ghislanzoni, 1-72 : ci inginocchiammo insieme e proferimmo il
10. maltrattare. pilati, 1-72 : 1 protestanti vi accoppano a forza di
, un provvedimento). tenca, 1-72 : la pianta uomo non istudiata mai sul
i sentimenti. erbolario volgar., 1-72 : è [il gusquiamo] stupefativo
di insensibilità. erbolario volgar., 1-72 : con la sua stupefazione [il giusquiamo
averne fatto el debito mio. collenuccio, 1-72 : dimostrare con finta umanità la tua
, al fuoco del l. strozzi, 1-72 : oh gli è gran caldo! e'
leggere certe altre lettere francesi. pratesi, 1-72 : egli inoltre si dava la superiorità
diverse entità statali. einaudi, 1-72 : il superstato europeo non è qualcosa da
, diffidenza. guidotto da bologna, 1-72 : viene meglio a mettere in suspi-
fine del periodo invernale. dominici, 1-72 : suavità di canti, svernamenti d'uccelli
, più facile, che laubettini, 1-72 : con moto grave e tardo / l'
o sensi di colpa. montale, 1-72 : e svuotarmi così d'ogni lordura.
; implicitamente. guidotto da bologna, 1-72 : viene meglio a mettere in suspi-
vengan i tarali col tengone. rocco, 1-72 : il dolce stesso che si prende
. concrezione calcarea. fortis, 1-72 : questa sorta di tartarizzazióne oltre all'essere
quello del paralogismo. r. musolino, 1-72 : al tendenziale tautologismo del metodo puramente
regnao in israel. dante, inf, 1-72 : nacqui 'sub iulicr, ancor che
per lo tempo passato. giorgio dati, 1-72 : nel tempo ch'egli stava a
vorrete arrendere o tenere. lubrano, 1-72 : allo scoppiare, al fendersi, allo
costumi e soa. daniello, 1-72 : io senz'esser ad alcun grave,
volte, sollevandolo leggermente. lippi, 1-72 : rizzato in piè con gran prosopopea,
sul petto delle divote. de roberto, 1-72 : usciva in carrozza chiusa, sepolta
e tutti caddero in acqua. pantera, 1-72 : alcuni tengono che...
pertiche, seu bubulce. guarino guarini, 1-72 : ora sei piedi liprandi fanno qui
poi de romagna con ravena. brusoni, 1-72 : qui terminato col principio del pianto
con i suoi amici. emanuelli, 1-72 : con l'aria studiatamente calma e la
. dimin. tribolatétto. pascoli, 1-72 : ho del lavoro attretrato a causa della
col prendere una seconda moglie. gioberti, 1-72 : ogni razza, ogni nazione,
timore e di confusione. groto, 1-72 : in mezzo alle tue nozze sei costretta
(la palma). tasso, 1-72 : l'ordinato essercito congiunto / tutte le
. a. cecchi, 1-72 : sta di fatto che gli argomenti cui
sostant. g. salvemini, 1-72 : i sanatori per i tubercolotici, le
(il sole). simintendi, 1-72 : dà l'anima ne'pianti, e
ultimo, da ultimo. armannino, 1-72 : capaneo con molti altri si danno d'
letter. monoteista. gioberti, 1-72 : la chiesa... è una
comunità di credenti). gioberti, 1-72 : la chiesa... è una
-spreg. uomàccio. liburnio, 1-72 : uomacci, ben so io, che
bene al suo ectemo stato. rinaldeschi, 1-72 : il signore guardi l'entrata tua
valore scherz.). arrighetto, 1-72 : niuna virtù è minore, che vincere
soavi e più morbide. fanfani, 1-72 : 'patina': quel velamento naturale che i
ci saran degli anziani. buzzati, 1-72 : in quel momento si udì un
de fiumi vietano il passo. ariosto, 1-72 : poco dopo un gran destrier n'
affannati e pronti a slanca'da mosto 1-72 : in questo paixe non uxano instrumenti
barbatella. cicerone volgar., 1-72 : li magliuoli, le piante, li
intorno una lanterna accesa. montale, 1-72 : la casa delle mie estati lontane,
foglio di carta. carena, 1-72 : 'zazzera': quelle disuguaglianze che trovansi
. p. montanari, 1-72 : tanti son gli zirfalchi e li falconi
loccheria di piazza castello. idem, 1-72 : tra le seicento locande che contava milano