pagare non avea. girolamo leopardi, 1-69 : ebbi di dote, quando io m'
ignude tatuati di turchino. soffici, 1-69 : vino inforzato, brodo lungo,
l'abbiamo abdicato mai. rajberti, 1-69 : [gli uomini] corrono bestialmente
accampò fra le nostre mura. sbarbaro, 1-69 : in basso dove accampano le masse
nemico del vegetariano brontosauro. cardarelli, 1-69 : il disinganno, / che si nutre
a piangere senza un perché. valeri, 1-69 : quell'acuto desiderio di morire /
addolciva fino a spegnersi. civinini, 1-69 : traboccano [i canti] in
usato, impiegato. bontempelli, 1-69 : un vecchio almanacco adibito a
in dietro te gli rispinsero. baldinucci, 1-69 : a questa voce gli aggressori.
fuori nel fare l'allargamento. einaudi, 1-69 : poiché la prima soluzione non è
alloggiamento non era lontano. cellini, 1-69 (166): tornatomene al mio
antico etiopico. landolfi, 1-69 : quanto ai bizzarri segni da voi posti
fossa *. idem, inf., 1-69 : li parenti miei furon lombardi,
avvolga / le membra attorte. cellini, 1-69 (166): con amorosette lacrime
g. b. tedaldi, 1-69 : di quattro sorti susini trovo esser
di una strada. viviani, 1-69 : anzi, sarebbe anche in essere tutto
del passo in transilvania. viviani, 1-69 : se si fossero costrutti quegu antemurali
uccelli per queste anticaglie. cellini, 1-69 (165): questo uomo da bene
il regno. p. della valle, 1-69 : dove noi altri, ne'contratti
un palmo fuor dell'uscio. palazzeschi, 1-69 : devono vivere arcisicuri che io domani
. sereno, limpido. pandolfini, 1-69 : godonsi alla villa quei dì ariosi e
parlava. ariosto, sai., 1-69 : se separatamente cucinarme / vorà mastro
questa solennità. luca pulci, 1-69 : gli antichi giuochi aliensi armilustri,
vi sia tempo a riscuoterlo. baldinucci, 1-69 : con assegnamento di sei scudi il
rancore). m. villani, 1-69 : messer giovanni de'peppoli avvelenato di
avviarsi. m. franco, 1-69 : ti dico che il tuo franco s'
il profumo dell'alloro. baldini, 1-69 : comode case provinciali, con finestre
nuove voglie e baldanze. settembrini, 1-69 : come udii le tesi respirai,
imitar la barbarica vanità? foscolo, 1-69 : è tenda, / o reggia questa
goduto nella sua infanzia. einaudi, 1-69 : pessime miniere di carbone e di lignite
vorranno un ricco genero. vasari, 1-69 : soleano gli spiriti egregi in tutte
, 1-31 (i-393): marino 1-69 : bercilocchio, cioè coll'occhio bircio;
tose. biscia. pea, 1-69 : dormì sugli alberi per paura dei bisci
/ dell'isola maddalena. comisso, 1-69 : chiesi allora di visitare la chiesa
di altri blocchi umani. gobetti, 1-69 : sonnino auspicava un blocco liberale che
ne la notte bruna. verga, 1-69 : si fermò sull'ultimo limite di questo
e di bonissimo nutrimento. cellini, 1-69 (150): angelica mi pregò
sua cacciata. m. villani, 1-69 : i quali [peppoli] erano stati
la rossella. b. baldini, 1-69 : l'autore vestì [la fede]
e sassoso. trinci, 1-69 : l'uva chiamata raffaone...
andate in collera. bar etti, 1-69 : alcuno mi dirà forse che il conte
canina) era stenuato. baretti, 1-69 : ma la stizza diventa propio rabbia,
di zolle e di fango. levi, 1-69 : l'altro sentiero è in alto
una pausa negli stridi laceranti. sbarbaro, 1-69 : di notte la vallata si incendia
figur. eccessivamente caro. soffici, 1-69 : il conto, che l'oste aveva
nel suo tranquillo riposo. garzoni, 1-69 : l'amor carnale portato a parenti
/ non la tartassa. pea, 1-69 : si alleò con le scimmie dei boschi
e aveva penne ed ali. berni, 1-69 (i-24): salutarsi am- bidui
la gola. n. capponi, 1-69 : il conte non gli prestava fede,
, è una casaccia. viviani, 1-69 : il suddetto argine sotto la casaccia,
pasta della carta. carena, 1-69 : 'casciotto', che anche dicono 'cascinotto
spessore del foglio. carena, 1-69 : 'càscio ', altro telaio che
. perno della stanga. carena, 1-69 : 'catello', pernio della stanga, è
quel che vi bisogna. sbarbaro, 1-69 : così anche dalla strada di casa
di magro. m. franco, 1-69 : e 'l pollo mi volava in sulla
cedevano al peso delle rappe. sbarbaro, 1-69 : un giardinetto inselvatichito. il pergolato
di una cima di montagna. slataper, 1-69 : le tre nuove dighe..
-anche sostant. bar etti, 1-69 : egli era uno di que'letteratacci cenciosi
nella cartiera. carena, 1-69 : 'ceppicale', pezzo di pietra fermato a
e per politico di cervello. baretti, 1-69 : ma la stizza diventa propio rabbia
vedere le sue bravure. levi, 1-69 : il paese è tutto cinto di burroni
, la barba). nievo, 1-69 : ecco che tu andrai pel mondo sola
le mura: orrida vista! foscolo, 1-69 : a che sì cinto di guerrier
argomento che si tratta. bar etti, 1-69 : non arrischiandosi in virtù della sua
con chiome posticce. girolamo leopardi, 1-69 : voglion [le mogli] su quei
la chiazzava in punta. vittorini, 1-69 : da qualche muro spunta il ciuffo nerastro
, klaxon. cfr. monelli, 1-69 : « clàckson, questa parola si
, i fanali a gas. sbarbaro, 1-69 : di notte la vallata si incendia
della carta a mano. carena, 1-69 : è [la forma] una specie
me offeso nell'onore. lippi, 1-69 : e finalmente colorisce e tratta / questo
sprezzante, che disprezzandola. settembrini, 1-69 : scrissi di forza, e scrissi
presi i due navili. cellini, 1-69 (166): lettere che venivano dal
le più colte nazioni. baretti, 1-69 : egli era uno di que'letteratacci
, tutto grazia ed amore. settembrini, 1-69 : scrissi di forza, e scrissi
erano diretti dall'olivi. slataper, 1-69 : io avrei dovuto fare il commerciante.
nel giuoco del corso? garzoni, 1-69 : [è causa di rovina delle religioni
s'ebbe ampinana. m. villani, 1-69 : come l'arcivescovo di milano ebbe
figur. abate isaac volgar., 1-69 : ancora per lo digiuno si conserva
siena. dante, purg., 1-69 : dell'alto scende virtù che m'aiuta
inizio della messa. molineri, 1-69 : giunto all'altare [il vescovo]
fa la confessione. molineri, 1-69 : il coro... cantava 1'
perpetui o temporanei. garzoni, 1-69 : la congregazione di quei sacerdoti che
sangue ingenerati e prodotti. garzoni, 1-69 : la settima [causa di rovina
disdegnoso ». idem, par., 1-69 : nel suo aspetto tal dentro
borsa, come si dice. lippi, 1-69 : e perché nella lingua ha il
intorno ai contrastati confini. imbriani, 1-69 : questa lontananza e queste visite davano
e spesso immediatamente rigettati. itnbriani, 1-69 : parve (ed ella se ne
si concentra, si moltiplica. abba, 1-69 : prima di partirsi da noi,
e di fisica. m. villani, 1-69 : convocò i cittadini a parlamento,
maestà ». andrea da barberino, 1-69 : turpino rispose: santa corona,
di un vino). trinci, 1-69 : è [il vino del raverusto dolce
giorni ancora in mes. cuoco, 1-69 : dopo due altri giorni, tutto l'
come può correre un telegramma. valeri, 1-69 : la sera spiovve. e il
intrighi e le cospirazioni guelfe. abba, 1-69 : tirò fuori il taccuino, e
zodiacale del dio mammone? sbarbaro, 1-69 : sotto i morti s'accende anche la
disfatto non che cotto. cellini, 1-69 (167): « benvenuto, se
far di fatti. note al malmantile, 1-69 : * non mi stare a
tanto bene. i. pitti, 1-69 : vidi... una donna la
non lasciò frutti. c. bini, 1-69 : una schiatta dannata a travolgersi fra
a'suoi materni soli. imbriani, 1-69 : questa lontananza e queste visite davano
vuoisi andar più innanzi. baretti, 1-69 : parlando di tutti, e lodando tutti
svizzere e due alabarde? borgese, 1-69 : una mattina incontrò per via sistina
natura sia effettuato. cattaneo, iii- 1-69 : non dovrebbe più consultare il decreto del
. definizione. guidotto da bologna, 1-69 : ed è uno altro ornamento,
per denegarmi il frutto. pallavicino, 1-69 : tutta la sapienza di dio ridurrassi al
cuoio, da caricatori. levi, 1-69 : di qui si stacca, sulla destra
-anche al figur. cuoco, 1-69 : non seppe mack far battere due colonne
e te. g. raimondi, 1-69 : la udii, nel silenzio della casa
ritto se sostien difficilmente. guicciardini, 1-69 : essendo oltre a questo nel tempo medesimo
la celerità di fois. cellini, 1-69 (166): trovai lettere che venivano
(un applauso). savinio, 1-69 : in questa città di funambolismo, vestirò
benefici si saran conferiti? molineri, 1-69 : aveva rifiutato, dicendo di non
diretta della loro piccolezza. imbriani, 1-69 : lui l'amava come si suole amare
il rumore del tuo passo. vittorini, 1-69 : abbandonandosi a questa folla si finisce
non mi lasciava piagnere. aretino, 1-69 : i loro animucci muffati si scarmigliano,
, inconsistente, vuoto. pallavicino, 1-69 : non solo questa sentenza non può
numerosissimo e molto forte essercito. aretino, 1-69 : tale osservanza di non voler dar
sinistramente de'vostri edifici. pallavicino, 1-69 : per se stessi rimarrebbono un mucchio disutile
. -come personificazione. cardarelli, 1-69 : il più frettoloso figliolo / del tempo
punto ne levi e dismagli. alunno, 1-69 : * dismagliare 'è levar
a pezzi. livio volgar., 1-69 : sarà il tuo corpo dismembrato e
non fare una cosa. delfino, 1-69 : grand'è così, ch'io temo
montagna battuta dal solleone. barilli, 1-69 : appena fuori della porta di parma ci
. s. bonaventura volgar., 1-69 : nel battesmo siamo disposati a cristo,
tre sopra la petrosezza. biringuccio, 1-69 : date fuoco galiardo e possente, tanto
figur. abate isaac volgar., 1-69 : quando le membra di fuori saranno
supinamente avete dormito. bar etti, 1-69 : egli ha talvolta intorno molta di
prezzo, giusto valore. cellini, 1-69 (166): venuti poi ai meriti
si crucciò molto duramente. mamiani, 1-69 : com'uom che la sua vita ultima
ha la faccia ed ebete. verga, 1-69 : fissò uno sguardo ebete, smarrito
cantar l'orecchio ingordo. delfino, 1-69 : nel lasciarla viva entro all'egitto
confusione e disgusto. d'azeglio, 1-69 : l'italia e l'europa ed il
anima di questo buon frutto. barilli, 1-69 : ci veniva fatto, da ragazzi
che nasce nel mare. genovesi, 1-69 : perché intraprendere tante fatiche, per
loro furore più esercitarsi. bembo, 1-69 : tra gli ozii soavi delle muse cresciuti
solitari e non corrisposti. einaudi, 1-69 : non appena, dopo le parole concordi
ecc.). garzoni, 1-69 : la congregazione de'bianchi fu insti-
/ v'alzàr cataste. marnioni, 1-69 : quivi al tuo nome un doppio aitar
, un mal bucato. baretti, 1-69 : egli ha talvolta intorno molta di quella
a problemi complessi. fra giordano, 1-69 : i mondani hanno molte, faccie,
altri, n'andar. marino, 1-69 : v'è di pallade ancor lo scudo
); travisato. d'azeglio, 1-69 : né [v'è] libertà possibile
tutte l'altre some. mamiani, 1-69 : tal io così, nella vecchiezza
ci faccia luogo. andrea da barberino, 1-69 : tutta la gente gli fece lato
prima tariffa d'antonio ferrer. ranieri, 1-69 : in meno che non lo
dire, della controversia. lippi, 1-69 : finalmente colorisce e tratta / questo negozio
un animale). bembo, 1-69 : niente hanno essi più di vero in
che producesse questa legazione. loredano, 1-69 : eccovi dunque le ragioni che mi fermano
le grand'opre aspetta. crudeli, 1-69 : crudel sempre e ferreo cuore / e
vel dica. b. corsini, 1-69 : poscia soggiugne: i festaiuoli abbaino
le gran piazze inondar. settembrini, 1-69 : subito andai da la mia fanciulla
feretri fasciati di gramaglie. valeri, 1-69 : la sera, lungo l'ombra dei
tiro giusto alla strada. pavese, 1-69 : la capra si ferma a tre metri
ben fissa nel castone. cellini, 1-69 (166): messo l'ugna del
carta i segni convenzionali. carena, 1-69 : sulle fila metalliche delle forme, siano
bianca, e come fina! abba, 1-69 : la sua faccia, d'un
poetica o artistica. bembo, 1-69 : acciò che, con questi colori i
una finzione di magia. emanuelli, 1-69 : sembrava una bambina rapita nella finzione
tea e dei lilla fragranti. valeri, 1-69 : la sera mi ritrovai, /
, ecc.). biringuccio, 1-69 : mezi minerali,... li
e forconi atterravano quelle massacce. marino, 1-69 : di plutone / con due punte
forme pigliano garbo di foglio. carena, 1-69 : * forma ', cassetta
rivogavano internamente nel petto. sbarbaro, 1-69 : di notte la vallata si incendia.
chiesa / canta la morte. pavese, 1-69 : si levò il vento e le
delle carni). verga, 1-69 : non vide più dinanzi a sé che
fiero come un querciolo. sbarbaro, 1-69 : fanciulle servono ai clienti in un
avesse i minuti contati. cardarelli, 1-69 : il più frettoloso figliolo / del
). m. savonarola, 1-69 : può manzar di la tortora che
. niccolò del rosso, vii-450 (1-69 ): suave gusto, relitta la
entità astratte personificate. anguillara, 1-69 : le nebbie ha in fronte [l'
animali. fil. degli alhizzi, 1-69 : l'ape argomentosa fruga / per
l'assalse 11 sovvenir! abba, 1-69 : la sua faccia, d'un pallido
equilibrismo; acrobatismo. savinio, 1-69 : in questa città di funambolismo, vestirò
loro inconciliabili. g. gozzi, 1-69 : il volere che i costumi di queste
concetti astratti. livio volgar., 1-69 : quando i cavalieri incominciarono a gridare
le gaggie fe'pensiero. pulci, 1-69 : un albero d'antenna / mi par'
. per antipasto. g. gozzi, 1-69 : le gambe dell'uno sono deboli
a nostro modo. ventura rosetti, 1-69 : ongetevi con uno degli infrascritti onti
buondì, tomaia mia galante. cellini, 1-69 (165): infra gli altri
e galestro sottile sabbionoso. trinci, 1-69 : vuole il clima caldo e il
valzer o di galoppe. stuparich, 1-69 : quasi sempre, dopo aver sgombrato
. a. f. bertini, 1-69 : a metter la bocca nel serviziale ci
fiate in generai conflitto. panigarola, 1-69 : questo è il freno e questa
di vendicarsi; clemente. delfino, 1-69 : nel lasciarla viva entro all'egitto /
, demonio. s. borghini, 1-69 : siamo soliti di scongiurare i demoni,
mentre che via fugge. ariosto, 1-69 : tu dei saper che ti levò di
di un nuovo strumento. piazza, 1-69 : questo stromento [il cerchio ripetitore
gesuita di gran merito. garzoni, 1-69 : i giesuiti furono institoiti da ignazio di
, forte ghermita la tenea. nomi, 1-69 : quegli in un piede lei ghermita
vecchiaia. cicerone volgar., 1-69 : pompeio narrava che colui giacente,
l'offesa di dio. vittorini, 1-69 : cagliari è una città...
, una bevanda). vettori, 1-69 : il frutto dell'ulivo è utile all'
giro delle mura. fra giordano, 1-69 : il giro tondo sì hae una linea
proprio del commercio ambulante. tenca, 1-69 : abbiamo due almanacchi abbastanza utili e
delle scienze fisiche in toscana, 142- 1-69 : non avendo egli tovagliolini a bastanza per
, ecc.). mascardi, 1-69 : a tutti due [i demoni]
. cannello di alambicco. biringuccio, 1-69 : le locarete [le boccie] alli
-possesso carnale. della porta, 1-69 : o madre, come può esser questo
uso di quell'età. baretti, 1-69 : quel goffo lodava per poeta ognuno ch'
i governati con giustizia. ammirato, 1-69 : intendendo, così bene il governatore come
della voce. note al malmantile, 1-69 : essendo i 'crocchi', quasi
nobilissimo argumento di poetare. delfino, 1-69 : l'ubbidir mi difensa, / se
sapore d'uva zuccherina. sbarbaro, 1-69 : a volte mi avviene per la commozione
case, colle sue ville. marotta, 1-69 : in quel grembo di muro ci
altro paio di settimane. tenca, 1-69 : è destino che l'industria libraria abbia
figur. conti di antichi cavalieri, 1-69 : in quella stagione se guerreggiava tebaldo
di tutti i fatti. ceffi, 1-69 : gli altri prendano materia d'accostarsi a
. -adeguato. benci, 1-69 : la mente dell'uomo, privata di
guasta la rosa. b. corsini, 1-69 : al tergo si rattacca / il
sereno, ilare o torbido. angelini, 1-69 : case salgono tra orti e piante
di quella buona imbriacatura). tenca, 1-69 : giacché è destino che l'industria
parer fa alle persone. oddi, 1-69 : e se ottavio mi riconoscesse? appunto
eufemismo: far morire. castelletti, 1-69 : non far uomo da bene, che
guancia impallidita afflitta bagna. crudeli, 1-69 : l'onda vermiglia /...
-considerato di genere comune. dominici, 1-69 : vedi a cui tu servi; a
ed acro! m. frescobaldi, 1-69 : e1 bellicoso / istil di marte
colmare. borsi, 1-69 : tu vedi, / a poco a
sorriso di ferma beatitudine. morante, 1-69 : i suoi tratti stanchi e invecchiati s'
da gl'impi giudei. benci, 1-69 : la anima impia... molto
per traditori i francesi. brusoni, 1-69 : notasse bene la mutazion de'colori
guastano e non racconciano. dominici, 1-69 : tal vestimento darai tu all'anima quando
un felice improvvisatore di macchie. piovene, 1-69 : vi uscì a dire:
fortezza inaccessibile di pudicizia. bergantini, 1-69 : si chiuda la rocca / inaccessibil
2. inaspettatamente. guazzo, 1-69 : quando io credeva che con questo ragionamento
tezza d'un uomo. viviani, 1-69 : stimai necessario di fargli d
ch'è la sua voce! borsi, 1-69 : vede selve, e casolari /
nella vita che imperare. nievo, 1-69 : ci sono le resiane che stanno
tutti tener tabula. m. franco, 1-69 : un certo vicin nuovo, /
me con gli occhi bendati. magalotti, 1-69 : se io volessi mettere in testa
crudelmente puntiglioso. c. bini, 1-69 : questo pensiere ti fa dubitare di dio
f. f. frugoni, 1-69 : quanto più in fiori mirava il
stagionata, tutta infiocchettata. angelini, 1-69 : casette bianche, a dado,
ebbe tenerezze / per te. montano, 1-69 : dopo, la bramosia infuriata,
quelle cose che sono vere. loredano, 1-69 : s'inganna [l'intelligenza umana
peccatrice e diabolica filosofia. loredano, 1-69 : in tutte le cose terrene sono ciechi
molesto. guidotto da bologna, 1-69 : avarizia è uno ingiurioso desiderio dello
irritarsi, adirarsi. cinelli, 1-69 : ma che uomo difficile!..
universo. c. bini, 1-69 : il potente di rado è iniziato ai
liete, ora appassionate. tenca, 1-69 : il 'nipote del vesta-verde', il veterano
(le mani). slataper, 1-69 : la bella cosa viva che è l'
mio libro della storia naturale. giulianelli, 1-69 : andò colà col consenso dell'imperador
disciplina, l'apprendimento. piccolomini, 1-69 : questo medesimo intelletto, se si
dalle intelligenze. l. a dimari, 1-69 : con maraviglia delle celesti intelligenze il
di questa lettera intemperante. piovene, 1-69 : vi rinvio,... senza
incontri la curiosità peregrina. viviani, 1-69 : il suddetto argine sotto la casaccia
intrichi che io fossi mai. oddi, 1-69 : oimè, in che intrico mi
solo al mare. g. gozzi, 1-69 : mentre ch'egli avea la mente
, inserito. p. segni, 1-69 : la novelletta intromessa a tempo è
ottenere, ad attuare. borgese, 1-69 : nella cara donna che non sapeva far
raccogliticcio. gramsci, 1-69 : l'affermazione dell'» apparenza delle
in posizione eminente. faldella, 1-69 : sopra un breve palco isoleggiato e assiepato
di quel satanico colore. sbarbaro, 1-69 : tram che scoppiano a tratti in
: eseguirne il lancio. marinetti, 1-69 : lanciare l'elica -operazione preliminare all'
paracadutati da un aereo. marinetti, 1-69 : lancio:... una discesa
: v. torre. marinetti, 1-69 : lancio: manovra per imprimere ad
a velivoli la velocità iniziale. idem, 1-69 : lancio di un aeroplano o di
velivolo ottenuto mediante catapulta. idem, 1-69 : lancio di un velivolo ottenuto con
sul calendario. g. visconti, 1-69 : chi può contar nel mar ogni lapido
lontano. palladio volgar., 1-69 : così sono da porre larghi li
impacciar d'una cosa. baldovini, 1-69 : il più impegnarsi / non fa per
svolgimento e il risultato gadda conti, 1-69 : ora la sbornia gli lavorava le viscere
e per voler leggera. pulci, 1-69 : ma finalmente convien ch'egli smonte
; prudenza eccessiva. da porto, 1-69 : infinita per certo è la lentezza di
e degli scienzutacci stupidacci. baretti, 1-69 : era uno di que'letteratacci cenciosi,
: cadere all'indietro. berni, 1-69 (i-14): ma ne lo scontro
od a'suoi membri affisso. benci, 1-69 : ma da poi che questa così
contentatevi che sia licenziato? bisaccioni, 1-69 : [cesare] gli pose [i
o vero ligoro. ventura rosetti, 1-69 : tollete un figuro verde e del suo
per un'irrefrenabile loquacità. lippi, 1-69 : era tra'molti suoi più fidi amanti
trascurataggine antica e ingiustificata. vittorini, 1-69 : attorno la terra sfuma in nulla;
vene e macchie. a. neri, 1-69 : nel lavorarlo [il vetro]
-figur. lippi, 1-69 : è di quei pittor che i viandanti
-balaustrata, recinto ornamentale. boiardo, 1-69 : una maceria, overo siepe di marmoro
-padrona di casa. cornazano, 1-69 : e1 scalco di madama porta in
g. b. tedaldi, 1-69 : di quattro sorte susini trovo essere
e suoi peccati. m. palmieri, 1-69 : fortezza... con animo
e da furfante? giorgio dati, 1-69 : con un empito bestiale gli misero
-gran numero di insetti. pea, 1-69 : incominciano a grattarsi a sangue il monte
la cazzuola sola a cintola. lupicini, 1-69 : guarderà come sono a ordine gli
sostant. dante, inf., 1-69 : non omo, omo già fui,
sole che c'è fuori. pavese, 1-69 : poi le nuvole se ne
e galea de'barbari. pantera, 1-69 : i vascelli pianelli, per ogni poco
come ranocchie lungo un fosso. slataper, 1-69 : se voi venite a trieste io
.: sepolcro marmoreo. simintendi, 1-69 : imbagnoe di lagrime lo nome letto
martinetti che tirino su. lupicini, 1-69 : guarderà come sono a ordine gli argani
gio'non sento. m. frescobaldi, 1-69 : alberto mi chiamai: e,
la mazza, la maderla. cinelli, 1-69 : a casanova battevano il grano sull'
conto di qualcosa. macinghi strozzi, 1-69 : dispiacere m'è suto la partita
crescendo meco. poliziano, st., 1-69 : or canta meco un po'del
verso di voi. s. spaventa, 1-69 : il mondo va a suo modo
ciascun giorno nella terra. giorgio dati, 1-69 : i nimici adunque, avvertiti del
con quella gli medicano. campofregoso, 1-69 : se non avesse le sagaci nare,
l'alme e le salme. bergantini, 1-69 : lascia vederti qui, di te
luoghi melliflui. fil. degli albizzi, 1-69 : l'ape argo- mcntosa fruga /
irrazionalmente, insensatamente. simintendi, 1-69 : climene... piagnevole e sanza
si distende verso settentrione. cavalieri, 1-69 : medianti queste altezze cercaremo le due
la catena. c. bini, 1-69 : misero padre! hai tu commesso un
faceva fumar le notti intiere. genovesi, 1-69 : agli antichi esercizi della caccia,
settentrionale). b. pitti, 1-69 : la notte in su la meza,
ministrazióne e mandato in esilio. garzoni, 1-69 : la quartadecima [causa della decadenza
centrare in pieno. panigarola, 1-69 : nel tirare di frombola, cosi pratichi
infestar molestamente. v. galilei, 1-69 : le dissonanze... feriscono
si facci molle di collo. idem, 1-69 : s'egli [il cavallo]
è deserto del tutto. slataper, 1-69 : se voi venite a trieste, io
o didascalico. fra giordano, 1-69 : qui si ha una bella moralitade:
una bozza rocciosa. stopparti, 1-69 : così nascono certe colline lineari di
quella natura splendida e morta. vittorini, 1-69 : il mare, al di là
si svolgeranno. guidotto da bologna, 1-69 : è uno... ornamento,
/ tien que'bei lumi. calandra, 1-69 : si fermò senza dir motto.
vivere e per guerreggiare. sagredo, 1-69 : mancata la monizione da vivere e
piemonte, affine al barolo. angioletti, 1-69 : quell'o- mone rosso baffuto è
con sua eccellen- zia. bisaccioni, 1-69 : li pose in tale angustia di fame
defezione. abate isaac volpar., 1-69 : noi..., li quali
. iacopo da cessole volgar., 1-69 : al lavoratore s'apartiene di coltivare
e un saio d'accattonato. cellini, 1-69 (166): messo l'ugna
, niduzzo. m. franco, 1-69 : un nidiuzzo ho di casa, anzi
di cui è fornito. dominici, 1-69 : questa tua gentil madonna o nobilitata
non sapesse chi fosse primasso. ariosto, 1-69 : perch'io sappia chi m'ha
non vennono. guido da pisa, 1-69 : poiché dio ebbe ammaestrato moise di
de la fede nostra. tasso, 1-69 : tu, consiglier verace, / in
da chi ci vedesti. brusoni, 1-69 : sovra tutto notasse bene la mutazion de'
mobile di una macchina. carena, 1-69 : 'nottolino': spranghetta di ferro la
, nuotan le navi. mazza, 1-69 : rideasi il mondo in sua nequizia altero
. -rinnovare. simintendi, 1-69 : finalmente trovò fossa [di fetonte]
del restringimento della pupilla. berchet, 1-69 : per lo più i viaggiatori prima di
n. 62). cettini, 1-69 (165): dette inegli occhi di
esenzioni per certo tempo. bonghi, 1-69 : sono tre secoli e più che
come esempio nei secoli. bonghi, 1-69 : sono tre secoli e più che lettori
animale nelle scure ombrette. faldella, 1-69 : mostra sotto il naso l'ombretta del
. diodati [bibbia], 1-69 : quest'è il pane che '1 signore
numero delle vostre persone. idem, 1-69 : 'omer ': spezie di misura
rilucenti e belli. poliziano, st„ 1-69 : teco sovente a cantar viensi amore
alle mie tendenze primitive. pratesi, 1-69 : quest'essere vago, indeterminato,
de colori. a. meri, 1-69 : s'imiterà perfettamente il vero diaspro,
. memorie per le belle arti, 1-69 : il signor cavalier giovanni pich- ler
e da'grandi. giorgio dati, 1-69 : innanzi che e'mettessero mano all'
aperte con oratorio stile. caviceo, 1-69 : non sono ignorante, suprema imperatrice
inerzia era morte. c. bini, 1-69 : l'errore è un elemento organico
rinchiudono sì dolci ardori. panigarola, 1-69 : origine perpetua della pena è la
della volpaia fiorentino. e. danti, 1-69 : osservisi con qualche eccellente oriolo da
, topografiche, marinaresche. piazzi, 1-69 : in terra, se non possa vedersi
conosce il pel nell'uovo. palazzeschi, 1-69 : a un certo punto ho parlato
cioè aceto e sale. landò, 1-69 : timoteo cogellio fu inventore di quella
la pace era questa. aretino, 1-69 : tale osservanza di non voler dar la
-conto, stima. caviceo, 1-69 : non sono ignorante, suprema imperatrice,
col sugo delle melagrane acetose. landò, 1-69 : iero- niano, medico rodiotto,
una scarica di botte. bonghi, 1-69 : io risico lo stesso: e se
libri della filosofia ottica. manfredi, 1-69 : secondo le leggi ottiche.
2177: un'ovaruola. fanfani, 1-69 : 'ovaiuolo ': vasetto della forma
tale offesa fatta. beicari, 1-69 : venuto per sua divozione...
kostaro iij vj tornesi. pascarella, 1-69 : fuori, al chiarore rossiccio delle
ch'ei volesse meglio. gentile, 1-69 : schermi e simboli foggiati dalla volontà servono
palestra 'suoi progressi. bembo, 1-69 : gli amanti... tra gli
-effetto complessivo di drappeggio. buzzati, 1-69 : pensò con soddisfazione che tutti lo
ampio e fluente. faldella, 1-69 : la statua maggiore del vero di leone
ber suo paradiso. l. strozzi, 1-69 : -quanto vuoi tu che io
eremiti di questi paraggi. borgese, 1-69 : a mary corelli fece la posta
meglio che e'non meritano. meliini, 1-69 : fu [cosimo] sopra ogni
e quistione. fiore di virtù, 1-69 : prudenza, ovvero discrezione, secondo
ed avronne buono pascolo. giuglaris, 1-69 : consulta saule la fattucchiaria, e
qualcosa). l. strozzi, 1-69 : -quanto vuoi tu che io t'aspetti
a noi manda natura. leopardi, 1-69 : io credo che le piante e i
alimentare. m. savonarola, 1-69 : la carne di gallina, capuoni,
le facoltà. cicerone volgar., 1-69 : se la vecchiezza ha alcuna cosa
lasciare. dante, inf., 1-69 : li parenti miei furon lombardi,
uomo? il reputarsi savio. loredano, 1-69 : in tutte le cose terrene sono
chiuso, in pelliccia amplissima. venditti, 1-69 : me l'ha detto silenziosamente /
della corrente. boiardo, 1-69 : una maceria overo siepe di marmoro
per indicare leggerezza. pulci, 1-69 : io son pur leggier come penna.
mezzo / coi pennacchi orizzontali. slataper, 1-69 : piccoli vaporini, un po'superbi
di vettovaglie. c. campana, 1-69 : bernardino... fu lungo tempo
due orecchi grandi e penzoloni. caproni, 1-69 : li ho visti tutti. sedevano
verace. dante, inf., 1-69 : li parenti miei furon lombardi, /
riescono tutti buoni grammatici. tasso, 1-69 : perché il greco imperator fallace / seco
lontananza nel buio). sbarbaro, 1-69 : collane di perle gialline che son le
durazione della sinagoga. s. borghini, 1-69 : una necessità maggiore ci costringe a
sparvero la prese. m. savonarola, 1-69 : la carne di gaiina, capuoni
-furtivamente. g. gozzi, 1-69 : mentre ch'egli avea la mente intrinsicata
a molti. m. frescobaldi, 1-69 : alberto mi chiami: e, se
grave danno, batosta. guerrazzi, 1-69 : dei tre esiti della guerra tutti e
brutta la sua fuga. albergati, 1-69 : in ispagna contra i figliuoli di pompeo
qualcosa. g. gozzi, 1-69 : mentre ch'egli avea la mente intrinsicata
, / le piumose ale. anguillara, 1-69 : con l'ali umide sue per
(la luna). varano, 1-69 : né coi placidi sol lampi l'estemo
chiesa di san marco. giroldi, 1-69 : per i quali mi par merti plenario
poco stamattina. poliziano, st., 1-69 : or canta meco un po'del
l'italia grande ed una. graf, 1-69 : chi fu quel pocodibuono / che
. fondarsi, basarsi. mazzini, 1-69 : i sistemi poggiano sovra un'ipotesi.
lodevole nutrimento. m. savonarola, 1-69 : la carne di gallina, capuoni,
di un frutto). comisso, 1-69 : per distogliermi dall'andare verso l'abitato
vita alla morte. bestiario moralizzato, 1-69 : la fera k'à nome mosteto /
in un ambiente pubblico. guazzo, 1-69 : per agevolare questa impresa, parmi
mi posso dalle lacrime contenere. scarpelli, 1-69 : volge in aita sua roma sozzopra
-godere pienamente della vita. palazzeschi, 1-69 : il sole mi ha rianimato: sono
in luce appar. c. bini, 1-69 : cosa importa al potente che esista
che canta una rinnovazione. gentile, 1-69 : il prammatismo del primato della ragion
. -rifl. loredano, 1-69 : quanti hanno supplicato un onore che
nel cavalletto del letto! angioletti, 1-69 : per sentirci... vivi e
d'italia nel 1818 (w. 1-69 ); 2) l'episodio delle termopile
patria. abate isaac volgar., 1-69 : siccome uomini preparati a nozze,
vari animali sono variamente. costo, 1-69 : così con questi ed altri simili trattenimenti
-protettore, nume tutelare. groto, 1-69 : non ha ogni pianeta la magion d'
più che el debito. lippi, 1-69 : perché nella lingua ha il suo
proprio fa frutti suavissimi. cornazano, 1-69 : el scalco di madama porta in tavola
determinato termine di paragone. giroldi, 1-69 : alcun rugine / non ha [aristarco
una sua estensione conoscitiva. gentile, 1-69 : il prammatismo del primato della ragion
e nocivo contro il nemico. mannetti, 1-69 : la fase di lancio è propriamente
le penne d'uno istrice. caviceo, 1-69 : era l'abito purpureo, li
o vero come lontane. costo, 1-69 : tramontando il sole, cominciava la
una terribil cena. g. bargagli, 1-69 : il giuoco del qual ragioniamo è
spesa senza alcun proposito. malvasia, 1-69 : non è detto per voi ciò,
con ordine. fiore di virtù, 1-69 : prudenza ovvero discrezione... è
meza libra de prugnolli. landò, 1-69 : del vino fatto de prugnoli è stato
poeta giambattista giroldi. giroldi, 1-69 : pur, perché siam discipuli trinagii,
(una porta). cesariano, 1-69 : si de quadrìfora forma, cioè si
e molte lepri. m. savonarola, 1-69 : può manzare di le quaie,
vespucci, 1-69 : tenemo per bene el partirci de loro
a rovigo. c. levi, 1-69 : di qui si stacca, sulla destra
lacrima di napoli, rafaone. idem, 1-69 : l'uva chiamata raffaone è di
'ragioneria '? a. lissoni, 1-69 : 'ragionaterìa, ragionato ':
estimo del mercimonio. a. lissoni, 1-69 : a 'ragionato 'sostituirai '
d'or cingea. g. visconti, 1-69 : chi può contar le stelle in
(il tempo). landò, 1-69 : rassettandosi finalmente il tempo, andossene
se stesso; rannicchiato. gnoli, 1-69 : sola su d'una panca, /
reggere di bolina). pantera, 1-69 : nelle borasche e con i venti gagliardi
sdegno. poliziano, st., 1-69 : or canta meco un po'del
conietturano dove hanno a cadere. aretino, 1-69 : tale osservanza di non voler dar
. g. bemardoni, 1-69 : 4 regolamentare ': per regolare,
regolare. g. bemardoni, 1-69 : 'regolarizzare ': per regolare,
voi, come conviene. bisaccioni, 1-69 : gli rese contenti con estreme cortesie non
sie d'ogni fatica. caviceo, 1-69 : alquanto restaurando la loro lassitudine,
vicino io guardo. l. adimari, 1-69 : il vasto corso de'tempi si
-rifare migliorando. giulianelli, 1-69 : andò colà col consenso dell'impe-
le lettere alle giovani? cellini, 1-69 (166): vedutoci la madre
provvedere. fu. degli albizzi, 1-69 : quel che la nobile natura / ti
sarebbero di caprifoglio). angelini, 1-69 : più ridente è la parte del villaggio
un periodo. guidotto da bologna, 1-69 : il ridiciménto che si fa della
le facciate rilegare questo rubino. cellini, 1-69 (166): allora io dissi
metrodoro sceptio. bianchini [in soldani, 1-69 ]: così hanno fatto tutti i
scampo, inesorabilmente. anonimo romano, 1-69 : usava grannissima crudelitate. senza remedio
vincon la mia possanza. bembo, 1-69 : col quale si fatica perottino di rinforzare
senso generico: intrecciare. bergantini, 1-69 : lascia vederti qui, di te medesimo
suo cognome. g. bernardoni, 1-69 : 'regolarizzazione': per ordine, regola
signori associati. g. bernardoni, 1-69 : 'regolarizzazione': per ordine, regola
una superficie. p. sardi, 1-69 : queste ultime acque... si
gascuna n'averia. albergano volgar., 1-69 : e'sono degni d'avere perdonanza
roma, ma molto ripieno. rocco, 1-69 : paiono le mamelle, da quelle
a. pucci, cent., 1-69 : perché era all'acquisto soprastato /
. s. carlo borromeo, 1-69 : se i reserramenti delle case e
specchiate sembrano toccarne il fondo. sbarbaro, 1-69 : è un cielo rispecchiato nel buio
statuti dei cavalieri di s. stefano, 1-69 : giuri solennemente che egli esserciterà il
uva pigiata. carena, 1-69 : 'ritravio': arnese composto di un pezzo
ossequiare personalmente. storia di stefano, 1-69 : per questo stefano zià non li
fiorellino di colore rosa. guglielminetti, 1-69 : oh! ma un'ombra così lieve
ne traeva un rossiccio bagliore. pascarella, 1-69 : signo una chiesa. svevo, 8-353
come soprannome). anonimo romano, 1-69 : questo missore guiglielmo era uno roscio
il buon guerrer armato marinetti, 1-69 : lanciare l'elica: operazione prelimi /
asse un movimento di rotazione. marinetti, 1-69 : 'lanciare l'elica': operazione
pensiero. fil. degli albizzi, 1-69 : la voglia mia non si rasciuga,
piu presto che superfizie umana. rocco, 1-69 : paiono le mamelle, da quelle
o festoso, animato. sbarbaro, 1-69 : la vera sagra è di notte.
salata. m. savonarola, 1-69 : guardar se debbono da molto uxo de
. s s grisone, 1-69 : quando egli, girando il mostaccio ora
allegri verso la cittade oscura. angelini, 1-69 : più ridente è la parte del
mi graffiò a sangue. pea, 1-69 : incorniciano a grattarsi a sangue il
comportamento civile. i. andreini, 1-69 : sbandiscono la segretezza, sdegnano la
finire chi sa dove. guerrazzi, 1-69 : se gli austriaci ci zombano, perdiamo
metteva un luccichio spandendosi. angelini, 1-69 : donne, molte musulmane e poche
apertura di un paracadute. marinetti, 1-69 : la fase di lancio è propriamente quella
/ collo sfiorito labro. stoppani, 1-69 : scavalcata... la morena frontale
dal loro prestigio classicoscolastico. tenca, 1-69 : del resto abbiamo due almanacchi abbastanza
né ricevere né disprezzare. giuglaris, 1-69 : consulta saule la fattucchiaria, e tutto
a nuova luna il conno. rocco, 1-69 : paiono le mamelle, da quelle
-persona subdolamente astuta. scarfoglio, 1-69 : la lotta di lord clive con dupleix
vane? g. bargagli, 1-69 : se non vi si ritrovasser donne,
. fu. degli albizzi, 1-69 : quel che la nobile natura / ti
tu sei uno sciocco. borgese, 1-69 : non potè vietarsidi aggiungere, pur mentre
una biscia scodellerà. ventura rosetti, 1-69 : ongetevi con uno degli infrascritti onti
certi scodellini d'aceto. ventura rosetti, 1-69 : pi- gliarete un pane di farina
valle. b. del bene, 1-69 : per quanto a tempo siasi la seminagione
parte come sieno fatte. pratesi, 1-69 : le ispirava... certi semplici
nostra nave in celato. de'mori, 1-69 : si vede lo spazioso mare e
capo suoverso di te. anonimo romano, 1-69 : lo re scrullao la testa e
della compagnia dei disciplinati della madonnadi siena, 1-69 : quali tre electi insieme col recto re
detta compagniadei disciplinati della madonna di siena, 1-69 : quali tre eletti insieme col rettore
mi so sdegnar. g. gozzi, 1-69 : un giovane accompagna per via un
rendersi conto di alcunché. bernari, 1-69 : guarda un po'la fortuna; quando
il ferro e 'l fuoco. sagredo, 1-69 : si rese al vincitore salva la
nominate sirte. ulloa [barros], 1-69 : non volendoil navilio di vasco della gama
la pasta della carta. carena, 1-69 : 'secchie': specie di truogoli non guari
-testimonianza della propria presenza. bonghi, 1-69 : sono tre secoli e più cne lettori
o di un torneo. ariosto, 1-69 : tu dèi saper che ti levò di
e lussuria e concupiscenzia. seraini, 1-69 : sia maledetto il seme e chi 'l
.). g. bianchetti, 1-69 : la divisa loro potrebb'essere ancoraun libro
dutamente. busone da gubbio, 1-69 : eglino sempliciemente s'av
alla pena eterna. serdini, 1-69 : o furie infernali,...
, un litigio). cellini, 1-69 (166): vedutoci la madre a
sfiorito errar pur vuole? crudeli, 1-69 : la luce semiviva, /
uno spettacolo teatrale). scatfoglio, 1-69 : non io abuserò della vostra pazienza,
generato. a. f. bertini, 1-69 : se voi davi 1 ser- viziali
francese alfìn morto restai. campiglia, 1-69 : fu condotto al supplicio, straziato e
ha tratto di fastidio. de'mori, 1-69 : venendo io da loreto da sodisfare
desiderare le cose volontarie. ariosto, 1-69 : di quel che tu mi chiedi /
di pruno in rigoglio. angelini, 1-69 : in una valle fiorente, circondato da
sé l'avrìa forse suggètta. giuglaris, 1-69 : idolatra manasse e a miserabile schiavitudine
(un animale). campofregoso, 1-69 : se non avesse le sagaci nare,
zelo. guidotto da bologna, 1-69 : non è questa diligenza ma avarizia,
architrave di una porta. cesariano, 1-69 : ma li ipertiri, cioè li sopra
piceno (1387) [rezasco], 1-69 : faccia mettere in uno certo cappello
contro a quelli. di costanzo, 1-69 : re giaimo cominciò a mutar pensiero e
muri penetra. erbolario volgar., 1-69 : la genestra si è pianta calida e
tuo fratello sparapippe. alfieri, 1-69 : si fece sparare la manica dell'abito
di cefali, di spinole. magalotti, 1-69 : io considero adesso, nella grande
tra detti due estremi. agostini, 1-69 : il vecchio..., come
spellata, parrà dessa ». borgese, 1-69 : una mattina incontrò per via sistina
piazzale, spianata. misasi, 1-69 : in un giorno di ottobre del 1815
signoria. m. villani, iii- 1-69 : i governatori del comune di firenze già
la libertà dell'intera penisola. bonghi, 1-69 : io risico lo stesso: e
divine ed umane ». scarfoglio, 1-69 : le aule dei tribunali...
propria amante. la capria, 1-69 : devi essere muto e invisibile, non
): perpendicolare. guarino guarini, 1-69 : perché il peso porta al centro,
. verri, zione. slataper, 1-69 : per il nuovo porto minanno e frantuii-
la piastra della pila. carena, 1-69 : 'staffa': grossa piastra di ferro,
prendiamo senza più stare. canti carnascialeschi, 1-69 : chi vuol con questa neve trastullarsi
. astronomo. zenone da pistoia, 1-69 : arato vedi, il grande / stellatóre
ucciderlo, ferirlo, rubarlo. volponi, 1-69 : massimina cominciò a vergognarsi di me
fasci violenti di luce. sbarbaro, 1-69 : accampano le masse cubiche delle case,
(uno scritto). fantoni, 1-69 : presi la penna, ma l'idee
a la donna sua. panigarola, 1-69 : tentisi sempre ogni strada, prima che
cadero in terra. b. corsini, 1-69 : al tergo si rattacca / il
tripoli d'affrica. f. molinari, 1-69 : persino un suffraganeo fedele e zelante
svolge la vita. bettini, 1-69 : divien triste e monotono il suono della
li amici. erbolario volgar., 1-69 : nel suo fiore (della ginestra]
dalle impurità. a. neri, 1-69 : è necessario che i metalli sieno benissimo
cibo, il vino. landò, 1-69 : maestro placidio da villana lituano: uomo
-fondale scenografico. pascarella, 1-69 : fuori, al chiarore rossiccio delle padelle
per amore di brevità. svevo, 1-69 : il traduttore è autorizzato di tagliare di
in un contesto metaforico. vittorini, 1-69 : abbandonandosi a questa folla si finisce per
hae molti ramponi aguzzati. nomi, 1-69 : con urli spaventosi chiede aita, /
, maladicendo la sua tardansia. tasso, 1-69 : perché 'l greco imperator fallace
una condizione climatica). achillini, 1-69 : cresceran poi, se non le tarda
teco vaneggio. poliziano, st., 1-69 : teco sovente a cantar viensi amore
plettro. poliziano, st., 1-69 : teco sovente a cantar viensi amore;
sue osservazioni o fantasie. mazzini, 1-69 : i bei sistemi e le teoriche trascendentali
europa e della vecchia società einaudi, 1-69 : una unione doganale è un terremoto
relativo al timpano. cesariano, 1-69 : ancora poi includere sì corno sono non
della tortura e simili. beccaria, 1-69 : non vale la confessione fatta durante la
nella società moderna. savinio, 1-69 : anche per me sta muta questa folla
l'impasto di carta. carena, 1-69 : 'tozzo', così chiamano una cazza,
trapelava dalle imposte logore. sbarbaro, 1-69 : certe notti n'esce un suono
fuore si copre d'oro. cellini, 1-69 (166): messo l'ugna del
monda e apparec pistoiesi, 1-69 : quando quelli dell'oste sentirono la partita
trasportare troppo dall'ira. emanuelli, 1-69 : mi lasciavo trasportare da un sentimento
i dolori del parto. rocco, 1-69 : paiono le mamelle, da quelle d'
lontan venne a menarmi. serao, 1-69 : quando ebbero camminato per un pezzo,
e il pane in vita. guerrazzi, 1-69 : il re aombrava meritamente della repubblica
eventi o agenti esterni. cesariano, 1-69 : per più cauzione sono inchiodate densamente
, 1'animo). scalvini, 1-69 : sempre il cuore tumultuoso, sempre pieno
anima hos regit artus'? salvini, 1-69 : caton, forse ch'io son
lugubre, melopea lamentosa. achillini, 1-69 : sentesi risonare il regio chiostro / d'
de'savi mondani. livio volgar., 1-69 : tutto il popolo volse gli occhi
anche nelle cose tenui. berchet, 1-69 : abbiamo ricevuta la lettera seguente,
anche sostant.). borgese, 1-69 : una mattina incontrò per via sistina uno
oblio). l. adimari, 1-69 : il vasto corso de'tempi si ristrigne
, un atteggiamento). collodi, 1-69 : « tu che sei stato capo di
la vergatura del foglio. carena, 1-69 : 'colonnelli':... sono sottili
: la repub tenca, 1-69 : il 'nipote del vesta-verde', il veterano
bella né così vezzosa. forteguerri, 1-69 : saluta la fata la brunetta, e
, un paesaggio). pandolfini, 1-69 : godonsi alla villa que'dì ariosi,
scambievolezza di comportamenti. manso, 1-69 : questa vicendevolezza o corrispondenza ne gli
squadre a sua voglia. borgese, 1-69 : non potè vietarsi di aggiungere,
- anche sostant. la capria, 1-69 : chissà come fa! per fortuna non
di te e della patria. bonghi, 1-69 : sono tre secoli e più,
(l'acqua). angelini, 1-69 : sentii subito la presenza di quella creatura
da errori. r. borghini, 1-69 : fratei mio carissimo, non dirò io
. sconfiggere, sbaragliare. guerrazzi, 1-69 : se gli austriaci ci zombano perdiamo egli
un poco. trattato delle mascalcie, 1-69 : la cura di questa infermità si è
osteria di infimo rango. tondelli, 1-69 : lasciarmi solo in un bettolàio stracolmo di
smania. m. carli, 1-69 : vorrei che di ogni cosa la superficie
globale. v. zucconi, 1-69 : anche la telefonata in italiano la notte
ottocento. l. ciampolini, 1-69 : dopo pranzo una passeggiata in 'tilbury'.
marcato. g. vicarelli, 1-69 : illavoroviavrà agitocomeelementorivelatoreod accentuatore ma non come
per qualche giorno. d'ancona, 1-69 : vi è persino la descrizione di una
comaresco. f. mastriani, 1-69 : mentreché la rita era poco loquace,
come noi. m. dilascia, 1-69 : giuppina e io uscimmo in gran segretezza
). e. brizzi, 1-69 : la grafica del booklet interno è abbastanza
minuzia. m. carli, 1-69 : vorrei che si stabilisse automaticamente la sintesi