. dimin. beccùccio. cestoni, 1-687 : quando [i camaleonti] saranno riscaldati
dai facchini e dagli operai. serao, 1-687 : lavoravano... un po'
nel butirro o nell'olio. garzoni, 1-687 : sanno [i cuochi] preparar
la volta del nicchio. garzoni, 1-687 : dispongono ad uno ad uno con
tator de'còfini, somarro. garzoni, 1-687 : dispongono ad uno ad uno con
quell'anno nel consolato. alfieri, 1-687 : già mie discolpe ei fece. a
credenziere; io tutto. garzoni, 1-687 : fra tanto s'apparecchiano i conviti,
el gran come el miglio. garzoni, 1-687 : dispongono ad uno ad uno con
, un avvenimento). pascoli, 1-687 : i poetastri! erano la disperazione di
ant. graticola. garzoni, 1-687 : dispongono ad uno ad uno con diligenza
e guazzetti per cominciare. garzoni, 1-687 : sanno [i cuochi] quanto
sf. piccola lucertola. cestoni, 1-687 : uno [camaleonte] con una lucertolina
il lattemele, la mantigilia. garzoni, 1-687 : sanno preparar... i
detta di ostruzionismo parlamentare. pascoli, 1-687 : nemmeno domani, mercoledì, partiamo
guerra, / una profferta. guerrazzi, 1-687 : il fantasma di governo romano ricambiando
e seguireste ad infrangerla. fogazzaro, 1-687 : è incredibile la rete di complicazioni
erba e fen. p. fortini, 1-687 : allor si stan quelle pecore quiete
(un cibo). garzoni, 1-687 : i pesci carpionati, l'anguille rivestite
. grillo, cavalletta. cestoni, 1-687 : gli faccia [ai camaleonti] provvedere
nazione). donato degli albanzani, 1-687 : essendo posto fine alla guerra degli
dell'alba. d'annunzio, iii- 1-687 : 'francesca dà un gemito più forte,
colono sonnecchia un tiranno. pascoli, 1-687 : nemmeno domani, mercoldì, partiamo.
f f lancellotti, 1-687 : sta giuocando larte talumio re de'veien-
non ti maravigliar. chiose sopra dante, 1-687 : gli suoi occhi ripresono valore e