che conduce a pompei. negri, 1-638 : la luna scende in giardino..
appellano oggi i dragonari. garzoni, 1-638 : soldati, che da diversi ufficii traevano
ferentari, e quelli astati. garzoni, 1-638 : soldati, che da diversi
metalli tirren le voci vive. alfieri, 1-638 : oh quale, / qual mi
effigie dell'imperatore. garzoni, 1-638 : quei soldati... da diversi
mio letto. c. gozzi, 1-638 : questa catena, / infrangici catena,
piena di maestoso splendore. palazzeschi, 1-638 : nulla sfugge a lui, del vostro
e indipendente dalla volontà. fogazzaro, 1-638 : parrà certamente strano che qualcuno ne
strumenti di misurazione. garzoni, 1-638 : quei soldati [romani] che da
e tutto si abbelisce. caro, 1-638 : dodici allegri cigni... /
che dalla forma chiamavano 'clavos'. alfieri, 1-638 : oggi, nel sangue / de'
anderà per le scorrenze. da ponte, 1-638 : saper bisognami / pria la cagione
tengono anni in tentigine. palazzeschi, 1-638 : ama quel lusso, ne è pervaso
del feto. g. bragaccia, 1-638 : colla prencipessa sua moglie...
ch'io feci ultimamente. pacichelli, 1-638 : riparava la notabil perdita de'suoi
per posare in noi. alfieri, 1-638 : oh david mio!..
alma lucina. caro, 1-638 : con gioiose ruote / [i cigni
dio al mondo e vece. campiglia, 1-638 : i rrencipi rappresentano la vece e