giorno di pioggia. calvino, 1-546 : abbracciai claudia, in quel taxi
terzeruolo e artimon rintoppa. buti, 1-546 [inf., 21-15]: artimone
: tipico, pittoresco. calvino, 1-546 : c'era il problema della scelta dei
ottenere lo stesso risultato. algarotti, 1-546 : congiuravano amichevolmente in orazio la dottrina
il giudizio della coscienza. garzoni, 1-546 : il venditore è constretto a dire tutti
insieme siano un picciolo errore. garzoni, 1-546 : non è mercante che con belle
; agire perfidamente. garzoni, 1-546 : intricano [gli usurai] e scorticano
si devono avere scrupoli. garzoni, 1-546 : quel mercante genovese diceva che chi
data; tradimento. malispini, 1-546 : e saputo la novella papa martino
dopo il mortale occaso. pallavicino, 1-546 : poco va che lor si dilegua
far mostra della bellezza loro. delfino, 1-546 : con sì vero diletto / e
dai voti). malispini, 1-546 : il re carlo con dispensa del papa
/ finalmente vi voglio benedire. alfieri, 1-546 : giovine audace, or l'innasprir
della popolazione delle campagne. alfieri, 1-546 : siam delle sacre leggi / noi l'
, angoscia. tavola ritonda, 1-546 : lo grande lamento e la
di lui consorte. d'azeglio, 1-546 : un certo suo fare dominatore, come
figlia di un sovrano. malispini, 1-546 : il re carlo con dispensa del papa
! com'è scorretto! nievo, 1-546 : erano frodi dozzinali affatto, ma
, ecc.). malispini, 1-546 : diede... in dote la
: portellino, oblò. nievo, 1-546 : mi fuggii addirittura dal convento per
ne andò in fondo. nievo, 1-546 : la giunca va a fondo con
paterna molti anni fa. nievo, 1-546 : mi fuggii addirittura dal convento per
un con essi ir furiando. nievo, 1-546 : veggo vicina a me la testa
vele di scorza d'albero. nievo, 1-546 : ci sguinzagliano addosso una flotta intera
-potere, autorità. alfieri, 1-546 : già un voler nostro il gonfalon ti
buono e del bello. pallavicino, 1-546 : nulla assaporando col gusto della mente
. -oppresso. alfieri, 1-546 : ardite ornai: fatevi pari ai tanti
facti si voglia intramectere. piccolomini, 1-546 : in niuna cosa intramettondosi e a
, chi di ricchezze. pallavicino, 1-546 : sono invogliati del paradiso come è
stracchezza o lassezza veruna. pallavicino, 1-546 : sono invogliati del paradiso come è
di miele della fraternità. pascoli, 1-546 : ieri sera mangiammo alla cervia,
per l'occhio. macinghi strozzi, 1-546 : è [la fanciulla] delle
una delle sue sedute spiritiche. zeno, 1-546 : -sarebbe spiritistica la tua baronessa?
scappata di memoria al cuoco. pallavicino, 1-546 : a guisa d'un pappagallo,
la pioggia). d'azeglìo, 1-546 : si giunse a camerino sul mezzogiorno,
qualche delizia di essa. giuglaris, 1-546 : sia l'onestà sola il motivo
* navi- chiere '. buti, 1-546 : in vece di quel tempo che'navi-
tossa lasciate v'hanno. buti, 1-546 : arzanà è luogo ove si tengono e
colpa, peccato. bufi, 1-546 : sono [i barattieri]..
minuta come d'api. pallavicino, 1-546 : il febbricitante, il qual non
o di sensazioni. pallavicino, 1-546 : costoro senza dubbio vi senton noia
ambiente sociale determinato. d'annunzio, 1-546 : particolarizzavano quella rappresentazione così che taluni
la lingua? c. gozzi, 1-546 : d'amistade / stretta legossi a questo
di cristallo. r. sacchetti, 1-546 : le fiammelle tremolavano nelle loro coppe di
e altri volge sarte. buti, 1-546 : proda è la parte d'inanzi del
una calzatura). buti, 1-546 : 'chi terzeruolo et artimon rintoppa '
e ripara remi. buti, 1-546 : 'altri fan remi ': cioè
affetti non sembrano che istanti. pascoli, 1-546 : non voglio mica passar la rimanente
ed al ben far rincora. lancellotti, 1-546 : giunio bruto, il quale fino
decisioni di qualcuno. piccolomini, 1-546 : non giudicando io che a lei si
servo dei funghi porcini. pascoli, 1-546 : ieri sera mangiammo alla cervia,
stufa che ronfava dolcemente. gadda conti, 1-546 : placido ronfa il mare sui grandi
oggetti de'tirannici cittadini. pallavicino, 1-546 : senza veruno sforzo vi tiene attento il
. -anche sostant. fogazzaro, 1-546 : in quei due mesi noi terremo veramente
un pomo appassito. gadda conti, 1-546 : sfiancate donnette in zoccoli chiedono mellifluamente
cessare di sorridere. gadda conti, 1-546 : quella deve spegnere il sorriso, mortificato
averle e stame staccato. fogazzaro, 1-546 : ci crediamo staccati dal mondo e sentiamo
legni lor non sani. buti, 1-546 : questo obiettivo 'tenace'si conviene alla pece
prodigio e della magia. zena, 1-546 : « sarebbe spiritistica la tua baronessa
tersana del comuno di pisa. buti, 1-546 [var.]: tersana è
biotite e omeblenda. bombicci porta, 1-546 : tonalite: roccia cristallina con plagio-
approvata da buoni. campiglia, 1-546 : sua altezza... aspettava aiuti
barbera, triffole e grizzini. pascoli, 1-546 : ieri sera mananimo alla cervia,
, pur da man sinistra. buti, 1-546 : vinegia... è nell'ultima
peccator di qua uncina ». buti, 1-546 : sono uncinati, imperò che l'
anche in contesti figur. buti, 1-546 : 'altri volgen sarte', cioè li canapai