v. bruciaticcio). aretino, 1-54 : la gonnella, che puzza di abbruscia-
a cui uno aderisce abitualmente. verga, 1-54 : nel salotto ove abitualmente dimorava.
, non si trasmetta. casaregi, 1-54 : si ricerca, se sopra la somma
accorto. idem, st., 1-54 : ornai riprenderò mia via più accorta,
destino [del giunco]. sbarbaro, 1-54 : l'acquitrino, miniera di gemme
-in senso osceno. bandello, 1-54 (i-618): provato aveva come antonello
profilo dello strano volatile. govoni, 1-54 : e recitavano alternatamente / delle preghiere lamentosamente
basso ritornare. dante, inf., 1-54 : questa mi porse tanto di gravezza
, o vero d'ambra. crudeli, 1-54 : e quell'odore / sovra l'
cosa amata. albertano volgar., 1-54 : e sappi ch'ai perfetto amor lo
lezioni di anatomia. settembrini, 1-54 : mi fece venire voglia di studiare
. e al figur. cellini, 1-54 (140): quei principi, che
di trucioli verdi. e. cecchi, 1-54 : cominciai vagamente a ricordarmi..
gli antiteti. p. segni, 1-54 : io per me non riprendo policrate oratore
biblico). creazione del mondo, 1-54 : lo terzo die divise la terra
una nave). viviani, 1-54 : oltre al gran consumo della chioda-
ci dette la sua benedizione. idem, 1-54 (137): ripreso il cane
casa non si retenne. bandello, 1-54 (i-618): su la medesima cassa
). canti carnascialeschi, 1-54 : d'ogni sorta stampiam fregi e
, quasi tutta grigia. pea, 1-54 : occhio vivo, barba ebrea come la
fondo come un lago. sbarbaro, 1-54 : maliziosa, la bottega del barbiere
barbieruòlo: barbiere modesto. bandello, 1-54 (i-622): con l'aita d'
e tienlo un barbogio. della porta, 1-54 : or, che mi bolle
anche bianco). celimi, 1-54 (137): passando io per piazza
squame embricate e mobili. bocchelli, 1-54 : un'ora che spauriva anche i cani
breccia prodotta col cannoneggiamento. bandello, 1-54 (i-622): come scioperato andava vagabondo
quattr'otto il povero morto. govoni, 1-54 : per la riva deserta d'un
sfioriscono bianchezze di trine. valeri, 1-54 : eran disciolti veli di diafana bianchezza
nelle oppugnazioni delle terre. bandello, 1-54 (i-622): ne la città
passar in rivista la mercanzia. sbarbaro, 1-54 : maliziosa, la bottega del barbiere
arroganza e insolenza. bandello, 1-54 (i-624): messer antonio martinengo.
broncio: offendersi. canigiani, 1-54 : la 'ngiustizia è un vizio tanto sconcio
a lei dentro in casa. bandello, 1-54 (i-623): con far le
delle sue forze militari. levi, 1-54 : il marito di donna caterina, un
che passa loro al lungo. nievo, 1-54 : dalla crimea il discorso rimbalzava al
un miglio discosto. de sanctis, 1-54 : ficcate il naso in tutt'i caffè
che questo notaio sia. bandello, 1-54 (i-621): questo essendo ancora
indo o l'etìope adusto. bandello, 1-54 (i-627): gli diede sul
vostro marito. e. cecchi, 1-54 : cominciai vagamente a ricordarmi di tutti
una specie di leggenda. calvino, 1-54 : l'uomo armato e l'uomo
percorso da una sentinella. buzzati, 1-54 : per tutta la notte tronk non dormiva
gli accogliean gli amici. foscolo, 1-54 : deplorando i greci / tratti a sterminio
una peste ed una rogna. nievo, 1-54 : terminai col prender il broncio daddovero
lucide talpe nelle canne. quasimodo, 1-54 : riappare la corona del sambuco / dal
per la canna mente. bandello, 1-54 (i-627): il boientis a cui
le imperfezioni della eloquenza. rajberti, 1-54 : tutto ciò al lume della moderna critica
imperfette o false. soldani, 1-54 : l'oro, che par che i
con enfasi; recitare. sannazaro, 1-54 : or, poi che o nulli o
i quali intendo sono questi. nievo, 1-54 : dalla crimea il discorso rimbalzava
capo e le sorrise. quasimodo, 1-54 : qui, dove curve pecore risalgono /
ai rozzi crin la capperùccia. cellini, 1-54 (137): nel ritirarsi il
puzzolenti e sordide carceri. alfieri, 1-54 : si tolga / dagli occhi miei.
e menaronnelo a palagio. bandello, 1-54 (i-627): fu stranamente da tarmaruolo
caro anche tra noi. nievo, 1-54 : dalla crimea il discorso rimbalzava al
in su queste cartucce. cellini, 1-54 (137): preso il cane il
nessuno gli ne dà. sannazaro, 1-54 : già per li boschi i vaghi
ed una riuscita eccellente. imbriani, 1-54 : una veste da camera di casimiro
il morir, aperte mostra. condivi, 1-54 : ha porto cagione di pensare e
mia servitù mi fa beato. bembo, 1-54 : ora che sono io? e
sesso feminile esser incontinentissimo. nievo, 1-54 : alla fine la conversazione prese miglior
troppo gli par cauto consiglio. marino, 1-54 : spesso suol con preveder periglio /
- anche al figur. bandello, 1-54 (i-619): si trovano talor alcuni
,: piccolo mestolo. biringuccio, 1-54 : e di tal formolo con una cazzetta
arte è vinta la natura. bandello, 1-54 (i-622): i veneziani.
solenne sia, sempre festoso. tasso, 1-54 : e celebrati son fra'più gagliardi
, e in ceneràcciolo. biringuccio, 1-54 : due modi son quelli, per quanto
.: essere distrutto. sannazaro, 1-54 : l'arco ripiglia il fanciullin di venere
a una volta. accolti, 1-54 : deve primieramente dividere in quelle parti
-de legname. note al malmantile, 1-54 : come stavano quelle torrette, fatte
invi posso mio affare. pulci, 1-54 : io vo'tagliar le mani a
non avevano che dare. pulci, 1-54 : se padre o madre è nell'eteme
l'amore del destino. valeri, 1-54 : eran disciolti veli di diafana bianchezza,
svanendo nell'azzurra chiaria. sbarbaro, 1-54 : stasera, il paesaggio dilaga verso
che non chieggia spesa. sannazaro, 1-54 : or, poi che o nulli o
. assortimento di chiodi. viviani, 1-54 : oltre al gran consumo della chiodagione,
terapeutici manuali o strumentali. bandello, 1-54 (i-623): cominciò poi a mettersi
animali o altro). céllini, 1-54 (396): mi fe'condurre a
arraffati cinghiali alla montagna. settembrini, 1-54 : monsignore, che era come un
e vomegli alla cintola appiccare. bandello, 1-54 (i-621): avendo pur a
d'oro. andrea da barberino, 1-54 : stimava balante che lo re carlo fusse
- anche al figur. soldani, 1-54 : le dialettiche saette / dagli archi nostri
nemica ria. m. villani, 1-54 : il provenzale sbigottito per codardia..
alla larga prateria. e. cecchi, 1-54 : tirate le somme, si trattava
gamba sopra il coprifuoco. vittorini, 1-54 : le bimbe, impacciate dentro lunghe
del giardino: sverginare. bandello, 1-54 (i-625): pensano la prima volta
la colla. n. capponi, 1-54 : fu preso messer agnolo aeriamolo,
contro a lui. m. villani, 1-54 : e incontanente si collegò col capitano
i tordi e i colombacci. olina, 1-54 : il colombo salvati co maggiore dicesi
sembran pel viandante aver lasciato. cuoco, 1-54 : gli agenti del fisco..
era posata la bandiera. calvino, 1-54 : l'uomo armato e l'uomo senz'
, s'accenna nella tavola. cuoco, 1-54 : s'incominciò dal cangiare per specolazione
giudice nino. m. villani, 1-54 : avendo conceputo il tradimento ch'egli
condannato. abate isaac volgar., 1-54 : addomandate iddio, o condannabili,
confederò col frigio duce. garzoni, 1-54 : i buoni e santi costumi..
amici e confidenti. m. villani, 1-54 : cominciò a mettere copertamente fanti in
mio conforto e duce. bembo, 1-54 : [i miei genitori] assai lieta
l'arte del filare. boccaccio, 1-54 : io non trascorsi la puerile età oziosa
, e rendè lo spirito. bandello, 1-54 (i-626): il santo monaco
tenetevegli pel consumo di casa. viviani, 1-54 : oltre al gran consumo della chiodagione
propria volontade. andrea da barberino, 1-54 : sopra a tutto piacevano al re balante
vedere, non volle sapere. pea, 1-54 : tutta la sua vita era stata
d'essa m'imbarcai. bandini, 1-54 : così quando tutte le contrattazioni deve
virtù de azzo estense. bandello, 1-54 (i-626): il santo monaco che
animo. abate isaac volgar., 1-54 : tutte queste cose buone nascono dalle
e fatta dal conte duca. nievo, 1-54 : dalla crimea il discorso rimbalzava al
progetto precedentemente avanzato o discusso tosi, 1-54 : è piaciuto di ammettere la contraqquerela
al suo voler profondo. pulci, 1-54 : se padre o madre è nell'eterne
in dosso gli stracciò. bandello, 1-54 (i-627): il boientis..
ama copertamente. m. villani, 1-54 : cominciò a mettere coperta- mente fanti
più di te possente. panziera, 1-54 : e però volendomi da queste saette
, che è superlativo. bandello, 1-54 (i-627): questo becco cornuto non
armature sconnesse delle travi. soffici, 1-54 : un coro di ranocchi, al quale
ieri il mio ardire. pulci, 1-54 : ché quel che piace a dio,
l'aria era deserta. quasimodo, 1-54 : riappare la corona del sambuco / dal
di altro). accolti, 1-54 : in questa altezza doverà apparirsi il
, avanti sì leggiadri. imbriani, 1-54 : la ruglia-scielzo corrugava le sopracciglia e
ne morrò di corto. marino, 1-54 : me dunque adora, e 'n
dinanzi al suo cospetto. bembo, 1-54 : della mia cara donna spogliato, dal
, circondò alle gambe. imbriani, 1-54 : una veste da camera di casimiro
potervi difender da costui? bandello, 1-54 (i-623): essendo da buona fortuna
, i mòbili cascherecci. sbarbaro, 1-54 : ad ogni gomito di strada un cristo
confuso crepuscolo del delirio. emanuélli, 1-54 : camminavo al suo fianco come dentro un
una valutazione positiva). cuoco, 1-54 : si ricorse finanche alla risorsa della «
/ nel silenzio azzurrino. sbarbaro, 1-54 : il cuculo ha cantato e nella notte
nanna e lo cullate. imbriani, 1-54 : la radegonda si cullava, sdraiata
mondo rappresentato nel purgatorio. nievo, 1-54 : terminai col prender il broncio daddovero
come un fiore stanco. quasimodo, 1-54 : qui, dove curve pecore risalgono /
magica violenza. l. martelli, 1-54 : non credea / tanto cangiarmi amor da
vietare. ariosto, sai., 1-54 : tutti li cibi son con pepe e
uno e de l'altro. bandello, 1-54 (i-618): ed in camera
fu data al sonno. boccaccio, 1-54 : io non trascorsi la puerile età oziosa
europa non andrà mai innanzi. cuoco, 1-54 : s'incominciò dal cangiare per specolazione
offeso / orlando. bembo, 1-54 : tu d'amaritudine ci pasci,.
l'amore dimentico cova. cardarelli, 1-54 : mai non ebbi ventura / se non
che delibererebbe sulla proposta. imbriani, 1-54 : chiacchieravano d'ineziucole; commentavano burlescamente
delicati vestimenti. donato degli albanzani, 1-54 : gl'impose [iole ad ercole]
. ant. eclissi. boccalini, 1-54 : onde con ragione nel consiglio di
ignava sloia dei rari passanti. cardarelli, 1-54 : chi della provvidenza prende aspetto /
io pesco. poliziano, st., 1-54 : già il rozo zappator del campo
alla cittade puose il campo. malispini, 1-54 : ancora dovete sapere, che la
diamanti di ben salde ragioni. delfino, 1-54 : e in tetto angusto, /
le nemiche avverse parti. soldani, 1-54 : e par che viepiù largo il mal
4). zenone da pistoia, 1-54 : ma volendo seguire, in un
quanto vanaglorioso mi giudicherete? settembrini, 1-54 : il bianchi ragionava con noi,
laici. g. p. zanotti, 1-54 : quantunque il meglio sia secondare il
nei cortili senza un fiato. sbarbaro, 1-54 : stasera, il paesaggio dilaga verso
aurora). storia di stefano, 1-54 : intanto el chiaro giorno tra- pasava
sono ombra e dimostrano veragi. cennini, 1-54 : e quanto le fai dimostrare [
un colpo diritto nella ventraia. barilli, 1-54 : si sciolse [verdi] dalla
ecc. j. p. segni, 1-54 : [il fiume] da'monti
del castello acerbamente ributtati. calvino, 1-54 : « certo che vi lasciano andare »
però in dialetto milanese. fogazzaro, 1-54 : giunti a bergamo e discesi alla
folle ardita lingua il freno? pallavicino, 1-54 : son cose molto diverse il presupporre
sparpagliarsi per l'aria. valeri, 1-54 : eran disciolti veli di diafana bianchezza
disconvenienza fuori di natura. boterò, 1-54 : or c'abbiamo descritto i paesi del
discorde compose ampio emisfero. alfieri, 1-54 : viva mi tiene ancora / il
venti, diventano vaporosi. sannazaro, 1-54 : già per li boschi i vaghi ucelli
particella pronom. guido da pisa, 1-54 : questa era cosa mirabile che [la
bellissime vigne. c. bartoli, 1-54 : a fare la calcina è molto
una maggiore disinvoltura? ». levi, 1-54 : tutto il paese mormorava e temeva
non fussi l'anima. bembo, 1-54 : oimè che [le mie membra]
con le braccia distese. quasimodo, 1-54 : il riaprirsi del legno in un
, amor mi meni. ariosto, 1-54 : pieno di dolce ed amoroso affetto
e non silvestra. andrea da barberino, 1-54 : era co'suoi baroni piacevole e
appiccare la zuffa. canti carnascialeschi, 1-54 : se ci arriva nelle mane /
le radici. c. durante, 1-54 : 'dragoncello '. lat. '
biastemare tutto el paradixo. bembo, 1-54 : quinci perottino, postasi la mano
(un organismo). bembo, 1-54 : assai debole e vinto fuggo dalle genti
persona insigne, illustre. tasso, 1-54 : ruggier di balnavilla infra gli egregi /
al figur. cicerone volgar., 1-54 : siccome voi vedete, la vecchiezza
nel dotto deferente. caldesi, 1-54 : i suddetti testicoli sono corredati de'
eredi; discendenti. tavola ritonda, 1-54 : pensava... di donargli la
ispazio di settantatre anni. mamiani, 1-54 : o eremitiche sedi, ove nel
m'à in erranza. doria, 1-54 : però vi prego, dolce mia enemica
è come bere acqua. levi, 1-54 : se fossero davvero amanti o se
fresca. poliziano, st., 1-54 : già cede al grillo la stanca cicala
. s. girolamo volgar., 1-54 : esalta la tua voce, come corno
sparsi nella natura. d'azeglio, 1-54 : l'esaltazione religiosa è frequente nelle
dicessi qualche grande esorbitanza. soldani, 1-54 : queste conclusion si
... anche troppo. cassola, 1-54 : fu anna, più esperta,
la facciata del casamento. comisso, 1-54 : s'avvicinò alla testiera lucida del
del tuo dì fian queste. montale, 1-54 : se un'ombra scorgete, non
o di un organo. algarotti, 1-54 : quando poi operano ad un tempo
, di roccia). biringuccio, 1-54 : e dipoi questa tal materia si fonde
, / e spaventosi aspetti. tassoni, 1-54 : gli anziani appo lui col lucco
è detta fede informe. panziera, 1-54 : desiderando che la formata fede delle virtuose
tratto il soppressane in feltri. alghisi, 1-54 : si provveggano in oltre alcuni feltri
in sacco. g. gozzi, 1-54 : trovai tre fanciulli mezzo ignudi che battevano
ferire il lembo della pira. govoni, 1-54 : portavan de le torce fumose /
. - anche rifl. lippi, 1-54 : così rinunzia l'armi a giove,
ecc.). della porta, 1-54 : or che ferve l'ardor dell'ira
e ridusse in cenere. alfieri, 1-54 : viva mi tiene ancora / il desir
, da ragion lontano. sagredo, 1-54 : adocchiatala meemet depose la fierezza;
fitto. idem, par., 1-54 : fissi gli occhi al sole oltre
quella negra figura teologica. cardarelli, 1-54 : io sono come mercuzio / fra
che ha poco valore. giovio, 1-54 : faceva quello animalaccio un bel vedere,
ardito di toni e fiorente. piovene, 1-54 : nel primo troverete le ansie di
colli di fioretti adorna. sannazaro, 1-54 : primavera e soi dì per me non
farsi fare un salasso. bencivenni, 1-54 : chi si vuole di pistolenza guardare,
del carpo; 4 flessori. algarotti, 1-54 : quando poi operano ad un tempo
l'uomo i corpi morti. campofregoso, 1-54 : gionge e la vecchiezza a poco
le erbe a fogliare. sbarbaro, 1-54 : ad estate questi tigli foglieranno.
il torrente. e. cecchi, 1-54 : cominciai vagamente a ricordarmi...
ho comprato. m. franco, 1-54 : riscriverotti or sepe / per far
. -sostant. tavola ritonda, 1-54 : udirono uno grande romore e uno
soltanto in confuso. g. bassani, 1-54 : le pareva strano, in contrasto
fornelli). andrea da barberino, 1-54 : era tanta la moltitudine dell'oro
davano così volentieri le mitragliatrici. buzzati, 1-54 : quattro artiglieri,..
di tedaldo degli elisei. cardarelli, 1-54 : oh, misera mia vita fortunosa.
un frantoio in rovere. quasimodo, 1-54 : s'udiva la mola del frantoio /
ma lo trapassa. p. segni, 1-54 : altri, parlando d'un fiume
zucchero. a. f. doni, 1-54 : passeggiava adagio adagio, ad ogni
da cristiano animoso. 1-54 (i-625): gli fu messo per
non sapeano ove fermarsi. prati, 1-54 : il fragoroso / suonar d'un cocchio
, come alla riva tonde. bembo, 1-54 : assai debole e vinto fuggo dalle
piacichiccio sudicio della strada. govoni, 1-54 : per la riva deserta d'un canale
terra corrotta. libro di sentenze, 1-54 : la funicella in tre doppi gravemente
voi cose di fuoco. crudeli, 1-54 : lodò la regia branca [del
nel campo troiano arme vestisse. lippi, 1-54 : crede tornar fra genti quiete e
, lieto, allegro. campofregoso, 1-54 : come credi che stia questo infelice
nodelli e me gli reca. dottori, 1-54 : gli fu risposto assai garbatamente.
tutto ciò che genera sorpresa. levi, 1-54 : quali biglietti d'amore carpiti,
come genere umano). ammirato, 1-54 : chi pensasse ad uno ad uno le
suoi confronti. note al malmantile, 1-54 : * cangia l'ira in genio '
novese. fontano, 1-54 : questa nova dell'armata genovesca in
e bracciate di fieno. pratolini, 1-54 : gettarono dalle finestre l'olio bollente e
e sera. poliziano, st., 1-54 : già cede al grillo la
gittato il giacchio. m. franco, 1-54 : o beccalite, o pizzica quistioni
poltrone. n. franco, 1-54 : non hai più giuoco e straccerai le
(una gemma). magalotti, 1-54 : passino [le pietre] con fortuna
l'altro al futuro. cardarelli, 1-54 : cerca, mi dice, oh,
esercizio delle armi. lippi, 1-54 : così rinunzia l'armi a giove,
. giunta, aggiunta. biringuccio, 1-54 : ancor che avanti v'abbi descritto
d'acquistare. l. martelli, 1-54 : la gloria s'acquista, e non
misura. guido da pisa, 1-54 : questo [la manna] è pane
di gragnuola. guido da pisa, 1-54 : questa tal rugiada piovea intorno al
-di animali. tassoni, 1-54 : seguivano a cavallo in lunga schiera
grande quanto una secchia. sbarbaro, 1-54 : ad ogni gomito di strada un
ch'è piena di dignità. piazzi, 1-54 : questo teorema contiene tutta la trigonometria
che 'l maturi? lenzi, 1-54 : alla piazza d'orto san michele.
ne piglierai trenta grani. biringuccio, 1-54 : una parte delle venti- quattro [
molto miserabile. libro di sentenzi, 1-54 : la funicella in tre doppi gravemente si
n. 4). lippi, 1-54 : crede tornar con genti quiete e gaie
, contesa, litigio. tocci, 1-54 : tant'è, con lui non vo'
-sostant. n. capponi, 1-54 : non si usando quella guardia alla
galante e profumato ragionamento. berni, 1-54 (i-19): l'anello /.
/ se 'n già. alfieri, 1-54 : ambo giuraro: un sol l'attenne
per illudervi gli occhi. quasimodo, 1-54 : riappare la corona del sambuco /
e spira. note al malmantile, 1-54 : * impalata come un cero', cioè
ogn'arte. c. bini, 1-54 : impegno la giustizia di vostra eccellenza a
vince e tutto doma. abriani, 1-54 : ove mi trasportar© / con violento
esserne liberato. r. cocchi, 1-54 : le istorie... delle donne
cosa in lungo. l. adimari, 1-54 : col solo benedirla, in istante
inasprire l'antico mio sdegno? misasi, 1-54 : quel pallore, quell'abbandono molle
, ecc.). lucini, 1-54 : vi sono molti cuori / che sfavillano
le preghiere dei defunti. govoni, 1-54 : eran due file rigide di frati /
virtù che lo incardini. montano, 1-54 : non sopporto nemmeno l'idea di
una pianta). nievo, 1-54 : camminammo qualche poco discorrendo delle magre
freddo e immobile. b. pino, 1-54 : ii povere giovane è già nel
d'una donna maritata. lorenzi, 1-54 : quasi tarlo, che l'ingordo /
nello spazio. guidotto da bologna, 1-54 : posciaché tra i cittadini vostri s'
attraversato perpendicolarmente. biringuccio, 1-54 : si circundano con una grata di ferro
matrimonio cerco di congiungermi. bandello, 1-54 (i-626): il santo monaco
in sollecitudini inestricabili. bernardo accolti, 1-54 : tu le procelle de la vita
bimbo. -ineziùcola. imbriani, 1-54 : chiacchieravano d'ineziucole; commentavano burlescamente
profondo scoprisse una forza. borgese, 1-54 : nelle due ore di servizio che gli
dei compagni. a. boito, 1-54 : fu il buffon da una mandragora
, ma diventerà infruttifera. cinelli, 1-54 : nella stalla, un paio di vacchette
pieno d'inganni. giorgio dati, 1-54 : commisero a'consoli che vedessero le
, intimorito. m. villani, 1-54 : il visconte ingelosito mandò a fare
uno e gli altri irritare. panigarola, 1-54 : più punge la ironia che la
chi è ingiustamente oppresso? abriani, 1-54 : misero! che farò, s'ingiustamente
mondo onora. poliziano, st., 1-54 : la villanella all'uom suo el
spada ma inguainata o spuntata. abba, 1-54 : là vidi garibaldi a piedi,
con la particella pronom. lucini, 1-54 : il tempo è frigido per sua natura
che vedesse d'amor. serdini, 1-54 : vittorioso cesar, novo augusto, /
anzi sono insensataggini affatto. bar etti, 1-54 : ma gianni, non si sa
-frigido. r. cocchi, 1-54 : le istorie... delle donne
nuocere, precorrono indizii. pallavicino, 1-54 : s'insorge ad arguire, contra di
mondo e più imperfetto. soldani, 1-54 : l'oro, che par ch'i
intervennero a quella guerra. saba, 1-54 : il nazismo... ebbe davanti
capo. g. b. tedaldi, 1-54 : essendo quel pesce [la torpedine
non avvertita sarassi intrusa. thovez, 1-54 : mentre lavoro, tra me e la
indebita, assurda. comisso, 1-54 : da principio una giarrettiera ci imbarazzò
invalidi e di bassa statura. guarini, 1-54 : non sono ancora sì vecchio,
. -sostant. agostini, 1-54 : estinti che fossero gl'invecchiati nell'ozio
-ant. considerare. segneri, 1-54 : quindi passo ad investir la quinta calunnia
franceschi per contradio inviliti. armannino, 1-54 : la gente campata dalla battaglia era.
di trama. n. villani, 1-54 : l'inveschiamento si prova con l'
6. innamorarsi ardentemente. scarpelli, 1-54 : segue l'alta cagion del suo dolore
la smaltisca senza inzuppare. castelli, 1-54 : concedasi che quella striscia di spiaggia
fin che tira pose. panigarola, 1-54 : certe sorti di minaccie soccorrono all'
/ o sposa desponsata. panziera, 1-54 : considerando la profonda umiltà e la
alimentavano soltanto di pesci. scarfoglio, 1-54 : ricordavano i casi innumerevoli della terribile
nella abusione. libro di sentenze, 1-54 : iddio distrugge gli labbri maliziosi e le
lamento crudele. g. gozzi, 1-54 : poche sere fa, passando un
non che estinta. r. cocchi, 1-54 : oltre la pressione non par che
della nostra gente. gadda conti, 1-54 : don filippo li trattava con quella bonarietà
. g. b. adriani, 1-54 : l'arte del ben legare e ben
de'muli alla letica. becelli, 1-54 : il duca borso fé venire ben tosto
della mensa de'ricchi. boccardo, 1-54 : nell'anno di roma 388, licinio
, millantatore. libro di sentenze, 1-54 : iddio distrugge gli labbri maliziosi e
tutto gonfiato rimase morto. boterò, 1-54 : il color de gli abitanti ha
e celeragli il vero. da porto, 1-54 : di questa banda era capo per
, non metteste giù? tassoni, 1-54 : gli anziani appo lui col lucco in
lucidi ruscelli. f. vettori, 1-54 : l'acqua lucidissima... in
, scherzosa e magnifica. govoni, 1-54 : i cavalli indossavan panni a scacchi /
, ammaestra, incoraggia. dominici, 1-54 : non sia lusingatrice, non seminatrice
tuoi costumi non tenere. dominici, 1-54 : non sia lusingatrice, non seminatrice
dall'esortazioni di alcuno. baretti, 1-54 : gianni, non si sa se intrepido
per palesarne le magagne. berchet, 1-54 : le opere di shakespeare e dello
6 e magagnati altratanti. bandello, 1-54 (i-622): quei poveri soldati.
riprende. poliziano, st., 1-54 : or poi che 'l sol sue rote
maggiore è un classai garzoncello. boiardo, 1-54 : i minori di età onorano i
anno pe'pover'uomini. nievo, 1-54 : camminammo qualche poco discorrendo delle magre
-con metonimia. libro di sentenze, 1-54 : iddio distrugge gli labbri maliziosi e
-per simil. civettuolo. sbarbaro, 1-54 : maliziosa, la bottega del barbiere spande
, ond'è sì oppresso. abriani, 1-54 : ma che dico? e che
mandolo giù come una medicina. cagna, 1-54 : stette muta, mandando giù l'
particolare genere letterario. latini, 1-54 : sì buon cominciamento / e mezzo e
forte ferro stennere ancora. bandello, 1-54 (i-627): gian maria,
si muovono per ogni verso. alghisi, 1-54 : sopra la tavola vi sia una
è di genere maschile. liburnio, 1-54 : questi quattro articoli mascoli sono d'
giovine amoroso. b. galiani,. 1-54 : questo era, perché gli antichi
che io ficcherei il coltello. volponi, 1-54 : non esiste nella condizione, come
tutti i meati più segreti. borghese, 1-54 : rubò si sentiva pervaso dalla collera
pedetare per le prediche? bandello, 1-54 (i-622): aveva veduto sua
e un dottor di medicina. pratesi, 1-54 : -o che credete? -gli rispose
vino o alle donne. ghislanzoni, 1-54 : domani nella chiesa di san bartolomeo,
mastro campo di fiore. bandello, 1-54 (i-627): il boientis..
: confluenza, immissione. groto, 1-54 : il po di ferrara con la mescolanza
nave, eziandio se carica. alfieri, 1-54 : guadando spessissimo la dora, e
, la cavicchia. pavese, 1-54 : sembrava un vagabondo tant'era strappato,
di grano con latte. beicari, 1-54 : datevi a dio senza alcun mezzo e
i mezzo intendenti. g. gozzi, 1-54 : tre fanciulli mezzo ignudi..
di elettricità miniera ricchissima. sbarbaro, 1-54 : amo l'acqua;...
minore non lasciò niente. boiardo, 1-54 : i minori di età onorano i maggiori
divinità. guido da pisa, 1-54 : questa [manna] era cosa mira-
forse il più bello. leopardi, 1-54 : oh misero colui che in guerra
nome di cristo. guido da pisa, 1-54 : era... gomor certa
, delle occorrenti macchine. ojetti, 1-54 : cento operai ho nella mia fabbrica
confini ultimi al mondo. quasimodo, 1-54 : qui... / saltava
dell'antica sua casa. sbarbaro, 1-54 : maliziosa, la bottega del barbiere spande
-anche per simil. misasi, 1-54 : quel pallore, quelle occhiate livide,
tu per tu. m. leopardi, 1-54 : voi, monsù napoleone, andate
anche sostant. giov. cavalcanti, 1-54 : non credere, lettore, che
pastore e montanino. storie pistoiesi, 1-54 : i montanini, eh'erano a'
quelle cose belle. guido da pisa, 1-54 : coglie- vasi sempre [la manna
una cosa per un'altra. rinaldeschi, 1-54 : addomanda non essere dato a que'
ragioni '. c. bini, 1-54 : credo fermamente, che una nera calunnia
muliebre doglia. r. cocchi, 1-54 : le istorie... delle donne
e doi muliebri. r. cocchi, 1-54 : da questa struttura delle parti muliebri
cui cadde platone suo maestro. bonghi, 1-54 : a me pare inconcusso il principio
mondo sol per far iettarne. bandella, 1-54 (i-627): il boientis.
o disviato si rinvia. rosmini, 1-54 : in quel momento dell'ente sensitivo,
naufragando nell'anima del mondo. borgese, 1-54 : nel suono della seconda campana gli
in avanguardia alla direttrice. pascoli, 1-54 : c'è a lucca un negoziante di
perdonami, è imperdonabile. borgese, 1-54 : nelle due ore di servizio che
et a suo tempo prodotte. lubrano, 1-54 : la luce dell'inganno stimasi fiaccola
solevano essere. i. andreini, 1-54 : che dirò poi della noiosa cura dei
non corrano a morte. alf>hisi, 1-54 : si possono pigliare delle pelli o
novità dei ciompi. giraldi cinzio, 1-54 : i soldati, il popolo, la
la piva. b. del bene, 1-54 : le fosse poi coperte dovranno occultarsi
puro e vergineo ventre. cornavano, 1-54 : dato alla nutrice, fu da lei
in guerra sperar pace. agostini, 1-54 : estinti che fossero gl'invecchiati nell'
immolato, sacrificato. bernardo accolti, 1-54 : l'unico figlio tuo, agno innocente
ai padri spirituali. zenone da pistoia, 1-54 : così la donna che il pensier
materiale. b. del bene, 1-54 : le fosse poi coperte dovranno occultarsi
stato occupato. ordinamenti di giustizia, 1-54 : se alcuno, e spezialmente de'
la donna. ricciardo da cortona, 1-54 : lo 'ncenso non rende tanto odore
non gli appartengono più. gramsci, 1-54 : 'oggettivo 'significa proprio e solo
più non fa parola. quasimodo, 1-54 : s'udiva la mola del frantoio /
innalzata. dante, par., 1-54 : fissi li occhi al sole oltre
la quantità dell'acqua. altoni, 1-54 : non avendo parlato de'moschettieri,
onnipresente ai banchetti politici. borgese, 1-54 : nelle due ore di servizio che gii
persona); onorario. ghislanzoni, 1-54 : domani nella chiesa di san bartolomeo,
aceto forte. c. bartoli, 1-54 : il medesimo si debbe osservare ne'tegoli
cielo come era imprima. bandello, 1-54 (i-620): si disse..
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-54 : infrascritti sono e'nuovi statuti e
un elemento architettonico). accolti, 1-54 : non deve egli [il pittore]
la balzana e la manifattura. tassoni, 1-54 : un superbo robon di drappo rosso
connotazione affettuosa). cinelli, 1-54 : della sua donna, una disgraziata che
aperto, dischiuso. bandello, 1-54 (i-620): si disse..
ovunque a malparlieri sia frustato. abriani, 1-54 : misero! che farò, s'
vanamente, senza utilità. dominici, 1-54 : chi la lingua usa in ozio fa
un discorso; futilmente. dominici, 1-54 : così diè [dio] la lingua
memoria dalle cose oziose. dominici, 1-54 : il sapientissimo fabricator dell'universo nulla
vendetta, l'ira. panigarola, 1-54 : ora è tempo che mi paghiate l'
e per una bruna vezzosa. tenca, 1-54 : ed ecco che da ogni lato
desiderio di farsi prete. emanuelli, 1-54 : palesò questo suo desiderio con poche
-in senso osceno. canti carnascialeschi, 1-54 : d'ogni sorta stampiam fregi e
io porrò qui parafrasticamente. lancellotti, 1-54 : gellio quasi parafrasticamente approvando il parere
tagli. b. del bene, 1-54 : le fosse... coperte dovranno
, ma nella grandezza. murtola, 1-54 : con superbia contra dio salendo / volsero
quello si pascea. l. strozzi, 1-54 : -e da che nasce? /
-offrire l'occasione. pontano, 1-54 : se le mandate così repentinamente
del braccio. g. gozzi, 1-54 : uno ne venne da certi pescatori salvato
remota in via del prato. fenoglio, 1-54 : i due pi- loncini dell'ingresso
arma). l. adimari, 1-54 : fermando in mano alla morte il
la sicurtà partorisce negligenza. bandello, 1-54 (i-626): il santo monaco
pur compi tu tua volglia. pontano, 1-54 : questa nova dell'armata genovesca induce
a la tua toppa. brusoni, 1-54 : ben ti prego, prima che altro
voi s'io innamorai. simintendi, 1-54 : lo padre si pentò avere giurato
ciascheuno dramme quattro. ricettario fiorentino, 1-54 : il pepe... è frutto
capo. dante, inf., 1-54 : questa [lupa] mi porse tanto
romanzi di giorgio sand. saba, 1-54 : ogni arte (ogni attività)
migliori. tébaldeo, cap., 1-54 : or son fatto sì tristo ch'el
di un caldo senso. borgese, 1-54 : rubè si sentiva pervaso dalla collera
da una condizione miserabile. oddi, 1-54 : che garbo di mastro di casa!
valore astrologico. storia di stefano, 1-54 : uno filoxofo pui di altri destri /
. iacopo da cessole volgar., 1-54 [var.]: non si potèo
alla buona. p. segni, 1-54 : si debbe condecentemente esporre le cose
suoi grandi e piccolini. canigiani, 1-54 : dunque ben veggon grandi e piccolini
, di un ragionamento. pallavicino, 1-54 : se alcuno per avventura ciò niega,
a obbedire al padrone. grisone, 1-54 : cavalcandosi dapoi la mattina che segue,
pacifichi il pigro asino. grisone, 1-54 : un cavedio... duro e
i duchi il nato. aleardi, 1-54 : batte a piombo sugli afflitti capi /
parole o di idee. bechi, 1-54 : il verbo collettivista... veniva
riman grieve. m. franco, 1-54 : o beccalite, o pizzica quistióni
trovò qualch'uno sbandato. spontone, 1-54 : l'esercito imperiale... era
un sapore). molineri, 1-54 : si morse il labbro inferiore, tanto
ver me più poderosa! bandello, 1-54 (i-525): ragionandosi dei vari ed
responsabilità del 'romanzo poliziesco'. saba, 1-54 : ogni arte (ogni attività) ha
per bevanda. b. corsini, 1-54 : o vadin tai bravacci / a far
un sigaro in bocca. imbriani, 1-54 : si cullava, sdraiata lunga lunga,
'pa pa'e 'ma ma'. pea, 1-54 : il volto roseo e fresco e
agli altri, e patiranno. sicinio, 1-54 : è possibile. che coteste
anche dove sia preparata? gnoli, 1-54 : ma tu perché al dolor l'anima
giù pose a drittura. tavola ritonda, 1-54 : lo re avea posto tutto lo
disgrazie e guai. ojetti, 1-54 : cento operai ho nella mia fabbrica di
fu bendato e inginocchiato. ghislanzoni, 1-54 : domani nella chiesa di san bartolomeo
stato). g. villani, 1-54 : la città di chiusi...
, canterei sì novamente. montale, 1-54 : se un'ombra scorgete, non è
considerato inattuàbile. l. strozzi, 1-54 : -è bella donna? -al mio parer
girare questa gran zattera. bonghi, 1-54 : il proprio della sua dottrina è questo
come spequlativi. m. savonarola, 1-54 : mi afforzarò di quella [la
affetto le pregai secoli eterni. forteguerri, 1-54 : ciò detto s'alza la gentil
non amerei questo popolo. vespucci, 1-54 : fate nostre orazione e pregherie, facemo
quell'ozio, quella malinconia. borgese, 1-54 : presentiva la febbre, l'invocava
il mio patto angusto. misasi, 1-54 : quel pallore, quelle occhiaie livide
avvocatesca ignuda empia genìa. settembrini, 1-54 : se [il bianchi] parlava
, anticamente le diè principio. caro, 1-54 : di sì gravoso affar, di
un'opinione. de meis, 1-54 : la nazione e lo stato egli lo
priva. -vacante. serdini, 1-54 : vittorioso cesar, novo augusto, /
si preoccupa della verosimiglianza. daniello, 1-54 : bisogna che noi vediamo ancora d'esser
probabilità estrinseca senza rintrinseca. ortes, 1-54 : il grado di fede dovuto a un
sedizione e prodicione. bernardo accolti, 1-54 : l'unico figlio tuo, agno innocente
enfatico). g. bufalino, 1-54 : mi sorpresero le battute di romeo
, un viaggio. ghislanzoni, 1-54 : questo matrimonio... fu progettato
diffonde, si espande. balbo, 1-54 : veggiamo... la sola civiltà
nei mezzi. balbo, 1-54 : noi, genere umano del secolo xix
l'una con l'altra. calepio, 1-54 : il vallis, inglese, per
è il fine. albertano volgar., 1-54 : la rascione perché la 'ngiura ti
o famoso o antico. bandello, 1-54 (i-623): si vestì di scarlatto
disciplina e rispetto di lei. stuparich, 1-54 : non era facile remare con quel
solitudine? abate isaac volgar., 1-54 : guardati che tu, levandoti in vanitadi
, mat. [1763], 1-54 : ma che? tu inorridisci e mostri
, il luminare minore. borgese, 1-54 : nelle due ore di servizio che gli
dei disciplinati della madonna di siena, 1-54 : per né uno modo si possa,
guasto. petruccelli della gattina, 1-54 : i miei superiori cominciano perfino a
presuntuoso coltellino le fece. grisone, 1-54 : cavalcandosi da- poi la mattina che
ma piove pur tropo. bembo, 1-54 : senza sospiri e senza lagrime 1
pensier che mi tormenta. giulio dati, 1-54 : è infelicissima qualità di miseria tesser
riconoscono più per quello. montale, 1-54 : se un'ombra scorgete, non è
, simulatori e scaltriti. piccolomtni, 1-54 : corrompe il quieto stato nostro la
, consola- cione perfeta. panigarola, 1-54 : certe sorti di minaccie soccorrono all'
terra rompe in ogni loco. bandello, 1-54 (i-627): il boien- tis
si racomandava quanto poteva. cellini, 1-54 (137): il ladro mi si
edere che lo addobbavano. fenoglio, 1-54 : una parte del tetto aveva ceduto
il migliore per lei. fenoglio, 1-54 : visto che, a giudicare dall'espressione
tostamente, / amandoti fervente. argiroglotto, 1-54 : di'che qua giù dagli alti
diversamente energici. m. ponzio, 1-54 : le modificazioni costruttive subite dal primitivo
un'operazione buona. dominici, 1-54 : avendo la mente fame particulare di
avete. storia di stefano, 1-54 : ora, tufi zenando in tal maniera
, fine, scopo. dominici, 1-54 : il sapientissimo fabricator dell'universo nulla
che pertenesse ad altra parte. panigarola, 1-54 : chi nega le richieste d'un
snodandosi in lucidi anelli. borgese, 1-54 : la camera dell'albergo era colma di
contra reati ormai rancidi. rajberti, 1-54 : facciamo conto di assistere alla solenne
relative condizioni di vendita. ojetti, 1-54 : « a proposito » e mi teneva
peregrina dizione a sé tirare. barbaro, 1-54 : la leonza, il leone,
/ dello 'nventor. n. villani, 1-54 : lo stigliani fa un presupposto falso
nella storia del mondo. bonghi, 1-54 : la sua dottrina è quella naturale e
conservare, custodire. cesariano, 1-54 : in la qual parte interiore erano li
e quindi della regolarità. gramsci, 1-54 : raccogliere le principali definizioni che sono
, rancore. adr. politi, 1-54 : senesi dicono rema ad odio nascosto o
supporta le repentine mutazioni. guarini, 1-54 : questa sì repentina mutazione e trasformazione
gloria altrui sua infamia. alberti, 1-54 : né mai nave si potrà riputare
di luna. g. vialardi, 1-54 : lavate tre buone acciughe e levatele
hanno rettificata questa arte. gramsci, 1-54 : il lavoro scientifico ha due aspetti
una volta le armi. pea, 1-54 : giovinetto, la guerra lo aveva attratto
giacer la mira sterile. soldani, 1-54 : ricerchia pure e rimetti in assett o
senza guida a quel recetto. ariosto, 1-54 : al patrio regno, al suo
ste sue nelli suoi bisogni. panigarola, 1-54 : chi nega le richieste d'un
-con uso antifrastico. castelletti, 1-54 : vo'veder in tanto s'io trovo
me. abate isaac volgar., 1-54 : per queste cose è possibile a moltiplicarsi
ed epistrofe. guidotto da bologna, 1-54 : è un ornamento di parole,
stelle in cielo. térésah, 1-54 : nella queta / sera le stelle rifiorendo
padrona de'suoi destini. angioletti, 1-54 : io guardo all'europa. al
trovi in nessun trovatore. bonghi, 1-54 : la sua [del manzoni]
sempre con maraviglia e diletto. tenca, 1-54 : ed ecco che da ogni lato
alcuna di molto rilievo. guazzo, 1-54 : da una sola contra- dizzione di
letter. raffazzonato. nievo, 1-54 : terminai col prendere il broncio daddo-
animo). p. petrocchi, 1-54 : arrivava la nonna com'una bufera,
incinta una donna. bandello, 1-54 (i-625): il buon uomo fece
a li usi della republica. bandello, 1-54 (i-619): si trovano talor
di compenso. g. bragaccia, 1-54 : cercando i dottori se all'ambasciatore,
a una pressione. bembo, 1-54 : come io di tanto mi sia dalla
nome della donna. giov. cavalcanti, 1-54 : molti siti del paese ancora ritengono
il numero di quattro. bandello, 1-54 (i-626): io non posso
ritrasse a dietro. c. odoni, 1-54 : io veggo e considero molto bene
intemazionali in genere. lubrano, 1-54 : la luce dell'inganno stimasi fiaccola per
rivelato il suo segreto. brusoni, 1-54 : ben ti prego, prima che
. s. bernardo volgar., 1-54 : io non ho rivolto la faccia mia
, una decorazione). tenca, 1-54 : in quell'epoca il gusto volgevasi all'
impedire il transito. anonimo romano, 1-54 : lo re alfonzo tenne questa via.
, non ancor tocca inante. bandello, 1-54 (i-625): molti..
sgretolati da formicai d'uomini. pasolini, 1-54 : marcello scese giù a razzo per
. dischetto. g. vialardi, 1-54 : fatene collo stampo di latta e ferro
montanaro. poliziano, st., 1-54 : già 'l rozo zappator del campo
abi fato. andrea da barberino, 1-54 : molto si mostrava rubesto quando si turbava
fiume xantho presso troia. landò, 1-54 : tigellino epirota fu il primo che mangiasse
esser può nostra ruina. panigarola, 1-54 : ruina d'ogni cosa nell'arte militare
l'ombra. poliziano, st., 1-54 : or poi che il sol sue rote
gli sembrava levata a lui. quasimodo, 1-54 : qui, dove curve pecore risalgono
vivere in campagna. caviceo, 1-54 : venuta la seguente giornata, invitato da
alli roma. l. strozzi, 1-54 : -usate voi la casa che solevi?
- anche con iperb. vespucci, 1-54 : fumo a terra e la trovamo tanto
picco in una valle. quasimodo, 1-54 : qui, dove curve pecore risalgono /
la complessione fisica). boiardo, 1-54 : sono gli egitti dietro agli africani di
ritornare in morte di lui. dominici, 1-54 : dicendo: « non dire parola
angelus e dell'ave maria. quasimodo, 1-54 : riappare la corona del sambuco /
vende sia padrone o no. lubrano, 1-54 : la luce dell'inganno stimasi fiaccola
la robustezza dell'individuo. pascoli, 1-54 : non lauro e bronzo voglio; ma
ben sano. galeazzo di tarsia, 1-54 : occhio non sano a gran splendor
posta di questa operetta. bandello, 1-54 (i-622): posero [1
, ed affliggegli per purgargli. dominici, 1-54 : il sapientissimo fabricator dell'universo nulla
tanti saluti alla signorina ». savinio, 1-54 : già la gari- senda, sbilenca
con cristiano ». m. branco, 1-54 : non hai più giuoco, e
darla vinta alla figlia. pavese, 1-54 : la vecchia chiamava i bambini come
questo oscuro career terreno. argiroglotto, 1-54 : di'che qua giù da gli altri
con indulgenza). alfieri, 1-54 : si sbrigliava il di lui cavallo scosso
capucio de finissimo scartato. bandello, 1-54 (i-623): egli comprò una
dei disciplinati della madonna di siena, 1-54 : ciascheduno de'frategli de la compagnia sia
sceme or piene. l. ciampolini, 1-54 : versando nel bicchiere qualunque altro liquore
mille scheggie e stecche. becelli, 1-54 : il duca borso fé venire
proprio punto di vista. guazzo, 1-54 : dove non hanno ragione da poter più
letto alzato e teso. quasimodo, 1-54 : il riaprirsi del legno in un colore
tal che ne rimane estinto. abnani, 1-54 : misero! che farò s'ingiustamente
che avea per 1 sogni. pratesi, 1-54 : gli rispose subito qualcuno, confuso
pur stringe un suo schizzetto. molineri, 1-54 : andò alla fontana, riempì d'
e sia tuttavia da conoscere. gramsci, 1-54 : onranza, / che dal modo
popolazzo sciocco e sciemunito! èandello, 1-54 (i-619): altri così scemonniti
avventatamente, sconsideratamente. simintendi, 1-54 : lo padre si pentò avere giurato;
scioglieva in fiocchi leggeri. sbarbaro, 1-54 : anche le vette escono dalla scorza di
con pesi. bombicci porta, 1-54 : la scala di mohs e gli sclerometri
e capacità; guastamestieri. fontano, 1-54 : vostra maestà ha inteso dire et anco
per scuntro si ademorava. bandello, 1-54 (i-622): avvenne ch'essendo
scorte. poliziano, st., 1-54 : ornai riprenderò mia via più acorta;
o strato di ghiaccio. sbarbaro, 1-54 : anche le vette escono dalla scorza di
a vedere ballare se si ballerà tenca, 1-54 : in quell'epoca il gusto volgevasi
capitoli / mi costan. bandella, 1-54 (i-621): questo, essendo ancora
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-54 : infrascritti sono e'nuovi statuti e
a te resti di ritrarre. bandello, 1-54 (i-621): essendo -assol.,
a chi li invoca con disperazione randello, 1-54 (i-621): questo, essendo ancora
e scotendo le briglie. govoni, 1-54 : 1 cavalli indossavan panni a scacchi
vendetta o qui morire. panigarola, 1-54 : chi nega le richieste d'un
minore che la maggiore. dominici, 1-54 : non ti scusare se non quando il
te ». abate isaac volgar., 1-54 : porrò lo sdrucciolo dinanzi da lui
adunco, aquilino. ruspoli, 1-54 : se ne va per firenze un galliorie
/ di seccherello segaligno, tinelli, 1-54 : della sua donna, una disgraziata
circolo. f f. frugoni, 1-54 : chiamo in testimoni, d'ogni eccezione
questo segno di satirica poesia. rocco, 1-54 : volete... che i
non istia a segno. montano, 1-54 : 1 nervi, che si tendono
non for- rìa sequetato. rinaldeschi, 1-54 : servo sono tuo, e non del
pietra). bombicci porta, 1-54 : le rocce calcaree e altre pietre dataglio
troppo vicini alla senettù. cornazano, 1-54 : pervenne alla senettute, e il figliol
un'emulsione). pascoli, 1-54 : c'è a lucca un negoziante di
di un sergente maggiore. buzzati, 1-54 : il cambio con le sentinelle smontanti
libro di sentenze, 1-54 : chi serve a'suoi desideri è sottomesso
peccato ». libro di sentenze, 1-54 : chi serve a'suoi disideri, è
. a. f. bertini, 1-54 : eccovene un altro degli accademicidella crusca il
-sostant. 1. andreini, 1-54 : che dirò poi dello sfoggiar della moglie
oziosamente, per passap. petrocchi, 1-54 : colla mazza da qua e da là
particella pronom. strapparsi. pasolini, 1-54 : inguantata nell'abito grigio che per il
vicino ». poliziano, st., 1-54 : or poi che 26. allontanarsi dall'
piccolissime particelle. t. moretti, 1-54 : si carica il pettardo della più fina
cacciato. meditazione sopra l'alberodella croce, 1-54 : non volle bere, ma disse:
anche con uso awerb. simintendi, 1-54 : o feton, la tua volontà non
idea. trattatello di colori rettorici, 1-54 : 'significati©': questo colore s'usa
di silenzio. v. pica, 1-54 : egli pubblicava, nell'inverno del 1884
silenzio a la legge. bandella, 1-54 (i-622): i veneziani..
o cementi idraulici. bombicci porta, 1-54 : le pietre silicee sono le più dure
stato repubblicano. giov. cavalcanti, 1-54 : non pensare, lettore, che le
di un plinto. cesariano, 1-54 : le specie de le ede sono cinque
tono della voce). gnoti, 1-54 : o eterno, o tu che non
- anche sostant. buzzati, 1-54 : il cambio con le sentinelle smontanti era
. g. l. cassola, 1-54 : mentre il buon pastor sciogliea tai canti
di un canto. argiroglotto, 1-54 : nimfa, ch'ai suon dei rivuli
cavilloso e capzioso. guazzo, 1-54 : anco nel disputare si pongono i suoi
meglio che 'carta di sicurezza'. collodi, 1-54 : il cavaliere di santa-fiora dimorava in
di sé mirabil mostra. borgese, 1-54 : la camera dell'albergo era colma di
. s. bonaventura volgar., 1-54 : santo bernardo dice ch'e'crede
in mano. l. giustinian, 1-54 : donna, ch'avemo dormito / più
me una cotal sonata. castelnuovo, 1-54 : ah, ah, leonforte..
e guardingo. r. sacchetti, 1-54 : la zingara vide l'uscio socchiuso,
e numero al disopra. ammirato, 1-54 : il soldato romano era al disopra,
cosa alla fontale sorgente. gnoli, 1-54 : o eterno, o tu che non
è nascosta. storia di stefano, 1-54 : tuti zenando in tal maniera, /
, in una gara. latti, 1-54 : ella andrà sotto al giuoco de le
e compatire i sottoposti. borgese, 1-54 : nelle due ore di servizio che
spigliato campa con fame. alberti, 1-54 : né mai nave alcuna si potrà
di obbedienza e di sovvenienza bandello, 1-54 (i-623): in poco di tempo
s. giovanni crisostomo volgar., 1-54 : se dovessimo ogni cosagittare, se bisognasse
romanzi spagnuoli. g. gozzi, 1-54 : io ne lessi anche assai in una
gregge ad un ovile. alamanni, 1-54 : vinse otto volte tra congiunte e sparte
sapeva bene di che. vittorini, 1-54 : arriva anche la seconda macchina,
terranno così bruco. dante, inf, 1-54 : una lupa, che di tutte
una prop. subord. pontano, 1-54 : vostra maestà ha inteso dire, et
alberi in un luogo. vespucci, 1-54 : travagliamo tutto t dì insino alla notte
: deflorare una vergine. bandello, 1-54 (i-625): giacque gian maria con
piè infermo. b. corsini, 1-54 : fu in un degno di riso e
spiritò lorenzo mclxxxxv. de'sommi, 1-54 : io son mezo spaventata: e perché
era splendido e sfarzoso. deledda, 1-54 : se qualcuno andava a trovarlo a casa
del pasto g. raimondi, 1-54 : molinella si mosse, con le donne
abracciando, morre'mi. dominici, 1-54 : se necessità non ti sprona, quando
sputa tondo e va leggiere. bandello 1-54 (i-627): pensate se queste
uso e abuso di 'staccato'. maurensig, 1-54 : le note volavano senza posa,
con allusione oscena. canti carnascialeschi, 1-54 : 'canto degli stampatori di drappi'.
formar la sua tela. borgese, 1-54 : nelle due ore di servizio che gli
preservare la sua casa. pratesi, 1-54 : il colonnello d'un reggimento di cavalleria
e diversi emisperi. anonimo romano, 1-54 : da te lato ritto de l'oste
alla grandezza de'romani. panigarola, 1-54 : guai a quel prencipe che tiene
esaltamento della loro vita determinato. dominici, 1-54 : dividi 11 tempo quando puoi,
che aveva sullo stomaco. fenoglio, 1-54 : superino si agitò, come se volesse
medesimo, squarzò. b. corsini, 1-54 : veder fuggir via donne e donzelle
con un formidabile appetito. pavese, 1-54 : sembrava un vagabondo tant'era strappato,
montagne se urtassino insiemmora. borgese, 1-54 : nelle due ore di servizio che
che striscia un pigro moto. quasimodo, 1-54 : striscia l'adda al tuo fianco
di quella. c. gozzi, 1-54 : oggi per tanti intrecci e tante cose
son seo / fedel. canigiani, 1-54 : e t tiranno disidera la guerra
o tutr agresto. l. ciampolini, 1-54 : 'ospite... versando
prospetto organizzato di dati. volponi, 1-54 : questo lo scriverò nel mio trattato al
chi prende. libro di sentenze, 1-54 : più sicura cosa è di tacere che
da lambirne l'orlo. quasimodo, 1-54 : saltava l'acqua a taglio della ruota
, tarati al millimetro. volponi, 1-54 : esiste invece, ed è vero,
caldo di lenzoli. f. molinari, 1-54 : lo zio-papà intanto si allarmava davanti
innaturale. -telaino. pascoli, 1-54 : c'è a lucca un negoziante di
un animale da tiro. simintendi, 1-54 : quelli domandò i carri del padre e
pura acqua e non altro. guerrazzi, 1-54 : si fabbricano pugnali, che per
arsura il piè lo scorge. aleardi, 1-54 : non è fontana / che ne
terracqueo, che noi abitiamo. saba, 1-54 : tutto in un'epoca si tiene
e 'l folgorar dell'aste. bandello, 1-54 (i-622): i veneziani.
titubazióne o ombra di dubbio. pallavicino, 1-54 : tutti siamo per natura determinati a
di riso nella toiletta. cassola, 1-54 : fecero una toeletta molto minuziosa e
in cerimonie ufficiali. bandello, 1-54 (i-627): il boientis, essendo
viso aperto. guidotto da bologna, 1-54 : scipione numanzia tolse via, scipio
. riferire, narrare. pontano, 1-54 : ho voluto tollere le cose sopradicte sì
puniria della superbia stolta. baretti, 1-54 : tanta intrepidezza o insensataggine fu interpretata
carcerato. c. bini, 1-54 : fino di stamane io sono stato tradotto
possiate dare a dio tucto. bandello, 1-54 (i-623): di questa giovane
che di galoppo. storia ai stefano, 1-54 : intanto el chiaro giorno trapasava,
errori commessi nelle naturali. pallavicino, 1-54 : se alcuno per avventura ciò niega,
tumul sorse un tureo fiore. cesariano, 1-54 : aciò li restiti odori bene exolenti
di tale piastra. dolce, 1-54 : di qui disse persio del giovanetto che
ecc. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-54 : allexandro di messere caro..
in fialetta. d. origlia, 1-54 : una cosa strepitosa una bella ragazza,
e volevanmene menare via. cinelli, 1-54 : nella stalla, un paio di vacchette
che dire si possano. canti carnascialeschi, 1-54 : donne, la varietà dei vostri
vasca dove dentro coli. quasimodo, 1-54 : qui, dove curve pecore risalgono /
nostra vecchiaia? l. strozzi, 1-54 : e se e'le son, come
torbido e veloce / fiume. sbarbaro, 1-54 : le vette escono dalla scorza di
aiutami. poliziano, st., 1-54 : or poi che 'l sol sue rote
gran servizio di lui. cagna, 1-54 : fece sì che in breve gli occhi
con entusiasmo e passione. guarini, 1-54 : questa sì repentina mutazione e trasformazione
corpo caldo e voglioso. sbarbaro, 1-54 : traversano la strada ragazze vogliose. e
il far bando. gualdo priorato, 1-54 : chi commanda ordinerà che il tamburo
a scrocco. b. corsini 1-54 : quei di mazzafrusti e dalle spade,
comici degli zanni. aleandro, 1-54 : lo stigliani inducendo il zanni a dire
cavallo. trattato delle mascalcie, 1-54 : se ne'deti luoghi troverai in-
ribaltabile. s. ballestra, 1-54 : compariva 'more ferarum'veloce come pallottola
c. coisson [propp], 1-54 : la fiaba e le formazioni postfiabesche.
charleston e il decennio successivo. bertolucci, 1-54 : perché non fare di queste sale
dei torinesi). cavallotti, 1-54 : a tenore dell'ultimo proclama che ci
demoltiplica. marinetti e azari, 1-54 : 'demoltiplicatore'– meccanismo che riduce con
il più utile. marinetti e azari, 1-54 : 'derivometro'– come: 'indicatore di
letter. disossamento. d'annunzio, 1-54 : oh che 'disossatura'(si dice così
seduzione. s. ballestra, 1-54 : se la tipa accettava il primo scambio
letter. petrarchesco. bettinelli, 1-54 : le ottave rime del poliziano si serbino
figur. s. mannuzzu, 1-54 : « che si fosse preso quel gusto
emotivo. a. viviani, 1-54 : per lui tutto ciò era un superlavoro