nelle botti e bollito. trinci, 1-52 : si possono piantare vitami d'uva
/ un moschettone. girolamo leopardi, 1-52: non credo ch'e'ne fusse uno
cose s'acconcino bene. bandello, 1-52 (i-608): io ho di modo
». poliziano, st., 1-52 : quinci il tornare a mia magione è
le gambe e li ginocchi? cellini, 1-52 (133): essendo istato vigilato
paia. p. verri, 1-52 : tristezza, compassione, rispetto, ammirazione
statuto del podestà della città di firenze, 1-52 : siano tenuti e debbano essi soprastanti
statuto del podestà della città di firenze, 1-52 : e se per altra cagione fia
statuto del podestà della città di firenze, 1-52 : se il cittadino infra otto dì
, alcuna elimosina facci. bembo, 1-52 : gli amanti, da febbre continua sollecitati
cure. poliziano, st., 1-52 : questo è de'mia pensieri un dolce
sconsigliar d'intraprendere veri grattacieli. sbarbaro, 1-52 : alla carezza del sole l'altipiano
se non ha studiato. vittorini, 1-52 : hanno tremanti voci, anche se gridano
luoghi lontani e pericolosi. lippi, 1-52 : e questa è la cagion che là
oga magoga. note al malmantile, 1-52 : quando uno va lontano dalla sua patria
ch'è peggio che morta. bembo, 1-52 : né per doglie il duolo,
deha età sua cinquantatreesimo. bembo, 1-52 : con imaginazioni paurose e con più
consiste nello stato naturale. rajberti, 1-52 : chi fa risparmi per futuri bisogni
suo reame. libro di sentenze, 1-52 : natura si tiene appagata di piccole cose
s'intervengono nella orificeria. idem, 1-52 (133): avendo la mia camera
l'appetito. m. villani, 1-52 : buevem... avea trecento mogli
che appetito di bellezza. leonardo, 1-52 : infiniti ce n'è per soddisfare
di qualcuno. seneca volgar., 1-52 : uccisesi colle sue mani, ma non
lui s'oppone. m. villani, 1-52 : la nave col suo tesoro.
guarirne sarà diffidi cosa. soldani, 1-52 : la novità, del ver sempre nemica
sulle ali delle idee. rajberti, 1-52 : gli amanti teneri si dicono colombe
, verdastri, arancioni. sbarbaro, 1-52 : striscioni d'arancione, di rosso cupo
corso della vittoria). cellini, 1-52 (133): questo cane era buono
gre- cesco. m. villani, 1-52 : veggendo [buevem] che i suoi
il tratto arguto. c. fioretti, 1-52 : siete più arguto che gli apotegmi
ed alle volte colazione. marrini, 1-52 : sciolvere e asciolvere, antichissime voci
che l'asciutte. c. bartoli, 1-52 : se per necessità ti bisognasse farli
iustizia mantenere. m. villani, 1-52 : [buevem] uomo fu ridottato sopra
finalmente in fummo si risolve. leonardo, 1-52 : qual battaglia marittima pò essere che
li greci. andrea da barberino, 1-52 : e 'l danese, che voleva
del mondo. cicerone volgar., 1-52 : molte volte a se medesima fa audiènza
a sensi altri destina. idem, 1-52 : la turba / che all'ellesponto accompagnò
è dipinta una madonna. quasimodo, 1-52 : ecco, ritorno nella quieta piazza:
aumenta e le difende. garzoni, 1-52 : la fede è la balia, e
di queste celesti stelle. soldani, 1-52 : vede... / quattro nuove
che facevano il bagno. quasimodo, 1-52 : ecco, ritorno nella quieta piazza:
la gotica finestra veneziana. quasimodo, 1-52 : mai due volte / la gioia
ne gioivano senza ritegno. sbarbaro, 1-52 : alla carezza del sole l'altipiano si
mosca caduta in una ragnatela. comisso, 1-52 : le finestre chiuse, coperte d'
su un binario morto. valeri, 1-52 : giaccion dieci paranze e un vaporino
paffuta, grassoccia. girolamo leopardi, 1-52 : non fu mai la più bella
piaggia di verdura adorna. sannazaro, 1-52 : et in un de'lati si
bella e ritrosa. quasimodo, 1-52 : ma solo l'età / che brama
infausti di vie maggiori. govoni, 1-52 : un moncocieco, su la via,
di consternati o d'imprecanti. abba, 1-52 : ci mettemmo pei campi e su
lo piglia o lo lascia. pavese, 1-52 : ma ne prendo una sana [
pubblico molto piccolo. cellini, 1-52 (133): avendo la mia camera
non era buono a altro. cellini, 1-52 (119): questo cane era
e di concenti buoni. castiglione, 1-52 : se universalmente il libro piacerà, terrollo
nel banco del padre. borgese, 1-52 : nel caffeuccio gli ufficiali versavano il solito
le nari dei caimani. govoni, 1-52 : fiumi pieni di caimani / e d'
-turbato, travagliato. quasimodo, 1-52 : la nostra terra è lontana, nel
; servilismo, piaggeria. soffici, 1-52 : la tirchieria, la pidocchieria, il
o benefizio). lippi, 1-52 : e n'ha fatto con esso de'
e vita avere. m. villani, 1-52 : essendo in mare, una fortuna
discrezion di questi cani. bandello, 1-52 (i-607): subito che il soldano
vecchia ferocia di cannibali. govoni, 1-52 : selvaggi e fiumi pieni di caimani /
-figur. cardarelli, 1-52 : kayyàm, nei mattini d'estate,
era ancor la carestia! garzoni, 1-52 : la carità... ministra volentieri
cibo, come del vino. cellini, 1-52 (133): tenevo cinque
movimenti carnali. m. villani, 1-52 : cominciò a usare senza freno la
donzelle con carnai diletto. cellini, 1-52 (133): avendo presa per mia
cotanta speme oggi m'avanza. nievo, 1-52 : qui presso verso ceresara ho un
sotterra le ingegnose case. garzoni, 1-52 : avevano i romani nel mezzo delle
renduta vita di grazia. pandolfini, 1-52 : per avere da voi intero ammaestramento
mio fisico e morale. settembrini, 1-52 : il governo... non conosceva
baronfottuti, che cazzotti! settembrini, 1-52 : 1 e nessuno diede un cazzotto
una serpe n'esce. ariosto, 1-52 : e fuor di quel cespuglio oscuro
, di falsi diamanti. sbarbaro, 1-52 : il tramonto ne fa un quadro
lingue avide a bere. valeri, 1-52 : stinte le chiglie, verdi rosse e
con una piccola chiave. sbarbaro, 1-52 : rinfanciullito, mi chino sull'argine
cuore le batteva forte. calvino, 1-52 : si sedettero per terra a capo
e importuno. palazzeschi, 1-52 : perché parlare? abbiamo ben altri
cicoria e fave torrefatte. borgese, 1-52 : nel caffeuccio gli ufficiali versavano il
, tenebroso e cieco. ariosto, 1-52 : e fuor di quel cespuglio oscuro
seco e assai più bella. rajberti, 1-52 : gli amanti teneri si dicono colombe
fende il suono arguto. sbarbaro, 1-52 : ogni pozzanghera una lastra. polvere
sanguinosa via della libertà. settembrini, 1-52 : raramente i professori erano scelti per
sotto gli archi prossimi. calvino, 1-52 : le tirò contro un ciocco di
un cipresso alto e fronduto. sannazaro, 1-52 : nel mezzo, presso un
mente ell'era citerea. ariosto, 1-52 : e fuor di quel ce
memorie dell'antica provenza. settembrini, 1-52 : il barone pasquale galluppi di tropea
è la più bella impresa! settembrini, 1-52 : il governo... non
crescono nelle acque marcie. baretti, 1-52 : molte spezie delle mie scimmie sono
tutte le più crudeli morti. tocci, 1-52 : a quel sentir farvi [nelle
di baionetta allo scoperto. calvino, 1-52 : si portò le mani al petto e
il caso sia disonestissimo. cellini, 1-52 (133): avendo preso per mia
ma insieme molto utile. settembrini, 1-52 : raramente i professori erano scelti per
teme piccolini affari. m. villani, 1-52 : cominciò a usare senza freno la
e confirmate dalla usanza. bandello, 1-52 (i-605): ora, passati circa
dio dir confidentemente queste parole. imbriani, 1-52 : non aveva da paventar nulla;
un soldino la felicità. sbarbaro, 1-52 : la mia [terra], di
sopra questo gravissimo affare. foscolo, 1-52 : al grido, ai cenni, /
qualche contrasto la marchesa. cuoco, 1-52 : nel contrasto continuo tra tanti tribunali
e le proprie geste. settembrini, 1-52 : il barone pasquale galluppi di tropea,
fredde nelle più calde. sannazaro, 1-52 : in questo così fatto luogo sogliono sovente
beato chiamar non si convene. sannazaro, 1-52 : nel mezzo, presso un chiaro
con le specie eucaristiche. dominici, 1-52 : non so perché riprendere la creatura
intimità d'amore fraterno. nievo, 1-52 : riguardo ai contadini, tiene affatto dalla
biam nel corbelletto. b. baldini, 1-52 : dettegli nella man destra il pilo
/ dei cordami s'addorme. valeri, 1-52 : stinte le chiglie, verdi rosse
delle loro tossi. de sanctis, 1-52 : -che cosa è la reazione? -
lì che mangiavano a calvino, 1-52 : è una miccia collegata con una carica
corrente gli recava a terra. falconi, 1-52 : non può seguire, che per
di quell'età. girolamo leopardi, 1-52 : corro i settanta [anni],
potrà prendere e ligare? leonardo, 1-52 : potenzia [della negromanzia] di
diramarsi e a spargersi. viviani, 1-52 : in questo corso d'arno dalla pescaia
richiesi licenza per andarmene. cuoco, 1-52 : si eran moltiplicate in napoli le corti
bella petra. idem, par., 1-52 : e sì come secondo raggio sòie
era la perdita della città. sannazaro, 1-52 : in questo cori fatto luogo sogliono
ondazioni. l. a dimari, 1-52 : crollando [il cavallo] la superba
lumi conterminano colle ombre. sbarbaro, 1-52 : il tramonto ne fa un quadro chiassoso
divengono giganti di spirito. cuoco, 1-52 : si eran moltiplicate in napoli le
contadino, colono. leonardo, 1-52 : se fussi vero che in tale arte
tutte si disfanno. c. bartoli, 1-52 : non si truova cosa alcuna più
passò per mezzo il core. bandello, 1-52 (i-607): il soldano alora
ire e mitigar gli sdegni. delfino, 1-52 : quell'egitto, che pria calcar
pres.). cfr. rigatini, 1-52 : « 'frutti decorsi o decorrendi '
altro degnissimi sono amanti. tasso, 1-52 : son qui gli avventurieri invitti eroi,
piuma al suo gentilissimo corpo. bandello, 1-52 (i-607): con l'aiuto
al giogo de'tiranni. foscolo, 1-52 : per sé geme ognuno, / per
anche assol. m. leopardi, 1-52 : un governo senza tesoro, e senza
, che con gli invisibili. bandello, 1-52 (i- 604): o dèi
cammino. catone, volgar., 1-52 : contra lo giusto uomo malvagiamente non
/ tra le dorate vigne. pavese, 1-52 : i rastrelli mi mostrano i denti
se ne creò uno. montale, 1-52 : spesso il male di vivere ho
/ un cielo trapezoidale. buzzali, 1-52 : il cielo spazzato dal vento risplendeva
altrimenti 'malvavischio '. carena, 1-52 : 'dialtea ', unguento composto
il diapalma, o simile. carena, 1-52 : * diapalma ', cerotto maturativo
alquanti colpi di cannonate. altoni, 1-52 : facendo di un medesimo reggimento tre
ogni mio tempo adorno. ariosto, 1-52 : pace sia teco; / teco difenda
mesi. p. della valle, 1-52 : non digiuna mai il mese del ramadhan
non so come addormentato. baretti, 1-52 : lo graffia e lo morde e gli
adescarla, sedurla. berni, 1-52 (i-18): pensando a sì alta
vidi. poliziano, st., 1-52 : sovente in questo loco mi diporto;
la via dell'uscita. ammirato, 1-52 : se dirittamente e senza alcun inganno io
animali e di cose. sannazaro, 1-52 : né sono le dette piante sì discortesi
, a scapito del discernimento. slataper, 1-52 : bella è la bora..
liberi / s'oda echeggiar. spaventa, 1-52 : nel circolo disparisce ogni legame di
tesser vinto che il vincere. pallavicino, 1-52 : vagliami d'esempio ne'causali che
neh'immensa dissonanza del vento. borgese, 1-52 : nel caffeuccio gli ufficiali versavano il
del fiore di un giorno. cardarelli, 1-52 : ma la tua dolce infanzia di
in parti diverse. bembo, 1-52 : ad ogni ora si dogliono, in
che li ottenebrano l'intelletto. fiamma, 1-52 : il peccato offende l'uomo in
delle terribili imagini dei numi. montale, 1-52 : bene non seppi, fuori del
, rimostranza. n. capponi, 1-52 : facendosi gran querimonie per firenze,
incendi e toilette dannose. bembo, 1-52 : così agli amanti, quanto sono
. g. m. casaregi, 1-52 : in simili, anzi più dubitabili termini
di fede non dubitata. simintendi, 1-52 : al quale luogo poi che 'l
mano de omo. tavola ritonda, 1-52 : fecelo seppellire... al grande
e tremare gli eccelsi monti. sannazaro, 1-52 : in un de'lati si sceme
la sproniamo a passare. comisso, 1-52 : le finestre chiuse, coperte d'una
tutta la musica. r. borghini, 1-52 : sotto questo cerchio per la via
dà nell'occhio. della porta, 1-52 : gli occhi balenanti e altitonanti di
iuh! iuh! sbarbaro, 1-52 : per gioco tiro un sasso nelemfiato,
cordiali e le unzioni appropriate. carena, 1-52 : 4 epittima ', medicamento esterno
/ de'corpi lor. tasso, 1-52 : son qui gli avventurieri, invitti eroi
ferraù, miseri amanti. tasso, 1-52 : taccia argo i mini, e
, minuziosamente imitato. algarotti, 1-52 : negli uomini di un carattere meno
de'cavalieri di s. stefano, 1-52 : quanto all'abito, che debbe essere
ed evaporazione del composto nuvolo. biringuccio, 1-52 : se prima [la miniera]
da una leggiera dilettazione. sagredo, 1-52 : s'azzardavano [i soldati]
passioni? ariosto, cinque canti, 1-52 : giunger mira in tempo ch'ai focosi
. -anche sm. carena, 1-52 : * fagedenico ', così chiamano gli
misericordia tagliassono a pezzi. dottori, 1-52 : le spade al fianco avean torte
batticuore di parecchi male notti. dottori, 1-52 : alto, di color bruno,
certamente, sicuramente. mocati, 1-52 : però senza fallore, / poi dui
lasciò obbligare ad altro giuramento. marino, 1-52 : benché vulgare opinione antica / mi
l'erbe si diede. beicari, 1-52 : essendo con gran fame stanchi e lassi
divoto, lascile stare. beicari, 1-52 : noi ti preghiamo che tu ci
tal farinata. m. franco, 1-52 : tu ne mandasti dodici: tristizia
capitale loro d'altre robe. busini, 1-52 : in somma quel governo pareva loro
di buoni servi d'iddio. bembo, 1-52 : cresce l'amante nelle sue miserie
suo trono in eterno. pallavicino, 1-52 : il padre della natura quando impresse
più che 'l mio amore. boterò, 1-52 :. sotto lombardia si comprende anche
e di dolor fiacca. bembo, 1-52 : se pure il corpo fiacco e fievole
furono impegnati da poliziotti. emanuelli, 1-52 : bisognava fiancheggiare un = deriv. da
la mia staturina giungeva. monti, 1-52 : se di serti devoti unqua il leggiadro
in nessun conto. fra giordano, 1-52 : santo giordano si trovò con una
gli fida la chiave. cellini, 1-52 (135): come fidate voi,
e peccatrice. livio volgar., 1-52 : numa... veggendo che il
'l caro l'ha giunto. bembo, 1-52 : se pure il corpo fiacco e
a. f. ber tini, 1-52 : quel che voi vedete adesso esser figura
in speranza ordisce e trama. céllini, 1-52 (135): quello che
è ricco di fiori. simintendi, 1-52 : la nuova primavera istava cinta con
). ariosto, cinque canti, 1-52 : giunger mira in tempo ch'ai
finalmente in buon ordine. montate, 1-52 : spesso il male di vivere ho
costretto per la invocazione. lubrano, 1-52 : la qual [cera] consumandosi,
di un oggetto). celimi, 1-52 (133): tenevo tutte l'altre
dal forno. biringuccio, 1-52 : quella buchetta di due dita che
appetitoso capretto al forno. levi, 1-52 : sapeva fare veramente bene le marmellate,
, bravura. guidotto da bologna, 1-52 : di questo tale uomo fermo,
la freschezza dei seni. bartolini, 1-52 : ammirai la freschezza della carne simile
crescono nel freddo del verno. campofregoso, 1-52 : debil essendo, frigido e pesante
il pugnar grato si rende. foscolo, 1-52 : il campo / me per or
battaglia fo nel piano. ariosto, 1-52 : fuor di quel cespuglio oscuro e cieco
questa, nel mio cuore. montale, 1-52 : bene non seppi, fuori del
con tutti gl'italiani. cellini, 1-52 (133): tenevo cinque bonissimi lavoranti
travagliarvi e di vituperarvi. baretti, 1-52 : non si può dire quanto faccia
pezzo di metallo fuso. biringuccio, 1-52 : questa medesima via di raccorre tutta
metà della sua matèra. falconi, 1-52 : il timoniere non può fare andare tanto
il miserello è morto. baretti, 1-52 : non v'è cosa nel mondo
, aristocraticamente. andrea da barberino, 1-52 : s'egli fusse gentile uomo egli
di scienza e dell'uomo relibiringuccio, 1-52 : vi si mette un'altra gerlinata della
benevento difatti, meglio che biringuccio, 1-52 : s'empie il gerlino di nuovo carbone
, quella dei gianduiotti. cicognani, 1-52 : egli giurò di non man
cocchio dorato ella comparve. leopardi, 1-52 : a che pugna in quei campi /
con la debita stima. cuoco, 1-52 : si eran moltiplicate in napoli le corti
enciclopedie di cognizioni giustapposite. sbarbaro, 1-52 : pennellate crudamente giustapposte: striscioni d'
, birbone. m. franco, 1-52 : capresto, gogna, mitera e giustizia
sentenza. libro di sentenze, 1-52 : dice domenedio: quando piglierò lo
s'obrigato ti sono. canti carnascialeschi, 1-52 : noi siam tutti uomini giusti,
pur chi glien'appaghi. beicari, 1-52 : mangiava giovanni pochissima carne ed erane
sorso scorrere nella sua gola. cardarelli, 1-52 : abbiamo la gola rossa / dei
nel canale della grondaia. montale, 1-52 : spesso il male di vivere ho
godere di larga reputazione. vettori, 1-52 : fu tenuto [catone] così maraviglioso
si graffiano con rigore. bar etti, 1-52 : l'autore... si
celer ministro del fulmineo strale. cellini, 1-52 (133): un cane peloso
cresce tesoro. dante, inf., 1-52 : questa mi porse tanto di gravezza
padre e chiesa appostolica. busini, 1-52 : i frati di san marco..
laude, graziosamente siano ricevuti. sannazaro, 1-52 : né sono le dette piante sì
galleggiante detto grippiale. crescenzio, 1-52 : manco uomini... bastaranno a
et altri legni loro. pantera, 1-52 : dodici grippi, undici galeotte
. niccolò del rosso, vii-449 (1-52 ): sol de disiri sì anoda
: v. cane. cellini, 1-52 (133): per guardia d'una
. corrompere, contaminare. tassoni, 1-52 : era vescovo allor per avventura / de
militari si svolgono. fogazzaro, 1-52 : avete letto l'articolo della 'perseveranza
d'un ignoto amore. palazzeschi, 1-52 : ho chiuso gli occhi e le ultime
sicuro che noi rimbocchiamo. costo, 1-52 : dall'altra parte la moglie,
, un danno. crudeli, 1-52 : olà, mie genti, aprite /
austriani per marcia paura. bandello, 1-52 (i-604): essendo lo sceleratissimo parricida
è tormento ed ora imparadisa. lucini, 1-52 : sbagliate, amici; è una
frutta ne sia sommersa. pratesi, 1-52 : aveva [la carrozza] sfondato il
occupazione anelava la francia. crudeli, 1-52 : principi, se tra voi sorge mai
scriptores 'del muratori. pratesi, 1-52 : non trovavano in tutta la città
, una difesa). boiardo, 1-52 : le ungie [il coccodrillo] ha
malvagio. libro di sentenze, 1-52 : gl'imperversi pensieri dividono l'
un laccio). loria, 1-52 : la gamba tagliata diventò un mobile
grande e inchinata largura. simintendi, 1-52 : poi che 'l figliuolo di climene fue
d'orribile durezza. esposizione di salmi, 1-52 : io ho inclinato il mio cuore
. m. villani, 1-52 : incrudelito..., in brieve
mi fa veder pennelleggiato. guiducci, 1-52 : d'una linea retta si può lasciar
-come personificazione. montale, 1-52 : bene non seppi, fuori del prodigio
il prezzo del mercato infame. sarpi, 1-52 : dio faccia che prosperi, se
tutti i suoi peccati. dominici, 1-52 : sì che vergine o vedova o maritata
innato. dante, par., 1-52 : sì corno secondo raggio suole / uscir
- anche al figur. dominici, 1-52 : di questa carne reale, ingrassatrice
-contrastare, opporsi. macinghi strozzi, 1-52 : non si può e non si vole
, ecc.). piccolomini, 1-52 : non potendo i fanciulli conoscer per
persona di buon consiglio. lippi, 1-52 : né quivi essendo men tirato innanzi
il tevere diventò innavigabile. groto, 1-52 : il canal di loredo...
fia che doni io prenda. aleardi, 1-52 : insci del dio che li premea
moto e la instabilità. fiamma, 1-52 : il peccato offende l'uomo in ogni
, intatta come una pesca. pratolini, 1-52 : sapeva contenersi,...
il ventre intatto. r. cocchi, 1-52 : molto meno poi si può contare
spiriti e d'intelligenze incorporee. rosmini, 1-52 : si può segnare la differenza che
la via della salute eternale. bembo, 1-52 : né manca umore alle lagrime,
violenta la valutazione di tutto. montano, 1-52 : la fiducia tenderebbe già a prendere
città senza intramissióne alcuna intesero. idem, 1-52 : gli amanti, da febbre continua
. f. f. frugoni, 1-52 : qui la mia penna fra le ritorte
, indumento. l. giustinian, 1-52 : lassarne la investidura; / tu m'
figure. c. bartoli, 1-52 : sono alcuni che vogliono che i mattoni
vostro negli occhi miei? quasimodo, 1-52 : da quanto non risponde l'invisibile
iperbolicità. p. segni, 1-52 : nell'iperbolità del concetto e nello
dottrina alle virtuose opere. porzio, 1-52 : il che approvar volendo con irreprobàbile
solfi e irrigidisce i sali. sbarbaro, 1-52 : all'alba si cammina sulla carta
è diversa. v. riccati, 1-52 : cosi resta comprovato il famoso principio
si sveglia il fomite. guerrazzi, 1-52 : oggi, finalmente, acconsentendo a sensi
, e via scivola. quasimodo, 1-52 : la nostra terra è lontana, nel
. - anche sostant. ojetti, 1-52 : prenda uno di questi. ce li
ben, pulite e nette. lippi, 1-52 : questa è la cagion che là
oga magoga. note al malmantile, 1-52 : 'lanzi', soldati a piedi,
alla tavola dove posa. sbarbaro, 1-52 : all'alba si cammina sulla carta
fuori, tutta di crusca. nencioni, 1-52 : il boccaccio...,
come cosmetico. carena, 1-52 : 'latte verginale', infusione di resine
; ma in vano. angioletti, 1-52 : un bottegaio aveva lavato la chiazza rossa
meno estese. trattato delle mascalcie, 1-52 : nell'unghie de'piedi de'cavalli
con la forma poetica? bonghi, 1-52 : la critica ideale considera il linguaggio
auspici. livio volgar., 1-52 : l'indovino si volse a sinistra con
quale si riferisce. bembo, 1-52 : né manca umore alle lagrime, per
ormai prive di peso. quasimodo, 1-52 : batte estrema / luce sul pino che
della mente hanno perduto. cellini, 1-52 (134): per quella cotal gelosia
disciplinati della madonna di siena, 1-52 : ogni scrutinio, che si farà ne
case invase d'intrusi. quasimodo, 1-52 : la nostra terra è lontana, nel
d'opinioni e di sentimenti. fenoglio, 1-52 : è vero sì che studierò da
di un'anima e di un corpo, 1-52 : quanto più maggiormente si diletta [
, deposto dalla magra. fenoglio, 1-52 : voltatomi alla riva, scopersi un
che trasportò dal latino. scalvini, 1-52 : magri scritti, di cui i garzoni
ogni giorno, immedicato. montale, 1-52 : spesso il male di vivere ho
così il trecento scadente. nencioni, 1-52 : il boccaccio che, nonostante i latinismi
/ tal mia speme. tassoni, 1-52 : era vescovo allor... /
amone, anzi di marte. tasso, 1-52 : squadra d'ordine estrema ecco vien
le dentate maselle ponere. boiardo, 1-52 : ha [il coco- drillo]
alle costumanze del popolo. bonghi, 1-52 : la lingua diventa materia di stile;
far fermare il sole. ariosto, 1-52 : pace sia teco; / teco difenda
frutto delle proprie fatiche. agostini, 1-52 : i poveri mecanici... per
col pane e la mela. pavese, 1-52 : una volta finito, chiedo a
acquietan nel torpor le creature. montale, 1-52 : era la statua nella sonnolenza
crema o di panna montata. cicognani, 1-52 : egli giurò di non mangiar più
.). esopo volgar., 1-52 : noi di ciò facciamo sembianti per
nubi, minacciava un diluvio. calandra, 1-52 : un cappello di nuvoloni, nereggianti
porto è la nave arrivata? rosa, 1-52 : che dolce minchionare, / aver
figliuol che non à colpa. bandello, 1-52 (i-604): essendo lo sceleratissimo
la mangiavano. f. negri, 1-52 : alla mia presenza, minuzzatolo [
reazione neutra al tornasole. fenoglio, 1-52 : su una pietra sbriciolò la pastiglia,
dell'opera della misericordia. giuglaris, 1-52 : tutte le opere della misericordia chi
a compassione. guidotto da bologna, 1-52 : per li modi che ti ho posti
suscitare compassione. guidotto da bologna, 1-52 : di questo stia sempre am
montanari, 1-52 : s'egli è vero che-i nomi delle
asin nacque cristo. m. franco, 1-52 : capresto, gogna, mitera e
si presenta. fra cherubino, 1-52 : la quarta e ultima regola, la
che co'favori della fortuna. bertola, 1-52 : sappiamo da plutarco averlo [cicerone
innante. c. bartoli, 1-52 : e non si truova cosa alcuna più
). m. savonarola, 1-52 : la ortulana nostra de piaza..
mole del governo della monarchia. delfino, 1-52 : quanto fragil base / sostien la
fare del male. boiardo, 1-52 : vivendo nel fiume, il cocodrillo ha
(un oggetto). loria, 1-52 : la gamba tagliata diventò un mobile
che al comune. bande ilo, 1-52 (i-607): perché egli era carissimo
di un'anima e di un corpo, 1-52 : gli denti [di alcuni demoni
per i diversi posti. bozzati, 1-52 : le sette guardie montanti erano allineate
è morire. c. bini, 1-52 : la buona vita fa la buona morte
plasmato. c. bartoli, 1-52 : bisogna farli [i mattoni] di
ed ammazzare i bombardieri. altoni, 1-52 : possendo mettere qualche moschettiero sopra a'
arretrano dagli arringhi amorosi. forteguerri, 1-52 : ella, mossa a pietà del
; offrirsi alla vista. ariosto, 1-52 : fuori di quel cespuglio oscuro e cieco
a per certanza. fra giordano, 1-52 : questo ti mostro in quattro modi
e nostro ardire. l. adimari, 1-52 : spesse volte la santa donna,
le tuniche intestinali. r. cocchi, 1-52 : sopra all'apertura della vagina e
aveva paura, lui. bernari, 1-52 : maria fa mulinello con un guanto
il povero don filippino. einaudi, 1-52 : vorranno mungere i consumatori con i
scadere, squalificarsi. berchet, 1-52 : sappi... che fuori d'
grandioso. c. arrighi, 1-52 : -che cosa fai conto di fare?
fede; e non valse. bonghi, 1-52 : quando lo stile nasce,
le conto. c. fioretti, 1-52 : chi altri che costui avrebbe saputo mai
moto attorno alla terra. padula, 1-52 : pur dal buio / di quelle tombe
disapprovarono amarissimamente quel libro. imbriani, 1-52 : essa, invece, povera almerinda,
/ l'albale epifania. calandra, 1-52 : un cappello di nuvoloni, nereggianti sopra
prende guardia. fiore di virtù, 1-52 : può l'uomo fare nessuna cosa più
fittiziamente, per scherzo. berchet, 1-52 : la gravità con cui in questa tiritera
di ascoli piceno [rezasco], 1-52 : nella decta cipta sia e debbia
difenderemo le buone condizioni. berchet, 1-52 : fin qui la lettera mia non fu
numi! ecco bindeco. leopardi, 1-52 : o numi, o numi: /
(una pubblicazione). prati, 1-52 : io testé lessi / un obliquo volume
ed il corpo del prete. fiamma, 1-52 : il peccato offende l'uomo in
magona). note al malmantile, 1-52 : 'andò 'n oga magoga ',
alcun rimedio. n. capponi, 1-52 : per un fante proprio sollecitai la
olfattiva, odore. novellino, 1-52 : poco dorè ne dovea venire, sì
degli aghi più studiosi. baldinucci, 1-52 : contengono queste carte, rispetto alle
il prosperar delle lettere. emiliani-giudici, 1-52 : dopo l'apparizione di babbio- lino
iacopo di messer luca pitti. tasso, 1-52 : squadra d'ordine estrema ecco vien
capei: timoleon si noma. monti, 1-52 : se di serti devoti unqua il
bene. g. m. casaregi, 1-52 : non si potrà opporre dall'accettante
naturali e soprannaturali. soldani, 1-52 : pretendi forse che per pochi tasti /
la placenta. r. cocchi, 1-52 : sopra all'apertura della vagina e nell'
tutta da una parte. quasimodo, 1-52 : al tuo balcone solitaria oscilla /
sale e di fresco aceto. carena, 1-52 : 'ossalmo ': è aceto
disposto, scrupolosamente rispettoso. bisaccioni, 1-52 : io scrivo in una città e sotto
oste, de l'impero. becelli, 1-52 : contrario effetto / dello sforza la
di lei. m. villani, 1-52 : a un'otta avea trecento mogli e
va'nella pace di dio. ariosto, 1-52 : dice all'apparir: -pace sia
, asia e oceania. scarfoglio, 1-52 : quel nobile popolo di mahori vestito
in ameno e piacevole sito. astolfi, 1-52 : nerone, mostro della natura umana
occupava quel luogo. guido da pisa, 1-52 : trovaron xii fontane d'acqua e
caudate di spagnoleschi paraffi. savinio, 1-52 : seguivano i bolli e i paraffi
/ me infelice seccator. fogazzaro, 1-52 : la rita ricama alacremente il parafuoco
, conciso; succintamente. landò, 1-52 : vogliono alcuni scrittori li quali prima
a quei del petto. dotti, 1-52 : chimico sventurato, a'tuoi deliri /
non mediante el parricidio. bandello, 1-52 (i-604): la ma- tina
di un essere vivente. benci, 1-52 : l'uomo è diviso in anima et
a profumare il tramonto. camerotti, 1-52 : l'azione desta interesse, benché sia
fine ad cento per conto. boiardo, 1-52 : egli [il cocodrillo] parturisce
-identità. dante da maiano, 1-52 a-3: qual sete voi, sì cara
a. f. bertini, 1-52 : l'accademia di buggiano non v'ha
la scala del palazzo. cicognani, 1-52 : un giorno angiolella in un ghiribizzo
-turbato da incubi. bembo, 1-52 : il dì [gli amanti] hanno
moltissime cannonate. d'annunzio, iii- 1-52 : una barca su la brenta, tutta
depositata su un pavimento. pavese, 1-52 : una volta finito, chiedo a talino
savio e grazioso tenere. dottori, 1-52 : la milizia parea di quei briganti,
son pelandroni né profughi. borgese, 1-52 : il più tristo, un pelandrone.
ha amato e pasciuto. quasimodo, 1-52 : da quanto non risponde l'invisibile
interminabile pennellata di mare. sbarbaro, 1-52 : il tramonto ne fa [dell'altipiano
pesta. ariosto, sat., 1-52 : tutti li cibi son con pepe e
che non perde da quelle. tasso, 1-52 : taccia argo i mini, e
iacopo da cessole volgar., 1-52 : non solamente sprezzò la grande perfidezza
su tutti i lati. cesariano, 1-52 : il perìpteros sarà quale averà in la
abbandonati. p. segni, 1-52 : la freddezza... nasce.
personalmente, di persona. pontano, 1-52 : li ministratoli del stato fiorentino confortano
individualità e personalità. rosmini, 1-52 : l'uomo cioè la natura umana è
le reti vostre nella pescagione. bandello, 1-52 (i-603): in etiopia è
-inerte, senza vita. loria, 1-52 : fu lei a consegnarla, pesa e
-fare ondeggiare. bemari, 1-52 : d vento pettina le fronde, aprendole
piacevole e accetto a dio. rinaldeschi, 1-52 : le preghiere ch'io t'ho
fiume). catone volgar., 1-52 : lo fiume, lo quale pare piacevole
utile cosa del mondo. scalvini, 1-52 : ci sono gli uomini piacevoloni che
e rotto dalle piene. vixnani, 1-52 : dove ne'piaggioni e greti non
s'ammazzano i cani. pantera, 1-52 : avendosi a far lo sbarco dell'
anche di polmone. bronzino, 1-52 : s'una padella non ha 'l fondo
, introdurre. f. negri, 1-52 : alla mia presenza, minuzzandolo col
lì come un piolo. emiliani-giudici, 1-52 : babbiolino, quasi i complimenti non
piombare sulle sue ciglia. montano, 1-52 : tomai a casa rotto in tutte le
. -sull'attenti. buzzati, 1-52 : le sette guardie montanti erano allineate
luce eguale e che stordisce. pancrazi, 1-52 : al passo lungo e uguale,
stesso e alle cose. pratesi, 1-52 : la moglie ora era più tranquilla
pienitudine della luna d'aprile. padula, 1-52 : e tu sovente / plenitudine errante
pubblica che gliene deriva. castelnuovo, 1-52 : noi dobbiamo scendere in campo col
e spesse. g. bargagli, 1-52 : sarò sforzato a dire qualche cosa,
con le mani. erbolario volgare, 1-52 : prenda cibi che siano fredi di virtù
cagionare. dante, inf., 1-52 : questa da lupa] mi porse tanto
requieto porto. poliziano, st., 1-52 : sovente in questo loco mi diporto
partì per la balata. pratesi, 1-52 : si voltava a guardare il posolino,
rando potesse fare alcuno rumore. aleardi, 1-52 : una severa / malinconia possiede il
; pettegolezzo. arbasino, 1-52 : potini orrendi si sprecano sfrenatamente nelle
di precisione). gramsci, 1-52 : in ogni officina, per certe operazioni
sedendosi. -immediatamente. saba, 1-52 : mefistofele sapeva -e non sapeva -che cosa
) rispetto ad altri. cuoco, 1-52 : imaginate... che il re
santità ad ipocrisia. s. borghini, 1-52 : essendo il suo più gran gusto
a tale perdita). patrizi, 1-52 : cotanti... produce e così
o da'miei eredi. giulianelli, 1-52 : il primo aiutante di camera dell'imperadore
ogni lato. galeazzo di tarsia, 1-52 : tutto il prò che da quel
con gusto. c. bini, 1-52 : egli ha dormito di prò. giusti
non braccianti ma padroni. pratesi, 1-52 : si sarebbe detto un illustre avvocato o
viscere dell'organismo sociale. settembrini, 1-52 : le cure della famiglia e le noie
un'esecuzione musicale. palazzeschi, 1-52 : attratte dal suono le vecchie erano
, la mandibola). boiardo, 1-52 : ha [il coccodrillo] li
riconsolar la natura? c. bini, 1-52 : che luce larga e brillante prorompe
a raccoglierne la spazzatura? cameroni, 1-52 : sarebbe una ridicolaggine il compendiare,
- anche sostant. cesariano, 1-52 : il [tempio] prostìlos ha ogni
lunga, cedono. di costanzo, 1-52 : poi che ebbero con parole ingiuriose
esercito nemico. garimberto, 1-52 : può molto ben essere che la sproporzione
metà inferiore. r. cocchi, 1-52 : sopra a questa apertura dell'uretra il
-infilato. la capria, 1-52 : dietro, in quell'iradiddio che ti
, a una vetta. pigafetta, 1-52 : essendo in queste quattro isole, non
da chartres a soissons! sbarbaro, 1-52 : il tramonto ne fa [dell'altipiano
giacesti su la terra sola! quasimodo, 1-52 : da quanto non risponde l'invisibile
in meso del mundo. dominici, 1-52 : sì che, vergine o vedova o
ad animali. dante, inf, 1-52 : una lupa, che di tutte brame
alla pasqua. manni, 1-52 : trovandomi a roma, al tempo del
che simoncino era tormentato. nievo, 1-52 : e quel socrate campagnuolo che stamane
indagini profonde, accurate. bonghi, 1-52 : la critica ideale e costruttiva, per
m'empiono d'ebbrezza. verga, 1-52 : lo sguardo di lei qualche volta lo
punte... ragguaglio. aretino, 1-52 : presele tosto, gli dà [
ingiustamente, iniquamente. ariosto, 1-52 : pace sia teco; / teco difenda
quello che aveva proposto. loredano, 1-52 : della poca sodisfazzione che ricevevano i romani
una botta. note al malmantile, 1-52 : fare un rammanzo o rammanzina vale
statuto dei cavalieri di s. stefano, 1-52 : li serventi d'officio..
diventar rappe. trattato delle mascalcie, 1-52 : e1 cavallo... hae la
una pastorella di grandezza naturale. pratesi, 1-52 : alla canna dal pomo d'avorio
che ci presentano un oggetto. gramsci, 1-52 : si parla di esperienze su elementi
un'iscrizione. bar etti, 1-52 : scrisse a un certo gianni n.
volto di letizia rasserena. cellini, 1-52 (135): allora il papa,
battitore della macchina trebbiatrice. pavese, 1-52 : o saltava la ruota o la macchina
divina conoscenza. guidotto da bologna, 1-52 : per li modi che ti ho
alle regole generali di repubblica. guerrazzi, 1-52 : non reggevano da per tutto miti
di 'regia cointeressata '. ojetti, 1-52 : prenda uno di questi..
da casa all'ufficio. montano, 1-52 : solo un giro regolare di conoscenze e
potersi ragguagliare e numerare. fanfani, 1-52 : 'orologio a dondolo 'oa 1 pendolo
: si chiamavano remissioni. manni, 1-52 : nal centesimo passato noi additammo varie
la bocca. b. barezzi, 1-52 : se io all'ora avessi avuto lo
la persona medesima castrata. cuoco, 1-52 : in una monarchia, quello che
monna nina [in dante da maiano, 1-52 (a) -14]: se vostra
ha pagati a respiri. pratesi, 1-52 : il paci gli vendè una carrozza vecchia
loro aggiunti al resto. boiardo, 1-52 : li occhi ha [il coccodrillo]
(un canale). groto, 1-52 : il canal di loredo (massimamente verso
rammarico, pentimento. serdini, 1-52 : padre e signore a cui son poste
quasimodo, 1-52 : batte estrema / luce sul pino che
e rinnovata. b. accolti, 1-52 : in te [vergine maria],
che viene richiesto. patrizi, 1-52 : la dolcezza ancora opra con due vie
per fame altro servizio. gentilini, 1-52 : dall'esperto artiglierò sono nel negozio
forma. g. b. casotti, 1-52 : questa campana essendosi rotta, fu
dell'ingenuità della fanciullezza. sbarbaro, 1-52 : rinfanciullito, mi chino sull'argine.
(il pavimento). angioletti, 1-52 : un bottegaio aveva lavato la chiazza
perder il suo regno. soldani, 1-52 : un doppio vetro altrui gli occhi
ma a vostra serenità. guazzo, 1-52 : mi piace l'opinione vostra intorno
città più cospicue. galanti, 1-52 : i sidicini furono ancora compresi nel nuovo
o iniziative. fontano, 1-52 : credome etiam che l'uno e l'
chiazzate di sangue risecco. quasimodo, 1-52 : ecco, ritorno nella quieta piazza:
dei disciplinati della madonna ai siena, 1-52 : nel luogo de la compagnia sempre
spreg.). cameroni, 1-52 : sarebbe una ridicolaggine compendiare, colla
oggi di pochissima autorità. bisaccioni, 1-52 : quel prencipe, che da lungi vuol
maggior venerabile e riposata. bandello, 1-52 (i-604): era il soldano vecchio
ha forma cilindrica. pratesi, 1-52 : al soprabito nero, ai guanti neri
mantello da pellegrino. mamiani, 1-52 : un umil rocco / di volgar pellegrina
all'ideale dei tempi moderni. berchet, 1-52 : questo voler dividere i lavori della
a tradimento. m. villani, 1-52 : balase essendo in mare, una
cavallo). l. adimari, 1-52 : crollando la superba cervice, rompe i
i polli ». g. raimondi, 1-52 : devo ricordare la settimana rossa d'
coste'produsse sì maravigliosa. v colonna, 1-52 : almo mio sol, d'assai
, il tempo). saba, 1-52 : orologi. il tempo è rotondo;
altissimo o anche spaventoso. aleardi, 1-52 : l'orenoco rugge ai trapassati / le
. f f boiardo, 1-52 : più calda è l'acqua che l'
a rullare sul campo. marinetti, 1-52 : 'corsa di slancio': percorso che
di toscana cosimo iii nel zt$òodoni, 1-52 : -deh, tacete un po'di grazia
turbamenti dell'ordine pubblico. cam-piglia, 1-52 : quella città era non una picciola spina
fiato). b. pino, 1-52 : se forse hai il singhiozzo, tien
gusto e l'udito. bertola, 1-52 : non altro è in lui [cicerone
vi era dentro. storie pistoiesi, 1-52 : avuta che quelli della rocca ebbono la
più gravi sacrifici. oddi, 1-52 : io son per esporre il sangue stesso
pieno di molta filosofia. tassoni, 1-52 : era vescovo allor per avventura / de
succursu da la gente. erbolario volgare, 1-52 : alli membri molto scaldati molto giova
talvolta il furor de'gentili. varano, 1-52 : qual furor scerre un mar,
all'insegne. i. neri, 1-52 : quando il vuole appunto licenziare /
mondo non ti terrebbe. emiliani-giudici, 1-52 : meglio così, che in oggi,
? -assol. montano, 1-52 : solo un giro regolare di conoscenze e
di cui si gode. garimberto, 1-52 : qual si voglia di queste due cose
alla vista di tutti. ariosto, 1-52 : fuor di quel cespuglio oscuro e cieco
qual v'era strano. tavola ritonda, 1-52 : altri paesi vi conviene trovare,
della vita domestica. lippi, 1-52 : posò la spada e ripigliò la toga
cavour da sette centesimi. quasimodo, 1-52 : la nostra ter abbiam
certo sostant. zuccolo, 1-52 : quella terza diffinizione medesimamente o
entro loro vocaboli scompigliati. aleandro, 1-52 : chiama lo stigliani legatura scompigliata,
e la mia casela. cellini, 1-52 (133): sconfittomi la bottega,
per estens. scassinato. cellini, 1-52 (134): venuto 'l giorno,
il ciel mi meni. da porto, 1-52 : questo spaventoso fuoco (quasi scordato
allusioni che la scorticavano. fenoglio, 1-52 : per la scuola i miei stanno alla
misura ad sua diricta canna. soldani, 1-52 : non le vegga [le macchie
coloro che, nei vari uffici ii- 1-52 : era scrittore di alcune bellissime poesie in
eseguito il detta madonna di siena, 1-52 : ogni scotrinio che si farà ne prescritto
aigua seccassi. guidotto da bologna, 1-52 : niuna cosa più presta chelagrima si secca
, si rimise in cammino. calandra, 1-52 : un cappello di nuvoloni, nereggianti
sera e la mattina. angioletti, 1-52 : un bottegaio aveva lavato la chiazza rossa
con suo modi amari. agostini, 1-52 : in quanto ai cornereisecolari, tutti ponno
. s. bonaventura volgar., 1-52 : da oriente tre magi...
e anaffiare e ricogliere. benci, 1-52 : la mente concepe tutte le manifestazioni:
non gli representa qualche particulare. benci, 1-52 : non possiamo in alcun modo sanza
avviarlo alla rettitudine. piccolomini, 1-52 : non potendo i fanciulli conoscer perse medesimi
ogni cosa gli magnificava. panigarola, 1-52 : su 'l cominciare delle scintinelle della
fidi tragettar sua barca. bandello, 1-52 (i-605): cairn, io mi
dovria / a madonna tornare. benci, 1-52 : il senso e la intelligenzia,
pacciasse, qui ci serrammo. parabosco, 1-52 : - che cosa hai tu sotto
funzione fisiologica o vegetativa. rocco, 1-52 : la fica averà... l'
una. r. cocchi, 1-52 : dentro egli [il clitoride] è
colpito con violenza. la capria, 1-52 : dietro, in quell'iradiddio che ti
(una persona). campofregoso, 1-52 : qual doglia pensi senta dentro ilcore /
dall'alto. l. adimari, 1-52 : spesse volte la santa donna nelle mani
pararsi davanti alla mamma. pasolini, 1-52 : uno [ragazzino] s'alzava
(il mondo). soldani, 1-52 : pretendi forse che per pochi tasti,
meditazione sopra l'albero della croce, 1-52 : vedi sopra te aperte e
usato impropriamente. c. fioretti, 1-52 : troverà il signor ottonelli sgramaticatequelle parole degli
rider non ci trova. cantù, 1-52 : con uno sgrigno satanico replicando la battuta
popolazione osca di teano. galanti, 1-52 : i sidicini furono ancora compresi nel
e lo roctare. b. pino, 1-52 : se forse hai il singhiozzo,
a distaccarsi dal suolo. marinetti, 1-52 : 'corsa di slancio': percorso
che sia veramente la libertà. saba, 1-52 : l'uso, ultimamente invalso,
a esso accomunata). simintendi, 1-52 : lo sole sedeva adomato in su la
ne rimarranno sodi. l. strozzi, 1-52 : alcun frutto / non fa più
e politica. g. averani, 1-52 : stimavano molti che la ragion di stato
soggiornò. poliziano, st., 1-52 : sovente in questo loco mi diporto,
in cammino. poliziano, st., 1-52 : sovente in questo loco mi diporto
, vici'di cesare. quasimodo, 1-52 : ecco ritorno nella quieta piazza: /
alla casa di questo orefice. bissari, 1-52 : se tu poi soprarivi ed io
in sorbizione di sinilagine. erbolario volgare, 1-52 : prenda cibi che siano fredi di
per via di tal giustizia. bisaccioni, 1-52 : se l'altre repubbliche prenderanno il
, ragione secondaria. delminio, 1-52 : isocrate per molti argomenti confermò tale
offende il contado di volterra. fontano, 1-52 : non vorriano fiorentini...
(diplodus annularis). landò, 1-52 : trasea, stoico severissimo, fu il
pellegrino per il mondo. caro, 1-52 : gran tempo, / combattuti da'venti
giovane amadore avea seco. ariosto, 1-52 : fuor di quel cespuglio oscuro e cieco
spese del suo vicino. berchet, 1-52 : ho voluto spassarmi a spese de'novatori
ispesa mantenersi. f. negri, 1-52 : i lapponi dànno l'alloggio,
otta corteggia il mio uscio. manso, 1-52 : percioché questa diffinizione è universale a
spiacevolmente dolci. g. bianchetti, 1-52 : ogni suono che ci pervenga ci agita
-con riferimento all'inferno. varano, 1-52 : nell'inferne spiagge / misere eternitade addoppia
. darsi delle arie. cassola, 1-52 : « si chiama bice., il
. -sostant. bertola, 1-52 : non altro è in lui [cicerone
e più non m'abbandona. bonghi, 1-52 : in luogo di spronare il pensiero
per effetto del calore. lubrano, 1-52 : la qual [cera] consumandosi,
a siena a statare. pancrazi, 1-52 : « va a statare? » «
di modesta luminosità. soldoni, 1-52 : vede anco per virtù di tai cristalli
, pulire. erbolario volgare, 1-52 : un certo latte de endivia mescolato
. -di animali. berni, 1-52 (i-51): egli aveva statura di
tempo). cicerone volgar., 1-52 : niuna cosa è veramente più gioconda
accelerazioni e rallentamenti. pavese, 1-52 : o saltava la ruota o la macchina
relazione col discorso diretto. benni, 1-52 : « il dottor bovinelli non è in
ma troppo più per necessità deledda, 1-52 : san costantino bello, siete ben stretta
. a. f. bertini, 1-52 : per istringere, quello che voi condannate
e letargici con l'odore. landò, 1-52 : aristodemo di argo, nobile architetto
sulla soglia delle botteghe. quasimodo, 1-52 : parlano a mezza voce della morte,
e di democrazia parolaia. quasimodo, 1-52 : la nostra terra è lontana, nel
in determinate circostanze. novellino, 1-52 : la gente era ristucca [d'una
con uso sitivo. ndo, 1-52 : alcimenone ateniese fu il primo che mangiasse
gravità e sostenutezza. arbasino, 1-52 : noi eravamo lì con una gran checca
di casto sver- ginatore. tondelli, 1-52 : ragazzi padri, sverginatoli, mariuoli.
sviluppo di arte futura. bonghi, 1-52 : nell'assetto sociale passato e nel presente
conservo quella medesima imaginazione. pallavicino, 1-52 : se ad un uom vien talento di
coro de'trastullanti. anonimo romano, 1-52 : loro tammuri sonano. deh, corno
un, l'altro carpione. landò, 1-52 : il temalo da'latini detto 'thymallus'
il tenace vischio teso. carena, 1-52 : 'cerotto': composto medicinale fatto principalmente
questa seccatura peggio di prima. buzzati, 1-52 : il vice-comandante, tenente colonnello nicolosi
più che dodici littori. cellini, 1-52 (133): tenevo cinque bonissimi lavoranti
caldo2, n. 1. loria, 1-52 : la gamba tagliata diventò un mobile della
o tre terruccole o ville. trinci, 1-52 : gli oppi richiedono paese di terra
terrena segnoria si stende. fra giordano, 1-52 : il re terreno ti dona vili
-lasso di tempo. canigiani, 1-52 : non punire alcun, ch'alia difesa
leggiadra / tetide il figlio. foscolo, 1-52 : l'ocean fremea / per la
(l'orecchio). molineri, 1-52 : gregorio si sentì tintinnire le orecchie.
da aziende del vetro (1904-1908), 1-52 : addetto al controllo ribruciatura e calibratura
e di iniziativa. magalotti, 1-52 : quest'uomo rimane sul tiro, e
e toccale a rispondere). piccolomini, 1-52 : per la ogni avvertenzia procurino
, che fabbricano a perugia. lucini, 1-52 : a spargere malanni e veneficii,
proximo a la culina. ventura rosetti, 1-52 : con il torcolo premi bene l'
-sostant. poliziano, st., 1-52 : quinci el tornare a mia magione è
; trabocco. anonimo romano, 1-52 : nelli lati e spaziosi campi destienno
un suono). malerba, 1-52 : una voce come quella di miriam poteva
discende al silenzio infinito. quasimodo, 1-52 : ecco, ritorno nella quieta piazza
ch'elli avea non vedea. febus-el-forte, 1-52 : guardando ivi vidde uno uom travèchio
.). m. franco, 1-52 : tu ne mandasti dodici, tristizia /
: ciò è scricchiolo. boiardo, 1-52 : vivendo nel fiume il cocodrillo ha la
senso generico, uccidere. ariosto, 1-52 : ezellino, immanissimo tiranno, che fia
l'autore. g. bufalino, 1-52 : quella sera c'era rivista di gala
nuvole turgide e grigie. slataper, 1-52 : bisogna ch'io sia fratello d'altre
è una cosa fatale. buzzati, 1-52 : il sergente maggiore tronk, vecchia creatura
costante / inevitabilmente essere scopo. baretti, 1-52 : perché vi sia dilucidata bene tutta
largo fiume valicò sul ponte. montano, 1-52 : mi trovai davanti la serata improvvisamente
regiere più quella badia. bandello, 1-52 (i-604): era il soldano
, affrontarlo. fra giordano, 1-52 : prima veggiamo come dovemo onorare iddio
movimenti e negli spostamenti. cellini, 1-52 (133): avenne che una notte
, se non giovani. cuoco, 1-52 : in una monarchia, quello che nella
conversare a mezza voce. quasimodo, 1-52 : la nostra terra è lontana, nel
volanti, quattro lunghi poemi. tenca, 1-52 : 1 tempi chiedevano la letteratura
schieramento di soldati. carani, 1-52 : due sono le maniere de'volgimenti,
e aggiugni acqua di fonte. carena, 1-52 : chiamavasi una volta nelle speziene 'olio
el sonno per molte fiata. becelli, 1-52 : il caduto si rimena e volve
. zimarruòla. petruccelli detta gattina, 1-52 : questo personaggio avviluppato in una calda
congiunti. s. carlo borromeo, 1-52 : così sopporta alcuna volta le zizzanie fra
. zugolino. m. franco, 1-52 : pioveranno diavoli e versiere, / ch'
.). v. lanternari, 1-52 : malinowski... autoriconosce di aver
animo. s. ballestra, 1-52 : gli venivano in testa certi pensieri in
, le proporzioni del trionfo. arbasino, 1-52 : un gruppo di ragazzetti..
- anche sostant. tondelli, 1-52 : figli di arteriosclerotici, colostomizzati, cardiopatici
, ipercesso [i. santacroce, 1-52 ], ipercolorato [corriere della sera,
. invar. ascensorista. arbasino, 1-52 : passa perfino il liftier per cui tanno
anonimo q. veme], 1-52 : non doveva mai venirgli il pensiero di
di età romana). ciampolini, 1-52 : allora l'abate dissertò con profondissima dottrina
equelladiantonio ecleopatra. bettinelli, 1-52 : tal m'offriva immagine di grandezza che
brina. s. zanotto, 1-52 : gli stivali incontravano la guazza notturna,
ghiaiaio. g. brera, 1-52 : lui è un asino, non un
punire aspramente. c. lucarelli, 1-52 : dio bono, se mando all'aria
omosessualità. s. ballestra, 1-52 : nonostante non condividesse alcunché dei racconti
pica, 1-52 : una delle più fulgide gemme del ricco