bartolomeo da s. c., 1-517 : chi a coloro che mal fanno,
a darsi buon tempo. palazzeschi, 1-517 : l'unica è darsi buon tempo
che per se non poteva. poliziano, 1-517 : tu sei la sua lucente stella
ipotetico paradiso di cinecittà. calvino, 1-517 : adesso finalmente aveva qualcosa da raccontare
tengono commissione da quelle. boccardo, 1-517 : il contratto di commissione non è vincolato
, farli suonare. tavola ritonda, 1-517 : re artù fa dare alle campane
pena. valerio massimo volgar., 1-517 : tanto difetto di vit- tuaglia avvenne
.); impervio. pallavicino, 1-517 : per tempi crudi e per vie disagiate
da porlo in esecuzione. pallavicino, 1-517 : dovrò io ciascun de'miei giorni continuar
fatta con gente ordinata. buti, 1-517 : nella seconda nomina una femina che
mai fuor di quivi. crescenzio, 1-517 : sogliono le navi difendersi dalle galee
ch'un fio. cicerone volgar., 1-517 : ma tra questi medesimi, dirai
), ecc. buti, 1-517 : aggiugne che gli era tutto disposto a
leggiermente il castello. tavola ritonda, 1-517 : aveano già messe tutte le castella
sull'albero della vita. palazzeschi, 1-517 : io non vi so descrivere come.
, così farei. macinghi strozzi, 1-517 : maisì, che abbattendomi a dodici piattel-
vincolata o limitata). einaudi, 1-517 : prelazione è di fatto un istituto sinonimo
teste piccine, parmi. giocosa, 1-517 : mi piace / il senno maturato,
la gloria del paradiso. campiglia, 1-517 : il re rispose che della sua conversione
lor signoria fosse satolla. arbasino, 1-517 : e bastato vederla col marito per capire
sola spesa del marmo. pascoli, 1-517 : altro se voglio fare l'iscrizione
nell'incertezza senza agire. palazzeschi, 1-517 : che voglia di ballare mi si è
fusse in sagristia. macinghi strozzi, 1-517 : ho quello stagno, ch'è
un lungo palamidone nero. de pisis, 1-517 : sotto un al- berone, che
: intensamente, visceralmente. palazzeschi, 1-517 : che voglia di ballare mi si è
bene o un vantaggio. guerrazzi, 1-517 : quando prima si pose in mezzo paciere
ebbi da barzone. macinghi strozzi, 1-517 : ho... parecchi piattelletti
si converte in defensiva. giuglaris, 1-517 : perì miserabilissimo, perché pensò solamente
utile della stessa proprietà sociale. einaudi, 1-517 : prelazione è di fatto un istituto
antico quanto il mondo. einaudi, 1-517 : prelazione è di fatto un istituto
imperator salvo lo stato. pallavicino, 1-517 : orazio, trovandosi solo della sua parte
punto: allora. tavola ritonda, 1-517 : quello punto, lo re artù e
radiazioni. m. ponzio, 1-517 : radiolisi cellulare. p. volpe [
/ lasceran di buono impasto. stoppani, 1-517 : dalle fogne e dai chiusini escono
in uno specchio. gadda conti, 1-517 : si riconosceva, moltiplicato, in
stanza profonda. gadda conti, 1-517 : era... un bel giovane
dicere cutale parole. cicerone volgar., 1-517 : che fatica è ritenere e rifrenare
rincasare, rimpatriare. anonimo, 1-517 : dentro da la fior non fo ritorno
mangiare ovi di rospi. stoppani, 1-517 : brutto davvero è il rospo, e
-escludere, togliere. guerrazzi, 1-517 : dal manto della chiesa aveva sbarrato
riferimento a un veicolo. panzacchi, 1-517 : o san giovanni / di laterano!
tale autorità. canti carnascialeschi, 1-517 : or poiché 'l tempo è breve e
. letter. sorseggiare. nievo, 1-517 : standosi egli a sorsellare il caffè.
superare la cicerone volgar., 1-517 : che fatica è ritenere e rifrenare coloro
e'tornavano alla terra. macinghi strozzi, 1-517 : ho quello stagno, ch'è
sete. valerio massimo volgar., 1-517 : li cretesi..., per
fulvo e bruno superiormente. stoppani, 1-517 : dalle fogne e dai chiusini escono
liquido). g. vialardi, 1-517 : fate tiepidire un po'il miscuglio,
boccanegra. e. martinori, 1-517 : terzaròla': moneta d'oro del valore
. e. martinori, 1-517 : 'terzarolo, terzaruolo': moneta milanese
non si trova in isso. piccolomini, 1-517 : queste e simili avvertenze e consigli