della vista, cieco. malispini, 1-484 : ancora v'era un figliuolo che fu
accomunandoli con essi. leopardi, 1-484: così porta la natura di questa istituzione
un'autorizzazione dal commissario. calvino, 1-484 : i lavori finché non c'è
di balsami e profumi. palazzeschi, 1-484 : il pellegrino... sfiori la
perché tu mi tocchi. negri, 1-484 : ah, potess'io pensar che da
. ant. brunire. garzoni, 1-484 : [s'indoleisce l'oro] ongendolo
o tondi, le spine. garzoni, 1-484 : bisogna che gli orefici..
porta il santo uccello. tavola ritonda, 1-484 : la cortesia de l'uomo cortese
. ingresso, entrata. malispini, 1-484 : città posta all'entrare di borgogna.
aborrir, morte non teme. delfino, 1-484 : al fatai guado estremo / con
simil mai alla tua feritade? caro, 1-484 : spedì tosto da l'alto /
, tremuli balocchi. d'annunzio, 1-484 : salgono miti su da 'l verziere /
/ di cittadini attoniti. pindemonte, 1-484 : riapparsa la bell'alba, tutti
o sfrontata. d'azeglio, 1-484 : a ripensarci ora, mi trovo essere
le raffrena il corso. nievo, 1-484 : non camminava sul cassero se non appeso
lete il porterai con teco. delfino, 1-484 : al fatai guado estremo / con
dell'uomo. tavola ritonda, 1-484 : ciò è ben vero, secondo che
suo e divino comandamento. pallavicino, 1-484 : or quanto più ci mondiamo dalle passioni
, le prime prove. nievo, 1-484 : ned egli avrebbe osato movere una
f. f. frugoni, 1-484 : il veder un pellicano che si
sorte. diodati [bibbia], 1-484 : essi m'hanno forate le mani e'
mettere temporaneamente in disparte. nievo, 1-484 : convenne lasciar in panna la filosofia
figli. f. f. frugoni, 1-484 : il veder un pellicano che si
sovagge, la bottoniera. garzoni, 1-484 : il pilello, le sovagge, la
è degno di pietà. varano, 1-484 : vaglia / il suo sangue a placar
. f. f. frugoni, 1-484 : si sveni [un vescovo],
che sia ben netta. soderini, 1-484 : secca ancora all'ombra i fiori dela
. f. f. frugoni, 1-484 : il veder un pellicano che si svisceri
f. f. frugoni, 1-484 : un vescovo che si sveni, se
nel principio del sedicesimo. einaudi, 1-484 : il risultato prevedibile del contrasto fra i
non se remova. tavola ritonda, 1-484 : la cortesia de l'uomo cortese fa
, una carica). guerrazzi, 1-484 : la curia romana ne rimase sgomenta
un poco di luce. stofypani, 1-484 : in alto, nel mezzo, in
i gorgheggi dell'usignuolo. zena, 1-484 : nel metallo delle voci che si fondevano
una ferita). aleardi, 1-484 : la cruenta piaga /...
di misurare gli zecchini a schi, 1-484 : le vergini delle vergini, con tutte
uno stallacelo poco lontano. arbasino, 1-484 : gli antichi stallazzi nel cuore della città
. f. f. frugoni, 1-484 : il veder un pellicano, che si
un minerale). bombicci porta, 1-484 : granito tormalinìfero. interessa la litologia
ernesto, buio e torvo. calvino, 1-484 : caisot- ti venne avanti con una
non essere una vana credenza. guerrazzi, 1-484 : parve a carlo (e fu
stato troncato. stoppani, 1-484 : in alto, nel mezzo, in
importante, autorevole. astolfi, 1-484 : in tempo, che imperava in oriente
o d'una moneta). arbasino, 1-484 : dalla carne mangiata soltanto nei giorni