spiove, dopo l'acquata. negri, 1-479 : le nuvole di marzo con repentine
de'suoi versi ornati. palazzeschi, 1-479 : badiamo, non ch'io credessi così
-per simil. negri, 1-479 : la tua freschezza, o creatura,
, carnei fiori natanti. negri, 1-479 : scoppian le magnolie / carnee sul
dimissioni in tronco). einaudi, 1-479 : il concetto della giusta causa non
nessun atto legislativo. d'azeglio, 1-479 : basta andar d'accordo col codice civile
. truffare, raggirare. buti, 1-479 : qui non son femine da conio;
son femmine da conio. buti, 1-479 : * qui non son femine da
e d'altri. d'azeglio, 1-479 : in italia, signori miei, nel
suoi discendenti dannarono. cicerone volgar., 1-479 : e poiché così è, catilina
-amico, a che venesti? garzoni, 1-479 : non s'han da dire manco
ed il sonno prevale. d'azeglio, 1-479 : perché dunque tanti segretumi? di
de'medici condotto a firenze. delfino, 1-479 : domi l'animo fier, s'
nostra tomba illacrimata. de pisis, 1-479 : si getta in ginocchio...
sopra il capo mi splende? guerrazzi, 1-479 : qui sta adriano iv, a
; ficcare il naso. palazzeschi, 1-479 : avendo io dichiarata in precedenza una
, eccessivamente. ricordati, 1-479 : se l'anime nostre irregolatamente ameranno
e senza intervallo alcuno. bergantini, 1-479 : da un'altra parte con la sua
nella notte nera. di giacomo, 1-479 : all'improvviso le piantò sulla spalla la
restituì. f. f. frugoni, 1-479 : d'un signor prodigo servi avari
. - anche sostant. tommaseo, 1-479 : [manin] ripete il machiavellico:
al clero secolare). ricordati, 1-479 : avendo avuto origine il monacato in
invece delle terre nimiche. pallavicino, 1-479 : qual servo monterebbe in orgoglio o
e vi lasciai il corpo. aleardi, 1-479 : una percossa / fiaccò la porta
in circostanze sfavorevoli. guerrazzi, 1-479 : proprio cotesto papa nacque a mala
, e chiamasi gallica. bergantini, 1-479 : col porporeggiante frutto / la crespina
sopra i nugol la tempesta. tanaglia, 1-479 : se la mattina son di rossor
esercito da opponerlo a'turchi. varano, 1-479 : assai / femmo finor la temeraria
poggio de'borghi e vinsonlo. pallavicino, 1-479 : qual servo monterebbe in orgoglio o
e trapassano l'utile. lancellotti, 1-479 : ada,... avendogli mandato
d'un paese. foscolo, ix- 1-479 : clemente v li dichiarò usurpatori del patrimonio
il cappello in testa. palazzeschi, 1-479 : quello della mia sinistra aveva il
andar vi possan rote. costo, 1-479 : a questo il gentiluomo di villa replicò
: la mia ingenuità. calvino, 1-479 : lina... non teneva la
inviò nunzio straordinario in francia. zena, 1-479 : gli altri, compreso l'avvocato
la libertà d'italia. zena, 1-479 : di sfuriate simili, valanghe di parole
acutissima e ardentissima febre. pallavicino, 1-479 : ei ricaderebbe ne'suoi malori puzzolenti ed
e nel cattivarsi favori. tommaseo, 1-479 : daniele manin... governa da
. garofano5). gadda conti, 1-479 : non vide... né le
il furore della colera. bereantini, 1-479 : col porporeggiante frutto / la crespina
di tutti gli altri. pallavicino, 1-479 : dèesi che dessi attentamente notare ciò
riguadagnare nostra gran perdita. fogazzaro, 1-479 : beato io se potessi riguadagnare con
sforzato ricever scacco matto. garzoni, 1-479 : giocando a scacchi con un gentiluomo
alquanto corpulenta. r. sacchetti, 1-479 : l'ingegnere che, per politica,
o in altri luoghi. zena, 1-479 : gli altri, compreso l'avvocato vi-
sguardi di trionfante disprezzo. calvino, 1-479 : lina... non teneva la
su connivenze occulte. d'azeglio, 1-479 : in italia, signori miei,.
ribalderia da voi commessa. pallavicino, 1-479 : salvati da tanti mali che si
la vita s'è trapassata. pallavicino, 1-479 : dèesi attentamente notare ciò che definisce
, alla sorpresa. nievo, 1-479 : « corbezzoli! » gridò il filosofo
piacevol terren tal pianta sdegna. varano, 1-479 : assai / femmo nnor la temeraria
seguami chi vuole. papini, x / 1-479 : la natura non voleva ch'io
delle sue azzio- ni. pallavicino, 1-479 : qual discepolo superbirebbe o verso il
un rilievo fisico. stoppani, 1-479 : il cono terminale che io vedevo sovrastare
pigliar con altra rete. stigliani, 1-479 : trincotto per luogo da giocare, benché
cui si giocava. stigliani, 1-479 : trincotto per luogo da giocare, benché
2500 a. c. calzabigi, 1-479 : fenicio del demetrio è per l'appunto