di ritornare in francia. foscolo, 1-468 : e contristato di pietà il marito /
autoritario, despota. negri, 1-468 : poi che ogni donna è ancella a
tito pomponio attico. di costanzo, 1-468 : il re si scusò per lettere dirette
al diritto. malispini, 1-468 : si fece muovere il re colla sua
che ne l'awertisse. pallavicino, 1-468 : né mai sotto veruno più disavventurato clima
agiela, e discoloro. molza, 1-468 : nuovi desir sì intensi / creansi dentro
diverte a mettere male. negri, 1-468 : tu ti diverti a torturarmi, e
non comincia a parlare. foscolo, 1-468 : diè 'l fantolino un grido, e
son le grandezze umane. foscolo, 1-468 : o donna mia, di troppo /
tempio del mausoleo. de pisis, 1-468 : certi vecchi barbuti e immantellati..
. f. f. frugoni, 1-468 : la casa di un vero prelato
di latte e sole? calvino, 1-468 : era una giovinetta sui sedici anni,
esser verso te mendace. pallavicino, 1-468 : l'immensa quantità di coloro che
intellezioni de'primi principi. piccolomini, 1-468 : se per buona sorte adiviene che
vento da bambini. d'annunzio, 1-468 : la prima sala di pittura, nel
: a suo palese danno. pallavicino, 1-468 : son caratteri sì palesi della divina
una notizia). aribaldi, 1-468 : a mentana, dopo l'eroismo di
.): vellutato. calvino, 1-468 : era una giovinetta sui sedici anni,
la riconosco più. de pisis, 1-468 : la porpora del cardinale e l'oro
. f. f. frugoni, 1-468 : la casa di un vero prelato hassi
la sua lunga quiete. piccolomini, 1-468 : se per buona sorte adiviene che l'
/ si pose via. piccolomini, 1-468 : se per buona sorte adiviene che l'
quietamente il suo racconto blando. dannunzio, 1-468 : noi, chiamati da l'alta
la città di digiuno. varano, 1-468 : tempo è alfin ch'ove ragion
, libri, ecc. fratelli, 1-468 : passò la mattina rimuovendo con poco
ha largito. g. bragaccia, 1-468 : quelli che si impossessano non meno
per la rottura di sotto. magri, 1-468 : fascia o cingolo per stringere
sangue, tutta latte. calvino, 1-468 : era una giovinetta sui sedici anni
mobiliate di buoni zecchini. zena, 1-468 : il bordone e il sanrocchino colle relative
o sole mio! '. palazzeschi, 1-468 : vi sono sveglie, purtroppo,
sostant. r. sacchetti, 1-468 : entrando in casa con le tristi riflessioni
, con spessi soffici baffi. calvino, 1-468 : era una giovinetta sui sedici anni
elle portano in capo. magri, 1-468 : 'bavara': sogolo, cioè quel pannicello
essere seminato. g. gozzi, 1-468 : la commedia improvvisa, sostenuta in vita
o mentali; sopraffare. pallavicino, 1-468 : non vo'disputare, se superi o
veleno di simili republiche. astolfi, 1-468 : m. lepido e m. fulvio
, privo di musicalità. calzabigi, 1-468 : ma dunque i versi di omero,