. g. b. adriani, 1-422 : tutti i mulini intorno a siena e
la bollitura. calvino, 1-422 : il capitano allargò la bocca del sacco
casa nostra venne per capraio. foscolo, 1-422 : al capraio in vetta al mónte
a chiocciola. note al malmantile, 1-422 : il fiore odoroso detto caracò ha
). note al malmantile, 1-422 : il verbo * caracollare 'vuol
. passeggiata. note al malmantile, 1-422 : diciamo fare un caracollo per intendere
morte ai concorrenti ulisse. foscolo, 1-422 : malnati argivi, obbrobriosi, e quando
o pur desìo. g. gozzi, 1-422 : io ho un certo che di scipito
dà prodotti chimici e fertilizzanti. calvino, 1-422 : ii capitano allargò la bocca del
vecchie cuoia / le cicatrici. borgese, 1-422 : di segni caratteristici aveva due cicatrici
/ di correnti cavalli. foscolo, 1-422 : gioinne atride: trapassò, e
la salute della valdinievole. borgese, 1-422 : aperta la valigia, non vi
sommergo - / risponderesti. pindemonte, 1-422 : il vate / quel diffidi ritorno,
mal suo grado dal chiuso. foscolo, 1-422 : cerbiatti arditi a riottar su'prati
ant. supposta. storie pistoiesi, 1-422 : coloro che non escono del corpo,
disinteressarsi della sua sorte. alfieri, 1-422 : al mio destin lasciatemi. trascorso /
rozza per altro e difettosa. algarotti, 1-422 : questi negli animali destinati a'sagrifizi
cagione di temer molto. verga, 1-422 : col cader del giorno il male
terreno così lavorato. tanaglia, 1-422 : c'è chi dice me'che fosse
, risedeva a ravenna. ricordati, 1-422 : fu preso il governo di essa
il passo. note al malmontile, 1-422 : 'monna cosoffiola', nome usato per intendere
danne politiche. einaudi, 1-422 : le autorità di pubblica sicurezza
, là cavalieri raccolse. algarotti, 1-422 : questi negli animali destinati a'sagri-
spira odore di cassia. domenichi, 1-422 : alcuni alberi, per natura, hanno
galanteria sorprendente. g. gozzi, 1-422 : io non mi sono arrischiato mai
di garbo. g. gozzi, 1-422 : non mi sono arrischiato mai di
-rassegna, enumerazione completa. settembrini, 1-422 : in poche ore hai voluto fare a
. m. c. bentivoglio, 1-422 : gittossi poscia nel freddo aer puro
sarebbe più che necessario. pagano, 1-422 : la moltiplicazione de'ministri...
stelle dell'orsa maggiore. borgese, 1-422 : non aveva ricuperato la coscienza, né
su una canna. bronzino, 1-422 : quel dì che tu donasti all'imbruneta
di parole temerariamente incendiarie. palazzeschi, 1-422 : credete ch'egli avrebbe continuata la sua
sembianza come di fumo. gadda conti, 1-422 : una speranza infinita di prenderli nella
con forze temperate, intisichiscono. garibaldi, 1-422 : addio venezia! non ultima gloria
girare la testa attorno. costo, 1-422 : l'una e l'altra per maggior
piedi la cipolla. note al malmantile, 1-422 : 'maggioringo della bolla ': termine
mai al desiato suo fine. dotti, 1-422 : spenti che furo i lumi [
avventurati e più onesti. fmiliani-giudici, 1-422 : la giovinetta, coperta d'una
genova. giscarai [rezasco], 1-422 : fra le gabelle antiche di genova
il nettargli di dentro. dottori, 1-422 : tideo mutton, che in piè mai
più di prima odioso. palazzeschi, 1-422 : un essere nocivo alla chiesa e allo
: morte per impiccagione. palazzeschi, 1-422 : -che cosa ne fareste? -guarderei
di castiglione. chiose sopra dante, 1-422 : vengono su le nugole e 'venti
un velo. fr. colonna, 1-422 : ella [citerea] imperi al suo
sugli organi una laldetta. pacichelli, 1-422 : cantano alcune volte in musica su
o gettate a terra. pascoli, 1-422 : tra quei boschi... erano
che esista in europa. borgese, 1-422 : aveva in tasca circa cinquemila lire in
fra di loro. guarino guarini, 1-422 : avendo trattato sin ora de'piani rettilinei
cara sua gentil carpegna. varano, 1-422 : a noi pieni di lagrime ed
sdegno. c. gozzi, 1-422 : poffar bacco, che mai si poteva
con la margarite. bomoicci porta, 1-422 : sono affini a queste rocce di
o altri miei versi. fogazzaro, 1-422 : un altro giornale mi ha fatto
della bella incognita. de pisis, 1-422 : guarda fuori il cielo bigio e
ed a tutti gli uccelli. magalotti, 1-422 : fra i quadrupedi si fa subito
i capelli. niccolò da correggio, 1-422 : se d'amor sera qualcun devoto,
stirò contorcendosi e sbadigliando. calvino, 1-422 : erano formiche morte...
tuo e mio. p. fortini, 1-422 : la fanciulla, in quel mentre
capo, ossia alla regina. calvino, 1-422 : un giorno vedremo le regine uscire
qualcosa); richiedere. boccaccio, 1-422 : nata serva, mai la mia libertà
i vari progetti delle potenze. fogazzaro, 1-422 : non ho saputo rilevar bene il
con ulteriori episodi. arbasino, 1-422 : ecco perfettamente giustificata la trasformazione dell'
in società senza colletto. borgese, 1-422 : il portone di casa restori era chiuso
). g. bragaccia, 1-422 : questi alcuna volta vengono anco mandati
imponeva l'ospitalità. gadda conti, 1-422 : io ti prego, padre, che
petrolio. g. gozzi, 1-422 : io ho un certo che di scipito
dei feldspati. bombiccì porta, 1-422 : sono affini a queste rocce di mica
lentamente. gians. liberti, 1-422 : il lago [di garda] riceve
solo e misurando te solo. piccolomini, 1-422 : l'eccellenzia dell'amore che si
ciel spesso s'ascolta. astolfi, 1-422 : quel forte uomo... in
le misurazioni del terreno. guerrazzi, 1-422 : i francesi altra arme non adoperarono eccetto
sopra una certa determinata carta. borgese, 1-422 : aveva in tasca...
conversazione. g. gozzi, 1-422 : io ho un certo che di scipito
a cicatrici. de roberto, 1-422 : fila d'argento striavano i capelli corvini
dol p. fortini, 1-422 : la novella sposa... né
consulte e pratiche detta repubblica fiorentina, 1-422 : nollo facendo lo farà il re,
gemebonda la tortora tubava. aleardi, 1-422 : sparve citerà e le selvette e
menar più bello il giorno. aleardi, 1-422 : usciva un'alba / dal limpido
come a lui piace. varano, 1-422 : a noi pieni di lagrime,
pudore, di vergogna. calzabigi, 1-422 : vedremo con quale o malizia o inerubescenza