m'involge e acceca. calvino, 1-392 : quando veramente si svegliò, fu accecato
della sella tutto stordito. bronzino, 1-392 : dispiacermi veder gli uomini strani
sia la cupidigia del guadagno. garzoni, 1-392 : teniamo che la divinazione profetica da
la bocca sul pavimento. borgese, 1-392 : i suoni saltavano fuori dalle bocche
con tutte le munditiae bodoniane. borgese, 1-392 : tornarono davanti agli occhi di filippo
un'ambascia che l'opprimeva. borgese, 1-392 : ascoltava dal balcone, a bocca
sozzo chiassuolo della città. foscolo, 1-392 : d'epiro / dal continente opposto
consolarlo e a guarirlo. borgese, 1-392 : si teneva con le mani alla ringhiera
giù colpi al suo tappatà. borgese, 1-392 : il capobanda marciava impettito, con
al- l'armi sue. beccaria, 1-392 : un altro mezzo di prevenire i
parte da essere temperati. pallavicino, 1-392 : la potenza ch'esercitano i magistrati
e norme). beccaria, 1-392 : un altro mezzo di prevenire i delitti
d'incenso è per lui. calvino, 1-392 : quando gli tornò in mente la
vostra signoria può giudicare. pallavicino, 1-392 : una satira contra i tiranni,
farebbe digrignando un cane? magalotti, 1-392 : arriva il povero tutto cencioso che
in tutte le stagioni. foscolo, 1-392 : egilìpe / disastrosa di scogli.
del tale e tale individuo. nievo, 1-392 : addio vino, addio cigarro,
intuitivo, fantastico. garzoni, 1-392 : che l'anima... abbia
alcuna parte immortale non fosse. garzoni, 1-392 : teniamo
divina di palade. tavola ritonda, 1-392 : edificolla [la spada di galasso]
/ sugli estremi del mondo. alfieri, 1-392 : ogni opra mia / esecutrice è
credito da questi idolatri. pallavicino, 1-392 : egli le dia il rifiuto come
grande rumore, baccano. poliziano, 1-392 : ognun gridi bacco bacco, / e
a dare una promessa formale. nievo, 1-392 : addio vino, addio cigarro,
letter. burocratico. calvino, 1-392 : le donne si capiva che andavano a
del generalissimo del mare. segneri, 1-392 : è la vita degli uomini una milizia
di poco valore). magalotti, 1-392 : ma siansi chiavi, grimaldelli, cordoncini
al ballo in suo servizio. poliziano, 1-392 : dammi un po''1 bottazzo
dio gliene renda merito. nievo, 1-392 : addio vino, addio cigarro.
a furor di popolo. malispini, 1-392 : a grido di popolo si misono all'
. ant. ghirlanda. malispini, 1-392 : con una grillanda in capo mostrando
i'dica amanti o smemorati. nievo, 1-392 : quando tre giorni dopo gabriele tornò
. f. f. frugoni, 1-392 : il veliero abete l'allontanava dall'isoletta
corpo come un frutto. palazzeschi, 1-392 : la luce, il sole,
calmeranno i tuoi nervi. fogazzaro, 1-392 : lavoro la mattina nel mio piccolo
malizia che si udisse mai. bronzino, 1-392 : oh che diletto indiavolato, stando
le lettere del maggio. palazzeschi, 1-392 : questa uscita, mentre indispettì alcuni,
oblìo, lene vita! de pisis, 1-392 : poi una strana sfiducia, un
cavamento o letaminamento. ginanni, 1-392 : la vera agricoltura...
è una cosa graziosa. bronzino, 1-392 : uscir di lezie e imparare a
industria d'arte. g. gozzi, 1-392 : attendendo con somma diligenza alle proprie
de'cortigiani. s. borghini, 1-392 : per via della loquacità sdrucciola qualche
'la bufera '. borgese, 1-392 : belle erano le processioni di calinni ai
, sentiva stringersi il cuore. pea, 1-392 : me ne andai senza rientrare a
nella malga o sul picco. stuparich, 1-392 : dopo aver falciato i grassi prati
dicasi 'modificazione '. pascoli, 1-392 : giorni sono scrisse invece che il giusti
/ cercan merito e splendor. aleardi, 1-392 : fuor de le siepi dell'obliqua
; quiete, immobilità. pratesi, 1-392 : in sala non s'udiva che il
alla provincia di smeraldi. crescenzio, 1-392 : golfi, le cui montagne attorno
x secolo. g. gozzi, 1-392 : benché avessero già l'uno e l'
a un pubblico indifferente. calvino, 1-392 : il cielo ostentava una sua già
. -sostant. pallavicino, 1-392 : né sapendosi risolvere il ciam- poli
celarsi in altra vesta. borgese, 1-392 : poi la banda era passata, e
del mar candide ninfe. lancellotti, 1-392 : quando furono alla porta del luogo
, maestro di scuola. borghese, 1-392 : imparava le poesie e le recitava
impieghi e senza credito. sagredo, 1-392 : la porta ottomana per i ricorsi de'
potessi portarli alla luce! calvino, 1-392 : si rincantucciò e cercò di raggiungere di
della rivoluzione industriale. cicognani, 1-392 : l'istituzione dei giurati era, per
mia nave uscir di porto. pallavicmo, 1-392 : aver egli preparate bellissime ponderazioni sopra
bisnonno. livio volgar., 1-392 : appio claudio mio proavo mostrò a'
di viveri e di strame. guerrazzi, 1-392 : pio per mantenere la crociata raccolta
prov- vederebbevi. g. gozzi, 1-392 : vedendo che non aveano a cui
il ceppo di brembate. bombicci porta, 1-392 : tipo di queste pietre è la
non raccoglieva il gesto. frateili, 1-392 : egli raccolse quello sguardo. silone,
-qualità specifica. tavola ritonda, 1-392 : lo maggior dolore ch'egli avea
di nuovo appuntito. tavola ritonda, 1-392 : lo maggior dolore ch'egli avea
cerchi dei teatri. i. mazzoni, 1-392 : si trovavano... li
e pezzi di schiacciata. borgese, 1-392 : imparava le poesie, e le
non volesse. buccio di ranallo, 1-392 : lu imperatore / replino de dolore /
il danno subito. boccaccio, 1-392 : il castellano... incominciasi a
in pelle d'onagro. borgese, 1-392 : tornarono davanti agli occhi di don
trine / i seni riluttanti. pratesi, 1-392 : all'uscio in fondo alla sala
nostra tribolazione. buccio di ranallo, 1-392 : lu imperatore / replino de dolore /
tutto riposato. buccio di ranallo, 1-392 : lu imperatore / replino de dolore strillando
del suo cavai vendetta. delfino, 1-392 : già un'ora, o poco meno
le coltella affilate. tavola ritonda, 1-392 : la spada non aveva sua ragione
gettare via cose inutili. tommaseo, 1-392 : metto in ordine i fogli che tengo
letizia, un dolce schianto. zena, 1-392 : effetto della commozione, si sa
bianca e nera. gadda conti, 1-392 : accanto alla schiera lucente delle bottiglie c'
fuori o riassorbite. d'annunzio, 1-392 : le sue ricerche su la respirazione
sommo imperio cacciato fosse. campiglia, 1-392 : il re disse colla sua bocca alla
repulsarono contro agli spagnuoli. pratesi, 1-392 : la più parte erano tele del secento
'siluriano'propriamente detto. bombicci porta, 1-392 : altri esempi di puddinghe quarzose posson
ordinate e ben elaborate. mascardi, 1-392 : di lei [della mente] non
secolo. l. giustinian, 1-392 : 1denti bianchi, che l'uno e
senso concreto: prebenda. magri, 1-392 : 'sacerdotium': alcune volte non significa sacerdozio
il filo. tavola ritonda, 1-392 : lo maggior dolore ch'egli avea si
meno ampia libertà della stampa. balbo, 1-392 : la libertà assoluta della stampa non
tono adirato. buccio di ranallo, 1-392 : lu imperatore / replino de dolore
allusione al supplizio delpimpalatura. sergardi, 1-392 : mandateli pur tutti a farsi fare /
tale effetto. tavola ritonda, 1-392 : lo maggior dolore ch'egli avea,
. - anche sostant. borgese, 1-392 : le campane di campagnammare ricominciarono a
, e doventare transfuga. frachetta, 1-392 : sono trasfugi quelli che in tempo
il suo deputato sulle'nocchia. frateili, 1-392 : clara taceva, con un tremolio nelle
climatica avversa; ecc. guerrazzi, 1-392 : il papa inferma, ché ai consueti
la pietà non usa. scalvini, 1-392 : il ricco trova il tesoro che il
portasse l'uffizio di cameriera. garibaldi, 1-392 : di giorno ci destinavano ai più
i nostri scrittori di 'varietà'. arbasino, 1-392 : esiste anche nella nostra letteratura quella
e con ingordigia. bettini, 1-392 : one, l'acqua! lascia stare
immortalità dell'anime. d'annunzio, 1-392 : ha portato a tale scienze un
una vivacissima irritabilità e voracità stoppani, 1-392 : 1 pipistrelli sono d'una voracità