germania per le poste. settembrini, 1-386 : l'altrieri compirono sei anni che sono
arricciare i capelli). buti, 1-386 : io ebbi uno raccapriccio, cioè uno
costumata vita s'appartiene. pallavicino, 1-386 : comperano [le ricchezze] tutti
bollire, il ribollire. buti, 1-386 : si chiama bulicame perché sempre bolle,
faccia nuamente bollire. buti, 1-386 [inf., 14-79]: qui
ch'altro omo, algarotti, 1-386 : che se la rima non costringesse il
falsità di tal calunniosa imputazione. beccaria, 1-386 : in faccia ai lumi sparsi con
. ant. raccapricciare. buti, 1-386 : accaprìcciare è levare li capelli ritti,
2. raccapriccio. buti, 1-386 : io ebbi uno capo riccio; cioè
la gran ca- strona. fagiuoli, 1-386 : crederei che senza scrupolo, adesso
e suona una cornetta. canti carnascialeschi, 1-386 : che si sente assai più ch'
persona di qualcuno. beccaria, 1-386 : non v'è uomo illuminato che non
le dame brama. macinghi strozzi, 1-386 : per fare quello a piacere del sacro
viver lume denno. tavola ritonda, 1-386 : in poca d'ora egli ne trasse
affinché la custodisca. medispini, 1-386 : incontanente si trovarono i detti fiorini
, in un territorio. nievo, 1-386 : chi non sa fra gli amorosi del
. capitolo, paragrafo. garzoni, 1-386 : albumasar nel secondo libro delle gran
e amor diluvieranno insieme. mamiani, 1-386 : l'italia non si vergogna tuttavia
forno! » si grida. fogazzaro, 1-386 : ora se i clericali ritornano al
che ben convengono insieme. verga, 1-386 : sembrava che non ci fosse un'ombra
presente donerete al fuoco. delfino, 1-386 : d'atro color agnelle e bovi /
, immondizia. c. bartoli, 1-386 : quel fiume che arà cattive sponde,
spuntare un gambo di lattuca. mamiani, 1-386 : innanzi di condannarci a quella facchineria
una promessa con giuramento. malispini, 1-386 : i detti due anziani...
gambo di erba. storie pistoiesi, 1-386 : non poteano riconoscere gli loro se
nell'altare del laterano. diodati, 1-386 : poteva esser qualche spezie di misura
le sabbie com'onde? nievo, 1-386 : quelle creste di montagne accavallate tumultuosamente
e le graffe delle giarrettiere. calvino, 1-386 : si tolse le bretelle..
picciole gole tenuemente flessuose. nievo, 1-386 : creste di montagne accavallate tumultuosamente le
una persona). canti carnascialeschi, 1-386 : se non ci è dato qualche
asinaio. c. bartoli, 1-386 : uno guidagliasini disse allo asino:
fare pazzie, scalmanarsi. giuglaris, 1-386 : caligola, nerone, domiziano, elioga-
. -assol. canti carnascialeschi, 1-386 : non è chi possa star più
da'venti mota. c. bartoli, 1-386 : ogni letto di fiume è quasi
che avesse nome delia. piccolomini, 1-386 : quando si parla di quell'affetto
. f. f. frugoni, 1-386 : si consolarono pure uniformandosi a i
fare i nostri lai. molza, 1-386 : il largo pianto, ch'a partir
provista con larghissima dispensa. molza, 1-386 : il largo pianto, ch'a partir
dovere d'una meretrice. buti, 1-386 : di quello lago esce uno fiumicello che
praticare la prostituzione. buti, 1-386 : 'le peccatrici', cioè le meretrici che
in dolce sogno apria. gadda conti, 1-386 : pensavo io, al bambino
il vento). biringuccio, 1-386 : avanti che le fiamme eschino per
-in uguale misura. nievo, 1-386 : io stesso povero poetucolo che pochi
o scuro delle vesti. sergardi, 1-386 : a'tempi nostri la maggior disgrazia /
tornava al suo soggiorno. mascardi, 1-386 : il popolo di cartagine, eh'ancor
onorevoli di contado. macinghi strozzi, 1-386 : oggidì è diffìcile a trovare uomo
, sempre più tardi. borgese, 1-386 : era l'ora delle galline.
, di enormi delitti. zena, 1-386 : una di quelle mattine, verso
prima proposta. p. verri, 1-386 : ho creduto bene di riferire fedelmente
meglio disposti daranno scacco-matto. garibaldi, 1-386 : dopo aver fatto mostra di smorzar
andito, corridoio. sergardi, 1-386 : nell'or e del meriggio e del
. natica). bronzino, 1-386 : giudicherei che i medici e 'barbieri
rena giù sen giva quello. bufi, 1-386 : 'le peccatrici ', cioè
la moglie in peccavisti. cartaio, 1-386 : or se la s'è trovata /
consiglio. -commuovere. molza, 1-386 : il largo pianto, ch'a partir
, lunghi quattro dita. magri, 1-386 : il chiodo o piroio che si conficca
porfica), cfr. magri, 1-386 : « 'rota porphiretica': era una pietra
mazor stato. buccio di ranallo, 1-386 : gran vollia agio... /
allo pavillione. buccio di ranallo, 1-386 : la dompna se accostone, / privatu
nell'opinione degli altri. pea, 1-386 : progredivo di giorno in giorno nella considerazione
. region. mammella. pascoli, 1-386 : la caprona nell'emblema deve essere
alla paura). tavola ritonda, 1-386 : tristano sie gli mira allora a
determinativo). buccio di ranallo, 1-386 : maxenzio, come èi errato! /
col commissario. r. sacchetti, 1-386 : per me non capisco che si
a dio). tavola ritonda, 1-386 : in poco d'ora, tristano rendea
d'amore. uccio di ranallo, 1-386 : da quisto amore may / no me
quella come prigioniera richiedeva. mascardi, 1-386 : il popolo di cartagine, ch'ancor
l'arn- masciata redisse. idem, 1-386 : la dompna se accostone, /
riattaccare un arto staccato. borgese, 1-386 : è un santo miracoloso. una volta
, risuscitava i morti. borgese, 1-386 : -un'altra volta una giovinetta, devota
anni non s'era usato. pallavicino, 1-386 : quando mai o mecenate tra gli
una rozzezza generale. g. bianchetti, 1-386 : la rozzezza, l'ignoranza e
con grande tramazzo. c. bartoli, 1-386 : sarà al tutto mutabile quel letto
da inde a x anni. albergati, 1-386 : se le sentenze cristiane e filosofiche
, rimproverarlo aspramente. zena, 1-386 : una di quelle mattine, verso mezzogiorno
, gli trova scemati. pea, 1-386 : sono stata comprata e venduta diciassette
ringrazierà' di ranallo, 1-386 : gran vollia agio, sacciate, /
il sentimento della maggioranza. fogazzaro, 1-386 : una scissura del partito non avrebbe
aperti, caduta la repubblica. balbo, 1-386 : è causa persa, quella del
e complicità. balbo, 1-386 : sapete voi che sia o che fosse
determinato fatto. g. bragaccia, 1-386 : nelle probazioni degli antichi confini basta
navigante audace. c. gozzi, 1-386 : oh dio! dàmmi tu forza /
di canuscula. c. bartoli, 1-386 : manderannosi i serpenti via con lo ardere
nude cognizioni sperimentali. b. spaventa, 1-386 : concetto è ragione, logo.
a l'alma. r. sacchetti, 1-386 : l'occhio piccolo e penetrante si
un'ora. buccio di ranallo, 1-386 : poi la fé frustare; / no
mesi stendere tuficio del dettatore. giuglaris, 1-386 : oltre i confini di una vita
e stracciato in parecchi punti. calvino, 1-386 : doveva cambiarsi i pantaloni buoni con
fatto parlare di strategica. bettini, 1-386 : enrico, fagli un corso di strategica
e la concotrione. b. spaventa, 1-386 : i particolari (le specie)
come le umane, tacciono? campiglia, 1-386 : fra l'armi tacciono le leggi
ai san floriano. g. bianchetti, 1-386 : torme di fanciulli vanno attorno alla
più possente fu cotto. sergardi, 1-386 : e pur a'tempi nostri irato,
trottarèllo, trotterello. d'azeglio, 1-386 : si fece non so quante miglia al
spientia spelle. buccio di ranallo, 1-386 : da quisto amore may / no ne
venti. p. ferroni, 1-386 : delle prose da me recitate intorno a