duro e accidentato il sentiero. calvino, 1-358 : oltrepassato un massiccio di pietra arenosa
la affigurate per amore! idem, 1-358 : la compagnia del pranzo ci si
in una situazione disperata. grazzini, 1-358 : la fortuna mi ha pur condotto in
amaro; reso amaro. pallavicini, 1-358 : lo zucchero piace anche ad ima
le casseforti). calvino, 1-358 : amedeo oliva scese una rampa di ripidi
più traccia dell'insolito cibo. palazzeschi, 1-358 : si rovescia sugli astanti che retrocedono
si chiamavano le bagnanti. calvino, 1-358 : pochi gruppi di bagnanti si tuffavano
col dolce favellar che tocca. foscolo, 1-358 : gli siede innanzi, e del
pel bosco incalzano. d'azeglio, 1-358 : si trattava d'un certo suo bracco
per la stanchezza. borgese, 1-358 : i polpacci [se li sentiva]
. attrezzo per cereria. carena, 1-358 : 'cerchiello', è appunto un cerchio
la cera fusa. carena, 1-358 : 'cola'(o 'stretto'), cassetta
virtù di quelli di grecia. buti, 1-358 : 4 morte comune, e delle
lor vita le nazioni. algarotti, 1-358 : quasi che con esso [il vocabolario
a cui sta lavorando. carena, 1-358 : 'culaccini', diconsi dai ceraiuoli i pezzetti
raccontando novelle. nievo, 1-358 : s'aggiungeva il signor giuseppe ad esilarare
o nella scala sociale. magalotti, 1-358 : era il discorso della solenne degradazione
schermo a gli occhi. ammirato, 1-358 : dionisio tiranno di siracusa, burlandosi
discepola de'suoi discepoli. nievo, 1-358 : fra i maestri e discepoli correvano
a partorire. livio volgar., 1-358 : in tanto discordevole sentenza e macro e
insipienza e durezza. cicerone volgar., 1-358 : tal cosa può parere all'uno
tutte le concepute speranze. delfino, 1-358 : ma sopra tutto è duro / il
conseguenza, effetto. pagano, 1-358 : la pubblica opinione che si ha di
gli antichi eroi? muratori, 5 * 1-358 : altro non è l'epico poema
e dopo 'l cibo. pallavicino, 1-358 : lo zucchero piace anche ad una
e della fanciullezza mia. nievo, 1-358 : due giovinetti alunni sedevano appresso, fratelli
nella marina veneziana). sagredo, 1-358 : sciolse da lepanto con ducento galere
lineando sei faccie. dolce, xxvi- 1-358 : qui, donne, avanza roba e
a ringraziare la repubblica. nicvo, 1-358 : due giovinetti alunni sedevano appresso,
e le loro illusioni. nievo, 1-358 : due giovinetti alunni sedevano appreso,
con l'acqua. carena, 1-358 : 'garzuolo', pezzi irregolari, in cui
-di animali. dotti, 1-358 : se risponde a colui con voci umane
e avvedutezza. macinghi strozzi, 1-358 : niccolò, che giuoca così netto,
anche al figur. macinghi strozzi, 1-358 : niccolò che giuoca così netto,
la sua naturale inclinazione. caro, 1-358 : il gran giove / da l'
soave e gagliardissima maniera. delfino, 1-358 : ambigua è la mia mente /
di questo mio fratei pietate. baretti, 1-358 : questo immenso grecista di rado si
impaniati tutti e due. stuparich, 1-358 : quel suo viso tra di bambola e
e dal verismo). nencioni, 1-358 : l'ode 'all'aurora'è forse la
anche scherz. lengueglia, 1-358 : il mistero di quell'anello la cui
si può fumare. pascarella, 1-358 : un loro vicino, buttando via un
pietà, scultrice la fede. dotti, 1-358 : grand'ingegnera al mondo è pur
per altri che per te? nievo, 1-358 : a capo della mensa stavasi
dei lecci secolari. palazzeschi, 1-358 : da alcune impercettibili fessure si insinuano
petto / per polifonte? pagano, 1-358 : l'interesse si è la parte che
polizia / che indagano. aleardi, 1-358 : l'antico rettile d'asburgo / rinnovando
poi la piglia. note al malmantile, 1-358 : 'scuopro la lepre, e
si fanno implicati e perplessi. nievo, 1-358 : quel lavacro così alla muta rimise
riapparivano lungo il polso. borgese, 1-358 : il cuore, alleggerito e malcerto,
mai perdere il punto. borgese, 1-358 : la pelle dell'addome se la sentiva
in guerra. guido da pisa, 1-358 : va'incontinente ad enea e dilli
esser madre e non morire! aleardi, 1-358 : l'antico rettile d'asburgo /
non è semplicemente vera. delfino, 1-358 : è duro / il veder lieto il
scuola mercantile: mercantilismo. boccardo, 1-358 : queste denominazioni: 'cambio favorevole '
benché, nonostante che. giuglaris, 1-358 : li soldati, li cortigiani e li
tomaro in tristi lutti. buti, 1-358 : parla sotto figura, chiamando la
la mondana chiostra? v. colonna, 1-358 : anima chiara, or pur larga
-con uso impers. lengueglia, 1-358 : a... novo privato rimetteva
i posteri. giusti, 1-358 : siamo una razza sbiadita: il cuoriciat-
le proprie affermazioni. canti carnascialeschi, 1-358 : per ogni vii dono / fan
, con due noccioli. paoletti, 1-358 : nel macinare l'olive nella maniera
, questo amore della natura. nencioni, 1-358 : l'ode 'all'aurora '
co'suoi baroni. tavola ritonda, 1-358 : essendo dinadano al palagio, la
-uccello orientale', pappagallo. dotti, 1-358 : se risponde a colui con voci umane
me li animi tutti. buti, 1-358 : 'la meretrice', cioè la invidia,
attività produttive. bronzino, 1-358 : guari ma in capo al giuoco,
la stizza che mi rode. pascoli, 1-358 : siamo venuti al ponte, per
la superficie delle candele. carena, 1-358 : 'piana': pezzo di legno, talora
con un apposito attrezzo. carena, 1-358 : 'pianare'le candele è il dar loro
mediante l'apposita piana. carena, 1-358 : 'pianatura': toperazione del pianar le
nel 1910). fogazzaro, 1-358 : le mando 'piccolo mondo antico', un
ogni piega del terreno. calvino, 1-358 : cercava con lo sguardo la più comoda
pendevano palline di piombo. magri, 1-358 : 'piombarole': tormento dato alli santi
di tutti quanti gli animali. costo, 1-358 : un galant'uomo, ch'era
(un verso). tommaseo, 1-358 : dal d'alessandria sento canti abruzzesi
il potenziamento dell'umana attività. einaudi, 1-358 : l'esigenza nel momento presente è
liberarla da impurità. carena, 1-358 : 'pozzuoli': caldaie cilindriche, cupe,
lavoro e il dolore. borgese, 1-358 : per essere guardato così dalla gente
a tanto bene. canti carnascialeschi, 1-358 : ben ti puoi gloriar, fiorenza bella
prostesi d'ascondere. a. prati, 1-358 : 'prostesi raggiunta di suono (
provenzale, preparate e cotte. idem, 1-358 : 'patate alla provenzale ':
rapisce a te stesso? varano, 1-358 : intanto cresce / il tumulto dell'anima
pallor muto del viso. borgese, 1-358 : chi era? uno che aveva conosciuto
dieci regole di frati. storie pistoiesi, 1-358 : quelli del popolo grasso..
, malvagia, oppressiva. aleardi, 1-358 : l'antico rettile d'asburgo / rinnovando
regnò onoratamente infra 'volsci. pallavicino, 1-358 : lascio stare i più lordi,
con moto rotatorio alterno. carena, 1-358 : 'piana': pezzo di legno, talora
.. mia sorella! » palazzeschi, 1-358 : fu rovistato ogni cantuccio, ogni
barzelletta, storiella. nievo, 1-358 : s'aggiungeva il signor giuseppe ad esilarare
l'intomo del bozzolo. borgese, 1-358 : altre volte uno gli lasciava addosso
un impedimento. da porto, 1-358 : il giorno quasi chiaro si mostrava,
(il fumo). palazzeschi, 1-358 : bisogna attendere che il fumo si scarichi
lontano la nave pericolante. borgese, 1-358 : non aveva ancora affogato nessuno, fuor
l'alma tenire. b. barezzi, 1-358 : né l'idolatria di salomone,
l'agro cacherano di bricherasio, 1-358 : che sarà mai un debito
aviso. f. f. frugoni, 1-358 : ogn'uno di essi parearimaner semimorto al
cielo tersa e lucente. gaada conti, 1-358 : il fracasso delle saracinesche rialzate si
nel nostro globo. bombicci porta, 1-358 : 'ricordo mineralogico della silice. composizione
. f. f. frugoni, 1-358 : ognuno di essi parea rimaner semimorto
. scardinare una porta. palazzeschi, 1-358 : quella porta viene presto smantellata 5
non ismentire il suo nome. stoppani, 1-358 : era una delle prime sere di
pur la bocca aprire. alfieri, 1-358 : spender mia voce estrema / in
, e spennacchiate l'ali. poliziano, 1-358 : par che tutte gli spennaccni l'
un'ora stettono saldi. brachetta, 1-358 : devono i vincitori seguitare il corso della
quando vuole beneficare alcuno. giuglaris, 1-358 : consumando splendidamente l'entrate, tenne
lo sposalizio del mare. lengueglia, 1-358 : mentre aldimiro seguiva poco di lungi una
anche di cibi). giuglaris, 1-358 : li soldati, li cortigiani e li
né coda. r. sacchetti, 1-358 : a quell'ora susanna girava con la
tutta a casa. b. cerretani, 1-358 : l'exe- quio fu mirabile:
e repellente. c. gozzi, 1-358 : la forma d'uomo in spaventevol drago
. rigutini [1886], 1-358 : in toscana è nato da poco tempo
ostinazione, caparbietà. gnoli, 1-358 : alla tenacia d'un viril proposito /
baci che mai udisse. idem, 1-358 : fu sentito el canovaio, mentre
de le vicinanze. storie pistoiesi, 1-358 : così stette la città di firenze in
categoria degli amici vischiosi. borgese, 1-358 : altre volte uno gli lasciava addosso