v. abetello). soffici, 1-347 : un'alta siepe di bosso e di
annoverato fra i vostri amici. russo, 1-347 : vi saranno altresì annoverate le braccia
tagliano con esse grandi arbori. civinini, 1-347 : quella snella antilope rosea vestita del
di imitare qualcuno. foscolo, 1-347 : chi sosterria quel grande / pari a
vociare e faticar di muratori. civinini, 1-347 : una decina di operai sta inchiodando
una ricchezza d'abitudini. palazzeschi, 1-347 : osservate la simmetria del loro assieme
violente percosse. dottori, 1-347 : egli all'incontro gli pestò la guancia
bambini). 1. pitti, 1-347 : eglino avevano conosciuto niccolò di poco
pochi morti e tagliati. malispini, 1-347 : la caccia fu insino alla badia
cfr. acqua). carena, 1-347 : * bollerare ', vale stemperare,
un calcinaio per cadérli addosso. carena, 1-347 : * calcinaio ', è
calza il calzolaio. note al malmantile, 1-347 : quando un calzolaio dice: io
e per il tannino. carena, 1-347 : 1 buccio, fiore ', quella
dipignere a tempera e indorare. carena, 1-347 : non altro si udiva che
si lavorano le pelli. carena, 1-347 : 'cavalletto', specie di capra o banco
siede / correttor delle cose. foscolo, 1-347 : chi sosterria quel grande / pari
, seta, coiami? carena, 1-347 : 'coiame': lo stesso che cuoio,
munita delle debite firme. nievo, 1-347 : la claudia e il sandro,
. e via discorrendo. fogazzaro, 1-347 : mi propongo di lavorar molto, vorrei
zool. moa. boccardo, 1-347 : tre specie di giganteschi 'dinorni '
poteva profferire altra parola. settembrini, 1-347 : ho sofferto: non potrei, non
dispiccarsi dall'altra riva. dottori, 1-347 : lo sparavier se quaglia vede / velocissimamente
viveva nell'isola maurizio. boccardo, 1-347 : senza ricordare il colossale dodo di
il loro ammontare. calvino, 1-347 : -sì, signor direttore, il reclamo
e del più vero. pagano, 1-347 : la fede differente dalla certezza
da un luogo). baretti, 1-347 : se virgilio fosse stato colpevole di
altro, nel fegato. nievo, 1-347 : il denaro e il non aver bisogno
groppo di azzurre nuvolette. tommaseo, 1-347 : il meini m'aiuta a tradurre foscamente
a guardano. bandello, 1-27 (1-347 ): ai cavalli levati i freni e
dei torinesi, perivano. fogazzaro, 1-347 : sarebbe troppo dolce di passar il
: mettere a dimora. bergantini, 1-347 : d'uliginosa grassa terra e propria /
murene. b. del bene, 1-347 : insegnano alcuni d'impinguar lo stallone
del mio scetro. di costanzo, 1-347 : la fama di quest'atto pio
sostenute dalle montagne infreddolite. stuparich, 1-347 : su quel pendio tra golfo e
mi prosciugava il cervello. scalvini, 1-347 : dura terra ne tiene, ingrati
giorno miserabilmente morì. tavola ritonda, 1-347 : fae significare e bandire che, da
una l'ha tutte. fiamma, 1-347 : si scopre la dignità de'doni dello
senti mai stanchezza leggendola. scalvini, 1-347 : in letto m'era disteso,
estremità di esse pelli. carena, 1-347 : 'carniccio, limbellucci', diconsi quei
uno stato sociale particolari. alfieri, 1-347 : rieda pur ella, che neron su
romano). livio volgar., 1-347 : l. quinzio, alla fine,
di cuore. l. giustinian, 1-347 : io sì moro di gramezza / de
della tecnica compositiva. baretti, 1-347 : la poesia non consiste nel variare il
il ciriegio, il moro. boccone, 1-347 : una gran parte delle piante che
da meno. f. negri, 1-347 : non è stata da meno del-
battaglia colle saette. tavola ritonda, 1-347 : lo re artus fa sonare le campane
incostanza di cuore. mazzini, iv-v 1-347 : v'è sull'anima mia un
credevo semplicemente un neurastenico. borgese, 1-347 : io sono un malato. verissimo
di già tradita isolina. pascoli, 1-347 : dì al caro rindi che abbia un
per vero. f. negri, 1-347 : non è stata da meno dell'altre
: o così. pratesi, 1-347 : -oooh! sia lodato il cielo!
, inclinare verso qualcosa. baruffaldi, 1-347 : ben si vede ch'era antico assai
iron.). d'annunzio, 1-347 : nella birreria del palazzo ruspoli,
le sostanze secrete. boccone, 1-347 : il loro [delle foglie] parenchima
mendicar pasture. b. del bene, 1-347 : anche insegnano alcuni d'impinguar lo
v'amano. f. vettori, 1-347 : la virtù e realità sua fece che
anche perduti li ricuperarono. varano, 1-347 : pur qualche volta un gran delitto
metà per il lungo. carena, 1-347 : pezzo: mezza pelle di bue,
santo e pio. di costanzo, 1-347 : la fama di quest'atto pio e
pittura una poesia che tace. baretti, 1-347 : la poesia non consiste nel variare
), ecc. a. prati, 1-347 : 'porta': specie di porta formata
pure di base. a. prati, 1-347 : 'portadolci': arnese formato di due
, col preclaro indegno. piccolomini, 1-347 : la giustizia commutativa, virtù preclarissima
peli e di epidermide. carena, 1-347 : 'purgare 'le pelli è il
un polo all'altro. strocchi, 1-347 : nullo si attenti di accostar la
vivere sulla nostra terra ». fucini, 1-347 : quanto sangue versato per amare /
/ crudele non è. gnoli, 1-347 : al genio rapace del corso / un
: ecco immaginazione spirituale. pagano, 1-347 : quando il mondo ideale o sia
di lui. f. vettori, 1-347 : benché si mutasse il governo nel
laudi al ciel risuona. guerrazzi, 1-347 : sopra le terre di romagna restringe
la bocca versando sangue tetro. lengueglia, 1-347 : ri giacque la reina su 'l
verso). g. gozzi, 1-347 : i versi del petrarca sono maravigliosamente
, enfasi. g. gozzi, 1-347 : i versi del petrarca sono maravigliosamente
con un colpo violento. dottori, 1-347 : coglie il troncon nel fondo della pancia
una parola sdrucciola. baretti, 1-347 : tale sarà il destino di chi in
guerrazzi, 1-347 : in francia vivea filippo il bello uso
da tante brighe. gadda conti, 1-347 : dopo quanto aveva fatto, si sentiva
, un'ironia. svevo, 1-347 : gridò che non si poteva obbligarli a
ne scriverò solo il sostanziale. baretti, 1-347 : la poesia non consiste nel variare
trapassò di questa vita. serdini, 1-347 : oimè, potrò io tanto, /
alla sovrapposizione toscana. b. terracini, 1-347 : per mezzo di elementi che in
/ ne sovverte gli altari. guerrazzi, 1-347 : sopra le non interviene (per
; impiantito. busone da gubbio, 1-347 : s'io veggio lo spazzo e le
-con uso recipr. tansillo, 1-347 : quando ardon d'amor tutti animali,
non vi va mentita. d'azeglio, 1-347 : non facevo né dispiaceri né sprezzi
di molte strie. niccolò da correggio, 1-347 : qui mi sto, benché con
-mancanza di notizie. fantoni, 1-347 : gl'insorgenti sono ancora sul valdamo;
tti mendico. b. cerretani, 1-347 : vollono [i prìncipi] non torre
non si contan le giornate. fiamma, 1-347 : non solo si scopre la dignità
freme un più vivo fior. bettini, 1-347 : voi siete, belle nubi, in
e pelose le braccia. giuglaris, 1-347 : le mani fatte al tomo sì tonde
da eumeo. g. gozzi, 1-347 : non vi dico chi sono, ne
piantoro- no le artiglierie. pantera, 1-347 : con le travate e catene di que
e. h. giglioli, 1-347 : turnice...: specie limitata
come pianta. p. verri, 1-347 : i contadini che respirano l'aria
piazze; ambulante. calzabigi, 1-347 : 'scriptor cyclicus', poeta circumforaneo, così
. formalizzazione, classificazione. lanternari, 1-347 : l'intento nostro è propriamente quello di