. guido delle colonne volgar., 1-339 : oh quanto si fece allegra penelope
. g. b. adriani, 1-339 : pareva che dalla mala qualità del corpo
aspettava dietro una quinta. fogazzaro, 1-339 : ho spedito all'editore le prime
degenera in morbi veri. settembrini, 1-339 : prende un atteggiamento fanciullesco, si
labbro atteggiato di minaccia. d'azeglio, 1-339 : belle e forti figure, sempre
alcune poche bagattellucce. g. gozzi, 1-339 : dopo molti giorni di tranquillità,
noi chiude nel velo. settembrini, 1-339 : siamo tra noi, abbiamo il
intorno tutto gozzi. g. gozzi, 1-339 : uno di loro, che più
un morente]. d'azeglio, 1-339 : un giorno, dopo mangiato, tempo
perlacei, croccanti. calvino, 1-339 : le donne anziane friggevano nelle padelle
vostro artificio. g. gozzi, 1-339 : la gelosia in amore, dicono
manata capitombola e ride. soffici, 1-339 : i pochi sterpi di ginestra o di
chierico, è un avvilirlo. baretti, 1-339 : la dama, essendo ricca assai
. telaio del crivello. arena, 1-339 : 'cassino', stecca di legno piegata in
delle genti. g. gozzi, 1-339 : fatto per allora un brutto ceffo alla
scandalizzato m'ha. g. gozzi, 1-339 : la gelosia per la prima
maestra: comune. d'azeglio, 1-339 : giunto al portone, scelsi quella tal
chiusa notte. d'azeglio, 1-339 : la sera di quella prima giornata
né trova lato. g. gozzi, 1-339 : comperò da un ciambellaio non
secondo n'aveva voglia. leonardo, 1-339 : la natura... ha
in segno di futuri danni. garzoni, 1-339 : cesare, ne'suoi commentarii divide
un luogo. g. gozzi, 1-339 : facevasi il giorno di san carlo una
, torna in amaro. algarotti, 1-339 : ma qual cosa potranno fare coloro che
e il foco la consuma. leonardo, 1-339 : [la natura] è volenterosa
riceveresti l'etema dannazione. leonardo, 1-339 : la natura essendo vaga e pigliando
furono appresso in firenze. leonardo, 1-339 : la natura essendo vaga e pigliando piacere
li crivelli a bastanza. carena, 1-339 : crivellare è nettare grano, o altro
senza pericolo di perderne gocciola. carena, 1-339 : crivello, arnese fatto di una
or l'alpi io varco. foscolo, 1-339 : scorrean mortali le saette il campo
le fuggitive turbe al torracchione. bellori, 1-339 : dipinse san gennaro, nel mezzo
, né che superare. delfino, 1-339 : è la difficoltà d'intoppo al
erede: erede diretto. malispini, 1-339 : del re corrado suo fratello era ri-
la vita del marito. de roberto, 1-339 : il cavaliere augusto di sant'uberto
nelle marziale imprese d'amore. mamiani, 1-339 : il puro amor, di
solo regnar vogl'io! foscolo, 1-339 : alle spalle agita [apollo] l'
serva la farina. carena, 1-339 : 'farinaio', luogo dove si ripone e
fiato di fare cri-cri-cri. nievo, 1-339 : au'udir tali cose cristofolo si fece
; artificiosamente. malispini, 1-339 : consigliavano che manfredi fosse fatto re
di capra ben gonfiati. pallavicino, 1-339 : forossi il ventre con le forbici
, / e novero fallente. malispini, 1-339 : sì si pensò una fraudolente malizia
con un'armata nel regno. ammirato, 1-339 : pareggiando con le finte adozioni le
nero, / è azzolino. buti, 1-339 : mostra nesso a dante azzolino di
/ spesso s'asconde. foscolo, 1-339 : o agamennòn, fuggirem troia,
per trarne l'olio. trinci, 1-339 : cerchiandoli [i vasi di legno per
fare chi sta ad amministrare. cinelli, 1-339 : metteva in gioco l'influenza delle
cosa d'alto effetto indiccio. nievo, 1-339 : vedendo dietro il carro quel bel
con alquante foglie in cima. tommaseo, 1-339 : prego... che noti
, norma. livio volgar., 1-339 : sotto quella [censura] fu il
dieci anni senza guastarsi. pallavicino, 1-339 : alcune frutte più dure son cotte e
pasciuto erbe guazzose. niccolò da correggio, 1-339 : pasciute pecorelle, ite, or
una profonda e oscura valle. scalvini, 1-339 : steril foresta sulla terra e ignava
aprile immancabilissimamente le avrai. pratesi, 1-339 : si rimandava questo famoso ritorno di lì
tellurica sono finalmente utilizzate. de pisis, 1-339 : si appoggiava al davanzale a guardare
della casa. g. gozzi, 1-339 : trovaronsi le genti, come s'
, e sui canapi torticci. 1-339 : il romanzo m'incalza perché le bozze
, risentirsi. storie pistoiesi, 1-339 : ciascuno pistoiese forte indegnò l'animo
una preghiera). mazzini, 1-339 : ho deliberato di stampare la orazione
delle città ricche e superbe. gnoli, 1-339 : poi, come atlante, /
continui xlii anni perseverò. fiamma, 1-339 : pieni di questi doni, portarono dall'
squadre de'soldati. della porta, 1-339 : s'è invitato da se stesso.
piombo. i. nelli, 1-339 : com'e'sarà finito [il ritratto
cerco fruir la luce. pallavicino, 1-339 : tito aristone e silio italico,
si ingrossava alle spalle. gadda conti, 1-339 : un folto gruppo di invitati.
e diversi fra loro. bergantini, 1-339 : a chi palese / non è quali
innamorato. g. gozzi, 1-339 : v'avea una gran concorrenza
le rime intreccia. gadda conti, 1-339 : ne svolse ed intrecciò assai liberamente
a lui dato. storie pistoiesi, 1-339 : ora comincia lo sindico a mandare
gli abricantui, gli osisimii. garzoni, 1-339 : tolomeo la divide tutta [la
valore di chi lo esercita. piccolomini, 1-339 : prudentissima era la sentenzia di biante
come la vite d'autunno. bergantini, 1-339 : altre soglion tallire per piantato /
-sbalzare, disarcionare. tavola ritonda, 1-339 : l'uno [cavaliere] vae incontro
non vi sarà ordine. tansillo, 1-339 : per quel che ho visto in quattro
superbo suo cor mansuefece. pallavicino, 1-339 : certi animi contumaci ed indomiti sono
. s. degli arienti, 1-339 : lo aspecto suo fu de grande
più minuti particolari. c. bini, 1-339 : il padre mio periva alla tortura
con finte parole. gualdo priorato, 1-339 : abborrirà quell'infame massima di mercantar
de'pazzi. bandello, 1-27 (1-339 ): la gentildonna, che era bella
bruno. s. caterina de'ricci, 1-339 : fate conficcare la tela..
e spergiuri a'greci. scalvini, 1-339 : son l'aure e il sole pe'
per lo dolore. g. gozzi, 1-339 : al primo monta loro la mosca
ad abbruciar una città. delfino, 1-339 : la mutabilità, che diè natura
bestiaccia naturale. g. gozzi, 1-339 : queste delicatezze e squisitezze dell'amore
art. 4. gadda conti, 1-339 : gli pareva di essere stato grande stratèga
cernita manuale dei cereali. carena, 1-339 : 'nettatóia ':... è
pubblico s'adocchi. l. giustinian, 1-339 : da ti bramo un sol dileto
di olmi. d'azeglio, 1-339 : m'avviai verso il castello, seguendo
la particella pronom. storie pistoiesi, 1-339 : comincia lo sindico a mandare gli
ciamento. livio volgar., 1-339 : in quest'anno medesimo fu il
dei rilievi sottomarini. stoppani, 1-339 : calato lo scandaglio e rilevata con
feudo, signoria. tavola ritonda, 1-339 : quegli che voi vedete là oltra
aspetto di stelle splendentissime? lengueglia, 1-339 : niobe anche insassita quasi leggiera pagliùccia
e paghe morte. gualdo priorato, 1-339 : tener lontano quel detestabile vizio..
di pasta alimentare. carena, 1-339 : pastaio: fabbricante e venditore di
patroni e clientoli sopraggiunto. palazzeschi, 1-339 : molti dei ricoverati sono sussidiati da
l'universo dei peccatori. borgese, 1-339 : la precisione dell'accusa sbigottì il
grandissimi pericoli. niccolò da correggio, 1-339 : el peculio paterno, ohimè,
alessandro. -sterminatore. magri, 1-339 : pasqua, nome ebraico 'pesach '
a tempo perso. bethni, 1-339 : le gite di ermanno in città erano
dalla banda più periclitante. sagralo, 1-339 : esaggerando le loro angustie et il
(un uccello). frateili, 1-339 : le rondini precipitavano e risalivano nell'
il proprio agire. delfico, 1-339 : se i nostri cittadini erano fermi nelle
delicati e grassi presutti. sergardi, 1-339 : forse un presciutto avrai rancido e
consolerassi nelli servi suoi. campanella, 1-339 : moise... fece quel cantico
tardi o per tempo. gosellino, 1-339 : sol mentre il vostro stil meco ragiona
le battiture nel corpo. sergardi, 1-339 : forse un presciutto avrai rancido e
dell'apertura. cacherano di bricherasio, 1-339 : altro foglio ho aggiunto del prodotto
di ripigliare il viaggio. gnoli, 1-339 : poi, come atlante, / meco
rapidamente, e fuggiva. frateili, 1-339 : le rondini precipitavano e risalivano nell'
7. rafforzarsi politicamente. guerrazzi, 1-339 : se principati vetustissimi di cui s'ignora
a piè il terreno infiora. poliziano, 1-339 : sopra e d'intorno 1 piccioletti
dovrebbero resistere alle piogge. carena, 1-339 : 'sgricchiolare, sgriciolare', che anche dicono
la sagra. g. gozzi, 1-339 : facevasi il giorno di san carlo una
acqua e dal freddo. dottori, 1-339 : con un gran saltambarco da villano
dimande che la sbigottivano. borgese, 1-339 : la precisione dell'accusa sbigottì il prete
(la pelle). calvino, 1-339 : le spalle rosso mattone, traversate dallenocche
intorno impeso sopra al muro. borgese, 1-339 : buccio di ranallo, 1-389
stacciate e più di venti. carena, 1-339 : 'stacciata': quella quantità di farina
che erano nella diocesi. einaudi, 1-339 : ultimo residuo in italia della teoria
mi conoscere. b. barezzi, 1-339 : un poltroncione d'un sguattero di cucina
, complicatissimi ed infiniti. borgese, 1-339 : prima di entrare nella barca,
di sostanza umana. de pisis, 1-339 : si sforzava di sondare le profondità inaudite
et uno substegno loro. fiamma, 1-339 : gli apostoli santi, luce del
provvide di doppio mantello. dotti, 1-339 : qui de fambracio mar su l'erme
sono uno spauracchio. de roberto, 1-339 : il cavaliere augusto di sant'uberto
mesi aveva pienamente ispedito. tansillo, 1-339 : l'uno e l'altro mettendo in
per un vivo splendore. bettini, 1-339 : il giovane professore ermanno brille,
la midolla della spina. calvino, 1-339 : l'uomo s'era chinato sul motore
mettere le teste delle travi. bronzino, 1-339 : sonci poi de'governi pien di
magistrato sono indicibili. g. gozzi, 1-339 : queste delicatezze e squisitezze dell'amore
di una verdura. bronzino, 1-339 : sonci poi de'governi pien di fallo
. alla sua volta. calvino, 1-339 : i meloni gialli crescevano sotto foglie striscianti
miei versi il suono. fiamma, 1-339 : portarono dall'un polo all'altro il
ton.: denaro. arlia, 1-339 : -o come si sta a sustra?
sventataggini non vi disgustino. emiliani-giudici, 1-339 : poteva non essere d'indole riprovevole,
i processi e le condanne. emiliani-giudici, 1-339 : cedendo alle abitudini militari di fucilare
taglio di carne corrispondente. caro, 1-339 : fecer tutti coraggio, e di cibo
al tramontano. b. cerretani, 1-339 : le cose dvinghilterra e spagna e 'mperadore
; scroscio della pioggia. dotti, 1-339 : or passeggio l'arena e gli urli
bulbo della cipolla. bronzino, 1-339 : tra foglie, barbe, spicchi,
non c'è rimedio. zena, 1-339 : voler bene a una persona sana coll'
(un approvvigionamento). campiglia, 1-339 : altri dicevano che le provisioni erano lente
un còté di gran mondo. arbasino, 1-339 : incominciano le difficoltà, e per
e altrettanti angoli. casanova, 1-339 : questo padiglione in circolo era un chiliagono
stilistiche, ecc. arbasino, 1-339 : qui [in 'verdi colline d'africa'