proprietà di pianta dimestica. pulci, 1-33 : ma cristo i suoi non suole abandonare
, onne cosa abracciante. simintendi, 1-33 : e abbracciante i rami, sì come
- anche al figur. pea, 1-33 : il cielo, accappucciato fino alla marina
mai nulla di chiaro. emanuelli, 1-33 : credo necessario rendere noto un episodio importante
di acridi in amore. govoni, 1-33 : assai languidamente / spittinano tra i
diverse fabbriche della masserìa. montale, 1-33 : sopra il tetto s'affaccia / ima
la state non cala. boccaccio, 1-33 : iddio non vuole che i suoi regni
fende il suono arguto. palazzeschi, 1-33 : e l'oliveto è affaticato dai suoi
e'diceva. andrea da barberino, 1-33 : disse beltramo: « domani da notte
per- cote. e. cecchi, 1-33 : lo spirito della satira portava a
sui campi stavano afflosciate. montale, 1-33 : vigila steso al suolo un magro
non ha. p. della valle, 1-33 : agenti degl'inglesi e degli ollandesi
mettere d'accordo. giulio dati, 1-33 : proposero,... che ciascheduna
aggruppati verso il centro. palazzeschi, 1-33 : accanto a un casolare tre enormi
dar l'amato alloro. simintendi, 1-33 : o alloro, io ti porterò
di costa alle montagne. idem, 1-33 : presso alle montagne dell'alpi appennine
di lei m'ha priso. malispini, 1-33 : e se mi recherete il vero
come una sanguisuga. pea, 1-33 : restò fermo a un tratto con gli
all'amore è cosa vana. idem, 1-33 : l'amore aiuta a vivere,
enfasi. p. segni, 1-33 : l'anadiplosi dimostra grandezza, siccome
-quantità di anni. lippi, 1-33 : e con tutto, che già sieno
ti nomini. note al malmantile, 1-33 : son anni domini, cioè sono anni
senza pepe gli antipasti? del bene, 1-33 : però chi vive con qualche creanza
leggero alito lo appanna. pea, 1-33 : e il fumo delle torce sospeso
di apparizioni della madonna. loria, 1-33 : tanta angoscia lo prese da non
. g. b. tedaldi, 1-33 : e così vedrai presto se [la
reso debole, languido. solclani, 1-33 : e non l'abbaglia / più con
. p. della valle, 1-33 : questi ambasciatori, che appo lui
estens.: posto. ceffi, 1-33 : quantunque lo infinito e apposto colore si
, avvicinamento. guittone, 1-33 : tentare ogni forza per venire almeno
- anche rifl. girolamo leopardi, 1-33 : giove lo porta [il brachiere]
strada argentea d'ulivi. palazzeschi, 1-33 : dopo l'oliveto argenteo incominciano gli
tutta guazzosa. andrea da barberino, 1-33 : passati sei mesi che galiziella ingravidò
. -anche rifl. pea, 1-33 : il letto ha arrembato la sua sponda
ravvolto. poliziano, st., 1-33 : colla chioma arruffata e polverosa,
il filo della sigaretta. luzi, 1-33 : è ancora un'età, la mia
aspra, innocente e pura. alfieri, 1-33 : d'aspra virtù gli alteri sensi
mai è assaltato dagli insetti. vittorini, 1-33 : una folta scogliera di fichidindia assalta
ferrate uno e due volte. algarotti, 1-33 : se la porta principale della casa
esercizi di maneggio. cellini, 1-33 (94): un giorno in fra
gode di autonomia. leggi amministrative, 1-33 : le istituzioni di alta cultura,
fasti / dell'autunno. govoni, 1-33 : ecco l'autunno con le
. impers. giacomo da lentini, 1-33 : madonna, sì m'avene /
esilio afflitto e lasso. lippi, 1-33 : già il sol baciava il volto alla
lettera in qualche tavolino. rajberti, 1-33 : né impedisce che io sia since
a lato del conduttore. alvaro, 1-33 : le bandierine color sangue indicavano in
suo vestitino di tulle celeste. pea, 1-33 : e, quando la bara fu
aspetto d'un barbagianni. slataper, 1-33 : aveva [la vecchia] gli
avean pasturati co'baroccoli. soldani, 1-33 : se andasse in ghetto, e i
cialtrone, canaglia. soldani, 1-33 : dinanzi alla nunziata genuflesse / cavava
deh! parla basso. bandello, 1-33 (i-403): i letti erano a
le sue pareti scoscese. bartolini, 1-33 : le monache sono magre e di color
scarpa per il viaggio. cellini, 1-33 (90): in su il
: il diadema regale. leopardi, 1-33 : chi ti tradì? qual arte o
voluto accomodar mai più. rajberti, 1-33 : oh, è pur difficile e schizzinosa
ti piace il vino? pasolini, 1-33 : ma mano a mano che beveva il
e il berrettino da ciclista. slataper, 1-33 : ha una camicia rossa scarlatta,
secondo il proprio genio. cellini, 1-33 (93): vedutomi carezzare, e
sono incolti e viziosi. rajberti, 1-33 : l'audace che trovava tutto biasimevole
vino, una partita. pasolini, 1-33 : ma mano a mano che beveva
nell'atto del matrimonio. aretino, 1-33 : se tu parli mai con veruno
grazia vestir di bigello. beicari, 1-33 : vestiva una gonnella stretta, e un
più piccola. m. franco, 1-33 : saporito bochin da sciorre aghetti,
la bocca il fonte bolle. foscolo, 1-33 : ombra... gigante /
atteggiamento di un politico. emanuelli, 1-33 : senza spazientirsi, e con bonarietà insolita
conosco. poliziano, st., 1-33 : rompe la via dove più 'l bosco
-anche al figur. pasolini, 1-33 : appena potevano, si davano qualche
l'acqua fra i sassi. comisso, 1-33 : poi a una svolta oltre una
come ingiuria. m. franco, 1-33 : mandoti, budellin, due fazzoletti /
filettata della vite. cicognani, 1-33 : s'immaginava una seminata d'ossa
, gli ha il chiassino'. rajberti, 1-33 : oh, è pur difficile e
una cosa: farla apparire cellini, 1-33 (81): sommessamente mi chiamò compare
, desse nelle reti. bembo, 1-33 : sì come delle vaghe e travagliate navi
ma sempre di piatto. cellini, 1-33 (92): in questo il colpo
giù la cala. m. villani, 1-33 : come ordinato era per lo castellano
di caldarroste. g. bassani, 1-33 : non mancava mai una vecchietta con
condotta di una caldaia. biringuccio, 1-33 : quando li pratici calderari veggano l'
'l tuo corpo. cellini, 1-33 (92): in quel disordine tanto
dell'aria quivi rinchiusa. borgese, 1-33 : qualche volta s'era sentito mancare
del canguro. vittorini, 1-33 : dalle macchie oscure dei lentischi
desse di riconoscerlo. bartolini, 1-33 : in quanto a pittore di femmine quelle
e medici ne fussino cacciati. cellini, 1-33 (91): gli era
di tenere la scuola. imbriani, 1-33 : non so quanti fra maschi e femmine
generai sia nostro capitano. celjini, 1-33 (92): in quel disordine tanto
dal capo alle piante. bandello, 1-33 (i-403): camilla tutta s'intenerì
in carta e cartone. carena, 1-33 : sfumino, piccol rotolo cilindrico di
saprizio proconsole della città. cuoco, 1-33 : vanni, che era allor il
di ferro egli si stette. cuoco, 1-33 : tutt'i castelli, tutte le
povere genti. g. gozzi, 1-33 : io sono uomo di cuore caritativo,
più lauto del solito. pratolini, 1-33 : egli non dà né toglie, restituisce
-anche al fìgur. aretino, 1-33 : attese sempre a giuocare, e se
in più d'una fiera. valeri, 1-33 : dentro l'aria addormentata / un
meta, ci lascia. comisso, 1-33 : un carrozzone verniciato come una scatola di
cerino gli faccio lume. pratolini, 1-33 : egli è avventizio comunale, distaccato
a ogni piacere loro. tasso, 1-33 : imponga a i vinti legge egli a
cerata; incerato. valeri, 1-33 : sull'asfalto del pavimento, / lustro
; solenne funzione civile. stefani, 1-33 : ordinarono che... qui solenne
innanzi a le donne. nievo, 1-33 : il giorno dopo tornando io da
mi chiamò per nome. boccaccio, 1-33 : ma egli,... non
cocendole al fuoco e stiumandole. soldani, 1-33 : quando tacque chiariscon del padule,
il meriggio con gran chiarore. cellini, 1-33 (91): gli era uno
insiste nel suo bianco ammonimento. vittorini, 1-33 : sopra un rialzo della terra,
appariscono tocchi d'acquerello. carena, 1-33 : 'inchiostro della china', è una
lento de'papaveri! bar illi, 1-33 : la preghiera e l'invettiva sembrano
le palpitanti / sue rócche. muratori, 1-33 : accursio stimò che col nome di
coccoveggia, e scherza. soldani, 1-33 : non ha l'ipocrisia smorfia che
la spezie di quello. buti, 1-33 : questo vizio [la lussuria] pare
i greggi de'vicini? cellini, 1-33 (91): compar mio, io
luogo di decenza. celimi, 1-33 (90): in su il più
; proporzionato. m. villani, 1-33 : il re d'inghilterra...
a catuno. m. villani, 1-33 : dielli [i danari] come era
/ questo per desinar. cellini, 1-33 : (89): gli aveva quel
conclusione de l'argumento. bembo, 1-33 : sì come delle vaghe e travagliate
, certa, evidente. borgese, 1-33 : di ogni altra cosa poteva dubitare sottoponendola
sì pronti e leggieri. tassoni, 1-33 : già gli altri fuggian rotti e
. guglielmo da piacenza volgar., 1-33 : se per la continuanza di questa
si sollevano sopra degli altri. nievo, 1-33 : il giorno dopo tornando io da
una volta ha detto. celimi, 1-33 (94): idio tien conto de'
figur. dante, inf., 1-33 : ed ecco, quasi al cominciar dell'
, non so se corbellate! nievo, 1-33 : « la campagna almeno ha un
corrosa di un vecchio palazzo. montale, 1-33 : la porta corrosa d'un tempietto
man salva. g. gozzi, 1-33 : ecco che dall'ima parte ci viene
cavandola pare bigerognola. b. galiani, 1-33 : bisogna adoprare o pietre lavorate,
pioppo e il larice. zannoni, 1-33 : il qual listone dovrà per avventura
crepa sotto. note al malmantile, 1-33 : questo verbo 'crepare'... forse
dalle bare delle porte. palazzeschi, 1-33 : tutto di una limpidezza cristallina intorno
del parlamentarismo in italia. borgese, 1-33 : se tutto gli veniva a mancare,
figur. poliziano, st., 1-33 : rompe la via dove più il bosco
che sia cotta. b. galiani, 1-33 : bisogna adoprare o pietre lavorate,
delle fette di pane. palazzeschi, 1-33 : per quanto ne abbia distratto gli
intensa fede religiosa. cellini, 1-33 (94): rottosi la gamba dritta
son tutti curiosi. m. villani, 1-33 : il re filippo avendo l'animo
da mattino? andrea da barberino, 1-33 : domani da notte mi tocca la prima
pennelli. diodati [bibbia], 1-33 : iddio ha veduta la mia afflizione,
in cui egli eccelleva. levi, 1-33 : la vedova si profferse in scuse per
al giovane l'irrita. loredano, 1-33 : questi furono compatiti per aver amato
giusto e fier nemico. delfino, 1-33 : dunque per qual ragione, o per
gli operatori come rei. imbriani, 1-33 : tanto per occupar l'ozio,
in questo alla francese. settembrini, 1-33 : un mutamento lo volevano tutti, ma
; schernire. s. borghini, 1-33 : in pubblico i dei pubblici degradate,
ha coscienza né fede. alfieri, 1-33 : non mi sforzar, deh! padre
si è fatta la resoluzione. tasso, 1-33 : l'approvàr gli altri: esser
quante occupazioni la circondino. settembrini, 1-33 : nel 1832 pochi animosi deliberarono di
sfumano nelle lontananze violacee. loria, 1-33 : all'intorno emergevan le creste dei
ch'io non paio. macinghi strozzi, 1-33 : fo iscriverti a matteo; e
miei soggetta. m. leopardi, 1-33 : noi siamo padroni in casa nostra,
una foglia staccata. montale, 1-33 : a un tiro di sasso /
il nome de la donna. cellini, 1-33 (90): oh se quel
che vi durò sette anni. viviani, 1-33 : l'acque piovane conducon seco quel
aggira incerto sulle diverse parti. carena, 1-33 : * ombrare ', '
in mezzo alla solitudine. valeri, 1-33 : quattro fanali dimenticati, / tutti
in folio che avevo dinanzi. foscolo, 1-33 : ombra... gigante /
avessono danari del monte. ammiralo, 1-33 : a questo non potrei risponder altro
— scherz. giulio dati, 1-33 : fu interrotto il prolungare in parole
amo di bagnarsi e diguazzarsi. pulci, 1-33 : 10 voglio andarmi a disarmare.
di mettere in arca. serdonati, 1-33 : tutti sono d'un medesimo parere
credenza -de lo benvoglienti. pucciandone, 1-33 : ben doveriamo erranti / andar li
dirizzò. ariosto, cinque canti, 1-33 : per cento strade col pensier discorre,
spargere il proprio. imbriani, 1-33 : que'gallettacci, che han di
rovina, perire malamente. viviani, 1-33 : le coltivazioni, rimanendo scalzate, vi
dispettosi in bottega. canti carnascialeschi, 1-33 : squalido e rotto da pioggia e
per dispregio spogliare ignuda. cellini, 1-33 (92): luigi aveva il braccio
a vile. guidotto da bologna, 1-33 : in dispregio il farà venire,
. libro della cura delle malattie, 1-33 : se tostamente non è data medicina
a uno strumento). sagredo, 1-33 : fece egli a parte, separandosi dagli
. niccolò del rosso, vii-448 (1-33 ): soprabolle lo fervido sangue;
l'abbondanza delle terre. da porto, 1-33 : fa rovinare molte belle case,
, sì saremo distrutti. ammirato, 1-33 : avendo i principi tanto affannato i
/ può scogli e monti. fogazzaro, 1-33 : ad un tratto divampano alcuni fuochi
scostarsi; ritirarsi. di costanzo, 1-33 : il papa, come principe prudentissimo,
ride. g. gozzi, 1-33 : arato prima bene il terreno e divisolo
cavai sien montati. l. martelli, 1-33 : quanto vo più cangiando il viso
; largheggiare in prodigalità. doria, 1-33 : tu doni e tolli come fa lo
mel dovieno. dante, purg., 1-33 : vidi presso di me un veglio
le campane hanno suonato. pea, 1-33 : quando la bara fu sulle spalle dei
al vero e all'onesto. foscolo, 1-33 : oh! muto tu con torvi
dello inimico. l. martinelli, 1-33 : dura legge d'amor, che i
; ebben, si tenga. verga, 1-33 : immaginiamoci che per un capriccio,
da ebefrenia. lucini, 1-33 : questo libercolo ambiguo, crudele e semplice
, al mauro. marino, 1-33 : mira là dove / a caratteri egizii
/ l'angelico sembiante. tasso, 1-33 : imponga a i vinti legge egli
gelo delle domestiche sedizioni. foscolo, 1-33 : gli estremi momenti / non funestar di
vitruvio. b. galiani, 1-33 : sono le eolipile vasi di rame vuoti
pa- ragoge in fine. zannoni, 1-33 : nella parola 4 eisdem ',
mille lodi. g. gozzi, 1-33 : consumati tanti anni nello squadernare libri
di sesta. v. galilei, 1-33 : si trova adunque nel mostrato temperamento
. libro della cura delle malattie, 1-33 : e se tostamente non è data medicina
fucile su quell'uomo. gobetti, 1-33 : il nostro romanticismo, mentre traeva
su le navi di genova. montale, 1-33 : ora sia il tuo passo /
eran i guelfi di toscana. fioretti, 1-33 : i letti loro sì era la
rivolta). guinizelli, iv-14 (1-33 ): le nostre voglie / a contraro
sorte il suo rigore. foscolo, 1-33 : gli estremi momenti / non funestar
soavità della voce. cesarotti, 1-33 : il suono [delle parole] più
rastrello sui campi già falciati. vittorini, 1-33 : giù la vallata è come pianura
recò a venti. ordinamenti di giustizia, 1-33 : il detto messer la podestà mandi
/ alessiu foe prenominatu. doria, 1-33 : e sì fedele amante, /
la sua proposta. cellini, 1-33 (93): feci una tale risposta
manifestare disprezzo. odo delle colonne, 1-33 : fannomi noia e pesanza / di
/ m'è riuscito duro. soldani, 1-33 : così sovente sotto un sacro ammanto
/ più ridente oggi apparir. verga, 1-33 : colei è vana, orgogliosa,
e quando potrò mai mantenerla. pavese, 1-33 : sembrava un discorso già fatto e
in favella. storia di stefano, 1-33 : noi te arechiamo una bona novela /
. p. f. giambullari, 1-33 : favoleggiando i poeti, dicono quando
di fazione in tutto barbara. cagna, 1-33 : quell'amiffio di forme, di
a quello delle parole. sagredo, 1-33 : i fatti che sono maschi, non
imperiali nella sua isola ferrigna. pancrazi, 1-33 : quella è la fama dell'isola
da gli empi mortali? boterò, 1-33 : la contea non è gran paese.
in sulla fetta. m. franco, 1-33 : tu m'hai molto per vile
/ il glorioso fianco? imbriani, 1-33 : non so quanti, fra maschi
mistici). fra giordano, 1-33 : figliuoli di dio sono quelli che
poetica e così pellegrina. muzio, 1-33 : io, per dir di me,
de ganghe de bestie. cellini, 1-33 (91): era [la casa
la flagella con l'aritmetica. alfieri, 1-33 : non ti flagella dunque / rimorso
carne nostra. g. visconti, 1-33 : farò come il cagniol che flagellato
o pelliccia). beicari, 1-33 : l'uomo d'iddio giovanni, innanzi
seta e mangian foglie? da porto, 1-33 : sono però [i gelsi]
rinchiusi dentro ad uno follicolo. caldesi, 1-33 : essa vescica era molto più grossa
/ d'un foltissimo bosco. cellini, 1-33 (91): questo giardino era
, la faccia col fazzoletto. scarfoglio, 1-33 : forbi vano le partigiane
al limitare del sacrario domestico. borgese, 1-33 : egli valeva più degli altri e
e riebbi le forze. pulci, 1-33 : orlando in questo tempo si risente
la luce della luna. fogazzaro, 1-33 : il cielo era lucidissimo, il mare
con suoni fragili e trasparenti. levi, 1-33 : il clarinetto soffiava, indeciso e
d'anni. da porto, 1-33 : questa così grand'opera non puote
dalle fatiche del secolo. pallavicino, 1-33 : la franchigia dal dolore è un
la destinata sua vita consuma. imbriani, 1-33 : que'gallettacci, che han disimparata
in lui di sensibilità. bartolini, 1-33 : le monache sono magre e di
ridondante, sovrabbondante. borgese, 1-33 : le amicizie gli venivano su rigogliose
che dovessi lor passeggiare anzi? bembo, 1-33 : non solamente la fronte e il
intermissione. diodati [bibbia], 1-33 : poi che tu hai frugate tutte le
del pane. g. gozzi, 1-33 : arato prima bene il terreno e divisolo
tal fucile. g. de'bardi, 1-33 : porge a i giovani..
elezione ed a la fuga. pallavicino, 1-33 : son andato investigando, talvolta,
esule. guido da pisa, 1-33 : faraone... fece beffe di
bruno tratto dal tabacco. carena, 1-33 : 'fuligine', colore fosco a uso
un sì bel giorno. foscolo, 1-33 : gli estremi momenti / non funestar
solìa trar di pene. malispini, 1-33 : poiché io so novelle della mia dolce
per l'aure di novembre. pea, 1-33 : se fosse ferma si direbbe fusa
far pompa, gloriarsi. magalotti, 1-33 : plinio di sua natura tutto curiosità
che vi salgono). cellini, 1-33 (92): caduti tutti a dua
esse da la montagna. beicari, 1-33 : mangiava al fuoco, usando cibi gentili
che gitta. g. gozzi, 1-33 : arato prima bene il terreno e
a cavallo). slataper, 1-33 : ha una camicia rossa scarlatta, un
). p. della valle, 1-33 : questi ambasciatori... non hanno
foltissima frequenza allo spettacolo. magalotti, 1-33 : cicerone, un grand'uomo di
abbia ad essere tributario. bembo, 1-33 : il che temo io forte,
buon cuoco. palladio volgar., 1-33 : a'prati è buono il letame giovane
, abbellire. zenone da pistoia, 1-33 : o giove, che mi fai /
. libro della cura delle malattie, 1-33 : sia dato vino granato con sugo
vuol dir « nembo ». muratori, 1-33 : questo gran un cibo
. tutto spira grandezza. fogazzaro, 1-33 : si prova una specie di riverenza a
sua ombra sul fieno fresco. montale, 1-33 : sopra il tetto s'affaccia /
fiume era molto grosso. simintendi, 1-33 : ruinante con grave corso [il
-ostinato. l. martelli, 1-33 : già non v'ha fatta il ciel
, gratuitamente. fra giordano, 1-33 : chi fosse nemico d'un re,
senza autorità niente. busone da gubbio, 1-33 : uomo bellissimo di corpo..
par fresco ed ombroso. lalli, 1-33 : stassi su la riviera collocata /
grieve e laboriosa. canti carnascialeschi, 1-33 : seguita il vecchio verno pigro e
l'uniforme di servizio. d'arzo, 1-33 : aveva pelle scura e rugosa,
e 'l santissimo dono. cellini, 1-33 (90): oh se quel diavolo
cacciatori come da'lavoratori. beicari, 1-33 : il verno portava sotto le cioppe
la notte. andrea da barberino, 1-33 : domani da notte mi tocca la
aggialo sementato. libro di sentenze, 1-33 : guarda lo tuo cuore in tutte le
de'cavalli della magona. cinelli, 1-33 : non aveva fiducia nei sottofattori e
guardiane ch'or nomai. simintendi, 1-33 : tu [lauro] sarai fidatissima
guerreggiare, combattere. fra giordano, 1-33 : chi fosse nemico d'un re e
servitù, prigionia. giulio dati, 1-33 : se voi avete preparate per me le
non pregiudicato. antonio degli alberti, 1-33 : al mondo vuole / servar sua
, / o ermione. sbarbaro, 1-33 : alla mia mensa povera voglio il fiore
diventato bacchettone, ipocrita. magalotti, 1-33 : plinio... irruvidito e imbacchettonito
g. b. casotti, 1-33 : un nobile imbasamento di marmo bianco
dolce e graziosa conversazione. balbo, 1-33 : rife- cesi il medesimo grosso
« manliana imperia ». tasso, 1-33 : gli altri, già pari,
rigor. s. bar- gagli, 1-33 : non posson coll'amor loro, né
molti complicati e diversi colori. agostini, 1-33 : chiede dio il cuor dell'uomo
adulazione del pittore. bonciani, 1-33 : per non aver poi a dire quelle
, in quelle ridursi? ariosto, 1-33 : fugge tra selve spaventose e scure,
, roteavano, s'incalzavano scalvini, 1-33 : l'arte del dialogo, qui non
merci o prodotti). baldinucci, 1-33 : testimonio di ciò è stata la grande
sono inclinati all'asse. piazzi, 1-33 : l'orbita della luna è..
terra cotta sottile. n. villani, 1-33 : sofocle ancora nel- l'edipo non
dio nella sua unità. panziera, 1-33 : la sapienza increata, impazata d'amore
su 'na bianca fronte. palazzeschi, 1-33 : l'oliveto è affaticato dai suoi frutti
indovinarne le segrete carezze. montale, 1-33 : qui dove peste umane / non suoneranno
. ant. infallibilmente. stefani, 1-33 : e statuirono ch'ogni persona maschio
con armi. cellini, 1-33 (92): questo povero giovine que'
-spacciarsi, farsi credere. liburnio, 1-33 : non piacciavi mai, prudentissimi lettori,
inavvertibile, impercettibile. baretti, 1-33 : se ella mette a conto tutte le
dividi? m. franco, 1-33 : non minacciar, che tanto più m'
e l'ardimento gli conferma. baretti, 1-33 : questa terra... ci
. -di persone. buii, 1-33 : la lussuria fa li uomini leggieri,
tingere. s. degli arienti, 1-33 : poi lui infrinxe li pacti de la
lei, che trovatore. serdonati, 1-33 : il negar questo è un apostatarsi dalla
minuti frammenti la creazione. montano, 1-33 : il giudizio della ragione e dell'esperienza
solertemente. l. adimari, 1-33 : con tal animo instancabilmente il sollecitava
dietro, intaccherà quella spalla. passeroni, 1-33 : degli augei l'alta sovrana,
grazie stupende. g. gozzi, 1-33 : questo paese è abbondantissimo di più
e idi. e. danti, 1-33 : avendo giulio cesare, nel riformare
mise a panfilo. ventura rosetti, 1-33 : mescolatelo [il grasso] con la
che non intorbidiva l'atmosfera. pea, 1-33 : le torce della misericordia intorbidivano la
a'piedi. poliziano, st., 1-33 : ah quanto a mirar iulio è
, vilipendere. m. franco, 1-33 : tu ci hai mie'padre, tu
alcoolico). palladio volgar., 1-33 : il letame d'un anno è meglio
-per antonomasia: dio. panziera, 1-33 : or che farete voi per amore del
o vegetale. m. savonarola, 1-33 : genera ancuora il terzo paniculo sobtille
più sordo quanto irragionevole. piovene, 1-33 : furono giorni lagrimosi. la governante
, e perciò dell'irrazionalità. gramsci, 1-33 : la nascita e lo sviluppo dell'
profonde correnti della materia. gramsci, 1-33 : nel passato c'erano ben più numerose
esasperato, incattivito. magalotti, 1-33 : plinio, di sua natura tutto curiosità
, inattivo, paralizzato. testi, 1-33 : non ardisco promettere a v. s
gin c'è l'assenzio. calandra, 1-33 : va là, che ti sei
giorni lagrimosi e oscuri. piovene, 1-33 : furono giorni lagrimosi. la governante
; strato, falda. biringuccio, 1-33 : l'uno e l'altro [l'
laminoso, frangibile, lucido. biringuccio, 1-33 : l'arsenico e l'orpimento.
non ad apparere si vestissero. boiardo, 1-33 : vesteno i babilonici in questa maniera
delle lasciate selve. de libero, 1-33 : chi guarda la barca / di
tutta e rabbia scola. astolfi, 1-33 : dionide, chiamato l'archipirata da'latini
i lettucci del triclinio. borsi, 1-33 : allor quando, in profumo essenziale
, dilucida e dechiara. caviceo, 1-33 : rispose... essere tre
gli orecchi del re. buti, 1-33 : l'ora del tempo...
ottavio messi in motteggio. bertola, 1-33 : la delicatezza degenera di leggeri in
corrotta dai suoi pensieri. palazzeschi, 1-33 : tutto di una limpidezza cristallina intorno,
da alcuni ordini sociali. fogazzaro, 1-33 : non sentivo ancora la toscana,
a. f. doni, 1-33 : se fossino le tutte stringate e affibbiate
indecenti al di lui stato. zannoni, 1-33 : dee adunque tenersi che sia qui
pretendesse con gravità comparire. abba, 1-33 : ha i capelli a lucignoli sulla
e i luoghi sono lontani. ariosto, 1-33 : fugge tra selve spaventose e scure
ultima schera. palladio volgar., 1-33 : luogo dee essere nella villa per lo
aspetta. poliziano, st., 1-33 : consiglio a sua fera vendetta /
, zappa. palladio volgar., 1-33 : questi sono li ferramenti li quali
si lussa una gamba. cagna, 1-33 : gaudenzio sbadigliava fino a lussarsi le ganascie
che lustro ed orpelli. faldella, 1-33 : respingere tutto ciò che è lustro,
sangue. un macello vero. cicognani, 1-33 : egli sanguinava da una mano scorticata
ed altre cose simili. ghislanzoni, 1-33 : garzoni da macello si distinguevano per
una mosca su cento. loria, 1-33 : sentì i tasti della tromba macolargli
. dante, inf., 1-33 : ed ecco, quasi al cominciar de
: scultore eccellente. tolosani, 1-33 : il prefato proposto e pochi sacerdoti
imperadori di roma. di costanzo, 1-33 : re carlo,... mentre
con tutto l'esercito. montale, 1-33 : qui dove peste umane / non
maligno. guidotto da bologna, 1-33 : in odio il farà venire, se
et ansiosa del divino soccorso. sbarbaro, 1-33 : nessuna [donna] m'ha
lontana. g. gozzi, 1-33 : non sapendo in qual esercizio adoperarmi,
publi- cavano per mancatore. amenta, 1-33 : è donna, sì, cassandra,
lasciarsi piegare a male. rajberti, 1-33 : oh, è pur difficile e schizzinosa
(un cavallo). cellini, 1-33 (94): in questo mentre guarito
. g. b. casotti, 1-33 : a questo stesso prelato è dovuta la
detto tuo ben manifesto. benci, 1-33 : o tazio, io tratterò,
d'ambra, -così andò. soldani, 1-33 : così sovente sotto un sacro 4-50
adopera tarma. ciriffo calvaneo, 1-33 : rilevatosi ritto e avendo el sanguinoso
. dimin. marmerùcola. cellini, 1-33 (91): questo giardino era chiuso
ipoteche, notaio. pontano, 1-33 : a tiempo di messer antonello ogni
di ferro. ciriffo calvaneo, 1-33 : e chi con dardi e chi con
o stivati. r. cocchi, 1-33 : il resto dell'epididimo è un sol
. agg. meccanicistico. gentile, 1-33 : un... esempio, non
per mezzo del meccanismo. gentile, 1-33 : a una metafisica spiritualistica e finalistica
di limone. fr. de marchi, 1-33 : s'è tagliati boschi ed arbori
napoletani. ulloa [barros], 1-33 : vi si vedeva molti frutti, spezialmente
arte e mille lettere vane. cellini, 1-33 (93): la qual cosa
bella e meno altera. bellincioni, 1-33 : e 'l familiar men par che accetto
e stupidi i parigini. lippi, 1-33 : maravigliato allora il sir d'ugnano
fare meravigliato e indispettito. saba, 1-33 : se ti pensi di ribattere o di
bassa mano, grandissime mercatantesse. dominici, 1-33 : or mi diventa, anima del
-pena, castigo. dominici, 1-33 : in due provincie dividiamo il paese
a mercato con lui. dominici, 1-33 : in tre paesi si fa il mercato
marche da bolli cambiali? borgese, 1-33 : la gioia dell'avaro pauroso che
gli svisa e gli storce. mazzini, 1-33 : la storia...,
a segno. e. danti, 1-33 : per trovare il luogo del sole
fra pace e misericordia. erizzo, 1-33 : perché due cose sole comodamente non
. mignattuzza. m. franco, 1-33 : darotti, mignattuzza, in tutti i
. berni, i * 95 (1-33 ): quivi fu vinto d'ira l'
. minchionàccio, minchionazzo. pontano, 1-33 : anche vostra maestà me abbattette in
idea). r. sacchetti, 1-33 : -il sentimento? -interruppe colei,
ora in tanto pericolo. tasso, 1-33 : imponga a i vinti legge egli a
, ma in minor tempo. piazzi, 1-33 : le rivoluzioni lunari ora sono di
smorzare, estinguere. bernardo accolti, 1-33 : gustare un prezioso e nobil vino
sue native bellezze accresceva. cellini, 1-33 (89); questo cavallo si
gran considerazione e stima. segneri, 1-33 : il temerario mira verisimile il male di
quella nazione esser nominati. panigarola, 1-33 : dal modo con che si vinse
già dal pellegrinante giacobbe. bertola, 1-33 : la delicatezza degenera di leggeri in una
essi chiamavan « tiara ». boiardo, 1-33 : portano mitrie in capo e
è la femmina e leggiera. amenta, 1-33 : è donna, sì, cassandra
(anche minima). cameroni, 1-33 : mi sembra che dal lato del concetto
ch'assediavano come gli assediati. cellini, 1-33 (92): a questo essendo
al figur. palladio volgar., 1-33 : a'prati è buono il letame
senza risparmio. c. bini, 1-33 : il povero è peggio, è una
son monocromati o chiaroscuri. carena, 1-33 : 'chiaroscuro', che gli antichi grecamente
dio sul monte carmelo. stoppani, 1-33 : se il cervino fu scalato più
tutta onora. livio volgar., 1-33 : nel monte palatino si soleva fare
parte o dall'altra. ariosto, 1-33 : ad ogni ombra veduta o in monte
carnali passare alle celestiali. beicari, 1-33 : lasciando ogni morbidezza e cura di
e da tre piè balzana. cellini, 1-33 (89): gli aveva quel
mortalità fatta. b. pitti, 1-33 : per cagione che la mortalità era
nissuno te ne risolvono. brusoni, 1-33 : forse amore averebbe secondato con maggior
un angolo del salone. fenoglio, 1-33 : si giocava in una sala stretta e
(un luogo). cellini, 1-33 (92): un gran romore che
, il ventre). cellini, 1-33 (91): spaventato questo mio povero
. -sostant. ariosto, 1-33 : il mover de le frondi e di
anche per antifrasi). liburnio, 1-33 : perché la malizia e ignoranza di molti
l'altro di moto. pantera, 1-33 : virgilio, descrivendo il gioco navale che
da una determinazione. tanaglia, 1-33 : gentil donna m'apparse, e con
è. f. m. zanotti, 1-33 : se io dicessi: la virtù
. g. b. tedaldi,. 1-33 : questo modo d'annestare a bocciolo
dei nodi e dell'inclinazione. piazzi, 1-33 : se però noi ci faremo ad
dar noia ai cavallieri erranti. cellini, 1-33 (93): promisse che la
arrigo. giuseppe flavio volgar., 1-33 : fu il primo che nella centesima
lor natura apre il varco? crudeli, 1-33 : lasciai l'odiate piume, /
armi. s. caterina de'ricci, 1-33 : se ara messo il capo in
fuor di procella rea. alfieri, 1-33 : non ti flagella dunque / rimorso nullo
. saziare la fame. aretino, 1-33 : costui nutricava degli alimenti del giuocare
nodrir non tocca? m. savonarola, 1-33 : nu- triendose il feto di sangue
o nel peccato. dominici, 1-33 : in due provincie dividiamo il paese
e andare a partito. pallavicino, 1-33 : mi direte: ciò non era uccider
trista sensualità senza amore. borgese, 1-33 : non v'era in lui affetto,
alcuna controversia civile. di costanzo, 1-33 : il paleologo, che avea occupato
occupate l'altrui ragioni! ceffi, 1-33 : preghiamo noi, o santa corona,
la più vigilante oculatezza. pratolini, 1-33 : è un impiegato che per la
frondi dell'odiato albero. crudeli, 1-33 : io, ferito il core /
a noia. guidotto da bologna, 1-33 : in odio il farà venire, se
di questo stato. c. campana, 1-33 : questa grande autorità del duca,
indipendente dallo spirito. b. spaventa, 1-33 : la conoscenza è come un punto
ombra e perdé il cacio. ariosto, 1-33 : ¦ ad ogni ombra veduta o
lo permette dell'operaio. da porto, 1-33 : al presente che sopraggiungono gli affari
e di tanto bell'ordine. erizzo, 1-33 : avendo quella prima cagione, a
contenete le moltitudini. m. villani, 1-33 : alla guardia [del castello]
collana della mia povera tecla. ghislanzoni, 1-33 : i barabba portavano gli orecchini e
di pura imitazione. cameroni, 1-33 : uno di quei lavori mediocri, plasmati
gobetti, 1-33 : il vizio dello spiritualismo romantico rimaneva
/ di annosi mattoni. caproni, 1-33 : il prato, / qui sul pianoro
pistoiesi, 1-33 : si fornirono... di tutte
, / vaticinato ostello. aleardi, 1-33 : egli, bandito dal nativo ostello,
ove la maga alberga. tassoni, 1-33 : in aiuto da'vicini prati / vider
essere soprafatti da impito. delminio, 1-33 : appresso la acuitate e lo acutamente
ad onne piacer bono. bandello, 1-33 (i-402): cornelia si pagava tanto
et acqua. guido da pisa, 1-33 : voi solete dare loro la paglia per
del grande trionfo. r. sacchetti, 1-33 : -il sentimento? - interruppe colei
e secondo i paesi. berchet, 1-33 : quand'ecco a un tratto smacchiar di
arrotondata di un cumulo. palazzeschi, 1-33 : accanto a un casolare tre enormi
di sangue. m. savonarola, 1-33 : da può'la natura di la su
. nappa, fiocco. peci, 1-33 : un drappo marrone con pannocchie di
. g. b. andreini, 1-33 : di quest'aurinda all'aura soave
mi sia imposto questa sera. tasso, 1-33 : esser sue parti denno / deliberare
dei disciplinati della madonna di siena, 1-33 : ordeniamo che, se alcuno de'fratelli
sieno stati i passati. palazzeschi, 1-33 : la terribile umidità dei giornipassati si assorbe
patono eccesso di mente. beicari, 1-33 : spesse volte pativa pena di stomaco
re roberto a patteggiare. achillini, 1-33 : il canto a te sia caro
e un pazzo da capo. magalotti, 1-33 : suol dirsi che quando parla il
di dio. l. giustinian, 1-33 : l'anima tua è perduta, /
compiere il minimo favore. lippi, 1-33 : richiesto ai convicin soccorso, / che
sua leggerezza. m. savonarola, 1-33 : è questo paniculo diviso ne lo suo
pelo nera. dante, inf., 1-33 : ed ecco, quasi al cominciar
, è all'anima. beicari, 1-33 : spesse volte pativa pena di stomaco
. dante, par., 1-33 : parturir letizia in su la lieta /
colmi e pennelli. de pisis, 1-33 : che sole anche sul pratello con
si manifesta nell'uomo. rosmini, 1-33 : quali sono gli enti che l'uomo
di se stesso '. rosmini, 1-33 : la percezione è una cognizione sperimentale.
guastava l'altro. de jennaro, 1-33 : statte, statte, quest'è osanza
6. sempreverde. simintendi, 1-33 : tu sarai fidatissima guardiana alle porti
et uno acto giovene. celimi, 1-33 (91): si erano il ditto
e diecemila fanti francesi. pallavicino, 1-33 : il viver inglorioso
aceto e agresto preparate. boiardo, 1-33 : tre famiglie sono in babilonia le quali
della ripa con sorde peste. montale, 1-33 : qui dove peste umane / non
umili a pettinar le zolle. nievo, 1-33 : quella somma non l'avrai mica
tornare addietro di balzo. savi, 1-33 : nella parte inferiore del tronco poi
d'un profondissimo abisso. palazzeschi, 1-33 : in un pianèllo qui subito, sotto
vento corre senza posa. caproni, 1-33 : il prato, / qui sul pianoro
, svilupparsi lentamente. pasqualigo, 1-33 : ha il piè zoppo la pena e
immobile del compasso. e. danti, 1-33 : ponendo un piede del compasso sopra
in persona del figliuolo. beicari, 1-33 : pigliava cibi grossi e rusticamente acconci.
di quegli posti in miseria. pontano, 1-33 : io ne pigliai carico di governare
). l. conti, 1-33 : non ho più spiccioli nelle tasche,
s. gregorio magno volgar.], 1-33 : prendendo l'uomo di sé fidanza
ciascuno pinger sua barca. libumio, 1-33 : coloro... co remi e
e figure di rilievo. scarfoglio, 1-33 : era nelle taverne del tamigi e della
senso generico: cosparso. padula, 1-33 : deserta, immensa, come, o
/ interamente è degno. marino, 1-33 : avvi quante il destino al mondo piove
dimin. pitarèllo. ventura rosetti, 1-33 : pistate ben insieme e mettetelo [
un trattato). ameroni, 1-33 : senza professarmi ammiratore del genere letterario
idealismo o spiritualismo. gobetti, 1-33 : luigi ornato... elaborò il
particolarmente gradevole o squisita. castelnuovo, 1-33 : - ah tu non li hai assaggiati
francia i discorsi militari politici. bisaccioni, 1-33 : potiamo ponere nel memoriale politico quanto
alla fatica. g. gozzi, 1-33 : dacché la mia mala ventura ha così
feroce. poliziano, st., 1-33 : ah quanto a mirar iulio è fera
, trionfi militari). simintendi, 1-33 : o alloro,... tu
sì abondante. m. franco, 1-33 : sile, / porcàccio tristo, scrivi
comandamenti di dio. macinghi strozzi, 1-33 : quando iscrive adagio e...
austria rappresentante del passato. gramsci, 1-33 : la crisi dell'idea di progresso non
sono in dio possente. agostini, 1-33 : felice colui che si trova avere un
il puonno apertamente cognoscere. celimi, 1-33 (91): spaventato questo mio povero
o d'un colono. sbarbaro, 1-33 : alla mia mensa povera voglio il
pratiche onorevoli e piacevoli. cellini, 1-33 (90): a questa cena ci
sia pericoloso di precipizio. scroffa, 1-33 : anzi, fecer da un puero scelestissimo
sero la republica aumentata. benci, 1-33 : o tazio, io trat
chi dicesse una fissazione. pancrazi, 1-33 : per un vecchio preconcetto, forse
l'attuazione. c. campana, 1-33 : già dell'andata del re, che
bagni] di viterbo. giorgio dati, 1-33 : l'anno seguente, essendo consoli
; rappresentante. guido da pisa, 1-33 : li figli d'isdrael essendo afflitti,
-i). preraffaellita. nencioni, 1-33 : il nostro rossetti non va confuso con
verba de praesenti). bandello, 1-33 (i-404): tanto insieme si domesticarono
occasioni che possono determinarlo. rinaldeschi, 1-33 : alcuna volta non è tanta la preservazione
male exem- plo. della casa, 1-33 : io son in farmi domattina vescovo
riferimento a dio). rinaldeschi, 1-33 : leva la via della iniquitade, cioè
maggiore antichità. c. bini, 1-33 : un gentiluomo è sempre prudente, ma
a sapello. b. barezzi, 1-33 : si passò al giuoco: onde cominciarono
sorte, / ormai. luzi, 1-33 : l'amore aiuta a vivere, a
è il primo principio. gentile, 1-33 : pensando la materia come tale,
, ma dal signore. borgese, 1-33 : perché credo di essere più degli altri
che pur là suso aspire. panigarola, 1-33 : addoloratissimo, giosuè si stracciò le
specchiati costumi). ariosto, 1-33 : si celebrò con cerimonie sante / il
lucido pavimento a mosaico. sbarbaro, 1-33 : per la coltre sentivo il tepore del
natura intrinseca de'suoi elementi. scalvini, 1-33 : il signor foscolo è dotato di
nodi la durata / mostrano. ghislanzoni, 1-33 : l'abate gianni, un colossale
, garzone, valletto. scroffa, 1-33 : anzi, fecer da un puero scelestissimo
, essendo descoperto lo tradimento. bandello, 1-33 (i- 405): livio.
con versi ricercati. serdini, 1-33 : per dio, or sia costante al
all'asta. giorgio bartoli, 1-33 : i è elemento vocale...
cascava. a. f. bertini, 1-33 : se voi siete punto punto pratico
delle sue purgatissime orecchie. scroffa, 1-33 : che colloquio, o dii boni,
strade colla luce di gaz. ghislanzoni, 1-33 : le teste dei poliziotti, nei
scrittura contro i quietisti. lubrano, 1-33 : dov'è un ezzechiello che affissi il
di un certo periodo. manso, 1-33 : dalla qual opinione, percioché noi più
compagni, ancora insepolti. cafironi, 1-33 : il prato, / qui sul pianoro
/ di ferirne la cute. ghislanzoni, 1-33 : 1 barabba portavano gli orecchini e
averne aiuto. guidotto da bologna, 1-33 [var.]: mostrerà come l'
un corso d'acqua. boiardo, 1-33 : contro al fiume non potrebbeno loro navigare
s'adatta alle rapine. forteguerri, 1-33 : gli augelletti alla selva vicina / volavano
con le sue stelle. pallavicino, 1-33 : le sinfonie non rapiscono in guisa che
manto addosso rappezzato ed unto. beicari, 1-33 : vestiva una gonnella stretta e un
(una ferita). cellini, 1-33 (93): apresso a pochi giorni
cui dio governa le cose. gramsci, 1-33 : la nascita e lo sviluppo dell'
pieno di terra ». porcacchi, 1-33 : egli aveva veduto alessandro, spogliato
. -lealmente. aretino, 1-33 : in lui non fu malizia né taccagnaria
. f. f. frugoni, 1-33 : redentore del tempo, ch'altri scialacquano
: regalar quattro pugni. ghislanzoni, 1-33 : l'abate gianni, un colossale gi-
scelleraggini dell'uman genere. mazzini, 1-33 : la storia... il più
privazione della visione di dio. groto, 1-33 : a guisa di lupo [il
più direttamente al volo. savi, 1-33 : nelle estremità anteriori degli uccelli o
bastanti per renderne l'immagine. abba, 1-33 : non sono meste [le canzoni
smettere. bonvesin da la riva, 1-33 : no't repairi ancora de fa're
armata e presta. piero da siena, 1-33 : la reina idilia sanza resta /
, era sì piccolo carzone. granucci, 1-33 : dovrebbe essere espressa legge il detto
e salsa e acuta. anonimo romano, 1-33 : fu uno anno moito umido,
l'appetito, ecc. pulci, 1-33 : mentre il gigante l'arme va a
non allontanarmi da questi colli. saba, 1-33 : se ti pensi di ribattere o
. contraddire, ribattere. cellini, 1-33 (93): quel gentiluomo disse a
pelli più lunghi dell'ordinario. ghislanzoni, 1-33 : garzoni j. straterello di burro arricciato
ostinate contro i topè. idem, 1-33 : la contessa borromeo del grillo con
così dire, ricircolano. trinci, 1-33 : in questa maniera il nutrimento ha
meditazione sopra l'albero della croce, 1-33 : in modo significativo [cristo]
nutrimenti per lo cammino. pontano, 1-33 : questo è l'effetto delle pillole e
buemi a la fede. di costanzo, 1-33 : il paleologo, che avea occupato
(un discorso). pavese, 1-33 : sembrava un discorso già fatto e rifatto
gli orecchi de'circostanti. berchet, 1-33 : detto fatto, il conte si
danno. abate isaac volgar., 1-33 : iddio ha voluto che voi ci rimuneriate
tanto severo. ariosto, cinque canti, 1-33 : chi tarda i suo'denar dispensa
e dura e rincrescevol troppo. bertola, 1-33 : la delicatezza degenera di leggeri in
avean fatto. g. villani, 1-33 : i fiesolani, vigorosamente prendendo l'
statuto dei cavalieri di s. stefano, 1-33 : s'informino... della
delle azioni compiute. dominici, 1-33 : non puoi se non guadagnare essendo
era, si risentisse. pulci, 1-33 : mentre il gigante l'arme va a
n'è signore e creatore. liburnio, 1-33 : per infingersi presso il volgo indotto
epidemia). b. pitti, 1-33 : essendo ristata la mortalità a firenze,
senti tu? ». fontano, 1-33 : napoli si può dire essere la vostra
; disdire una promessa. guicciardini, 1-33 : il quale [alfonso], pigliando
32. ritorcere. bembo, 1-33 : perché egli in me non ritorni quello
dubbiosa e di molta fatica. nannini, 1-33 : il principe vedendo al ultimo che
metonimia: zona assolata. pavese, 1-33 : dietro alla casa c'era una stoppia
i angoli retti. guarino guarini, 1-33 : ogni figura che ha i
, le saette, le rini, 1-33 : ogni figura che ha i lati tutti
folto. poliziano, st., 1-33 : ah quanto a mirar iulio è fera
rosine del perù? de pisis, 1-33 : presso la siepe bassa che gira tutt'
per la mia ignoranza. beicari, 1-33 : pigliava cibi grossi e rusticamente acconci
contro se stesso. borgese, 1-33 : « perché » si ripeteva col gusto
farlo stizzire. i. lori, 1-33 : puoi essere un dì che 'l caso
e di uno spirito. montano, 1-33 : stamane, dopo aver vagliato ancora
ai muli. g. gozzi, 1-33 : arato prima bene il terreno e divisolo
avvenire. t. moretti, 1-33 : le orecchioniere sono incavate alla metà
a più persone. scroffa, 1-33 : salvete,... e giove
vittoria ella che puote. camfiiglia, 1-33 : coloro che favorivano la novella religione
in quanto tale. fra giordano, 1-33 : vuoli, frate, che l'orazione
puzzo della terra offesi. boiardo, 1-33 : seccano quegli [pesci] al
valore appositivo. 5. spaventa, 1-33 : l'italia bevve tutto il calice dell'
-peggior. satiràccio. cellini, 1-33 (92): questo'povero giovine que'
loro patrie paterne case. tassoni, 1-33 : quei ch'erano con lui dianzi
bottoni automatici). beicari, 1-33 : quegli pochi panni, che portava teneva
vescica con l'orinare. erbolario volgare, 1-33 : uelli che beveno el calamento con
parassitosi. trattato delle mascalcie, 1-33 : queste cantarelle si chiamano fuoco fredo
senza interruzione. g. raimondi, 1-33 : un tram scampanava nella campagna.
l'ala della spalla. savi, 1-33 : scapolari o penne scapolari quelle che ricuo-
scarica, chi posa. pavese, 1-33 : dice a talino: « va'
più di diecimila ducati. pascoli, 1-33 : grazie di cuore! la bella
efferatezza. giovanni dalle celle, 1-33 : privare lo padre di vita, se
lei alla schermaglia. m. palmieri, 1-33 : per esercitare il corpo si loda
e la me voleva ben. ghislanzoni, 1-33 : l'abate gianni, un colossale
-assol. busone da gubbio, 1-33 : vedendo che schifare non poteva,
davanzo, andate al fondo. berchet, 1-33 : bacchettone scimunito, a tuo dispetto
o non esistano. ghislanzoni, 1-33 : di duelli non si udiva parlare
b. m. franco, 1-33 : saporito bochin da sciorre aghetti. lipbellone
luci rosse di fanali. vittorini, 1-33 : sotto, la porta è spalancata.
luce). v. colonna, 1-33 : quei raggi caldi e quella chiara luce
in se stessi scombattuti. pavese, 1-33 : ribattendo sulla fretta che non avevo
errori, di imperfezioni. montale, 1-33 : ho stampato... un piccolo
per due gran cicale. pulci, 1-33 : passamonte pensò che [orlando] fussi
passassino sanza paura. livio volgar., 1-33 : facevano scorrerìe sui campi di numitore
di un argomento. busini, 1-33 : credo che io ve lo scrivessi,
stato d'animo). sbarbaro, 1-33 : nessuno m'ha mai dato più d'
verno a veg- ghiare. fontano, 1-33 : io ne pigliai carico di governare gli
di un veicolo. gadda conti, 1-33 : ero stanco di tanti scrolli di vettura
, a chiarire. panzacchi, 1-33 : non riedi a noi per dotte /
me fa sì angostiare. bel gherardino, 1-33 : dama, non vi sia scusanza
quel medesimo le secca. boiardo, 1-33 : tre famiglie sono in babilonia, le
indirizzava la mente dell'uomo. mazzini, 1-33 : la storia, che spesso allontana
secondate le sue fortune. brusoni, 1-33 : forse amore ave- rebbe secondato con
fuori la secondina. m. savonarola, 1-33 : da può'la natura di la
mente. fortis, 1-33 : trovai molte petrificazioni di grandi ostra-
sapori semplici e composti. bandello, 1-33 (i-403): livio, sentendo la
a far buona giustizia. ariosto, 1-33 : il mover de le frondi e di
-con uso impers. giacosa, 1-33 : scusate, sente di tabacco qui dentro
tua concede tim- punità. montano, 1-33 : se le nostre leggi fossero oculate,
di esso). gadda conti, 1-33 : una signora piuttosto giovane, di
di ristoro, / perché celimi, 1-33 (91): veduto e sentito che
a lox del salvator. boiardo, 1-33 : seccano quegli [pesci] al sole
vilissima e immonda latrina. trinci, 1-33 : si faccia tutto il possibile, perché
d'altri avesse composto. cellini, 1-33 (90): un coltello in mano
. a. f. doni, 1-33 : se le [lettere] fossino tutte
eleganti e sfarzosi. ghislanzoni, 1-33 : rovaglia, vestiarista degli imperiali regi
simpatico lunghi sfoghi erotici. pascoli, 1-33 : presto avrà un mio sfogo nostalgico
cose rappresentate). carena, 1-33 : 'sfumino': piccol rotondo cilindrico di
cui paura sùbita sgagliarda. liburnio, 1-33 : di queste mie fontane la fatica
fatto qualche gran fazione. cellini, 1-33 (90): accadde che, stando
mostruositadi così enormi. g. bianchetti, 1-33 : arrivate sino a quella madre e
martel gli incu- di. cellini, 1-33 (93): solo bastava far segno
ch'eran sì scelerati. scroffa, 1-33 : che colloquio, o dii boni,
avvisò di trovar magion sicura. forteguerri, 1-33 : gli to. la noia,
signoria d'arezzo. storie pistoiesi, 1-33 : quando i lucchesi ebbono la signoria di
necessariamente una sola sensazione. ghislanzoni, 1-33 : garzoni da macello si distinguevano per
o più sillabe centrali. liburnio, 1-33 : da canto, quantunque si possa realmente
alla condizione originaria. leti, 1-33 : questi luoghi erano, come sono ancora
allesso o arrosto minuto. castelletti, 1-33 : per mio aviso questo sarà un coltello
un salmo o snocciola corone. berchet, 1-33 : chi rifugge l'uscire a caccia
la sentisse contraria. anonimo romano, 1-33 : fu destrutta la provincia de sannio
per strade incerte. g. gozzi, 1-33 : mentre che più prosperamente veniva dal
: gesù sommessamente gemeva. cellini, 1-33 (90): accadde che stando in
più minaccioso nella strettura. montale, 1-33 : qui dove peste umane / non
lui e sulla figlia. borgese, 1-33 : nella mezz'ora che il treno sostò
un ristorante). scroffa, 1-33 : pur 'pedetentim'giunsi ad un cubiculo /
, sano e salvo. scroffa, 1-33 : « salvete » dissi, « e
. -fermare. abriani, 1-33 : lilla, frena il rigor, sostieni
sottosopra il fece trabuccare. cellini, 1-33 (92): due cavalletti infra gli
come gli aironi). savi, 1-33 : do il nome di spallacci, 'humeralia'
-cosparso di un unguento. boiardo, 1-33 : portano mitrie in capo e i capegli
loro non restassi reliquia. dotti, 1-33 : ho pur domo acheloo, vinto eu-
acrobata sopra un trapezio. pavese, 1-33 : il figlio dice che non si
a pezzetti. g. vialardi, 1-33 : aggiungete... 3 animelle sgorgate
simpatia per gli animali inferiori. gentile, 1-33 : a una metafisica spiritualistica e finalistica
che dio sia sordo. slataper, 1-33 : beveva rum, e in rabbia,
« sport sud ». benni, 1-33 : il tecnico resta nel bar tutta la
(una casa). marotta, 1-33 : la casa del conte, in via
si stampa. g. raimondi, 1-33 : la mattina, l'inferriata si stampava
che hai perso il gioco. emanuelli, 1-33 : fatto sta che appena la donna
cosparso di stelle. cellini, 1-33 (91): gli era uno stellato
stile artificioso. p. segni, 1-33 : gli antichi, i quali poson molte
rovani e molti altri minori. borgese, 1-33 : non sono fatti della mia stoffa
altro, in coppia. pavese, 1-33 : dietro alla casa c'era una stoppia
poetico strampalato e stravagante. cagna, 1-33 : quell'arrumo di forme, di colori
(un viaggio). ariosto, 1-33 : il mover de le frondi e di
). b. pino, 1-33 : donne letterate e dottoresse, fattochiare,
di energie; macilento. bersezio, 1-33 : povera la tua bambina! com'è
, l'angoscia). bandello, 1-33 (i-405): ecco che sì fiero
troppo la studiamo. tavola ritonda, 1-33 : l'ho studiata e governata siccome fusse
9-3: stubito. bandello, 1-2 (1-33 ): tutti i baroni e gentiluomini
compreso dalla facoltà intellettiva. cesariano, 1-33 : né anche li corpi né le cose
virtù m'ha tolto. ariosto, 1-33 : il mover de le frondi e di
re'. termine geologico. bombicci porta, 1-33 : struttura subla mellare.
in altezza la gran cupola. garibaldi, 1-33 : ira rotonda è il panteon dell'
mignatta da succiare sangue. buti, 1-33 : con salti grandissimi [la lonza]
succio). de'sommi, 1-33 : se il desiderio fosse un uomo armato
deliziosamente la gazosa di frambos. faldella, 1-33 : una zia,...
'lic- tum, lictu'. libumio, 1-33 : da quel che li grammatici latini
aseno. ulloa [barros], 1-33 : galline... svolavano sopra gli
. storia di tobia e tobiolo, 1-33 : ebbe in prato uno, ch'ebbe
fasi del gioco). slataper, 1-33 : secchi, netti colpi battevamo col tamburello
. avete visto tanto mondo. aleardi, 1-33 : per tanta onda di mar,
è profeti / dissero! serdini, 1-33 : ahi, raffreniamo i pianti, /
stati. novella del grasso legnaiuolo, 1-33 : costui era semplice persona, ma bonissimo
risino, disse. r. borghini, 1-33 : no, no hai fatto bene,
alla religiosità dell'arte una buoboiardo, 1-33 : tre famiglie sono in babilonia le quali
a myrrhine le notti. montale, 1-33 : la porta corrosa d'un tempietto /
ah'ingiro le mattonelle arabo-ispane. borgese, 1-33 : nella mezz'ora che il treno
tepore delle tue mani. sbarbaro, 1-33 : guardavo con stupore le sue braccia vere
panni tesi ad asciugare. borgese, 1-33 : egli rimase immobile, con la luce
nostra », xxxi (1970), 1-33 ]: 'testista': diplomato (-a
presa temorosa e sana. forteguerri, 1-33 : gli augelletti alla selva vicina / volavano
due tiri di fucile. montale, 1-33 : a un tiro di sasso / di
. - anche assol. carena, 1-33 : sfumare vale digradare dolcemente i tratti
, avvolta dalle fiamme. balestrini, 1-33 : gli operai che si trovavano a io
in un tranello. mercati, 1-33 : il tordo è nella ragna se questo
tutto il suo traino. berchet, 1-33 : detto fatto, il conte si scagliò
suoi begli occhi tralucesse fore. castelvetro, 1-33 : bisogna, che il dicitore ponga
avemo paura di lor tranegli. guazzo, 1-33 : a'quali s'hanno ad aggiungere
trasfigurato nel monte tabor. groto, 1-33 : vi publicarete discepola del messia trasfigurato
. -all'improvviso. cellini, 1-33 (91): gli era uno stellato
morvi- da penna ritiene. miloni, 1-33 : il popolare applauso del suo apparente
convinzione delle parole). pallavicino, 1-33 : se vogliamo aguzzar la specolazione, vedremo
a più piani. fanfani, 1-33 : si dice che una casa ha 'l'
rotto la coscia in tronco'. cellini, 1-33 (94): rottosi la gamba
atoscano tutte le quadrelle. ottimo, 1-33 : 5: qui fa comparazione delli colori
della chiesa. apocalisse volgar., 1-33 : l'altro angelo venne e stette innanzi
smime o in grecia. ghislanzoni, 1-33 : di duelli non si udiva parlare;
non come 'l cane. liburnio, 1-33 : dirai 'auditore', 'audienza'et 'uditore',
ceno, cioè di fango. boiardo, 1-33 : portano nutrie in capo e i
in alcuno luogo. f. vettori, 1-33 : in botega mia, come accade a
attaccare il nemico. panigarola, 1-33 : gran segno di paura, né anche
). - anche sostanttrattato delle mascalcie, 1-33 : il buturo vacino e buturo carino
! altrimenti scoppierà la caldaia! ojetti, 1-33 : e tu, macchinista o fochista
purità. s. carlo borromeo, 1-33 : egli ha ferito e ha sanato:
le retoma a la mamela. boiardo, 1-33 : ciascuno anno tutte le vergini che
onnipotenza divina). torini, 1-33 : signore benigno, onnipotente in cielo e
questo mezzo di comunicazione. borgese, 1-33 : il treno sostò a firenze egli
se non di sudiceria. cassieri, 1-33 : quanto alla pillola, si atteneva alle
occhi ad un profondo oblio. pallavicino, 1-33 : quando gli stimoli della cristiana virtù
, simile alla mostarda. alfieri, 1-33 : cominciò con lo scoppiarmi in più
l'ipotesi dell''organicismo'. gentile, 1-33 : il vitalismo poneva la vita come
si riferisce al vitalismo. gentile, 1-33 : un altro esempio, non tolto da
espressioni iperb.). cellini, 1-33 (362): ogni minima parola che
mannare lo potevano rompere. biringuccio, 1-33 : li comuni strumenti bastano, e la
movimento. g. raimondi, 1-33 : in ottobre erano le castellate del mosto
zucche ignoranti, da prepotenti. pavese, 1-33 : - allora mi sono calato dentro
prevalenza da tale sostanza. piovene, 1-33 : mi diede un altro zucchero e ci
. -anche sostant. tondelli, 1-33 : una suora ha distribuito un'immonda cena
archetipico. v. lanternari, 1-33 : per l'eliade e il van der
ecc. n. salvataggio, 1-33 : gli editors non parlano aggrottando le sopracciglia
altra. t. scarpa, 1-33 : bada solo alla classifica cannonieri del torneo
vita o del lavoro. bertolucci, 1-33 : in quegli stessi anni il doganiere rousseau
g. testori, 1-33 : guardò per terra: vicino alla lavagna
vestiti da donna. bazzoni, 1-33 : la contessina era involta nel suo mantello
etnia. g. gavazzeni, 1-33 : l'etnicità della parola, riprodotta,
basso. l. asprea, 1-33 : rovaci, cofani, cofanelli, panieri
. c. schinaia, 1-33 : una realtà in cui gli aspetti incorporativi
gaglioffi. p. valera, 1-33 : due 'crappe'(prostitute) della loccheria
. m. rigoni stern, 1-33 : meschini, guardando anche lui le reclute
. m. rigoni stern, 1-33 : non era caporalmaggiore dei mitraglieri, ma
verificabile. m. rigoni stern, 1-33 : ogni giorno arrivava qualche novità a mezzo
parziale. g. viazzi, 1-33 : incultura o subcultura... alimentata
. f. d'amico, 1-33 : solo questi ultimi, fra i 'serialisti'
rapace notturno). sannazaro, 1-33 : ma meste strigi et importune nottole.
sottocultura. g. viazzi, 1-33 : che presso larghi strati di pubblico si