strettamente tenuto e amministrato. einaudi, 1-305 : non sono tali i fondi, o
in vari rami. garzoni, 1-305 : dal seno ventricolo sinistro nasce una
metalli ardenti, gas asfissianti. calvino, 1-305 : fin da ragazzi, a
veggon le fiammelle a nascere. verga, 1-305 : ella non mi diceva più nulla
di febo la sorella. idem, 1-305 : ben sempre io la tua morte /
porto alle burrasche politiche. foscolo, 1-305 : sebben me, per dolor vigil consunto
, e cose tali. carena, 1-305 : cagna: strumento da torcere su di
tua fama cala! *. leonardo, 1-305 : in molti lochi si trovano vene
sieno due originari bergamaschi? settembrini, 1-305 : e come ti venne in capo di
non avesse questo filetto. garzoni, 1-305 : di più vuole 11 predetto rasi
legno nero e caucciù. calvino, 1-305 : biancone aveva trovato due maschere antigas
le pezze di lana. carena, 1-305 : 'chiavarda ', grosso bastone di
: società cooperativa. einaudi, 1-305 : la rinuncia può essere compiuta volontariamente
che pare un fiumicello. leonardo, 1-305 : in molti lochi si trovano vene
proserpina quella del cucire. bar etti, 1-305 : cuci e scarabocchia, e poi
per mezzo il cor passato. garzoni, 1-305 : 11 core, quanto alla
degnavano neanco i gobbi. nievo, 1-305 : veniva dondolandosi a braccetto di quel
a lagrimar si diero. foscolo, 1-305 : ti parlerò più mai? t'
il petto dal ventre. garzoni, 1-305 : nella concavità del petto dove forniscon
o nozze o monaca. svevo, 1-305 : era stata la figliuola del notaio a
voglie, contrastarne. della porta, 1-305 : il mal cresce, la speranza
viene discompagnata dall'interesse. foscolo, 1-305 : sebben me, per dolor vigil consunto
alla volontà divina). delfino, 1-305 : che, benché sian le gioie vostre
in un punto riaversi. della porta, 1-305 : il mal cresce, la speranza
* critica '. d'azeglio, 1-305 : se se ne fossero occupati di più
giorni e l'ore. fogazzaro, 1-305 : anche per questo la benedico,
che suona a festa. nievo, 1-305 : veniva dondolandosi a braccetto di quel
restrizione mentale). fra giordano, 1-305 : quando è l'occhio tuo doppio?
militari). guido da pisa, 1-305 : questa guerra non può recare a
edema. c. bini, 1-305 : professione al mondo non avrebbe meglio
albergo un basso eremitaggio. tommaseo, 1-305 : visito la chiesa, l'eremitaggio
; conquistarlo durevolmente. d'azeglio, 1-305 : roma, ci si creda o non
fo da cristo espressa. foscolo, 1-305 : sebben me, per dolor vigil consunto
mano alla sedia apostolica. piccolomini, 1-305 : parimente, esprobrando, o vogliam dire
estingue lo spirito nazionale. mamiani, 1-305 : forse tra gli agi e i
fra le lenzuola). nievo, 1-305 : cenato ch'ebbe... ficcossi
del genio). d'azeglio, 1-305 : questa rapida rivista, colla serie de'
marco nelle sue prediche. mamiani, 1-305 : troppo agli orecchi miei con suoni
qual si domanda desiderio. mamiani, 1-305 : forse tra gli agi e i blandimenti
con dardi o frecce. caro, 1-305 : saettando prima / i primi tre [
/ cose fritte e rifritte. fogazzaro, 1-305 : forse in questo mio slancio sincero
una decisione). della robbia, 1-305 : abbi sempre alla mente queste tre
essere liberata dall'olio. carena, 1-305 : * gancio ', ampio e fortissimo
monte ove egli nasce. bergantini, 1-305 : gl'indici flutti auriferi essa piansero,
. dimin. garofanétto. nievo, 1-305 : ecco capitare tutto saltellante, col garo-
fece il simile. boccamazza, i- 1-305 : se vi saranno reti overo tele,
libro è tutto dolce. della robbia, 1-305 : lo confortava, esponendo figure brevemente
grazioso, amabile. tommaseo, 1-305 : quattro non illeggiadre donne nella carrettella
, insin da basso. pascarella, 1-305 : l'ultima [stanza], denominata
donna quant'om? fra giordano, 1-305 : onde se tu dicessi:.
, ecc.). pallavicino, 1-305 : se fosse proposto ad alcuno o di
incarbonchiata e ghiaiosa. b. galiani, 1-305 : nel sabbione maschio, nell'arena
guida l'evoluzione. carena, 1-305 : * incorsare', è il far passare
assumere un'espressione radiosa (il pallavicino, 1-305 : se fosse preposto ad alcuno o di
vostra inestimabile bellezza. g. gozzi, 1-305 : il dialogo di questa commedia è
di buttarsi allo sbaraglio. cassola, 1-305 : trovò il dottore, anche lui
inopportuno, sconveniente. guarini, 1-305 : nel qual atto d'intempestiva e importuna
la prigione deiranima. guinigi, 1-305 : mentre che l'alma è involta in
rider lasso e rifinito. emiliani-giudici, 1-305 : per avventura la marchesa, lassa
contra il freddo. s. borghini, 1-305 : questa è la vera nettezza,
a beatrice. s. borghini, 1-305 : che ragione v'è di mettersi
bonaccia lusingare altrui. della porta, 1-305 : molte vane speranze m'han lusingato
in rosso. b. galiani, 1-305 : nel sabbione maschio, nell'arena e
sparte el polmone per mezo. garzoni, 1-305 : il vista dell'unità complessiva
e interessamento). fra giordano, 1-305 : non è merito fare il bene a
mar mesce ai coralli. delfino, 1-305 : non è mai vano il ben che
filatura della lana. carena, 1-305 : 'mezzetta', è una paiuola composta
in folla. note al malmantile, 1-305 : portato in seggiola per la corte
. -sostant. calvino, 1-305 : alle altre scuole, dove dovevano trovarsi
-abbozzare un gesto. borgese, 1-305 : filippo fece appena la mossa per
delle stelle, le eclissi. bisaccioni, 1-305 : per l'astronomia si scelgano genti
indicibile, innominabile. stigliani, 1-305 : mal fecero forse coloro che a demo-
in un solo senso. carena, 1-305 : la pezza del panno, ravvolta su
infino nella magna. storie pistoiesi, 1-305 : onde quivi si prese d'osteggiare le
. f. f. frugoni, 1-305 : un pietro, pescatore de gli uomini
che si vogliono manifestare. pagano, 1-305 : cominciò da prima cogli atti e coi
lo presente. l. giustinian, 1-305 : piangi, sventurato amante, privo
il pattume vien rammuricando. bronzino, 1-305 : parvemi esser all'or fra certe schiume
riferimento a una personificazione. guinigi, 1-305 : veramente la 'nvidia col suo pelo /
, / a lei perviene. scalvini, 1-305 : qual perentro al lieve aere la
. f. f. frugoni, 1-305 : un pietro pescatore degli uomini,
il piano di tessitura. carena, 1-305 : 'pettorale': pezzo di legno, a
subbio del telaio. carena, 1-305 : 'rastrello': specie di pettine intelaiato,
e le polpe. g. gozzi, 1-305 : da un villano fu con un'
di cipro: cipria. sergardi, 1-305 : con la polve di cipro e coi
trovo ancora possessora d'umiltà. pallavicino, 1-305 : ella [la sapienza],
. esperto, esercitato. magri, 1-305 : 'noèl ': questa voce si
chiamando per nome. magri, 1-305 : * nomencalator ': officio antico della
riproduzione dei boschi. stampa periodica milanese, 1-305 : in tal modo si giunse a
f f magri, 1-305 : 'nomotheta: vocabolo greco..
con un turbine di grida. borgese, 1-305 : il cielo sulla pianura era nero
mediocremente una certa vergogna. fiamma, 1-305 : quando egli [lo spirito santo]
incontro alla tua verità. palazzeschi, 1-305 : peccatrice ella non è, signor perelà
a purgare i panni. carena, 1-305 : 'purgare 'è cavar l'olio
di cui rimanevano impregnati. carena, 1-305 : 'purgatoio ': stanzone al pian
del follo e della spedizione. carena, 1-305 : 4 purgo l'operazione di purgare
e puntualità. f. negri, 1-305 : il cercar la ragione naturale di questo
che si potessero prendere. mazzini, 1-305 : la nuda rappresen tanza
fosse bene secco et asciutto. carena, 1-305 : * rastrello ': specie
o disposizioni sentimentali. fogazzaro, 1-305 : quando leggo racconti come il suo mi
esattezza e puntualità. baretti, 1-305 : se sarai pertinace e regolare, imparerai
il viso da refrigerarsi. cristoforo armeno, 1-305 : non però si dèe restare di
e a tutte rbricconerie. montano, 1-305 : spiccava curiosamente in mezzo a costoro
religione nell'antico splendore. alfieri, 1-305 : o in libertade questa oppressa gente
di corpo: diarrea. trinci, 1-305 : una spezie di diarea, detta volgarmente
prima in se stesso. beccuti, 1-305 : quando mi awien talor pel mondo andare
(il mare). fratelli, 1-305 : mare grigio, ringhioso, ancora non
il bosco del comune. poliziano, 1-305 : narcisso al rio si specchia come suole
nuovamente a combattere. tansillo, 1-305 : quando il bisogno e l'obbligo ne
uomini come morto. c. arrighi, 1-305 : gli adoratori del lago di como
. f. f. frugoni, 1-305 : un pietro pescatore degli uomini,
libero, autorizzato dal governo. einaudi, 1-305 : 3. figur. l'
; produrre per produrre. einaudi, 1-305 : essere necessario, affinché un investimento
cristo. f. f. frugoni, 1-305 : un pietro pescatore degli uomini,
, politico o militare. guinigi, 1-305 : se gli aversari con gli animi tiranni
e in svariati modi. pratesi, 1-305 : molti erano i concorrenti: ma il
region. santoreggia. trinci, 1-305 : debbono [gli apicultori] levare destramente
e numerosi saltelli. nievo, 1-305 : ecco capitare tutto saltellante, col garo-
maestro sorrise di tanto. della robbia, 1-305 : voltosi a me con salutevol cenno
e se salvia, salviatico. pea, 1-305 : misi la focaccia in un salviette.
larghe e più ruvide. trinci, 1-305 : debbono [gli apicultori] levare destramente
di tutti i mali. varano, 1-305 : per giove orcio, pietoso espiatore
sputando; espettorare. auda, 1-305 : questo siroppo... salda li
o qualche animai schifo. albergati, 1-305 : tafani, vermi serpenti et altri
, tribolato. l. giustinian, 1-305 : amor me fa parlare e voi che
suo onor non cale. baretti, 1-305 : se ti lascierai andare alla noia di
tutte, nascono serpenti. di costanzo, 1-305 : partissi... braccio da
abituali e predominanti tendenze. montano, 1-305 : spiccava curiosamente in mezzo a costoro la
, una battuta). spontone, 1-305 : queste vane parole sgorgano strabboc- chevolmente
, per sodarle e lustrarle. carena, 1-305 : 'sodare il panno lano', vale
falde di feltro. carena, 1-305 : 'sodatura': l'azione, e l'
sciame di spiritelli solari. gadda conti, 1-305 : la coppia formata dall'alta beatrice
che sovrasta. busone da gubbio, 1-305 : altri, che giostrano a lancie e
un sospirato omaggio. gadda conti, 1-305 : stava spendendo per lapo gli stessi sguardi
è ghigno di misantropo. borgese, 1-305 : si fece il segno (iella croce
... compre. gadda conti, 1-305 : stava spendendo per lapo gli stessi
sa- rebbono tassate. de luca, 1-305 : per una specie di pena..
dargli libero sfogo. molza, 1-305 : ebbe il cor di speme e timor
al suolo. b. barezzi, 1-305 : prima che mi toccasse il saglio,
viene in fastidio. cristoforo armeno, 1-305 : il filosofo... di danari
ghiande quando si scuotono. spontone, 1-305 : queste vane parole sgorgano strabbocchevolmente dalla
un altra volta. carducci, ii-i 1-305 : tu non hai voluto capire che da
g. b. casotti, 1-305 : non seguì mai in tanta calca di
del signor montucla. p ferroni, 1-305 : in fra l'altre del tomo xv
bianche brac de luca, 1-305 : quelle pene pecuniarie, dell'infamia e
risarcimento dei danni. de luca, 1-305 : per una specie di pena però del
alle mie tenui fatiche. carducci, iii-i 1-305 : l'opera del da tempo,
tirannia della sua iniquitade. guinigi, 1-305 : se gli aversari con gli animi tiranni
un'altezza costante. p. ferroni, 1-305 : in fra l'altre del tomo
or fan venir la tremarella. abati, 1-305 : fratello, io son pentito /
simmetrica dell'altra. fogazzaro, 1-305 : del resto la sua novella è tanto
nella molteplicità de'vegetali. stoppani, 1-305 : veramente questo gas si sviluppa anche
stigamento a più non fallire. piccolomini, 1-305 : mostra parimente la verecondia le forze
, ed altri ricchi poderi. fratelli, 1-305 : mare grigio, ringhioso, ancora
. f. f. frugoni, 1-305 : un pietro pescatore degli uomini che,
zufolìo nell'orecchio. de roberto, 1-305 : e nel silenzio dell'albergo addormentato,
giovane omosessuale, cinedo. calzabigi, 1-305 : mi basta che in questi due giovani