acquista coll'acqua vite. settembrini, 1-302 : egli si leva, e con feroce
v. umore). garzoni, 1-302 : gli umori poi de gli occhi sono
cui ella veniva lasciata. borgese, 1-302 : odore... impuro, acuto
tavolinetti dei salotti mondani. palazzeschi, 1-302 : ho cercato di adomare per voi
verso il paese adottivo. lambruschini, 1-302 : un istitutore... può
simili ad un latte annacquatissimo. tommaseo, 1-302 : mangio di magro in un sobborgo
bisognasse... ». aretino, 1-302 : niuna cosa, al parer mio
di incendiari e di bravi. settembrini, 1-302 : gli assassini, entrano, uccidono
non ha spirito regale. alfieri, 1-302 : ma non assonno io già sul
una speranza, ecc. soffici, 1-302 : già fin da quando siamo arrivati in
secca e cade. leonardo, 1-302 : un certo merendon cresciuto all'uggia,
anni mutano i denti canini. garzoni, 1-302 : i primi otto [denti]
alla vostra maestà ». leonardo, 1-302 : se tu avessi il corpo secondo
scherz. testa. onardo, 1-302 : un certo merendon cresciuto all'uggia,
vivere com'ha vissuto. palazzeschi, 1-302 : non faccio a loro carico alcuno
cui egli faccia allusione. boccardo, 1-302 : gli economisti avversano la carità legale.
, e stretto il ventre. garzoni, 1-302 : la lingua poi che sta dentro
magistero dispone il tutto? garzoni, 1-302 : nell'orecchie vi è un foro,
ed inondar le campagne. guglielmini, 1-302 : le soglie delle quali sono considerabilmente
-per simil. leonardo, 1-302 : egli è propio giucco...
-per simil. g. gozzi, 1-302 : ubbidì momo e, presa incontanente
che [ecc.]. baretti, 1-302 : questi vocaboli di gergo vanno abbandonati
che intorno intorno colava sangue. leonardo, 1-302 : un certo merendon cresciuto all'uggia
nuove combinazioni d'idee. beccaria, 1-302 : se la geometria fosse adattabile alle
, è pura complessione. garzoni, 1-302 : la lingua poi che sta dentro alla
fa digerire le sostanze. pallavicino, 1-302 : non mi fo a credere che alcun
/ anch'ei come cutrettola. savi, 1-302 : * cutrettola '(motacilla boarula
quali io le ho. nievo, 1-302 : si credeva in debito di narrare da
capitolo di coira. c. bini, 1-302 : e il decano di strasburgo,
onorevoli eccezioni, dimenticate. einaudi, 1-302 : dappertutto, nei paesi vecchi ed
gli produrrà il sostentamento. fogazzaro, 1-302 : ieri, sentendomi depresso fisicamente, mi
e le schegge. g. gozzi, 1-302 : incominciò adunque ella con buon animo
due volte morti, diradicati. mascardi, 1-302 : videsi in un punto abbattuto il
ma con la bellezza. verga, 1-302 : aprì e richiuse due o tre volte
(una nave). mascardi, 1-302 : le navi minori ricogliendo tostamente le
vita mi giovava. della robbia, 1-302 : pigliate la tavoluccia, e tenetela così
e politiche). malispini, 1-302 : federigo... in quanto potea
attendere a le cose militari. mascardi, 1-302 : il mare, avvezzo a portar
lo spirito profetico]. bar etti, 1-302 : se il signor vandelli userà queste
: mancar poco. guerrazzi, 1-302 : ignazio galleggia con esultanza infinita di
usitate. -acconciare. garzoni, 1-302 : di sotto al naso sta la bocca
richiede sforzo. fra giordano, 1-302 : e'sono due le fatiche: l'
. lobo dell'orecchio. garzoni, 1-302 : la parte da basso dell'orecchia più
, dio ti si dia. poliziano, 1-302 : nel sangue crudeltà lieta si ficca
tributo più discreto di morti. marnioni, 1-302 : la mite elegìa di lievi e
elle sono nate e fondate. garzoni, 1-302 : nell'estremo delle tempie vi sono
un odore). svevo, 1-302 : subito dopo chiusa la finestra nella
così subito. a. casotti, 1-302 : né creda alcun, che agli uomini
, e naturalmente litigiosi. nievo, 1-302 : il menicone... si credeva
grandissimo, enorme. mascardi, 1-302 : la reale [nave] d'egitto
dal pan di spezie. d'annunzio, 1-302 : dalla villa pamphili, dal '
cristallino dell'occhio. garzoni, 1-302 : gli umori... de gli
-veste monacale. c. bini, 1-302 : la badessa di quedlingberg [era]
gramuffa con le mani. baretti, 1-302 : dicono in grammuffa ogni loro corbelleria
del baco da seta. svevo, 1-302 : la tela delle lenzuola era di grana
stato arrestato per ordine regio. giraud, 1-302 : con cappellaccio in testa sen stava
di zenzero, di spigo. calvino, 1-302 : ci venne incontro sotto una pergola
molte spese nel comune. idem, 1-302 : se l'usurieri udisse che in
levare col guscio. targioni tozzetti, 1-302 : per far la caccia della « tela
una prop. dichiarativa. palazzeschi, 1-302 : vivono illuse, poverette, di amare
toscane di figure accademiche. bucini, 1-302 : pur vi sosta e protegge l'
schiuma. a. casotti, 1-302 : chi la può scampar, quando imbiancate
al muro arriva senza impaccio. montano, 1-302 : aveva parlato... spedito
soldati morti e caduti. di costanzo, 1-302 : furono astretti ritirarsi verso la porta
non è proprio. borgese, 1-302 : che dovevo dirgli? che un capitano
e tormenti si gode. molza, 1-302 : il colpo loda e l'implacabil parca
con quelle risa indecenti. borgese, 1-302 : voi state per farmi un interrogatorio
. c. i. frugoni, i-i 1-302 : cantiam, beviamo, o giovani
ingombro di robe! s. spaventa, 1-302 : per diminuire l'ingombro, se
io il convertito. de roberto, 1-302 : ho tracciato l'iniziale del tuo nome
aveva fatto il menomo rumore. stuparich, 1-302 : dietro un parapetto semicircolare di terra
di niente. s. spaventa, 1-302 : il mamiani, che pareva inteso
coltivate. c. bini, 1-302 : tutte le monache di più severo istituto
, su la fiorente selva. montano, 1-302 : io mi sento molto onorato,
termini son duo ponti. guarino guarini, 1-302 : essendo unite due superfizie assieme,
. accentrato, concentrato. pratesi, 1-302 : la contessa con quel suo benedetto
sviluppate. molza, 1-302 : sormontar la soglia duro / era sì
economiche concernenti il credito. einaudi, 1-302 : la sapiente manovra del credito, inspirata
in tempi recenti). pascoli, 1-302 : se il marchi nel frontespizio voleva
aforismo del divin vecchio. pasta, 1-302 : è costume di certi medicastronzoli che,
, non la mercé. varano, 1-302 : creder tu non lo dei schivo
sono ancora alzato. c. bini, 1-302 : a mezza notte si mise a
soldati, dell'esercito. campiglia, 1-302 : da questa prigionia trasse gran frutto
angioli, inforno da ferrara, xxxix- 1-302 : cum busìe de più cose [il
freddo. a. casotti, 1-302 : ad ogni cosa fa la mirizzana,
mollari ed altretanti disopra. garzoni, 1-302 : venti [denti], che stanno
giudicati ad aspra morte. lancia, 1-302 : appresso delle quali [anime] son
fatti diventare esercito formato. pascoli, 1-302 : se il marchi nel frontespizio voleva frachetta
un nido di rondine. trinci, 1-302 : le api non solamente s'infiacchiscono,
il vertice nevoso. a. casotti, 1-302 : chi la può scampar, quando
meritasse d'esserle comparato. tansillo, 1-302 : alcun dicea: più che altri
region. paratella. garzoni, 1-302 : di sotto al naso sta la bocca
. 11. fra giordano, 1-302 : se l'usurieri udisse che in fran
virtù particolari di lui. tommaseo, 1-302 : do un'occhiata al panegirico di
fuori / seta dal ventre. molza, 1-302 : mandar cessan [le greggi]
favorevolmente, farsi notare. lancettotti, 1-302 : non basta né anche questo vizio
racchiude una larva. trinci, 1-302 : le api non solamente s'infiacchiscono,
agli usi del loro paese. mazzini, 1-302 : l'anima non è colpita mai
mense sozze mangiate coi denti. buti, 1-302 : o con percotimento offendono lo corpo
li occhi mi percosse. molza, 1-302 : anzi fatto dal duol ardito e baldo
; padiglione auricolare. garzoni, 1-302 : la parte da basso dell'orechia più
politico. b. croce, iv-i 1-302 : il badoglio mi ha detto che gli
onta della maestà reale. campiglia, 1-302 : allora scrisse nell'idioma suo materno
giornale). s. spaventa, 1-302 : correnti mi ha detto che desidererebbe
contemplazione e l'operare. pallavicino, 1-302 : alcune qualità., appellami abiti
ha potenza ad essere. pallavicino, 1-302 : altre potenze sono il cui uso
bonaventura d'alessano l'accoglie. vimina, 1-302 : il waivoda, o diciamo prefetto
offre grandi vantaggi economici. carena, 1-302 : quelle due razze di pecore sono pregiabili
esse da quelle gravezze. lengueglia, 1-302 : protestando di rendermi quella emirena ch'
presso la selva ericina. tansillo, 1-302 : si gode il mondo un coco,
più enfatiche ed esclamative. borgese, 1-302 : -no, no. siete stata con
si sa che intorno pute. svevo, 1-302 : subito dopo chiusa la finestra nella
date da'magistrati di roma. vimina, 1-302 : il waivoda o diciamo prefetto della
le man fachie a ranpin. pea, 1-302 : m * e rimasto questo dito
uso impers. g. gozzi, 1-302 : incominciò... ella con buon
e gliela mandiamo noi. pascoli, 1-302 : ora tu sai che io volevo fare
e lieta farsi. g. gozzi, 1-302 : a poco a poco le opere
a l'altro mondo. da porto, 1-302 : non mi rimarrò io di dirvi
mezzi di riscattare il giornale. pascoli, 1-302 : ora tu sai che io volevo
che quindi assaglia. di costanzo, 1-302 : venne prima di tutti uistoforo gaetano
grappo di persone riunite. montano, 1-302 : egli si levò subito in piedi,
ammaestrati. f. f. frugoni, 1-302 : altrettanta è la riverenza che infonde
la bandiera. g. gozzi, 1-302 : a poco a poco le opere degli
orso, almeno all'aperto. gnoli, 1-302 : or, mentre il tigre rugge
maceria. guido da pisa, 1-302 : dove sono quelle roine,..
di una parte ossea. viani, 1-302 : sotto la mpe dell'osso frontale si
in luogo di salute. guerrazzi, 1-302 : per 1274 anni i cristiani andarono
, scandagliarono il tamigi. pantera, 1-302 : sapendo il danno che potevano ricevere
sciomo dar la baia. di costanzo, 1-302 : essendo usciti molti capuani per intrattenerli
a tanti innocenti scaturiscono. pattavicino, 1-302 : la lode- volezza e la virtù
anche sostant. p. fortini, 1-302 : era questo sere da tutti li scialenghi
valore e quasi scimonito. mazzei, 1-302 : oh quanto apertamente dite voi bene di
allegano molti cavilli. de luca, 1-302 : molte questioni si sentono in pratica
umori permalosi ed iracondi. fogazzaro, 1-302 : vi è stato uno scoppio di passione
tomo il viso di meretrice. molza, 1-302 : non però dal voler suo fermo
/ le sue cieche seccagne. pantera, 1-302 : sapendoil danno che potevano ricevere dalle seccagne
. v. cristoforo armeno, 1-302 : tu al soldano rivolto: « sire
un seide di napoleone. boccardo, 1-302 : chi mi guarentisce ch'ei [lo
libidini. g. bragaccia, 1-302 : potrà l'ambasciatore mostrare quanto sia
subire la sua presenza. borgese, 1-302 : si pentì troppo tardi della risposta
che allor s'udì! ranieri, 1-302 : qualunque altra sera della vita mia
, senza parlare. fogazzaro, 1-302 : la scena finisce in una tristezza silenziosa
presso a la gran sirte. pantera, 1-302 : sono le sirti doi seni di
una zona). einaudi, 1-302 : nei paesi vecchi ed in quelli nuovi
un giorno, spedito. montano, 1-302 : aveva parlato sin qui spedito e fluente
spicchino dal loro campo. giuglaris, 1-302 : mettasi il vestito d'un re gigante
sulla fronte del morto. borgese, 1-302 : le dita di lui, che erano
luogo per presidiarlo. boiardo, 1-302 : 1 greci erano eccitati sì dalla
(una sigaretta). cassola, 1-302 : era grossa, ben confezionata, con
stati alienati. g. gozzi, 1-302 : è questo poemetto, frutto di un
. pecore e cani. carena, 1-302 : 'tosatore'... colui..
con sarpedo- ne. di costanzo, 1-302 : venne prima di tutti cristoforo gaetano
^ suoi gorghi le membra. gnoli, 1-302 : e libri usi al tepor di
flusso, venian meno. pantera, 1-302 : sono [le sirti] ai naviganti
modo. a. casella, 1-302 : honegger che si autodefinisce un onesto operaio
anche sostant. arbasino, 1-302 : siamo rimasti in pochi superstiti, dei