accorciare. f. galiani, 1-276 : a me pare esservi una via accorciatoia
più acerbe che dolci memorie. settembrini, 1-276 : mio dio, dammi la forza
e piena d'agonia. settembrini, 1-276 : mentre stava in quella agonia, ecco
cavo nell'attorcersi. carena, 1-276 : ammascatura, è un difetto di torcimento
di un altro stato. calvino, 1-276 : mentone era stata annessa all'italia,
-sostant. f. galiani, 1-276 : l'acutezza del pensare si distacca
che mascherava il timore. calvino, 1-276 : aveva... il gusto di
tardi il dramma spagnuolo. sbarbaro, 1-276 : solo amore dicevano gli occhi che
delle vanità. andrea da barberino, 1-276 : quando pandroces giunse fuori, correa
caporaleschi madrigali della domenica. calvino, 1-276 : era stato l'anno prima a
non esisteva un soldo. colletta, 1-276 : una carta, detta fede di
ratte insigni ne'fiumi. pananti, 1-276 : spazia [la musa]
luoghi d'italia diversi. trinci, 1-276 : siccome dalla buona o cattiva qualità
questa chioccia che le cova bartolini, 1-276 : è già stato sotto le armi,
nel modo più concreto. calvino, 1-276 : d'altra parte la consuetudine scolastica
cavalieri e plebei. s. maffei, 1-276 : nell'anfiteatro, in cui alla
di terra di lavoro. d'azeglio, 1-276 : come giovani si faceva chiasso,
un colpo di fortuna. borgese, 1-276 : non aveva avuto che due colpi di
. dizionario militare [1847], 1-276 : chiamansi 4 coltellacci bassi 'o '
non vi dee giudice avaro. algarotti, 1-276 : hanno pensato a un modo di
e remo. i. riccati, 1-276 : con una coppia d'esempi illustrerò le
-figur. macinghi strozzi, 1-276 : questi [danari] s'hanno a
del lavoro critico contemporaneo. calvino, 1-276 : andavamo assai d'accordo, per quanto
ove sortii la cuna. alfieri, 1-276 : null'altro in argo il mena /
s'irritava e si offuscava. calvino, 1-276 : ero curioso di rivedere ora quella
un ceto superiore al loro. calvino, 1-276 : la consuetudine scolastica ci aveva affiatati
che perduta avea sua disianza. poliziano, 1-276 : era già drieto alla sua disianza
amante / giaccio. mamiani, 1-276 : intorno dalle mandre e in ogni bruno
quel viso. cicerone volgar., 1-276 : oh dei immortali! io non
attorno pratica di pace. busini, 1-276 : le quali storie non ho mai comperate
ogni derisione. diodati [bibbia], 1-276 : e david era grandemente distretto,
al figur. fra giordano, 1-276 : il muro per se non andrebbe
pareva l'enfiteusi fatta persona. pea, 1-276 : ora per sdebitarmi di quel desinare
/ tu sei come redenta. sbarbaro, 1-276 : consentivo con tutto me stesso a
cosa o persona ridicola. ghislanzoni, ii-i 1-276 : la vai- tellina, la brianza
desiderare vivamente. della porta, 1-276 : -orsù, la rabbia l'abbiamo sfogata
-anche sostant. garzoni, 1-276 : io non dirò niente di tanti trattati
, sarebbe divampato terribile. cicognani, 1-276 : bisognava che si contentasse di mettersi
non prendere un'indigestione. nievo, 1-276 : per lui luglio e gennaio erano
suscita, dà fiducia. bembo, 1-276 : dolce infido sostegno e cader fido,
fuoco riuscirono a pararli. bocchelli, 1-276 : parlava, per metafora, di mosse
differenza, essere uguale. nievo, 1-276 : per lui luglio e gennaio erano fette
di riforma nella società borghese. calvino, 1-276 : la consuetudine scolastica ci aveva affiatati
ecco una mummia infasciata. nievo, 1-276 : senza giacchetta affatto, colla camicia
gelo / gravosa chioma. pagano, 1-276 : allo splendore della coltura sollevava appena
invar. infermiere. imbriani, 1-276 : c'era una guardamalati, ma non
trovare un'ombra di bene. gnoli, 1-276 : vecchi motti ripetono come se fosser
parlassi importunamente di me. carducci, iii-i 1-276 : i giullari... venivano
geometrici la lunghezza del naso. sbarbaro, 1-276 : già come intrusi guardavo..
col fuoco. guido da pisa, 1-276 : la moglie del re asdrubal vedendo
sempre la chiesa inimicata. alfieri, 1-276 : signor,... dove non
una faccenda). di costanzo, 1-276 : pandolfello entrò in gelosia, perché
, squamoso. lucini, 1-276 : veniva gorgone insquamate le coscie,
alcuno dei soliti artifici. calvino, 1-276 : il compagno ideale era biancone:
inutilmente tanti passi. macinghi strozzi, 1-276 : delle male ispese mi guardo,
involse. s. bonaventura volgar., 1-276 : approssimandosi la sera, giusepo pregava
/ d'immonda polve. beni, 1-276 : achille fece laniar i corpi de'morti
disporre per testamento. macinghi strozzi, 1-276 : sono molto contenta d'avere inteso
fonderlo in una lega. biringuccio, 1-276 : quel medesimo ordine che teneste a
così di leggiero. da porto, 1-276 : voglio che sentiate... quanto
eruditi che i teologi. balbo, 1-276 : qualche scolaro di retorica, qualche
tutti i muscoli. gadda conti, 1-276 : alla sua età... così
capitale, capoluogo. da porto, 1-276 : messer alvise gradenigo, che in
piazza stavano le carrozze. calvino, 1-276 : sotto i neri archivolti le lampade
. -sfrenato. 1sorsi, 1-276 : me proclamo aspro inimico / della matta
di senno. tavola, ritonda, 1-276 : e'mi pare che lo amore v'
date le sue lettere. campiglia, 1-276 : [i partecipanti alla lega] facevano
a non esser veduto. pascoli, 1-276 : ti saluta mariù -mestamente, mestamente
ten fugga a volo? lancellotti, 1-276 : la reggia, dove abita il
non mi guardano neppure. fenoglio, 1-276 : parlo dell'ottobre dell'anno scorso
[all'ubriaco]. tavola ritonda, 1-276 : o vero che è suta potenzia
regno gran quantità di morari. trinci, 1-276 : tra morari alcuni sono di pola
della sete, ecc. spontone, 1-276 : la fame incominciò a stringer la
psichico. c. bini, 1-276 : la mia salute non vale un quattrino
-reprimere con sanzioni penali. aleardi, 1-276 : digli / che [una gente mendica
nocchio1). canti carnascialeschi, 1-276 : se folere un tonde specchie,
anziché al sonno. pratesi, 1-276 : in quei lunghi pomeriggi caldi e sereni
fantasmi che ti seducono. sbarbaro, 1-276 : inserito nel mondo un momento,
dall'onda dei ricordi. bozzati, 1-276 : drogo scese dal letto e fu
misura del comune di firenze. guazzo, 1-276 : 1 bicchieri di coloro dovevano
un progetto. brusoni, 1-276 : trapassammo per la via di terra alla
, rappresentativo fra tutti. gosellino, 1-276 : giulia qui giace, e fu la
alcuni bianchi chiamati cathara. sagredo, 1-276 : presentò vari animali e papagalli di
chiacchiera, futilità. ubrano, 1-276 : fra le principesse reali nomino giovanna,
. con una partisciana. giovio, 1-276 : li altri [turchi] hanno spedi
patacconi soli di contanti. pacichelli, 1-276 : il pataccone è lo stesso che il
voce toscana. n. villani, 1-276 : 'pavese'per 'pavimento 'non so
. -evidente. borgese, 1-276 : la verosimiglianza e la veridicità delle
balen'de le peruvie vene. dotti, 1-276 : pellegrinaro qui l'indie remote /
confitte han nella pelle. borsi, 1-276 : me proclamo aspro inimico / della matta
piaga della nostra famiglia. cicognani, 1-276 : in presenza del ragazzo non avevan
i fili delle funi. carena, 1-276 : 'pigna': arnese con cui si fa
region. pollone. trinci, 1-276 : tra morari alcuni sono di pola,
della quale egli è membro. lancellotti, 1-276 : tutte le lingue dissero e dicono
polso de 'l braccio. bisaccioni, 1-276 : l'inimico, sapendo il valore di
di scadente qualità. canti carnascialeschi, 1-276 : se folere un tonde specchie,
. -scherz. tansillo, 1-276 : giuoco di gran piacer, di picciol
(un luogo). calvino, 1-276 : mentone era stata annessa all'italia,
appicchi e squarti. de luca, 1-276 : sono di tre specie li procuratori,
nome l'infanta. de luca, 1-276 : il mandato vuol dire lo stesso
la taglia di rolando. de luca, 1-276 : il mandato vuol dire lo stesso
futuri. s. degli arienti, 1-276 : questa caritevole visitazione fu pronosticatrice lui
determinata attività. guido da pisa, 1-276 : coloro che non sono bene prosperosi
cavallo durante la strigliatura. becelli, 1-276 : 1 destrier, rotte le briglie
assai cagionevole. c. bini, 1-276 : la mia salute non vale un quattrino
e e m. ponzio, 1-276 : le questioni sull'interpretazione del fenomeno
in lingua italiana. foscolo, ix- 1-276 : bisognerà confortarli a leggere grammaticalmente alcune
f f i. pitti, 1-276 : li squittinavano [quelli del consiglio deli
spirito e nel cuore. borgese, 1-276 : se aveva un sentimento riconoscibile,
donne del publico. foscolo, ix- 1-276 : non crederei che, per riconvertire gli
pontefici travagliati dagl'imperatori. campiglia, 1-276 : in luogo d'essere figliuoli primogeniti della
si dànno al tristo. campiglia, 1-276 : in luogo d'essere figliuoli primogeniti
perdere il sapore amaro. auda, 1-276 : le farò cuocere [le scorze di
e nelle mie aberrazioni. pascoli, 1-276 : tutto è pronto per la partenza
. riemergere dall'acqua. pasolini, 1-276 : come risbucò fuori con la capoccia,
la stessa causa. b. barezzi, 1-276 : per viaggio le andava dicendo alcune
, gorgoglia e splendi. sbarbaro, 1-276 : risorride tra il pianto il bambino tolto
mancamenti dei camerata. emiliani- giudici, 1-276 : il nostro baroncino, spinto da questa
ritto suo stile. fra giordano, 1-276 : l'anima nostra per sé non saprebbe
fosso guemita d'alberi'. nievo, 1-276 : colla camicia sboccata sul petto,
conservava sì lungamente. di costanzo, 1-276 : pandolfello entrò in gelosia, perché sforza
armi e co'crudel roncigli. guerrazzi, 1-276 : rachis... si rese
azionata da due manovelle. carena, 1-276 : 'rotone': arnese a modo di una
(un dolore). filenio, 1-276 : di vostra grave malaria / e corporal
atteggiando con saltarelli impudenti. yazeglio, 1-276 : come giovani si faceva chiasso, si
della basilica). pascarella, 1-276 : mi avvio a passo accelerato verso la
del diserto sbucato. de roberto, 1-276 : vi erano certi tipi curiosissimi,
pasquinate del cinque e seicento, 1-276 : quest'è cosa, per dir
con severità. carducci, ii-i 1-276 : mi riconosco schiaffeggiàbile da me stesso
e caio). de luca, 1-276 : come per esempio se tizio dasse a
nome in quel senso. aleandro, 1-276 : l'uso fa vedere che nel trapassare
sicuro il vivere cristiano. guerrazzi, 1-276 : zaccaria papa su i primordi del sacerdozio
frettolosi sotto l'alto vestibolo. pratesi, 1-276 : 0 la stirato- ricondurli alla
immediata manifestazione del reato. borgese, 1-276 : eugenia poteva star bene certa che,
un titolo). pratesi, 1-276 : o la stiratora, o la sartina
lungo in apnea. boiardo, 1-276 : fu il maggiore sorinatore che il mondo
la testa ritretti. l. giustinian, 1-276 : la boca, al mio parere
(sm.). pasolini, 1-276 : data in fretta questa disposizione, si
pigna dei cordai, a carena, 1-276 : 'spiga della pigna': chiamano quella specie
da un indumento stretto. bettini, 1-276 : franz era venuto di buon mattino,
colomba a poco a poco. alberti, 1-276 : benché simile affermino dell'oca,
stoppa. trattato delle mascalcie, 1-276 : dopo li tre dì, lava la
e terribile senza parlare appressarseli. sagredo, 1-276 : presentò vari animali e pappagalli di
un po'di quattrini? palazzeschi, 1-276 : tutti lo amano, non c'è
che supplichevolmente domandano. cristoforo armeno, 1-276 : avendo io perciò diliberato di castamente
povere zitelle. cacherano di bricherasio, 1-276 : il residuo sarà fondo di sussidi
, ecc. tavola ritonda, 1-276 : tristano, tristano, voi non vi
lunga, e dispendiosa guerra. pacichelli, 1-276 : la 'ton- na d'oro'(
s. bonaventura volgar., 1-276 : truovasi iscritto... che 'l
del passato. livio volgar., 1-276 : non trovarono alcun corpo de'nemici
a questo mio figliuolo. de luca, 1-276 : come per esempio se tizio dasse
come un confuso ricamo. lucini, 1-276 : vide due stelle lucenti nell'acque,
in battaglia. andrea da barberino, 1-276 : o nobilissimo buoso, tu se'fuori
una strada traversa, deserta. fenoglio, 1-276 : andarono al cinema per le vie
trigonometricamente esaminate. p. ferroni, 1-276 : aveva in cecina, coll'aiuto
trista, dura e malsana. pratesi, 1-276 : in quei lunghi pomeriggi caldi e
più sezioni. l. fincati, 1-276 : chiamansi tronchi gli alberi maggiori o
il resto lessa. g. vialardi, 1-276 : filetti di trota all'acetosella.
un altro. l. strozzi, 1-276 : di fame prima / voglio morir,
la relazione in scrittura. musoni, 1-276 : trapassammo per la via di terra alla
, ressa, turba. palazzeschi, 1-276 : ho udito le voci nei crocchi della
i germi della malaria g. testori, 1-276 : ci sarebbe voluta una passata di